COMMENTO 9° GIORNATA DI CAMPIONATO

Ci eravamo lasciati con la mini fuga del Galina de oro rientrata e ripartiamo con una nuova mini fuga della compagine vedanese che nella 9° giornata a Vedano rifila un sonoro 4 a 0 al Principatommy e stacca di nuovo in classifica(stavolta di 2 punti) F.D.S e Guantamela protagoniste di un 2 a 2 in quel di Casatanovo.2 sono anche ora i punti di vantaggio che tale coppia ha su Gli Spazzini usciti vincitori(2 a 1) dal match di Concorezzo contro un Deki e Lode che rimane così ultimo in classifica e vede aumentare di una lunghezza il proprio distacco dalle squadre più vicine ossia I Rom(piballe) e H2O che pareggiano 0 a 0 nell’unico derby lariano di giornata.

Iniziamo dalla capolista che infila l’8° successo su 11 match stagionali(il 6° su 9 gare di campionato) e riparte benissimo dopo una sosta che evidentemente è servita per smaltire le tossine della sconfitta in casa del Guantalamela.Tra le mura amiche il Meregalli team ritrova la strada giusta imponendosi con un perentorio 4 a 0 su un Principatommy sfortunato all’inizio(palo di Pato al rientro dall’infortunio e subentrato dalla panchina sia nell’anticipo Fiorentina-Milan che in questo fantamatch) e nuovamente incisivo e pericoloso solo nel finale coi 3 giallorossi Kjaer(5,5),Bojan(5) e Gago(9,5) impegnati nel posticipo Roma-Lecce.La rete dell’argentino non trova corrispondenza fantacalcistica in quanto gli uomini di Guagnini si fermano a 65,5 anche per colpa di altre 4 insufficienze e cioè i 5 di Inler,Cerci e Julio Cesar e il 5,5 di Destro che viene schierato neanche a farlo apposta come esterno destro di un attacco in cui inizialmente trova posto anche Milito.L’ex genoano però non viene impiegato in Inter-Cagliari e viene sostituito a livello di Lega-ti al palo da Pato il cui 6,5 è pareggiato poi da Moralez esterno sinistro ed elemento migliore del centrocampo in linea e della fascia sinistra di un 3-4-3 che difensivamente parlando propone Thiago Silva centrale e Jokic sul versante mancino.Le sufficienze secche dei 2 giocatori in questione non bastano per accedere ad una fascia 1 che avrebbe comunque solo attenuato le dimensioni di un KO più che meritato considerando i 16,5 punti netti di divario dei padroni di casa che col +2 del fattore campo arrivano a 84 fissando il nuovo primato stagionale,a livello di campionato,per quanto concerne fantapunteggio netto e lordo:c’e da dire che 6 di questi fantapunti derivano da rigori abbastanza dubbi ma con questo non intendiamo togliere meriti ai vedanesi.Essi perdono o vincono,a seconda di come la si vuole vedere,anche dal punto di vista delle insufficienze(una sola contro le 6 degli ospiti) e delle assenze visto che devono rinunciare a 2 elementi(sebbene si tratti di big come Klose e il grande ex Jovetic) mentre sul fronte opposto abbiamo 3 defezioni tutte difensive:Paci e gli interisti Nagatomo e Chivu.Imbarazzo della scelta a livello di retroguardia per Meregalli che si può permettere il lusso di lasciare fuori gente del calibro di Nesta e Campagnaro e senza rimetterci nulla dal punto di vista dei fantavoti.La coppia interista Ranocchia-Samuel mette insieme un apprezzabile 13 dovuto soprattutto al 7 dell’ex genoano al rientro dopo 2 mesi di assenza e in più abbiamo il 7,5 del terzino sinistro Chiellini e il 9 del portiere Sorrentino il quale parando un calcio di rigore in Catania-Chievo regala la 4° segnatura ai vedanesi e tale segnatura viene assegnata proprio a Chiellini.Diventa quindi rete virtuale l’assist che l’ex viola confeziona per la rete dell’altro bianconero vedanese Pepe(10) in Juventus-Palermo e tornando al discorso Catania è ottimo(rete e 9 in fantapagella) anche l’esordio dell’altro nuovo acquisto del centrocampo Almiron.Il 10 dell’altro goleador di giornata Giovinco e le sufficienze secche degli argentini Cambiasso e Lavezzi e del rientrante Totti completano un 3-4-3 offuscato solo dal 5,5 di un Ramirez poco a suo agio nel ruolo di esterno sinistro.Su quel versante provano a dargli una mano sia Chiellini sia l’interno mancino di centrocampo Cambiasso che assieme all’altro nerazzurro vedanese Ranocchia si rende pericoloso di testa nel 1° tempo del 1°anticipo Inter-Cagliari:l’ex barese svetta bene su corner dalla sinistra anticipando anche il suo doppio compagno e collega di reparto Samuel e mandando la palla di poco oltre la traversa,il Cuchu gira altrettanto bene di testa un cross sempre dal versante mancino con esito analogo.A permettere agli uomini di Ranieri di battere i sardi ci penserà poi la componente brasiliana(reti di Thiago Motta e Coutinho) e il tocco di verdeoro rischia di sbloccare anche il match del Gabinetto visto che in uno dei 2 anticipi serali abbiamo il bel destro da fuori di Pato che va a infrangersi contro il palo della porta della Fiorentina e di riflesso anche in quella del La Galina de oro.Entrambe le porte in questione vengono difese da portieri vedanesi con Boruc che nella realtà del Franchi dà una mano fantacalcistica ma anche un dispiacere calcistico a Meregalli prima bloccando l’innocuo colpo di testa dello stesso Pato e poi sbarrando ottimamente la strada in uscita bassa al numero 7 rossonero ben lanciato dalla torre di un compagno.Dall’altro anticipo serale Napoli-Lazio arrivano un sinistro impreciso dalla distanza di Inler e 5 spunti di Lavezzi il quale viene frenato spesso dal suo compagno fantacalcistico ma avversario calcistico di giornata Marchetti che lo neutralizza ad esempio per 2 volte nel giro di pochi secondi prima parando a terra il suo rasoterra dalla sinistra e poi deviando bene in corner il suo destro a giro a mezz’altezza.Sugli sviluppi di tale corner il Pocho alza troppo la mira con una semirovesciata da buona posizione e negli ultimi 2 suoi tentativi abbiamo poi ancora l’intervento di Marchetti che prima blocca a terra il tocco in area da posizione defilata dell’argentino rapido nel fiondarsi su una corta respinta della difesa e poi devia in corner da campione la sua angolatissima girata di prima intenzione dal limite.Il sinistro di Ramirez murato al limite dell’area nell’anticipo delle 12.30 Bologna-Cesena è il primo spunto delle gare domenicali nell’arco delle quali il Meregalli team costruirà la sua roboante vittoria e nel 1° quarto di esse a essere protagonisti sono juventini attuali ed ex.In questa fase abbiamo infatti le incornate imprecise di Chiellini e Almiron oltre a 3 tentativi firmati Giovinco che però non inquadra la porta né su punizione al 18° né con le sue 2 successive conclusioni da fuori la 2° delle quali(23°) arriva al termine di un’azione personale.Eppure La Galina de oro si trova di colpo in vantaggio di 2 reti e per la precisione ci riferiamo al minuto 20 di Juventus-Palermo quando Pepe taglia bene verso il centro dell’area e devia in rete con un preciso colpo di testa l’invitante cross dalla sinistra del doppio compagno Chiellini.Dopo questa rete calcistica singola ma segnatura virtuale doppia il Principatommy è stordito ma prova comunque una reazione che si concentra nella fase che intercorre tra la fine dei primi e l’inizio dei secondi tempi delle gare della Domenica pomeriggio e proprio in questo lasso di tempo segnaliamo 3 sortite provenienti da Siena-Atalanta una delle quali è la conclusione imprecisa dalla lunga distanza di Moralez al 38°.Sono 2 invece gli spunti dell’altro meneghino Destro che al 36° si vede murare un tiro da fuori e a inizio ripresa spreca una grande chance calciando centralmente da buona posizione al termine di un contropiede con Sorrentino che si salva respingendo il suo rasoterra.E’ però solo una fase transitoria dato che nell’ultimo quarto di gara viene di nuovo fuori la compagine di casa esaltata dai suo esterni juventini Chiellini e Pepe(decisamente più incisivi rispetto agli omologhi avversari Jokic e Cerci) oltre che dalla coppia Giovinco-Almiron che fisserà il 4 a 0 finale.La Formica atomica al 74° sciupa un’incredibile occasione(errato controllo a pochi passi dalla porta vuota su invitantissimo cross basso dalla destro di Pepe e non riesce poi a compensare l’errore girando prontamente la palla verso la porta visto che Thiago Silva respinge prima della linea di porta) ma 2 minuti dopo si riscatta trasformando con freddezz un rigore per la verità molto generosamente concesso dopo un contatto in area tra Inler e lo stesso Giovinco.Prima di segnare tale rigore in Parma-Udinese l’ex empolese si era guadagnato un +1 facendo l’assist per il gol di Biabiany e tale +1 di fatto compensa il -1 di un Sorrentino trafitto al 78° di Catania-Chievo dal gran destro in corsa dalla distanza di Almiron che coincide col 4 a 0 dei vedanesi sebbene tale azione regali di fatto un +2 e non un +3.Al Massimino a favorire tale giocata di Almiron è uno spunto del suo connazionale e doppio compagno Maxi Lopez che aveva avuto modo di essere utile alla propria compagine fantacalcistica anche 10 minuti prima quando si era procurato il rigore(anch’esso molto dubbio) che avrebbe poi regalato il +3 a Sorrentino.A risultato ormai compromesso il Principatommy ha comunque il merito di cercare la rete della bandiera nel finale ossia in coincidenza del posticipo Roma-Lecce che ai vedanesi regala un bel destro da fuori di Totti che finisce di poco alto.Nonostante il 1° gol italiano di Gago(preciso rasoterra angolato da fuori area) il Guagnini team non riesce a entrare in fascia 1 e quindi a realizzare la rete della bandiera e questo per colpa dei voti non esaltanti e degli errori sotto porta di Kjaer(colpo di testa impreciso sugli sviluppi di un corner dalla sinistra) e soprattutto di uno sciagurato Bojan.L’ex Barça si vede murare dalla difesa un paio di conclusioni di destro da fuori e ha il demerito di fallire 3 grosse occasioni la più clamorosa delle quali avviene quando si trova nelle condizioni di appoggiare nella porta vuota da distanza ancora più favorevole rispetto al gol fallito da Giovinco in precedenza ma colpisce in equilibrio non perfetto e riesce incredibilmente a mandare il pallone oltre il 2° palo.Lo stesso Bojan poi alza troppo la mira da ottima posizione dopo aver controllato in area un passaggio smarcante nel 1° caso e poi nel 2° quando calcia praticamente a colpo sicuro dopo la respinta del portiere ma il suo tap-in finisce sul fondo.Dopo i 2 successi casalinghi a cavallo tra la fine della 1° e l’inizio della 2° fase il Principatommy torna a soccombere incassando il 5° KO in 9 match di campionato che è anche il 6° in 12 gare(supercoppa compresa) dall’inizio di questa stagione ad oggi.MIGLIORE IN CAMPO SKY:PEPE(LA GALINA DE ORO)

4 reti,ma in questo caso equamente divise,anche nel match di Casatenovo tra F.D.S e Guantalamela che dopo lo spettacolare 3 a 3 di 7 giornate fa producono un gradevole 2 a 2 che bissa quello uscito fuori dal recente incontro di coppa tra le 2 compagini in questione.Anche stavolta abbiamo una gara combattuta ed equilibrata(parità quasi assoluta anche a livello di fantapunteggio col 71 netto dei padroni di casa e il 71,5 degli ospiti) al termine della quale è Crippa ad avere i maggiori rimpianti sia per il fatto che fino all’86° la sua squadra era in vantaggio 2 a 0 e sia per le proprie scelte di formazione.Si rivela infatti sbagliata la scelta di rinunciare al doppiettista di giornata Denis il cui 13 in fantapagella avrebbe consentito di ottenere fascia 3 e vittoria e di confermare anche a livello di punti in classifica quel primato che viene mantenuto in termini di gol fatti e fantamedia.Oltre all’ex udinese non fanno parte della formazione nemmeno i milanisti Boateng ed El Shaarawy(il 1° squalificato e il 2° infortunato) e i difensori Kaladze e Dias(idem) e abbiamo un equilibrio quasi totale anche da questo punto di vista dato che i canturini devono fare a meno dello squalificato Muriel e degli infortunati Cassani e Burdisso.Equilibrio quasi totale anche per quanto concerne le insufficienze sebbene quelle degli ospiti siano più pesanti sia come numero(4 contro 3) sia come entità a cominciare dal 4 del terzino sinistro Antonelli espulso in Genoa-Novara.Va un po’ meglio(5) a Lucchini che,con l’esordiente Danilo(6) e il portiere Buffon(7) completa la retroguardia,a Zahavi e ad Acquafresca elementi nella circostanza poco convincenti di un 3-4-3 esaltato soprattutto dalle reti di Pjanic(9,5) e Veloso(10,5) centrali di un centrocampo in linea che a sinistra propone Lamela.L’argentino ottiene lo stesso 6,5 portato a casa da Cavani e Di Natale che col già citato Acquafresca formano un tridente offensivo che ha quindi la media del 6 e 6 è anche il voto di 2 dei 4 difensori schierati da Crippa.Ci riferiamo al terzino destro Abate e di Barzagli schierato come centrale in una retroguardia molto bianconera vista la presenza dell’altro juventino Lichtsteiner(8 per via ad un assist che diventa rete a tutti gli effetti per la Lega-ti al palo) e dell’altro bianconero Benatia.Il numero 17 udinese è una delle 3 insufficienze casatesi,le altre sono quelle del portiere Stekelenburg(5) e di Ibrahimovic(5,5) schierato assieme all’altro rossonero Robinho(6) e Palacio(6,5) in un attacco che ottiene la stessa media(6) dell’omologo reparto avversario.Gli attacchi non pungono ma ci pensano i reparti centrali a farsi valere visto che la 2° marcatura,anch’essa bianconera,dei padroni casa è di D’Agostino(9) che dirige benissimo un centrocampo a 3 completato dal 6,5 di Nocerino e dal 7 di De Rossi.Considerando il periodo di forma poco brillante di Isla e non titolarità di Van Bommel in Fiorentina-Milan spingono Crippa a rinunciare al 3-4-3 optando per un 4-3-3 in cui abbiamo l’esordio di Nocerino impiegato da mezzala sinistra a supporto del suo doppio compagno di squadra Robinho e a protezione di un Lichtsteiner dirottato a sinistra per lasciar spazio ad Abate sulla destra.Punto di riferimento offensivo è invece Ibrahimovic che inaugura la serie di spunti della compagine di Allegri nell’anticipo delle 20.45 Fiorentina-Milan e di quelli relativi a questo fantamatch che non ha elementi in comune con l’anticipo delle 18 Inter-Cagliari.Lo svedese cerca la porta con una spettacolare deviazione di tacco su cross dalla destra ma la sua conclusione termina sul fondo e poco dopo prova a riscattarsi facendo da assist-man per la stoccata dal limite di Robinho che finisce tra le braccia di Buffon dopo essere stata deviata da Danilo.Il 2° tentativo del brasiliano,bel diagonale rasoterra da fuori,finirà poi a lato esattamente come capita alla 2° sortita di Ibrahimovic anche se in questo caso per via di una deviazione avversaria che dà origine a un corner sugli sviluppi del quale l’altro rossonero casatese Nocerino sfiora la porta e quindi il vantaggio con un pregevole controbalzo mancino dal limite dell’area.Nella mezzora conclusiva della gara del Franchi abbiamo poi altri 4 tiri di Ibrahimovic di cui 2 su punizione(destro alto dai 30 metri e altro destro da posizione più defilata deviato in corner) e 2 su azione con esito altrettanto infausto:botta dal limite murata in fallo laterale e colpo di testa debole e facilmente parato su cross dalla destra di Abate.Cavani e soci in questa fase inziale rispondono con le iniziative dello stesso numero 7 partenopeo nell’altro anticipo delle 20.45 ossia Napoli-Lazio gara nella quale l’ex rosanero prova a minacciare la porta avversaria in 4 circostanze.Nel 1° caso la sua girata in controbalzo di prima intenzione sugli sviluppi di un corner dalla destra non inquadra la porta al contrario di quanto accade poi alla sua successiva girata mancina su cross dalla sinistra che viene respinta bene da 2 portieri capitolini cioè il laziale Marchetti a livello reale e il romanista Stekelenburg per quanto concerne la Lega-ti al palo.I 2 estremi difensore in questione si ripetono poi alzando in corner non senza fatica il colpo di testa,su cross dalla destra,dello stesso Cavani che chiude la serie di spunti personali con un rasoterra su punizione da 30 metri andatosi ad infrangere contro la barriera.Il Sabato calcistico non regala reti e lo stesso discorso vale per il match domenicale delle 12.30 Bologna-Cesena nell’ambito del quale Acquafresca chiama 2 volte all’intervento il suo compagno fantacalcistico Antonioli:conclusione in caduta dal limite parata agevolmente e sinistro da posizione defilata bloccato in 2 tempi e con qualche difficoltà in più benchè fosse abbastanza centrale.Ha i colori rossoblu anche la prima sortita canturina derivante dalle gare della Domenica pomeriggio in quanto è il genoano Antonelli a cercare la porta con una conclusione da fuori area che viene parata a terra in 2 tempi.L’ex parmense sulla sinistra però ha qualche difficoltà di troppo nell’arginare il suo avversario diretto ossia il suo compagno calcistico Palacio bravo a cercare quella profondità trovata solo raramente dal collega di fascia Abate e abile anche nel procurarsi qualche punizione importante che viene affidata al piede mancino di D’Agostino.Il regista senese non è fortunato e centra la barriera per 3 volte tra il 18° e il 34° anche se in 2 circostanze riesce quantomeno ad ottenere un calcio d’angolo.Nel finale di 1° tempo gli ospiti tornano a essere pericolosi grazie alla crescita di un Di Natale spesso e volentieri trequartista centrale di una sorta di 3-2-3-2 che si viene a creare con l’arretramento dello stesso Di Natale e l’avanzamento dei 2 esterni di centrocampo Zahavi e Lamela molto portati ad agire appunto più da trequartisti che da centrocampisti puri.Questa situazione tattica crea un paio di azioni importanti e in particolare ci riferiamo alla grande chance capitata al 37° ad Antonelli che però conferma di essere in giornata no sbagliando a calibrare il tocco di sinistro una volta trovatosi quasi a tu per tu con Stekelenburg in uscita.5 minuti dopo è Di Natale a provarci con un destro da fuori che sorvola di poco la traversa e quanto tutto lascia supporre che si andrà all’intervallo col punteggio fermo sullo 0 a 0 arriva il contatto Antonelli-Lichtsteiner punito con un penalty trasformato poi da D’Agostino.L’ex laziale al 4° della ripresa regala a Matri l’assist per il gol del 2 a 0 in Juventus-Palermo e di fatto anche un altro 2 a 0 ossia quello dell’F.D.S che al 52° prova a chiudere definitivamente la pratica con un’azione personale di Palacio che conclude alto dal limite dopo aver superato 2 difensori avversari.Il Guantalamela riesce poco alla volta a riprendersi favorita dalla grande prova della coppia centrale di centrocampo formata da Pjanic e Veloso avversari nello spareggio qualificazione per gli europei tra Bosnia e Portogallo da poco disputatosi.Il portoghese al 65° serve bene Di Natale il quale dopo una grande giocata al limite cerca la porta ma trova la parata in tuffo da parte di Stekelenburg che al 73° si ripete alzando in corner l’insidioso destro a giro su punizione dalla sinistra dello stesso Di Natale.I padroni di casa accusano un po’ la reazione avversaria ma sembrano reggere bene soprattutto per merito dell’efficiente terzetto di centrocampo esaltato come detto dalla prova di D’Agostino il quale però al 77° conferma di non essere in grande giornata per quanto concerne le punizioni dato che centra la barriera per la 4° volta.Decisamente più efficace sa essere all’86° il suo omologo avversario Veloso bravo a trafiggere Stekelenburg con un preciso rasoterra di destro da fuori dopo un dribbling ben riuscito.Gli ospiti riaccendono le proprie speranze e nei minuti di recupero finali,posticipo Roma-Lecce,riescono a centrare il pareggio grazie a Pjanic che dopo aver provato a girare in rete,senza successo, un cross dalla sinistra con una conclusione di 1° intenzione ha il merito di farsi trovare pronto sotto porta su cross basso sempre dalla sinistra.Egli appoggia la palla in rete da pochi passi e i canturini vanno poi vicini a firmare una clamorosa rimonta analoga a quella di un Inter-Sampdoria di quasi 7 anni fa visto che poco prima del fischio finale l’altro romanista Lamela si trova a tu per tu con 2 portieri impegnati all’Olimpico(fantacalcisticamente parlando il suo avversario è l’altro giallorosso Stekelenburg) ma li grazia entrambi angolando troppo il rasoterra mancino da ottima posizione.Il 2 a 2 finale consente ai casatesi di portare a 4 la striscia di risultati utili(2 vittorie e 2 pareggi per 2 a 2 entrambi contro Buffon e soci) tra campionato e coppa e a 5 quella del Guantalamela limitatamente al discorso campionato dove la squadra aveva infilato 4 vittorie di fila prima della sosta.MIGLIORE IN CAMPO SKY:VELOSO(GUANTALAMELA)

Prosegue l’altalena del campione di lega in carica Leoni che continua ad alternare vittorie e sconfitte rimanendo allergico alle mezze sicure.Il successo per 2 a 1 in casa del Deki e lode è infatti il 5° in campionato e il 6° stagionale in assoluto per Gli Spazzini che da Settembre a oggi hanno ottenuto 5 sconfitte tra campionato e coppa che diventano 6 contando anche la supercoppa.Ne viene fuori quindi una situazione incredibilmente simmetrica che comunque consente alla squadra di essere a soli 4 punti di distacco dalla vetta nonostante una differenza reti negativa(13 gol fatti e 15 subiti) e tornando al discorso dell’alternanza sottolineiamo come nelle ultime 4 gare ufficiali KO e successi si siano alternati con precise regolarità proprio come era accaduto nelle prime 4 giornate di campionato.A subire la versione Dottor Jekyll dei canturini è ancora una volta la compagine concorezzese già battuta 7 giornate fa e anche allora di misura(1 a 0) e grazie ad una rete del grande ex Matri(10) alla quale stavolta si aggiunge quella dell’altro juventino Marchisio(10,5) con Mister Leoni che ha quindi motivi per essere doppiamente felice dato che le 2 reti in questione fissano il 3 a 0 della Juventus sul Palermo.Viene invece doppiamente beffato un altro ex,stavolta sia calcistico che fantacalcistico,ossia Miccoli(5) tra i peggiori di un Deki e lode uscito meritamente sconfitto in quanto il proprio 64,5 netto viene superato di 7,5 lunghezze dal 72 degli ospiti e a poco serve un fattore campo in grado di regalare la fascia 1 e quindi la rete della bandiera.Tale onore spetta a Zaccardo cui basta un 6,5 per essere il miglior giocatori di movimento di un 4-3-3 largamente rimaneggiato visto il chilometrico elenco indisponibili caratterizzato da nomi come Maicon,Lucio,Sneijder,Vargas,Mauri,Cossu,Floccari e Calaiò cui si aggiunge di fatto anche quella di Jankovic(ben 9 quindi le defezioni totali) schierato titolare da Carbone ma non sceso in campo in Genoa-Novara.Al suo posto può subentrare solo Olivera il quale porta in dote un poco edificante 5 a un centrocampo in cui troviamo Stankovic(6) come centrale e Gomez(5,5) come mezzala sinistra e considerando anche il 5,5 di Floro Flores diventano 4 le insufficienze di una formazione esaltata di fatto solo dal 7 del portiere Frey.Sufficienze secche invece per l’esterno destro d’attacco Zarate e per il trio di bisillabi Mesto-Basta-Lulic che col già citato Zaccardo completa una retroguardia a 4 composta da 4 esterni di ruolo con i 2 impegnati in Parma-Udinese che vengono adattati come centrali.3-4-3 più classico invece per gli ospiti che hanno un numero di assenze(3 cioè gli squalificati Cigarini e Natali e l’infortunato Di Michele) sicuramente più ragionevole e se la cavano nel complesso meglio anche a livello di insufficienze visto che sono 3 anch’esse.La peggiore di queste è il 4,5 del portiere Gillet trafitto in Bologna-Udinese dal gran gol del suo compagno fantacalcistico Parolo il quale però non viene schierato da Leoni:col 10,5 del cesenate si sarebbe potuto arrivare al 3 a 0 migliorando anche una fantamedia finora mai capace di raggiungere quota 70.Male anche l’altro bolognese Di Vaio(5) elemento peggiore di un attacco tutto italiano e tutto a base di prime punte completato dal già citato Matri e dell’altro grande ex Pazzini la cui sufficienza secca è pari a quelle di altri 2 ex concorezzesi ossia gli esterni di spinta Maggio e Pasqual.6 in pagella anche per Cannavaro e Legrottaglie e,escludendo Marchisio,6 è anche la media voto di un centrocampo come al solito molto bianconero e completato da Vidal(6,5) e Asamoah(5,5).La presenza del ghanese fa salire a 5 il numero di giocatori che tornano al Prisco da ex e in tema di ex concorezzesi gioca un ruolo importante nella fase iniziale(ovvero anticipo delle 18) di questo fantamatch proprio Agazzi l’anno scorso nella rosa di Carbone e quest’anno in quella di Leoni.In Inter-Cagliari il portiere sardo devia bene sulla traversa sia il gran destro dal limite di Pazzini sia l’eccellente punizione a giro di Zarate applicando così una sorta di par condicio fantacalcistica.Agazzi compie poi qualcosa di simile neutralizzando prima il,per la verità non pericoloso,colpo di testa di Pazzini imbeccato realmente parlando dal suo avversario fantacalcistico di giornata Zarate e poi la conclusione in caduta dal limite dello stesso numero 28 nerazzurro.Lo stesso Zarate si vede murare anche murare dalla difesa una conclusione da fuori e successivamente chiama di nuovo all’intervento i 2 portieri rossoblu dei lariani(Agazzi e Gillet) calciando ancora da fuori dopo un’azione caparbia.Entrambi gli estremi difensori in questione si ripetono poi bloccando il destro di 1° in bella coordinazione da fuori di Stankovic sugli sviluppi di un corner dalla sinistra ma invece è solo Agazzi,a livello reale,a veder sfilare sul fondo un’incornata di Pazzini e a raccogliere poi la sfera sotto porta dopo un errato stop dello stesso ex doriano che fa sfumare così una chance importante.Il Sabato calcistico regala poi le sortite degli esterni ex concorezzesi Maggio(destro alto da ottima posizione sugli sviluppi di un corner dalla destra nel finale di Napoli-Lazio) e Pasqual che in Fiorentina-Milan produce un tiro cross dalla sinistra che si perde di poco oltre la traversa e un bel sinistro rasoterra incrociato da fuori che finisce a lato di un soffio.Nonostante l’inizio intenso occorre attendere le gare domenicali,e per la precisione i secondi tempi delle stesse,per sbloccare un tabellino marcatori che rimane in bianco dopo la gara delle 12.30 tra Bologna e Cesena(rovesciata volante imprecisa di Di Vaio che poi ci riprova con un sinistro da posizione defilata che viene prima deviato da un difensore e poi parato dal portiere) e di fatto anche tra le ore 15 e le ore 15.45 di Domenica 20 Novembre.In questa fase segnaliamo in primis l’iniziativa di Floro Flores che al 4° di Parma-Udinese si gira molto bene sulla trequarti e fa poi partire un destro secco dal limite deviato con bravura in corner a livello reale dall’altro concorezzese Mirante il quale quindi fa quello che Agazzi aveva fatto in precedenza col suo compagno fantacalcistico Pazzini.Gli uomini di Leoni rispondono con un collo esterno destro di 1° intenzione dal limite di Marchisio che all’8° non inquadra la porta ma si inizia già a capire che l’ex empolese potrà avere un ruolo determinante sia in Juventus-Palermo che nel match del Prisco gare che poco dopo(13°) registrano il destro alto di Miccoli da fuori area.Una decina di minuti più tardi è poi la volta di un altro pugliese di nascita,concorezzese ed ex canturino con la M ovvero Mesto il cui tiro in corsa dalla distanza ha lo stesso infruttuoso esito di quello appena descritto di Miccoli.Nella 2° parte del 1° tempo torna a essere protagonista la componente bianconera prima(30°) col tap-in in area di rigore dello juventino Matri murato a livello virtuale da Zaccardo e poi con l’udinese Basta che serve l’altro udinese Floro Flores il cui destro di 1° intenzione in area non trova la porta al 34°.La partita si sblocca in coincidenza del 4° minuto della ripresa di Juventus-Palermo momento nel quale Matri sfrutta l’assist dell’altro ex concorezzese Lichtsteiner entrando in area dalla destra e andando a segno con un preciso diagonale rasoterra.Arriva quindi il vantaggio de Gli Spazzini che poco dopo(52°) cercano il raddoppio con l’altro juventino Marchisio che si lancia sul 2° palo per deviare in scivolata un cross basso dalla sinistra ma non riesce a indirizzare il pallone verso la porta.Un’azione personale di Gomez,chiusa con un tiro deviato in corner dalla difesa,al 56° e un destro a giro su punizione di Miccoli da buona posizione(anche in questo caso “murata” in corner stavolta dalla barriera) al 61° non permettono al Deki e lode di pareggiare e anzi al 65° Marchisio raddoppio sfruttando un intelligente velo di Matri sull’assist di un neo juventino con la V(l’ex concorezzese Vucinic realmente e Vidal virtualmente parlando) e trafiggendo poi Frey con un preciso rasoterra da centro area.Una volta ottenuto il 2 a 0 Gli Spazzini tirano i remi in barca e si limitano a gestire un doppio vantaggio che viene minacciato solo nel finale da Basta(tiro da fuori bloccato facilmente dal suo compagno calcistico Mirante all’87° di Parma-Udinese),dalle 2 ultime sortite di Miccoli in Juventus-Palermo(collo esterno destro impreciso su punizione da 30 metri all’89° e bel tocco mancino dal limite con palla fuori di poco al 91°) e dalle 2 conclusioni di Olivera nel posticipo Roma-Lecce:destro altissimo dalla distanza e bella conclusione a giro dal vertice dell’area di rigore con palla di poco a lato.Il gol virtuale di Zaccardo(colpo di testa sotto misura su cross dalla destra del collega di reparto Mesto) nell’ultima azione del match del Prisco fissa il 2 a 1 finale non toglie comunque un importante successo alla compagine canturina che si porta a soli 2 punti dalla zona podio e consolida il proprio 4° posto portandosi a +5 sul Principatommy 5° in classifica.6° sconfitta su 9 gare di campionato e 7° KO su 11 match totali invece per gli uomini di Carbone sempre battuti(4 volte su 4) nelle gare casalinghe di questo campionato e che dopo un mini periodo relativamente positivo(1 vittoria,2 pareggi sfortunati e 1 sconfitta immeritata nelle precedenti 4 uscite ufficiali) ripiombano nel baratro e sono sempre più ultimi in classifica con soli 5 punti fatti e 1 sola vittoria all’attivo.Le assenze e la sfortuna sono certamente attenuanti da considerare ma la squadra deve comunque darsi una mossa se non vuole essere fanalino di coda per tutta la durata del campionato.MIGLIORE IN CAMPO SKY:MARCHISIO(GLI SPAZZINI)

Restano nelle zone meno nobili della classifica anche I Rom(piballe) e H2O che producono il secondo 0 a 0 stagionale della Lega-ti al palo dopo aver regalato,7 giornate di campionato fa,anche il 1° risultato ad occhiali della Lega-ti al palo 2011-12.La storia quindi si ripete e non a caso stiamo parlando delle 2 squadre che finora hanno fatto registrare il maggior numero di pareggi(4 per parte) e che finora hanno fatto peggio a livello di gol fatti(9 in altrettante giornate per i comaschi,soltanto 5 per i canturini a secco per la 3° gara ufficiale di fila e in grado di segnare solo 3 reti nelle ultime 8 uscite stagionali) e fantamedia.Nella circostanza il rammarico maggiore è di Moretti che lascia fuori il 10,5 del goleador di giornata Biabiany e per questo non raggiunge quella fascia 1 che avrebbe consentito di vincere e di vedere riconosciuta a livello virtuale la rete dell’altro gialloblu Pellissier che arriva a 11 grazie a un gol e un assist in Catania-Chievo.Tutto questo non si verifica con l’H2O che totalizza un 63 in grado di superare di 1 lunghezza il 62 netto dei padroni di casa diventato poi 64 grazie al fattore campo,0 a 0 quindi giustissimo,e il vice presidente di lega deve ringraziare di fatto un altro clivense nonché ex concorezzese.E’ infatti Sorrentino a neutralizzare il rigore di Lodi(2,5) al Massimino cosa che impedisce al Lietti team di ottenere la fascia 1 e curiosamente era stato proprio Sorrentino a parare a livello reale il rigore all’altro canturino Mutu in occasione del pareggio tra I Rom(piballe) e Gli Spazzini alla 5° giornata di questo campionato.Quella dell’ex empolese è l’insufficienza peggiore di un 3-4-3 costretto a fare i conti con la squalifica di Masiello e con gli infortuni degli attaccanti palermitani Hernandez e Pinilla e anche da questo punto di vista abbiamo equilibrio dato che gli ospiti devono rinunciare a Forlan,Amelia e Giacomazzi.Non c’e parità invece per quanto concerne il numero di insufficienze visto che i comaschi ne regalano addirittura 8 ossia il doppio di quelle dei padroni di casa esaltati però di fatto solo dal 7,5 di Vucinic autore di un assist in Juventus-Palermo.Meno bene se la cavano i suoi compagni di reparto ossia Mutu che ottiene la stessa sufficienza secca portata a casa dal regista Ledesma e dal portiere De Sanctis(avversari nell’anticipo Napoli-Lazio) e Gilardino che invece non va oltre quel 5,5 ottenuto anche dall’esterno destro di centrocampo Bonaventura.Il 5 del neo acquisto Merkel fa si che sia insufficiente al 75% il reparto centrale mentre quello di Bonucci finisce per abbassare la media di una retroguardia in cui si registrano i 6,5 dei toscani di maglia Gamberini e Vitiello quest’ultimo all’esordio assoluto nella nostra lega fantacalcistica.Complessivamente peggiore è il quadro insufficienze dell’H2O nel quale si salvano di fatto solo il regista Pirlo(6,5) e il portiere Abbiati(6) oltre naturalmente al già citato Pellissier migliore in campo in assoluto.Disastrosi invece gli esterni mancini rosanero Balzaretti(4) e Ilicic(4,5) e solo leggermente meglio si comportano i difensori Oddo e Domizzi e gli attaccanti Pellè e Caracciolo(quest’ultimo subentrato a gara in corso a un Borriello schierato titolare da Moretti ma non sceso in campo nel posticipo Roma-Lecce) tutti bocciati con un 5.Mezzo voto in più invece per le due H biancazzurre Hamsik ed Hernanes avversari diretti in Napoli-Lazio e poco utili nella circostanza alle rispettive compagini calcistiche e fantacalcisiche.Eppure sono proprio loro i 2 i primi comaschi a tentare la conclusione in porta in questo fantaderby cosa dovuta al fatto che Napoli-Lazio è uno degli anticipi della giornata di serie A:botta di destro imprecisa dalla distanza dello slovacco e diagonale strozzato a conti fatti inoffensivo dal limite da parte del brasiliano che manda la palla sul fondo.I padroni di casa in questa fase rispondono con le iniziative dei loro 2 fiorentini ed ex vedanesi con la lettera G ossia Gamberini e Gilardino con l’ex bolognese autore di una velleitaria conclusione dalla distanza che non raggiunge la porta di Abbiati né a livello reale né a livello virtuale esattamente come il successivo destro da fuori dell’attaccante nato a Biella.La gara entra un po’ più nel vivo grazie alle iniziative di Mutu nella gara domenicale delle 12.30 tra Bologna e Cesena sebbene il romeno non riesca mai a trovare lo spunto giusto in nessuna delle 5 circostanze che ora vi andiamo a descrivere.Il numero 10 bianconero ad esempio ci prova per ben 3 volte su punizione(e in 2 casi è lui stesso a procurarsi tali calci piazzati) centrando la barriera al 1° tentativo ma risultando poi più incisivo nelle altre 2 sortite quando cioè produce potenti e calibrate conclusioni a giro deviati bene in corner da 2 ex estremi difensori monzesi:Gillet a livello reale e Abbiati per quanto concerne la Lega-ti al palo.Entrambi i portieri in questione vedono anche sfilare sul fondo le altre 2 giocate dell’ex Chelsea ossia la girata di destro di 1° intenzione in scivolata su filtrante basso dalla destra che fantacalcisticamente parlando attribuiamo a Bonaventura e la deviazione mancina da centro area su corner dalla destra generato da una delle 2 punizioni sopra descritte dello stesso Mutu.Le gare della domenica pomeriggio in primis regalano a I Rom(piballe) e più in generale a questa fantastracittadina il calcio di punizione di Lodi respinto dalla barriera al minuto 2 di Catania-Chievo e la conclusione alta dal limite di Merkel all’8° di Genoa-Novara.Al di la di queste iniziative singole il 3-4-3 ospite non convince e in particolare come detto non convince proprio il reparto centrale dove operano,con scarsi risultati,proprio Lodi e Merkel che si alternano nelle vesti di esterno sinistro e centrocampista centrale avanzato con compiti di offesa dato che ad assicurare l’adeguata copertura alla difesa ci pensa Ledesma.Qualcosa di simile si verifica anche sul fronte opposto dove è Pirlo ad agire arretrato in una sorta di 3-1-3-3 sul cui lato mancino trovano posto i suoi avversari di giornata Balzaretti e Ilicic a conti fatto molto poco incisivi sia realmente in Juventus-Palermo che virtualmente parlando.Lo sloveno in particolare ha il merito di sprecare 3 chance importanti nel 1° tempo della gara di Torino e quindi anche di quella di Cantù e il 1° errore arriva al 10° quando il suo sinistro da posizione un po’ defilata ma potenzialmente pericolosa viene deviato in corner dalla pronta uscita di Buffon a livello reale e di Abbiati per quanto concerne la Lega-ti al palo.Entrambi i portieri in questione si rammaricano quando alla mezzora il gran destro a giro di Pirlo da fuori va a sbattere contro il palo ma prima di questo cronologicamente parlando Juventus-Palermo regala anche un errato aggancio di petto in area di Vucinic che si porta la palla sul fondo al 26°.Il montenegrino non inquadra la porta nemmeno al 40°(destro alto dal limite) ma nella fase finale del 1° tempo di Torino è Ilicic ad avere le occasioni migliori ma le spreca prima(35°) non riuscendo ad aggirare il portiere in uscita fuori area su invitantissima imbeccata di un compagno e poi(44°) calciando troppo centralmente di sinistro da buona posizione e ottenendo solo un corner.Da Catania-Chievo arrivano invece un’altra punizione,stavolta da posizione più invitante ma anch’essa respinta dalla barriera,di Lodi e il rigore di Pellissier che porta in vantaggio i veneti ma non i comaschi.In pratica a livello di Lega-ti al palo è come se quel rigore fosse stato sbagliato o non fosse mai stato fischiato e quindi nemmeno l’ottima prova e la freddezza dal dischetto dell’attaccante valdostano riescono a sbloccare lo 0 a 0 in quel di Cantù.L’impresa non riesce nemmeno a inizio ripresa ai suoi colleghi di reparto Caracciolo(girata in mischia respinta da Vitiello al 55°) e Pellè(conclusione alta dal limite al 59°) che per il resto si vedono molto poco al contrario del loro collega di ruolo Vucinic che torna a minacciare la porta di Abbiati con 3 pericolose conclusioni a giro:respinta dalla difesa la 1°,fuori di poco invece le altre 2.La grande chance per i padroni di casa arriva al 68° quando Lodi calcia un rigore per fallo di Balzaretti sullo stesso Vucinic ma a sprecare la grande chance ci pensa proprio l’ex empolese che calcia male(sinistro incrociato a mezz’altezza e nemmeno tanto angolato) favorendo la deviazione in corner dell’attento Abbiati.L’ultimo quarto delle gare della domenica pomeriggio non regala altri spunti di cronaca a un fantamatch che in questa fase vive di fatto solo di gioco ristagnante a centrocampo dove provano a farsi valere i giocatori dotati di maggiore qualità tecnica ma evidentemente anche essi non sono in grado di riaccendere la scintilla e alzare il tasso di spettacolarità.Nemmeno il posticipo Roma-Lecce riesce a regalare grandi emozioni visto che da esso viene tratto solamente il destro ampiamente impreciso di Oddo dalla lunghissima distanza e certamente il 5 in fantapagella dell’ex milanista non è una buona notizia per Moretti che accoglie con rammarico anche il mancato utilizzo dell’altro ex milanista Borriello che fa si che nella sua formazione subentri un altro 5 in pagella ossia quello di Caracciolo.Il triplice fischio finale sancisce uno 0 a 0 come detto giusto ma che serve poco a entrambe le squadre ancora non in grado di spiccare il volo in questo difficile avvio di stagione caratterizzato sia per gli uomini di Lietti che per quelli di Moretti da 2 sole vittorie e la conquista di 10 punti nelle prime 11 gare ufficiali.Un bottino tutt’altro che esaltante esattamente come i 3 scontri diretti che esse ci hanno regalato considerando che l’incontro di coppa era finito 1 a 0 per i canturini con gol quasi allo scadere di Hernandez.MIGLIORE IN CAMPO SKY:PELLISSIER(H2O)