COMMENTO 10° GIORNATA DI CAMPIONATO

Altra mini fuga rientrata per La Galina de oro nuovamente agganciata in vetta da F.D.S e Guantalamela proprio come era successo in occasione dell’8° turno.Nella 10° giornata i vedanesi vengono infatti fermati sull’1 a 1 a Como dall’H2O e di nuovo raggiunti in vetta dai casatesi(perentorio 5 a 0 casalingo ai danni del fanalino di coda Deki e lode ancora fermo a 5 punti) e dalla compagine di Pesce che,a proposito di 5,coglie la 5° vittoria nelle ultime 6 giornate di campionato superando 2 a 1 in casa un Principatommy ridotto in 10.1° pari stagionale invece per Gli Spazzini che vedono aumentare il loro distacco dalla zona podio dopo l’1 a 1 interno contro I Rom(piballe).

5 delle 11 reti di questo turno arrivano da Casatenovo dove abbiamo una partita che regala record parziali a cominciare dal fatto che il 5 a 0 con cui i padroni di casa dell’F.D.S superano il Deki e lode è la vittoria più ampia di questo campionato per scarto reti e differenza di fantapunteggio netta(19,5) e lorda(21,5).Sotto questi 3 punti di vista si tratta della miglior vittoria in assoluto nella storia dei casatesi (alla loro 1° cinquina nella Lega-ti al palo) e della peggiore debacle assoluta per i concorezzesi che avevano subito 5 reti anche nell’ultima gara dell’anno solare 2006 ma in quel caso avevano perso 5 a 3.Stavolta arriva un perentorio 5 a 0 che tra l’altro fa si che siano 5 anche i punti conquistati dal Carbone’s team nelle prime 10 giornate di un campionato fin qui pessimo(7 sconfitte,2 pareggi e solo 1 vittoria) e viene così eguagliato il record negativo,stabilito da Guagnini nel 2007-08,per quanto riguarda i punti ottenuti nelle prime 10 giornate di campionato.2° KO di fila e 4° KO nelle ultime 5 giornate per i concorezzesi capaci di ottenere 1 solo punto in questo lasso di tempo nel quale invece gli uomini di Crippa hanno invece ottenuto ben 10 punti realizzando ben 13 reti e riuscendo in questo modo a ottenere il primato anche a livello di punti e non solo come gol fatti e fantamedia parametri nei quali essi primeggiano sin dalla 1° giornata.10 erano stati anche i punti conquistati nelle prime 5 gare il che conferma la regolarità di risultati da parte dei casatesi le cui 26 reti all’attivo rappresentano il 2° miglior bottino di sempre nella storia della Lega-ti al palo per quanto concerne le prime 10 giornate di campionato.Il fattore campo nella circostanza trasforma il loro 84 netto in 86(primati assoluti in questo campionato) regalando la fascia 5 e una rete virtuale ad Abate che,a parità di fantavoto(7) con l’altro milanista Nocerino,la spunta per una questione di ruolo.Proprio come era successo nei 4 scontri diretti contro la formazione di Carbone nella scorsa stagione(decisivo in positivo nelle 2 vittorie di misura e in negativo nei 2 KO di misura) il protagonista assoluto è Ibrahimovic(14) autore di una doppietta nel posticipo Milan-Chievo e in questo fantamatch nel quale vanno a segno anche i sudamericani Isla(9,5) e Denis(10,5) con quest’ultimo che consuma la vendetta dell’ex sia nell’anticipo Atalanta-Napoli che appunto in quel del Galeazzo Ciano.Anche Isla va a segno in uno degli anticipi e per la precisione in un Udinese-Roma che regala a questo fantamatch anche il 5,5 di Benatia(unica insufficienza del 3-4-3 casatese) e le sufficienze secche di De Rossi ed Handanovic quest’ultimo subentrato dalla panchina dell’F.D.S per prendere il posto di Tzorvas schierato titolare da Crippa ma non sceso in campo in Palermo-Fiorentina.L’inutilizzabilità del greco si aggiunge a quelle di Dias e Zambrotta ma la retroguardia può contare sul recupero di Kaladze che ottiene lo stesso 6 di Robinho che con Boateng(6,5) fa salire a 5 il numero di rossoneri in campo.Se potesse Carbone risponderebbe con altrettanti interisti ma non è nelle condizioni di farlo viste le assenze di Sneijder,Maicon e Lucio e curiosamente 5 è anche il fantavoto ottenuto dagli unici 2 nerazzurri da lui schierabili ossia Stankovic e Zarate.Essi rappresentano 2 delle 6 insufficienze di una compagine ancora una volta costretta a fare a meno di molti elementi dato che oltre al trio nerazzurro di cui sopra mancano anche Mauri,Floccari e Nenè e finiscono per essere inutilizzabili anche Floro Flores,Jankovic e Olivera che per motivi diversi non ottengono voti in questa giornata.L’uruguaiano viene schierato titolare da Carbone ma esce causa infortunio nelle battute iniziali di Lecce-Catania e viene rilevato fantacalcisticamente parlando da Vargas il quale porta in dote un poco edificante 5 a un centrocampo in cui abbiamo anche il 5,5 di Cossu e il 6,5 di Gomez.Se la cavano meglio i rosanero Silvestre(7) e Miccoli(9,ma la sua rete in Palermo-Fiorentina sparisce a livello di Lega-ti al palo) elementi migliori di un undici frenato anche dal 4,5 del portiere Frey e dal 5 di Zaccardo con i 6 dei terzini Mesto e Lulic che completano un 4-4-2 abbastanza obbligato considerando che in attacco c’è da fare i conti anche con la regola del Vinzo che spinge in panchina Calaiò.Uno dei pochi esclusi per scelta tecnica è l’altro bianconero Basta in campo invece nell’anticipo del Venerdi Udinese-Roma dal quale questo fantamatch trae in primis le iniziative doppiamente casalinghe di Benatia(colpo di testa alto non di molto su cross dalla bandierina di destra) e Isla che calcia male di destro da fuori mandando la palla sul fondo su sponda aerea fatta a livello reale dal concorezzese Basta.Dopo un bel destro da fuori di De Rossi deviato bene in corner al Galeazzo Ciano da Frey e al Friuli dal suo compagno fantacalcistico ma avversario calcistico di giornata Handanovic e ancora Isla a cercare la porta stavolta con un sinistro al volo dall’interno dell’area.Anche in questo casa non inquadra il bersaglio ma il riscatto arriva poco dopo quando chiude le marcature ad Udine e apre quelle della gara di Casatenovo appoggiando in rete comodamente di destro a porta vuota su ottimo assist dalla sinistra di Armero a livello reale e diciamo di Denis a livello virtuale.Proprio el tanque realizzerà il 2 a 0 casatese non prima però che un suo connazionale,Gomez,vada vicino al gol sia in uno degli anticipi “sabatistici” delle 18(Lecce-Catania) che in questo fantamatch.Dopo un paio di apprezzabili conclusioni(destro da posizione defilata che si perde sull’esterno della rete e destro a giro da fuori a lato non di molto) el Papu per ben 2 volte non riesce a deviare in rete da buona posizione e se nel 1° caso c’è un po’ di sfortuna(la palla gli carambola addosso e quindi sul fondo dopo la respinta del portiere in uscita bassa) nel 2° è invece lui a fallire una grande chance calciando addosso al portiere in uscita una volta trovatosi nelle condizioni di battere in solitudine dall’interno dell’area di rigore.L’altro esterno di fascia Lulic,schierato come terzino sinistro nel 4-4-2 concorezzese,in uno dei 2 anticipi “sabatistici” delle 20.45(Lazio-Juventus) produce un paio di conclusioni deboli e centrali la 1° delle quali di testa su cross dalla bandierina di destra e hanno caratteristiche analoghe(incornata e tiro da fuori velleitari) anche le prime 2 sortite di Denis in un'altra gara del sabato sera ossia Atalanta-Napoli.L’ex udinese si rende decisamente pericoloso in seguito prima con una bella rovesciata volante in area(palla alta non di molto) e poi con una splendida volee in ottima coordinazione di destro con cui centra la traversa ma poco dopo egli si riscatta freddando il portiere in uscita(De Sanctis realmente e Frey virtualmente parlando) con un preciso tocco di destro dando il vantaggio agli orobici e il 2 a 0 all’F.D.S.Inizio shock per il Deki e lode che di fatto non rientra in partita nemmeno col gol di Miccoli al 22° di Palermo-Fiorentina dato che esso non trova corrispondenza a livello di Lega-ti al palo.Dal 1° tempo del match del Barbera la squadra di Carbone trae iniziative offensive dell’esterno mancino di centrocampo Vargas(4 conclusioni mancine da fuori 2 delle quali centrano la porta portando nel 1° caso a un corner e nel 2° a una parata comoda del portiere che blocca la punizione del peruviano) e dello stesso Miccoli che prima di segnare si era visto murare una volee dalla difesa avversaria.L’ex juventino al Barbera è costretto a uscire per infortunio poco prima della fine del 1° tempo e piove sul bagnato per i concorezzesi di fatto senza punte effettive in campo dopo che Zarate viene tolto da Ranieri nell’intervallo di Siena-Inter.L’argentino al 16° aveva chiamato in causa 2 portieri bianconeri(Brkic realmente e Handanovic virtualmente) con un colpo di testa su cross dalla destra e in precedenza(10°) era stato il suo doppio compagno Stankovic a fare lo stesso con un apprezzabile rasoterra incrociato da fuori area.Con un Cossu poco vivo sulla trequarti Carbone affida proprio al serbo(frangiflutti davanti alla difesa di quello che di fatto è un 4-1-3-2 vista la propensione offensiva di Gomez a destra e Vargas a sinistra) le sue speranze calcio-fantacalcistiche ma non viene soddisfatto nemmeno dai suoi 3 tentativi nella ripresa:percussione centrale chiusa con un destro impreciso al 56°,destro murato al 66° e destro di 1° intenzione dal limite alto all’87°.A consolarlo dal punto di vista calcistico arriverà poi il gol di Castaignos che decide in extremis Siena-Inter ma a livello di Lega-ti al palo per lui non solo la situazione ma non migliora ma addirittura peggiora col 40,5 messo insieme dal quintetto rossonero casatese impegnato nel posticipo,punteggio che consegna la fascia 5 all’F.D.S il cui 3-4-3 con centrocampo a rombo viene esaltato dalla discese del terzino destro Abate,dalle buone prove della mezzala sinistra Nocerino e del trequarstista Boateng e soprattutto dalla doppietta di Ibrahimovic migliore in campo in assoluto sia al Meazza che al Galeazzo Ciano.Dopo aver centrato la traversa con un destro a giro dalla lunetta lo svedese si riscatto andando poi a segno in situazione analoga e trasformando poi con freddezza un rigore dubbio dopo aver mandato di poco oltre la traversa un calcio di punizione da ottima posizione anch’esso generosamente concesso.Lo stesso Ibrahimovic a inizio ripresa al Meazza manda fuori calciando di sinistro da ottima posizione e non regala quindi il 5 a 0 né al Milan sul Chievo né all’F.D.S sul Deki e lode cosa che non riesce nemmeno poco dopo a Boateng:destro da fuori smorzato da un difensore e poi raccolto dal portiere.Il 5 a 0 rossonero non arriverà al contrario di quello casatese firmato da un destro in corsa da fuori di Abate che fa calare il sipario su un match dal quale esce con le ossa rotte un Deki e lode sempre più ultimo in classifica.MIGLIORE IN CAMPO SKY:IBRAHIMOVIC(F.D.S)

Riconquista la vetta dopo una settimana di distacco da essa anche il Guantalamela che conferma il proprio momento d’oro infilando il 5° successo nelle ultime 6 gare di campionato nelle quali ha raccolto ben 16 punti(su 18 disponibili) passando dal 5° al 1° posto e riducendo da 6 a 0 i punti di distacco dalla vetta.6 sono anche le partite utili di fila in campionato per una compagine che nelle ultime 11 uscite ufficiali ha raccolto 21 punti perdendo solo le uniche 2 volte in cui ha incontrato l’attuale fanalino di coda Deki e Lode.Stavolta i 3 punti arrivano grazie all’inferiorità numerica del Principatommy che per la 2° volta in questa stagione chiude una gara in 10 uomini ma stavolta,a differenza del fortunoso successo casalingo proprio contro i concorezzesi,per essi arriva una sconfitta tra l’altro con lo stesso punteggio di quella vittoria contro il Carbone team.Il 2 a 1 finale ci sta tutto considerando i fantapunteggi col 67 ospite superato di 4,5 punti netti dal 71,5 dei padroni di casa che arrivano a 73,5 col fattore campo e la loro vittoria avrebbe potuto essere più ampia se Pesce non avesse lasciato fuori dalla sua formazione il goleador di giornata Conti.Il 9,5 del regista sardo avrebbe sicuramente dato beneficio a un centrocampo nella circostanza totalmente insufficiente(le 4 insufficienze canturine sono concentrate tutte li) e più in generale ad una formazione costretta a fare a meno degli infortunati Burdisso e Cassani e dello squalificato Antonelli.In altre parole manca completamente quella che potrebbe essere considerata la difesa titolare e diciamo che i sostituti non brillano e non deludono dato che arrivano le sufficienze secche di Danilo,Lucchini e di un Bellusci all’esordio assoluto nella nostra lega fantacalcistica.Alle loro spalle abbiamo il portiere Buffon il cui 7 in pagella rappresenta il 3° miglior fantavoto di una compagine esaltata soprattutto dal proprio reparto offensivo impreziosito dalle reti di Di Natale(9,5) e Cavani(10) che vanno a bersaglio negli anticipi e quindi indirizzano subito il risultato in favore dei lariani.La davanti troviamo anche il 6,5 di Bergessio e come detto le note negative sono tutte in mezzo al campo dove si va dal 4,5 dell’interno destro Pjanic ai 5,5 dell’interno sinistro Veloso e dell’esterno sinistro Lamela passando per il 5 dell’esterno destro Zahavi.Nel Principatommy le insufficienze sono solo 3 ma ovviamente su 10 fantavoti totali e non su 11 e questo per via del fatto che i meneghini si ritrovano a giocare in inferiorità numerica anche stavolta per carenze di uomini in attacco dove si rivela a conti fatti sbagliata la mossa di schierarsi a 3.Oltre allo squalificato Meggiorini non possono infatti portare voti l’infortunato Destro,un Moscardelli non sceso in campo per scelta tecnica nel posticipo Milan-Chievo e un Milito in campo solo negli scampoli finali di Siena-Inter.Nessuno può quindi subentrare all’argentino schierato titolare insieme a Bojan(5) e Pato(9,5) con lo spagnolo che rappresenta il voto peggiore di una formazione frenata anche dai 5,5 degli esterni difensivi Nagatomo e Tomovic mentre la rete del brasiliano finisce per non avere una corrispondenza fantacalcistica al contrario di quella del suo connazionale e compagno calcistico Thiago Silva(10,5) schierato tra il giapponese e il serbo in una difesa orfana degli infortunati Chivu e Paci.L’undici ospite viene completato da un centrocampo molto a trazione anteriore nel quale il posto dell’infortunato Inler viene preso da un Ricardo Alvarez che riesce per la 1° volta a portare un fantavoto a Guagnini visto che nelle precedenti 2 occasioni in cui egli lo aveva schierato(entrambe nel mese di Settembre quindi circa 2 mesi fa) l’argentino aveva dovuto essere sostituito a gara in corso.Stavolta invece porta in dote lo stesso 6 ottenuto dal connazionale Moralez e da Cerci coi quali forma la linea di trequartisti di una sorta di 3-1-3-3(o 3-1-3-2 vista l’inferiorità numerica) esaltato di fatto solo dai suoi milanisti considerando anche il 7 di Aquilani schierato come regista basso davanti alla difesa.Mister Pesce punta quasi tutto sugli anticipi visto che ben 9 degli 11 suoi titolari sono di scena prima di Domenica 27 Novembre 2011 e 4 di loro in particolare lo sono nell’anticipo del Venerdi Udinese-Roma nell’ambito del quale Di Natale viene anticipato bene in area dal meneghino Kjaer che si rifugia in corner facendo un favore anche al proprio tecnico fantacalcistico Guagnini.E’ solo il 1° spunto di un match che regala altro materiale a cominciare dalla girata ampiamente fuori misura dello stesso Di Natale che successivamente fallirà l’obiettivo anche colpendo al volo di esterno destro da buona posizione e mandando la palla sul fondo anche in quel caso.L’ex empolese avrà poi modo di riscattarsi ma prima di arrivare a questo abbiamo i tentativi di un altro udinese canturino(colpo di testa inoffensivo di Danilo fiondatosi in avanti su un corner dalla sinistra) e quelli di altri Pesce boys ma in forza alla Roma ossia Pjanic e Lamela.L’ex Lione si conquista un calcio di punizione che a livello reale porta all’ammonizione del suo compagno fantacalcistico Danilo e che non sblocca il risultato né al Friuli né a Cantù dato che il destro dalla grande distanza dello stesso Pjanic finisce ampiamente a lato.A lato finiscono anche i suoi 2 successivi tentativi ovvero un rasoterra troppo incrociato da posizione leggermente defilata(favorito a livello reale dal suggerimento del suo doppio compagno Osvaldo) e un destro tagliato su punizione da 30 metri.Non va meglio all’altro centrocampista canturomanista Lamela che prima affonda bene il contropiede entrando in area calciando poi rasoterra di sinistro(tiro respinto da un difensore con palla che carambola sullo stesso Lamela e poi finisce sul fondo) e poi viene chiuso bene in corner sempre dopo essere entrato in area dalla sinistra.A regalare l’1 a 0 ai padroni di casa sia in Udinese-Roma che in Guantalamela-Principatommy ci pensa un Di Natale bravo a scattare sul filo dell’offside sul tracciante reale di Pinzi e virtuale di Cavani e a battere realmente Stekelenburg e virtualmente Julio Cesar con un preciso destro dall’interno dell’area di rigore in seguito ad un controllo di testa.Doppiamente deluso Bojan che cerca l’1 a 1 su entrambi i terreni di gioco con un destro di 1° intenzione dalla lunetta dell’area di rigore con palla che però si perde oltre la traversa.L’ex Barcellona da li a poco dovrà incassare pure il 2 a 0 sia dei friulani sia dei lariani che raddoppieranno in coincidenza del gol di Cavani nell’ultimo minuto di recupero di un Atalanta-Napoli in programma alle ore 20.45 del Sabato:l’ex rosanero è rapace nel deviare in rete con un preciso tocco di 1° sotto misura su tiro al volo dal limite prodotto a livello reale dell’ex canturino(e tra l’altro anche lui ex rosanero) Santana.In precedenza Bergessio e soci avevano cercato il raddoppio proprio con le sortite dell’attaccante etneo di scena in uno dei 2 anticipi “sabastici” delle 18 ossia Lecce-Catania:apprezzabile ma impreciso sinistro incrociato da fuori,sinistro di 1° intenzione dall’interno dell’area parato a terra in 2 tempi dal portiere che successivamente bloccherà anche il suo destro a giro.Il 2 a 0 canturino come detto arriverà comunque poco dopo e verrà mantenuto anche nel corso delle gare della domenica pomeriggio nell’ambito delle quali la compagine di Pesce pur avendo effettivamente in campo solo Veloso e Zahavi trova modo comunque di rendersi pericolosa.L’israeliano ci prova per 2 volte accentrandosi dalla destra e provando a sorprendere Julio Cesar con conclusioni mancine a giro che però vengono neutralizzate dal portiere brasiliano che invece vede sfilare sul fondo il tiro da posizione defilata di Veloso al 34°.Gli ospiti dal punto di vista numerico non se la cavano molto meglio visto che in questa fase hanno effettivamente in campo solo 3 uomini e tra questi c’è Alvarez che viene tolto da Ranieri dopo il primo tempo di Siena-inter nel quale non aveva sfigurato ma non era nemmeno riusciti a rendersi pericoloso a livello di conclusioni.L’altro nerazzurro Nagatomo,schierato a destra sia realmente che virtualmente,palesa qualche difficoltà a livello difensivo e non riesce a pungere a livello offensivo quando al 59° rientra sul sinistro e prova il tiro dalla distanza trovando il muro della difesa avversaria.Su quella fascia i meneghini provano a sfondare anche con Cerci ma nemmeno lui in fin dei conti riesce a essere incisivo:2 sue conclusioni mancine terminano a lato,la terza viene invece neutralizzata senza troppi problemi da Buffon.Quest’ultima sortita(minuto 81) finisce per essere l’ultima prima del posticipo Milan-Chievo che consente al Guagnini team di accorciare le distanze grazie al gol di Thiago Silva che traffigge realmente Sorrentino e virtualmente parlando Buffon con un preciso interno destro incrociato dal limite dell’area e tutto questo poco dopo un bell’inserimento in area di Aquilani che si lancia per deviare in scivolata un bel filtrante basso ma viene anticipato dalla tempestiva uscita bassa dei 2 estremi difensori di cui sopra.Ci sarebbe poi anche il gol di Pato( tap in a porta vuota dopo tiro da fuori di Aquilani con deviazione di un difensore che mette fuori causa il portiere) ma il mancato ingresso in campo del clivense Moscardelli impedisce l’ingresso in fascia 2 dei meneghini.Formalmente questo fantamatch si chiude con l’espulsione fantacalcistica di Milito che lascia in 10 gli ospiti e regala il 6° successo stagionale ai padroni di casa.2° sconfitta consecutiva,3° KO nelle ultime 5 gare ufficiali e 6° debacle stagionale per il Principatommy ora terz’ultimo in classifica nonostante il 4° posto a livello di fantamedia e distante ben 10 punti sia dalla vetta che dalla zona podio.MIGLIORE IN CAMPO SKY:THIAGO SILVA(PRINCIPATOMMY)

Il trio di testa si ricompone per merito dell’H2O che a Como ferma sull’1 a 1 La Galina de oro prendendosi una mezza rivincita dopo i 2 infruttuosi precedenti stagionali di Vedano:sconfitta per 3 a 1 in campionato a per 5 a 0 in coppa.Stavolta gli uomini di Moretti riescono a raccogliere 1 punto e in questo modo staccano in classifica il Principatommy ottenendo il 5° posto solitario ma la loro stagione al momento non decolla ancora dato che essi hanno vinto solo 2 delle 12 gare ufficiali fin qui disputate ottenendo solo 11 punti in 10 giornate di campionato.L’1 a 1 finale è il risultato più giusto anche se il fattore campo fa si che venga sfiorata la fascia 2 ma a livello di fantapunteggi netti il loro 68,5 sarebbe inferiore di 1 unità al 69,5 avversario quindi per questo nel complesso possiamo ritenere legittimo il risultato finale.Meregalli lo ottiene con un pizzico di fortuna e cioè grazie all’ingresso in campo a gara in corso del goleador di giornata Pepe(10) inizialmente escluso dalla sua formazione ma subentrato per via del mancato utilizzo di Seedorf in Milan-Chievo.L’olandese va così ad aggiungersi ad una lista di inutilizzabili in cui troviamo altri nomi pesanti come quello dell’altro milanista Nesta,di Totti e di Jovetic ma nonostante ciò il mister vedanese può proporre una formazione sulla carta competitiva con la conferma in difesa del duo interista Samuel-Ranocchia.Diciamo sulla carta perché essa finisce per regalare ben 7 insufficienze 2 delle quali riguardano proprio la coppia nerazzurra che con l’altro insufficiente Campagnaro forma il terzetto difensivo davanti al portiere Marchetti(6).Male anche i nerazzurri e i sudamericani di centrocampo visti i 5 in fantapagella di Cambiasso e Ramirez ma a risollevare le sorti là in mezzo ci pensa l’11 dell’ottimo Rigoni(1 gol e 1 assist nell’anticipo Novara-Parma) che vede confermata la propria segnatura anche a livello di Lega-ti al palo al contrario di quanto succede a Pepe frenato dal mancato raggiungimento della fascia 2.Esso è imputabile anche al 5,5 di Klose e al 5 del debuttante Thiago Ribeiro preferito agli argentini Maxi Lopez e Lavezzi per completare un tridente dove troviamo anche il 6,5 di Giovinco.Meno insufficienze(4) ma più assenze sul fronte comasco dove mancano lo squalificato Balzaretti e gli infortunati Forlan,Borriello,Giacomazzi e Abbati con quest’ultimo schierato titolare da Moretti ma sostituito a gara in corso dall’altro rossonero Amelia(6) così come deve essere sostituito a gara in corso anche un Dainelli non sceso in campo in Cesena-Genoa.Al suo posto in campo va Radu il cui 5,5 abbassa leggermente la media voto di una retroguardia nella quale troviamo anche le sufficienze secche del terzino destro Oddo e del centrale Domizzi e portano a casa un 6 anche Pirlo e Hamsik componenti di un centrocampo a trazione anteriore impreziosito dal 6,5 di Hernanes e soprattutto dall’11,5 di Ilicic autore di 1 rete e di 1 assist in Palermo-Fiorentina e migliore in campo sia al Barbera che a Como.La sua grande prova serve per far vincere i rosanero ma non i lariani frenati dall’inconsistenza di un attacco totalmente insufficiente e capace di totalizzare solo un 15 col 5 di Pellissier che è la perfetta media tra il 4,5 di Caracciolo e il 5,5 di Pellè.Proprio l’ex cesenate ha un paio di limpide occasioni nel 1° tempo di uno degli anticipi “sabatistici” delle 18 (Novara-Parma) con cui apriamo la nostra cronaca(non vi sono spunti provenienti dall’anticipo del venerdì Udinese-Roma) ma non riesce a sfruttarle ad esempio perché nel 1° caso il suo sinistro quasi a colpo sicuro da posizione molto favorevole viene deviato in corner dal piede di Fontana a livello reale e da quello di Marchetti per quanto concerne la Lega-ti al palo.Nella 2° circostanza al Piola viene servito dal suo avversario fantacalcistico di giornata Giovinco e anche in quel caso ha la meglio l’estremo difensore avversario bravo a deviare in calcio d’angolo il suo interessante rasoterra incrociato dal limite.Paradossalmente però è come se il corner fosse a favore del La Galina de oro visto che dalla bandierina la Formica Atomica calcia direttamente in porta con un velenoso destro a giro sul quale Fontana realmente e Amelia virtualmente si salvano deviando oltre il 2° palo.L’azione con cui il Parma sblocca la gara di Novara è un altro incrocio calcio-fantacalcistico visto che Giovinco serve a destra il comasco Biabiany il quale a sua volte cerca di pescare in area con un cross passo il proprio doppio compagno Pellè il quale però viene anticipato dal novarese Centurioni che in scivolata finisce per centrare la propria porta togliendo una possibile rete allo stesso Pellè.I vedanesi quindi si salvano al contrario dei piemontesi ma entrambi beneficiano da li a poco della crescita di Rigoni che dopo aver calciato troppo centralmente dal limite in un paio di circostanze(non difficile la parata del portiere) trova il guizzo giusto per completare la rimonta della squadra di Tesser e per dare l’1 a 0 a quella di Meregalli.L’azione del gol a livello reale nasce da un cross sbagliato del vedanese Giovinco e sul ribaltamento di fronte dei novaresi proprio Rigoni devia in rete con un colpo di testa all’altezza del 2° palo un cross dalla sinistra che fantacalcisticamente parlando potremmo attribuire a Pepe.Poco dopo lo stesso Giovinco cerca di raddoppiare le reti di Parma e La Galina de oro procurandosi e calciando molto bene una punizione dal limite solo che il suo destro rasoterra va a sbattere contro il palo e per chiudere il quadro degli spunti provenienti dalle gare “sabatistiche” delle 10 segnaliamo anche il destro impreciso da posizione defilata di Oddo in Lecce-Catania.Dai match delle ore 20.45 arrivano la botta da fuori di Hamsik(murata dalla difesa in Atalanta-Napoli) e soprattutto le molte iniziative offensive provenienti da un intenso Lazio-Juventus che regala ad esempio l’insidiosissima traiettoria su punizione da oltre 30 metri di Pirlo sulla quale Marchetti si salva alla grande sia a livello reale che a livello virtuali deviando con una sola mano.Egli deve intervenire ma solo virtualmente parlando sui tentativi del suo compagno calcistico ma avversario fantacalciastico di giornata Hernanes che è anche il grande ex di questa fantasfida:dopo un 1° tentativo fuori misura il brasiliano alza troppo la mira anche su punizione dai 30 metri da lui stessa procurata ma centra poi la porta con 2 conclusioni rasoterra da fuori area che vengono bloccate dal portiere avversario.Il suo doppio avversario di giornata Pepe si fa vivo 3 volte riuscendo anche a beffare realmente l’altro vedanese Marchetti ma la rete non trova corrispondenza fantacalcistica esattamente come le altre 2 sue sortite:sinistro dal limite parato a terra e pericolosissimo inserimento,peraltro viziato da un posizione di offside non rilevata,che dà origine ad una pericolosa carambola tra l’ex udinese e un Marchetti uscito tempestivamente con palla che finisce di poco a lato.Non hanno esito neanche le ultime 3 sortite di Hernanes(destro da fuori parato facilmente,conclusione dall’interno dell’area murata in maniera decisiva da un difensore avversario che si immola col corpo e infine gran sinistro dal limite con palla sul palo) e nemmeno le ultime 3 del suo compagno calcistico ma avversario fantacalcistico di giornata Klose:destro a giro a mezz’altezza respinto bene dal portiere,destro da fuori murato dalla difesa e colpo di testa impreciso su spiovente dalla sinistra.Le gare domenicali regalano ai comaschi l’ottima prova e il gol di Ilicic che già al 20° di Palermo-Fiorentina va vicinissimo alla segnatura con un velenosissimo sinistro rasoterra quasi da fondo campo che attraversa pericolosamente tutta la linea di porta.Nel 3-1-3-3 lariano(difesa bloccata per evitare un eccessivo sbilanciamento e cercare di limitare gli attaccanti ospiti) lo sloveno agisce da trequartista sinistro e proprio da quella parte gli uomini di Moretti creano i maggiori pericoli approfittando degli sbandamenti di un Samuel che al 26° non arriva in tempo per la deviazione aerea difensiva ma per sua fortuna neanche Caracciolo riesce a impattare di testa e l’azione così sfuma.Alla mezzora l’ex romanista prova a riscattarsi nell’area di rigore avversaria ma la sua stoccata mancina da centro area sugli sviluppi di un corner non ha la giusta efficacia esattamente come le sortite del suo doppio compagno Ranocchia:mezza rovesciata infruttuosa e colpo di testa alto su cross dalla sinistra dell’altro nerazzurro vedanese Cambiasso.Non ha miglior fortuna Ramirez poco incisivo come trequartista sinistro del 3-1-3-3 ospite(efficace solo sul centro destra col duo Pepe-Rigoni aiutato talvolta da un Giovinco che arretra appunto sulla trequarti per cercare la palla giusta da servire a Klose o Thiago Ribeiro) ma pericoloso in un paio di circostanze la 1° delle quali è un bel sinistro su punizione deviato in corner dalla barriera.La 2° arriva all’87° e cioè 14 minuti dopo un altro bel sinistro su punizione,stavolta vincente,di Ilicic che regala l’1 a 1 all’H2O calciando da posizione centrale.Il Meregalli team potrebbe riportarsi in vantaggio appunto con Ramirez il quale però dopo essersi liberato bene di un paio di avversari alza troppo l’interno sinistro da ottima posizione.Nel finale(posticipo Milan-Chievo) anche i padroni di casa sfiorano il 2 a 1 con Pellissier che per ben 2 volte viene neutralizzato dal proprio compagno fantacalcistico Amelia(bravo soprattutto a murare con una tempestiva uscita alta la sua girata di destro sottomisura sugli sviluppi di una punizione) e al 3° tentativo maledice un difensore avversario che devia in corner il suo sinistro a botta sicura.5° pari stagionale per gli uomini di Moretti abbastanza avvezzi alle mezze misure al contrario di quelli di Meregalli per i quali si tratta del 2° nulla di fatto.MIGLIORE IN CAMPO SKY:ILICIC(H2O)

1° pareggio in assoluto invece per Gli Spazzini che dopo tanta altalena(6 vittorie e 6 sconfitte nelle prime 12 gare stagionali supercoppa compresa) per una volta si stabilizzano su un pareggio che tutto sommato possiamo ritenere giusto considerando che il fattore campo riduce di 2 terzi il distacco netto tra il 66,5 reale degli uomini di Leoni e il 69,5 di quelli di Lietti.Questi ultimi riescono a interrompere un’astinenza gol che si è protratta per quasi 4 partite intere sia per quanto concerne il campionato(l’ultima rete era stato in concomitanza con gli anticipi della 7° giornata) sia considerando sia coppa che campionato visto che la loro ultima rete in assoluto era arrivata nel finale(posticipo serale) del 1° incontro di coppa contro l’H20.La doppietta di Mutu(13,5) in Cesena-Genoa interrompe tale digiuno ma visto che resiste a livello fantacalcistico solo una delle 2 segnature di fatto il gol de I Rom(piballe) arriva al minuto 80 cioè in coincidenza dell’unica rete su azione del romeno.Entrambi i digiuni di cui sopra si interrompono dopo 350 minuti e da questo punto di vista viene quasi peggiorato quello relativo alle gare di campionato(364 minuti di astinenza per il Monica & son di Guagnini nel 2007/08) che avrebbe vacillato qualora il Lietti team non fosse riuscito a segnare nemmeno in questa giornata.Mister Leoni invece ha di che rammaricarsi con se stesso per aver lasciato fuori dalla formazione titolare il goleador di giornata Di Vaio il cui 10 in fantapagella avrebbe potuto consentire di ottenere la fascia 2 e quindi una vittoria con la quale si sarebbe ridotto a 2 il divario(anzi il divaio )dalla vetta.La rete virtuale dei padroni di casa finisce per essere quella di Matri(8) autore dell’assist per il gol di Pepe nell’anticipo Lazio-Juventus e elemento migliore in assoluto di un 3-5-2 che il campione di lega in carica propone in quanto non se la sente di rischiare il tridente a causa dell’assenza di Di Michele e della non titolarità nei rispettivi club dell’altro leccese Corvia,di Del Piero e di Di Vaio.Precauzione che sarebbe anche giusta visto che l’ex romanista non prende il voto nel match col Catania e Pinturicchio non scende in campo in Lazio-Juventus ma che a conti fatti si rivela beffarda visto che rimane fuori appunto la rete del numero 9 bolognese.In avanti con Matri c’è l’altro 27enne Pazzini il cui 5,5 rappresenta una delle 6 insufficienze di una formazione che da questo punto di vista fa leggermente peggio rispetto agli ospiti che hanno “solo” 5 voti inferiori al 6 ma sono leggermente più sfortunati a livello di assenze in quanto devono rinunciare ad Hernandez e Candreva.Il 3-5-2 de Gli Spazzini oltre che dall’8 di Matri viene impreziosito anche dai 7 dell’altro juventino Vidal(nella circostanza più convincente del collega di reparto e doppio compagno Marchisio che si ferma invece a 5,5) e di Legrottaglie unico elemento sufficiente di una retroguardia che presenta anche i 5,5 degli esterni Cannavaro e Pasqual e il 5 del portiere Agazzi.5 è anche il voto di Asamoah mezzala mancina poco efficace di un centrocampo a 5 carente sul centro-sinistra(considerando anche l’altro bianconero Marchisio) e dignitoso sul centro-destra dove abbiamo la sufficienza secca dell’ala Maggio e il 6,5 dell’interno Parolo.3-4-3 classico invece per I Rom(piballe) esaltati però di fatto solo da Mutu visto che per il resto si va dai 5 del centravanti Gilardino e dei napoletani Fernandez(esterno sinistro di difesa) e De Sanctis(portiere) ai 6 del terzino destro Bonucci,dell’esterno sinistro d’attacco Vucinic e del trio di centrocampo Merkel-Lodi-Ledesma.In mezzo ci sono i 5,5 del centrale difensivo Gamberini e di Nainggolan mezzala destra e elemento meno convincente di un centrocampo a rombo impostato su un asse centrale formato da giocatori il cui cognome inizia con la lettera L esattamente come quello del loro mister fantacalcistico.Dopo questa curiosità linguistica passiamo alla cronaca di un fantaderby che si apre con l’impreciso sinistro dai 20 metri di Asamoah proveniente dall’anticipo del venerdì Udinese-Roma.Dalle gare del Sabato arrivano molti più spunti e in particolare arrivano dalle partite delle ore 20.45 visto che da quelli in programma alle 18 non arriva nulla di utile da questo punto di vista.Da Atalanta-Napoli vengono invece tratti un tiro da fuori di Fernandez murato e un colpo di testa di Maggio che non trova la porta esattamente come accade al destro a giro a mezz’altezza di Vucinic che finisce sull’esterno della rete nelle battute iniziali di Lazio-Juventus.Gli Spazzini rispondono col bell’inserimento in area di Marchisio(colpo di testa in anticipo sul 1° palo su cross dalla destra con palla di poco oltre la traversa) e la girata di 1° intenzione,sempre su cross dalla destra,di Matri deviato in corner da un difensore che fantacalcisticamente parlando potremmo identificare in Bonucci.L’ex barese poco dopo prova a essere utile anche in fase offensiva ma colpisce male in mezza girata dopo la torre di un compagno non centrando la porta cosa che capita poi anche al suo compagno calcistico ma avversario fantacalcistico di giornata Ledesma:gran sinistro da fuori che si perde di poco oltre la traversa.Poco prima della fine del 1° tempo della gara dell’Olimpico arriva il gol di Pepe che fa gioire doppiamente Leoni visto che esso arriva su ottimo assist di Matri che finisce per coincidere anche con il vantaggio de Gli Spazzini in questo fantaderby.Lo stesso Matri cerca il raddoppio in 3 circostanze la 1° delle quali andando via di forza in contropiede ma incrociando poi troppo il diagonale da fuori che si perde sul fondo esattamente come il suo 2° tentativo:apprezzabile girata mancina dal limite su assist del suo doppio compagno Marchisio.Dopo un tiro velleitario e facilmente parato(realmente da Marchetti e virtualmente da De Sanctis) dell’altro suo doppio compagno Vidal lo stesso Matri scheggia il palo con un’altra ottima girata mancina dal limite stavolta di 1° intenzione e su cross basso dalla destra che fantacalcisticamente parlando potremmo attribuire a Maggio.Ha i colori bianconeri(proprio come l’80% del centrocampo e il 45% circa della formazione di Leoni) anche il 1° spunto di cronaca tratto dalle gare della domenica pomeriggio ossia i diagonale impreciso dai 30 metri di Parolo al 6° minuto di Cesena-Genoa.L’inizio di gara positivo de Gli Spazzini si esaurisce al 24° col colpo di testa alto dell’uomo da cui è stata tratta ispirazione per la scelta del nome della squadra ossia un Pazzini molto poco servito a livello reale in Siena-Inter e di conseguenza anche nella virtualità di questo fantamatch che nella sua fase centrale vede salire di tono gli ospiti capaci di essere maggiormente efficaci nonostante la prova sottotono di un Nainggolan poco brillante anche a livello di conclusioni visto che vengono murate le sue stoccate da fuori al 28° e al 35°.Molto più pericoloso l’altra mezzala rossoblu Merkel che al 38° con un doppio palleggio volante si mette nelle condizioni di tentare la volee di destro dal limite e sul suo gran tiro c’è l’altrettanto grande risposta di un altro rossoblu(Agazzi) che si rifugia in corner con una spettacolare deviazione fatta con la mano destra.Questa giocata viene fuori da un Cesena-Genoa che tra la fine del 1° tempo e l’inizio del 2° regala anche i primi spunti pericolosi di un Adrian Mutu(anticipato in extremis di testa da Legrottaglie al 41° e autore poi al 46° di un bel destro di 1° intenzione dalla lunetta ben respinto da Frey realmente e da Agazzi virtualmente quindi si parla anche in questo caso di rossoblu) capace di essere devastante nella parte finale dell’incontro.Il suo destro insidioso al 46° di Cesena-Genoa arriva dopo che nella stessa azione il suo compagno calcistico ma avversario fantacalcistico di giornata Parolo si era visto murare della difesa una stoccata mancina anch’ess di 1° intenzione come il successivo destro di Mutu.Il rossoblu torna a farla da padrone anche al 56°(Legrottaglie ancora una volta decisivo stavolta nell’anticipare sotto porta Merkel) e al 67° quando Nainggolan carica il destro dalla distanza ma produce una conclusione ampiamente fuori misura e quindi in linea con la sua prestazione non certo eccelsa.I padroni di casa comunque accusano un po’ troppo il colpo soffrendo in particolare sul versante mancino dove oltre alla coppia bianconera Asamoah-Marchisio delude anche il terzino Pasqual poco propositivo e anche in difficoltà a livello difensivo in quanto da quella parte opera l’ottimo Mutu capace di regalare il pari ai suoi non prima però che il suo ex compagno nella Fiorentina Pazzini si ritrovi la palla tra i piedi a centro area dopo una mezza rovesciata volante di Parolo ma non ha la reattività giusta per indirizzarla verso la porta di De Sanctis e viene chiuso da Gamberini.L’altro viola con la G(Gilardino) in attacco latita parecchio sovrastato spesso e volentieri dall’altro ex rossonero Legrottaglie e così per riequilibrare il risultato e interrompere l’astinenza da gol alla compagine di Lietti non resta che affidarsi di nuovo a Mutu la cui doppietta maturata tra il 70° e l’80° di Cesena-Genoa finisce per fissare l’1 a 1 finale in questo fantaderby canturino.Tale 1 a 1 non arriva con la trasformazione di un rigore dubbio ma col sontuoso destro a giro da fuori che s’infila all’incrocio dei pali:è l’ultima emozione della gara.5° pareggio stagionale per I Rom(piballe) che hanno ottenuto altrettanti Ko in 12 gare ufficiali caratterizzate quindi da 2 soli successi 1 dei quali ottenuto nelle ultime 9 uscite in cui la squadra ha ottenuto solo 7 punti.4 di questi sono arrivati in campionato dove nelle ultime 7 giornate si è raccolto lo stesso bottino punti delle prime 3 a testimonianza del fatto che dopo un inizio incoraggiante c’è stata poi una flessione tangibile e preoccupante..MIGLIORE IN CAMPO SKY:MUTU(I ROM(PIBALLE))