COMMENTO 26° GIORNATA

2° scudetto nella storia della Lega-ti al palo per Meregalli:La Galina de oro vince 2 a 1 in casa di un F.D.S sempre più in crisi e ottiene la matematica conquista del titolo con 2 gare d’anticipo.Restano 8 i punti di vantaggio dei vedanesi nei confronti di un Guantalamela in salute che si aggiudica di misura(1 a 0) il match interno contro un H2O ridotto in 10 e ora fanalino di coda in quanto superato in classifica da un Principatommy capace di imporsi 2 a 0 in casa de Gli Spazzini.I meneghini scavalcano anche il Deki e lode che perde la propria imbattibilità interna nel 2012 venendo superato di misura (1 a 0) da I Rom(piballe).

3 delle 7(record negativo stagionale) reti di questo 25° turno caratterizzano il big-match di Casatenovo dal quale emerge il 1° verdetto di questo campionato cioè la vittoria dello scudetto da parte del La Galina de oro.Aggiudicarsi il tricolore con 2 giornate d’anticipo non rappresenta un record assoluto(proprio i vedanesi 2 stagioni fa lo vinsero con 3 turni d’anticipo) ma la compagine di Meregalli ha già la certezza di avere stabilito il nuovo primato assoluto nella storia della Lega-ti al palo per quanto concerne i punti fatti in un campionato(56) e di aver eguagliato quello relativo al numero di vittorie in un campionato(17) e in una stagione(21).Inoltre viste le pochissime sconfitte ottenute finora(4 in campionato,6 in totale) c’è la certezza che verranno sicuramente eguagliati o migliorati i primati assoluti relativi al numero di KO in un campionato(6) e in una stagione(7) e questi dati non possono che testimoniare la grandezza di un’annata grandiosa che potrebbe essere addirittura leggendaria e storicamente unica in caso di vittoria della coppa di lega.Per gli uomini di Meregalli si tratta della 3° vittoria e della 4° gare utile consecutiva in campionato dove la squadra ha vinto 4 delle ultime 6 gare e 6 delle ultime 9 ed è incredibile soprattutto il suo rendimento nelle ultime 14 giornate:10 vittorie,3 pareggi,1 sola sconfitta e la bellezza di 31 gol segnati.14 turni fa la squadra era 3° e a -3 proprio da un F.D.S che in questo lasso di tempo si è fatto recuperare la bellezza di 15 punti e ora oltre che a -12 dalla vetta è anche a -4 da un 2° posto a questo punto difficilmente raggiungibile considerando che ci sono ancora soltanto 2 gare da giocare.La crisi casatese prosegue peggiorando il quadro di una 4° fase al momento da record ma in senso negativo con 1 solo punti all’attivo e soltanto 4 gol realizzati in 5 partite e la realtà al momento parla di 3 KO consecutivi e di 5 match di fila senza vittoria.Nell’ultimo mese il Crippa team è crollato e il suo 2° KO interno consecutivo è meritato visti gli 8,5 punti di differenza tra il loro 65,5 reale(diventato 67,5 col fattore campo) e il 74 degli ospiti i quali quindi vanno molto vicini alla fascia 3.Tale fascia avrebbe potuto essere ottenuta se Meregalli non avesse lasciato fuori i goleador di giornata Pepe e Totti anche se c’è da dire che al posto del Pupone sono stati messi 3 attaccanti che hanno segnato in questo turno calcistico. Rimpianti limitati visto che vittoria e scudetto arrivano lo stesso e grazie ad un attacco efficace nonostante l’assenza di Klose che però viene compensata dalle reti di Osvaldo(che in Roma-Udinese realizza anche un assist ottenendo un 11,5),Giovinco(10,5) e Lavezzi(9) sebbene quest’ultima non trovi corrispondenza a livello di Lega-ti al palo.Meno efficaci gli altri reparti di un 3-4-3 frenato dal 5 in fantapagella del trequartista Jovetic,dai 5,5 degli esterni offensivi di centrocampo Ibarbo e Ramirez e dalle insufficienze di un terzetto difensivo nel quale si viaggia dal 4,5 del centrale Samuel al 5,5 dell’esterno sinistro Chiellini passando per il 5 dell’esterno destro Campagnaro.Le sufficienze secche del portiere Boruc e del frangiflutti Cambiasso completano una formazione caratterizzata da 6 insufficienze esattamente come quella dei casatesi messi peggio però come numero di assenze:sono addirittura 8(Abate,Antonini,Boateng,Van Bommel,Dias,Lobont,Iaquinta e Benatia) e interessano tutti i reparti limitando le possibilità di scelta a Crippa che recupera Denis ma decide di non rischiarlo.In attacco il centravanti titolare è Amauri il quale però ottiene lo stesso 5 preso dall’esterno destro Palacio e le cose non migliorano di molto con Ibrahimovic il cui 5,5 finisce per fare il paio con quello di De Rossi vertice basso di un centrocampo a rombo esaltato dal 9,5 del bomber di giornata Muntari e completato dalla sufficienza secca della mezzala destra Bradley e dal 6,5 della mezzala sinistra Nocerino.5,5 anche per Kaladze ossia l’esterno sinistro di una difesa per il resto tutta juventina con il terzino Lichtsteiner(6) e il centrale Barzagli(6,5) che completano il terzetto posto davanti al portiere Stekelenburg il quale incassa una rete in Roma-Udinese e porta a casa un 5.Un 3-4-3 nel complesso poco efficace eppure in grado di sbloccare subito il risultato grazie all’unico suo uomo in grado di emergere e andare oltre la mediocrità in questo suo turno infrasettimanale cioè Muntari che regala gioia doppia a Crippa e sentimenti alterni(gioia calcistica e delusione fantacalcistica) a Meregalli.Lo fa sbloccando sia l’anticipo Chievo-Milan che questo fantamatch con un gran sinistro da fuori che s’infila nell’angolino alla destra di un portiere vedanese sia a livello reale(Sorrentino) che virtualmente parlando(Boruc) e per quanto concerne la Lega-ti al palo si tratta del 1° gol stagionale del ghanese.L’F.D.S insiste conscio del fatto che solo un successo la terrebbe in corsa per lo scudetto e sempre dal Bentegodi arrivano altri 5 spunti i primi 3 dei quali sono ad opera di centrocampisti e nello specifico a provarci sono Bradley(destro quasi da fermo dalla distanza e destro a giro su punizione dal centro sinistra con palla che in entrambi i casi sorvola la traversa) e Nocerino che aggancia male un lungo lancio favorendo l’uscita del portiere.Entrambi i portieri in questione non devono invece intervenire sugli unici 2 tentativi di un Ibrahimovic in giornata no:rasoterra su punizione dai 30 metri con palla che va sbattere contro la barriera e destro a giro dai 20 metri che termina a lato.La compagine casatese insiste anche in coincidenza delle primissime battute delle gare del mercoledì e in particolare nei primi 6 minuti di Fiorentina-Palermo abbiamo un paio di sortite di Amauri che al 3° devia con un colpo di tacco da centro area un cross basso dalla destra producendo una conclusione parata centralmente e che 3 minuti dopo tenta la mezza girata di prima intenzione sotto misura sugli sviluppi di un corner dalla destra senza però riuscire a inquadrare la porta.La Galina de oro entra ufficialmente in partita con il destro a giro su punizione di Giovinco(deviato di pugno in corner da Stekelenburg all’8°) e riesce a riequilibrare il risultato già al 9° con Osvaldo che dopo aver vinto un rimpallo spara il destro dal limite trovando sia realmente(Handanovic) che virtualmente la respinta di un portiere casatese di scena in Roma-Udinese ma il centravanti romanista è bravo poi a ribadire in rete con un tap-in mancino dall’interno dell’area di rigore.Il gol analogo(anche qui tap-in vincente dopo respinta del portiere su tiro di colui che sarà poi l’autore della rete) di Lavezzi al 14° di Napoli-Atalanta non corrisponde al 2 a 1 de La Galina de oro e lo stesso vale per quello di Cambiasso(appoggio in rete sotto misura sugli sviluppi di un corner) al 23° di Inter-Siena e questo perché la segnatura viene giustamente annullata per la posizione irregolare del Cuchu.Sul rovesciamento di fronte Amauri cerca nuovamente di capitalizzare un corner ma il suo colpo di testa viene prima smorzato da un difensore e poi raccolto dal portiere e le brutte notizie per i casatesi proseguono perché al 27° arriva il gol di Giovinco che appoggia in rete con comodità da centro area l’invitantissimo cross basso dalla destra di Osvaldo.L’F.D.S ci mette un po’ ad assorbire il colpo e nel resto del 1° tempo riesce a farsi vivo solo con il rasoterra impreciso dai 20 metri di Lichtsteiner al 34° e sempre da Juventus-Lazio arriva poi la girata di prima intenzione dall’interno dell’area di Chiellini con la difesa casatese che ha la meglio murando la conclusione potenzialmente pericolosa.Un impreciso rasoterra da posizione defilata di Jovetic e un altro tentativo di Chiellini(incornata su cross da punizione dalla destra con palla che finisce in corner per via della deviazione di un difensore) chiudono la serie di primi spunti di un 1° tempo cui seguirà poi una ripresa meno intensa e meno densa di emozioni.La prima arriva in coincidenza del 57° di Roma-Udinese quando Osvaldo sfrutta un ottimo filtrante del suo doppio compagno Totti e prova la stoccata mancina rasoterra da buona posizione trovando la deviazione decisiva di un portiere casatese(a livello reale di Handanovic) che fa finire la palla sul palo ed evita quindi la sua possibile doppietta.La Galina de oro prova a chiudere la pratica ma né Cambiasso(deviazione sotto misura di sinistro in caduta su cross dalla sinistra con palla sul fondo al 58°),né Chiellini(altra incornata su cross da punizione dalla destra con palla stavolta direttamente sul fondo al 60°) né successivamente Jovetic(destro secco dai 20 metri deviato da un difensore e parato a terra dal portiere al 72°) ci riusciranno.I padroni di casa nella mezzora conclusiva sanno farsi vivi con Palacio(rasoterra incrociato dalla destra dell’area parato da Boruc al 64°),Lichtsteiner(che cicca la volèe da ottima posizione facendo terminare la palla sul fondo al 67°) e infine con Amauri che all’81° devia in rete un cross dalla destra ma lo fa con la mano e quindi il gol viene annullato e il giocatore ammonito.La vittoria vedanese diventa ufficiale con gli ingressi di Ramirez e Ibarbo(autore di un rasoterra impreciso da posizione defilata) nel posticipo Bologna-Cagliari al termine del quale arriva anche il triplice fischio al Galeazzo Ciano con gli ospiti che festeggiano la conquista di uno scudetto per il quale è stato in lizza fino quasi alla fine anche un F.D.S. giunto all’8° KO in campionato.I casatesi nelle ultime 5 giornate hanno raddoppiato il numero di sconfitte in questa competizione e questo per colpa di un attacco ora deficitario dopo che per 3 quarti di annata era stato ottimo(52 gol fatti nelle prime 21 gare di campionato,66 nelle prime 27 contando anche la coppa):in quelle 27 partite si era scesi solo 6 volte sotto la fascia 2 cosa che invece ora capita da 4 gare di fila.MIGLIORE IN CAMPO SKY:OSVALDO(LA GALINA DE ORO)

4 partite utili di fila in campionato per Meregalli,addirittura 8 quelle di Pesce che in questa competizione non perde da oltre 2 mesi:ultimo KO il 5 Febbraio.Il Guantalamela abbandona le ultime speranze tricolori ma ottiene comunque un importante successo che gli consente di ipotecare il 2° posto finale,traguardo tutt’altro che disonorevole visto lo strapotere del La Galina de oro in questa stagione.Per battere un H2O ridotto in 10 e ora ultimo in classifica è necessario un pizzico di fortuna in quanto è il fattore campo a determinare l’ingresso in fascia 1 aumentando a 6,5 i 4,5 punti di differenza tra il 65,5 netto dei padroni di casa e il 61 degli ospiti:tale divario fa si che il risultato finale ci possa stare.La compagine canturina ferma a 3 la serie di pareggi consecutivi ma come detto prosegue un periodo positivo(1 sola sconfitta,in coppa,nelle ultime 9 uscite ufficiali) caratterizzato dalla conquista di 18 punti in 8 gare di campionato con 18 gol realizzati in totale e quindi sia come punti che come gol abbiamo una media-partita superiore a 2.Parallelmanete a questo periodo positivo abbiamo quello negativo di un H2O che nelle ultime 13 giornate di campionato non è mai andato oltre la fascia 1 e che è giunto ora alla 3° sconfitta di fila e alla 4° gara consecutiva senza vittorie e fa effetto anche il fatto che la squadra in queste ultimi 13 turni abbia dalla sua soltanto 7 punti fatti (4 pareggi,ben 8 sconfitte e 1 sola vittoria peraltro arrivata grazie al fattore campo) e altrettante reti realizzate.Nella circostanza essa si ritrova a giocare in inferiorità numerica a causa di penuria di attaccanti visto che dei 6 punteri in rosa risulta utilizzabile solo Pellissier(6) schierato come di consueto in coppia con Forlan nella prima linea di un 3-5-2 che per cause di forza maggiore finire per essere un 3-5-1.L’uruguaiano non prende parte a questa giornata calcistica proprio come Borriello,Bogdani,lo squalificato Caracciolo e l’infortunato Floro Flores e completiamo il quadro degli indisponibili comaschi dicendo che in esso troviamo anche l’altro squalificato Manfredini e gli altri infortunati Radu,Balzaretti e Ujkani.Disponibile invece l’altro novarese Morganella ossia l’unico che avrebbe potuto consentire di giocare in 11 con un 4-5-1 che avrebbe permesso(visto il 6 in fantapagella del difensore piemontese) di totalizzare un 67 dal quale sarebbero scaturiti fascia 1,pareggio e aggancio in classifica al Deki e lode.In quel caso Pesce avrebbe pagato a caro prezzo l’aver lasciato fuori il goleador di giornata il cui 10 in fantapagella avrebbe potuto consentire l’approdo in fascia 2 se fosse stato messo al posto di un pessimo Cavani che col suo 4 abbassa la media di un attacco esaltato invece dagli esterni nonché assist man di giornata Di Natale(7) e Muriel(8) con il colombiano che,in mancanza di marcatori reali,diventa bomber virtuale di un Guantalamela nella circostanza orfano di Marilungo e dello squalificato Spolli.Se la cava invece benissimo(7,5) l’altro argentino catanese Barrientos esterno sinistro di un centrocampo a 4 che punta su un tango giovane anche a livello di fascia destra(li troviamo la sufficienza secca di Lamela) mentre a livello centrale si affida a una coppia di esperti italiani quali Donati(6,5) e Conti(5).5 in fantapagella anche per il portiere Buffon(1 gol incassato in Juventus-Lazio) e per l’altro bianconero Danilo(5) ossia il centrale di una difesa completata dalla sufficienza secca dell’esterno sinistro Lucarelli e dal 5,5 di un Canini subentrato a gara in corso dalla panchina per prendere il posto di un Cassani schierato titolare da Pesce ma in campo solo negli scampoli finali di Fiorentina-Palermo e quindi non valutato dalla Gazzetta.Sono 5 anche le insufficienze totali e da questo punto di vista se la cava leggermente meglio(vuoi anche per via dell’inferiorità numerica) la compagine ospite che ne ha 4 e la peggiore di queste è il 4 di un Hamsik che fa quindi pari e patta col suo compagno calcistico ma avversario fantacalcistico di giornata Cavani.Lo slovacco agisce da mezzala sinistra nell’ambito di un centrocampo frenato anche dall’altra mezzala Hernanes(5,5) e in fin dei conti servono a poco le prove più positive dell’interista Zanetti(7),schierato come esterno di sinistra, e degli ex nerazzurri Biabiany(6) e soprattutto Pirlo(9) col regista juventino che fa parte dell’elenco degli assist man di giornata.Si registrano 2 insufficienze anche in difesa dove abbiamo il 5 del terzino sinistro Aronica e il 5,5 del terzino destro Portanova con la sufficienza secca del centrale Domizzi e il 7 del portiere Abbiati che non bastano per dare la media del 6 al pacchetto arretrato.Abbiati in questo turno infrasettimanale a livello calcistico è avversario diretto del suo compagno fantacalcistico Pellissier e i 2 sono di scena nell’anticipo del martedì Chievo-Milan nel quale il numero 31 veronese è autore di 4 conclusioni in porta la prima delle quali è un sinistro dal limite che finisce oltre la traversa.Risulterà impreciso,palla di poco a lato, anche il suo colpo di testa su cross dalla sinistra e la serie proseguirà poi con un rasoterra mancino incrociato dal limite bloccato realmente parlando da un Abbiati in quel frangente deleterio per il proprio mister fantacalcistico e infine avremo una stoccata di prima intenzione sottomisura su cross basso dalla sinistra con palla che termina in corner per via della deviazione di un difensore avversario.Gli uomini di Pesce si rendono pericolosi per la prima volta in coincidenza del minuto 16 di Catania-Lecce quando il sinistro dai 20 metri di Muriel finisce sul palo per via della deviazione di un difensore avversario e quello appena descritto non sarà l’unico legno canturino colpito nell’ambito dell’incontro disputatosi al Massimino.Il colombiano conferma comunque il suo buon stato di forma dando qualità e incisività ad un attacco che risente dalla prova altamente deludente di un Cavani che riesce a rendersi pericoloso di fatto solo al 17°:bel destro a giro su punizione dai 25 metri alzato bene in corner da Consigli realmente e da Abbiati virtualmente parlando.Il Matador sarà meno preciso al 45° quando il suo colpo di testa su cross dalla sinistra non riuscirà a inquadrare la porta e in precedenza i canturini avevano avuto poca fortuna anche con gli esterni argentini Lamela(insidioso sinistro a giro su punizione sul quale il portiere è bravo a tuffarsi e rifugiarsi in corner al 27°) e Barrientos(sinistro di prima dai 20 metri con palla oltre la traversa al 32°) e non va meglio nemmeno al centrale brasiliano Danilo la cui stoccata dal limite dell’area sugli sviluppi di un corner dalla destra viene deviata in corner da un difensore.Tutto questo nel 1° minuto di recupero di un 1° tempo che si chiude senza reti ma nel quale già si può fare i conti con la maggior efficacia di un Guantalamela che nella 2° parte di gara beneficerà della crescita dei suoi 3 elementi nella circostanza migliori ossia Barrientos,Muriel e Di Natale con l’etneo che al 53° colpisce la traversa con un bel sinistro a giro dai 20 metri e a livello reale in Catania-Lecce dopo tale traversa ci sarà il tap- in vincente di Bergessio che però non può essere sfruttato da Pesce.Lo 0 a 0 di Cantù non viene sbloccato nemmeno dai tentativi dell’ottimo Pirlo che ci prova per 2 volte tra il 54° e il 58° ottenendo in entrambi i casi un calcio d’angolo rispettivamente per via della deviazione di un difensore e per l’abilità del portiere bravo ad alzare oltre la traversa il suo insidioso destro a giro su punizione.L’ex milanista è autore di una prova maiuscola che gli permetterà di essere il migliore in assoluto di questo fantaderby lariano e nello specifico di un centrocampo,quello comasco,nel quale fa ancora la sua figura un altro ultratrentenne come Zanetti bravo sulla sinistra ad arginare un Lamela capace però di rendersi nuovamente pericoloso al 64° quando su imbeccata di Donati impegna Abbiati in una non facile deviazione in corner con un rasoterra mancino da buona posizione.Lo stesso Donati al 78° prova a fare tutto da solo ma il suo destro dalla lunga distanza non inquadra la porta e sul fronte opposto in questa fase segnaliamo 2 conclusioni di un Hernanes entrato in campo solo nella parte finale di Juventus-Lazio ma comunque in tempo per prendere il voto e produrre un paio di tiri di sinistro:punizione respinta dalla barriera al 73° e conclusione insidiosa da fuori che viene deviata in corner dalla difesa avversaria.Quello che il Guantalamela non riesce a ottenere per via di possibili gol negati da legni(Muriel e Barrientos nella azioni descritte in precedenza) lo ottiene proprio dal convulso finale di Catania-Lecce che oltre a riaprire la lotta salvezza in serie A riesce di fatto a determinare la rete virtuale con cui viene sbloccato questo fantamatch.L’assist di Muriel per il provvisorio 1 a 1 di Corvia in quel del Massimino finisce infatti per diventare il definitivo 1 a 0 con cui gli uomini di Pesce si aggiudicano questa sfida arrivando come detto ad ipotecare un 2° posto che sarebbe già matematicamente acquisito in caso di vittoria nel match casalingo contro I Rom(piballe) o sconfitta dell’F.D.S a Milano contro il Principatommy nel 27° e penultimo turno.In caso di vittoria contro gli uomini di Lietti verrebbe varcata quota 50 punti cosa capitata in totale solo 6 volte nella storia della Lega-ti al palo e solo in 2 di questi 6 casi a riuscirci è stata una squadra poi classificatosi seconda e non prima.Qualora capitasse di nuovo aumenterebbero le vittorie di una squadra capace di ottenere fin qui 14 successi e di perdere solo 6 gare in campionato il che le permette di rimanere in corsa per eguagliare il record relativo al minor numero di sconfitte(6 appunto) nell’arco di un campionato.16° KO complessivo per l’H2O che in caso di mancato successo negli ultimi 2 turni eguaglierebbe invece quello minimo di vittorie(5) in un singolo campionato.MIGLIORE IN CAMPO SKY:PIRLO(H2O)

Per la prima volta in questo 2012 il Deki e lode viene sconfitto in casa e ad espugnare il Prisco sono I Rom(piballe) capaci di imporsi 1 a 0 e di infilare il 2° successo consecutivo senza gol al passivo.1 a 0 che arriva in extremis grazie a un gol di Diamanti(10) nel 2° tempo del posticipo del giovedì Bologna-Cagliari e proprio quel +3 consente agli uomini di Lietti di ottenere quella fascia 1 sufficiente appunto per uscire vittoriosi.Con esso arriva quel 66,5 che permette di superare di 4 lunghezze il 62,5 reale dei padroni di casa col fattore campo che dimezza tale divario ma non evita una sconfitta che a giudicare da questi aspetti numerici è meritata e fa si che i concorezzesi ora scivolino al 7° posto e siano matematicamente tagliati fuori per la corsa alla quarta e alla quinta posizione.Gli uomini di Carbone hanno un paio di rimpianti riguardanti l’esclusione dalla formazione titolare del bomber di giornata Mauri e di un Mirante autore di un rigore parato in Parma-Novara e se con uno dei 2 giocatori in campo avrebbero potuto essere raggiunti fascia 1 e pareggio c’è da dire che schierando entrambi si sarebbe anche potuto andare oltre ottenendo la fascia 2 e quindi quella vittoria che avrebbe tenuto la gara ancora in corsa per il 4° posto.E invece nella formazione non ci sono goleador calcistici di giornata ma solo un paio di assist-man come i calabresi di nascita Sculli(7,5) e Floccari(6,5) che aumentano ma non abbastanza il fantapunteggio di una squadra orfana di elementi importanti come Maicon,Sneijder,Calaiò,Silvestre,Basta e Bojinov e all’elenco degli inutilizzabili finiscono per aggiungersi anche i nomi di Miccoli e Guarin schierati titolari da Carbone ma poi non scesi in campo per scelta tecnica nel 32° turno della serie A.Al loro posto dalla panchina subentrano rispettivamente Rocchi(5) e Gomez(5,5) che fanno salire a 7 il numero di insufficienze di un 3-4-3 nel quale oltre ai 2 assist man di cui sopra si salvano solo capitan Stankovic e il terzino sinistro Zaccardo entrambi caratterizzati da una sufficienza secca.Il serbo forma col già citato Gomez la coppia centrale di un centrocampo la cui fasce sono entrambe occupate dei genoani con il già citato Sculli a destra e a sinistra Jankovic(5,5) dietro al quale troviamo altri 2 rossoblu come il terzino destro Mesto(4) e il portiere Frey il cui 5,5 è dovuto a un gol incassato dal Cesena al Marassi.I 5,5 dell’altro genoano Gilardino(ben 5 quindi i Malesani boys in formazione) e del difensore centrale Lucio completano una formazione quindi nel complesso deludente e sul fronte ospite non è che la situazione sia molto migliore dato che vi sono 6 insufficienze la peggiore delle quali è il 2 del portiere De Sanctis trafitto 3 volte in Napoli-Atalanta.L’altro estremo difensore napoletano Rosati,gli ex Lulic e Borini e lo squalificato Pinilla sono gli indisponibili di un undici,quello canturino,esaltato oltre che dal già citato Diamanti anche dall’altro bomber di giornata Mutu(9,5) sebbene egli riesca a trafiggere l’altro ex di Inter,Parma e Fiorentina Frey solo nella realtà di Genoa-Cesena e non nella virtualità di questo fantamatch.Il romeno è l’esterno destro di un attacco completato dai 5,5 del centravanti Hernandez e dell’esterno sinistro Vucinic e 5,5 è anche il fantavoto di Nainggolan ossia la mezzala destra di un centrocampo a rombo nel quale troviamo anche i 5 del vertice basso Biondini e del trequartista Lodi che in Catania-Lecce incassa una rete dopo aver preso il posto in porta del suo compagno Carrizo espulso quando la squadra di Montella aveva terminato le sostituzioni a sua disposizione.Le sufficienze secce del terzino destro Kjaer e del centrale Gamberini e il 6,5 del terzino sinistro Bonucci formano la difesa e completano un 3-4-3 capace di pungere già nelle primissime battute della gare del mercoledì con le quali inizia effettivamente la cronaca di una fantasfida che non ha elementi in comune con l’anticipo del martedì tra Chievo e Milan.Nei primi 10 minuti di gioco i lariani si fanno vivi dalle parti di Frey prima con un cross dalla destra di Mutu deviato di testa a lato da Hernandez al 5° e poi con un’iniziativa dello stesso Mutu il cui destro secco dai 20 metri viene smorzato da un difensore e poi bloccato dal portiere francese nella realtà di Genoa-Cesena e anche nella virtualità di questo fantamatch.Al 16° è il Deki e lode ad andare vicinissimo al gol con Zaccardo che devia bene di testa un cross dalla sinistra e palla che dopo il tocco del portiere finisce sul palo(14° legno stagionale per i sempre più sfortunati concorezzesi) con Floccari che poi tenta la girata mancina sotto misura ma la sua conclusione complice anche la pressione di un difensore termina sul fondo.Un minuto dopo l’azione arriva invece sul versante destro ed è di marca non parmense ma genoano con Sculli che lancia in profondità Mesto il cui tiro cross quasi dalla linea di fondo viene deviato in calcio d’angolo da De Sanctis e sempre da Genoa-Cesena arriverà poi al 19° un nuovo tentativo firmato Mutu:destro a giro dal limite parato facilmente da Frey.Per quanto concerne la prima frazione di gioco l’incontro del Ferraris regala anche il colpo di testa impreciso di Sculli(che al 26° devia non benissimo in area di rigore uno spiovente dalla sinistra di un Biondini che rischia quindi di essere deleterio per il proprio club fantacalcistico) e un apprezzabile destro a giro su punizione di Mutu respinto bene dai pugni di Frey al 28°.Nella fase centrale del 1° tempo i canturini creano occasioni da rete anche con altri bianconeri cioè gli juventini Vucinic(volèe strozzata e impreciso su assist fatto a livello reale dal suo doppio compagno Quagliarella al 18°) e Bonucci(percussione centrale palla al piede chiusa con un destro da fuori che non inquadra la porta al 22°) ma la chance migliore capita ad Hernandez che al 27° si trova nella condizioni di battere da posizione molto favorevole all’interno dell’area di rigore ma dopo aver controllato il pallone alza troppo la mira di sinistro gettando alle ortiche la ghiotta opportunità.La difesa concorezzese riesce a salvarsi anche al 38° quando la stoccata sotto misura e praticamente a botta sicura di Vucinic,imbeccato da un cross basso dalla destra,viene deviata in corner dal grande intervento difensivo di Sculli che evita una rete che sembra già fatto.L’intenso finale di 1° tempo regala anche 3 tentativi di Floccari(insidioso rasoterra mancino dalla sinistra dell’area bloccato in 2 tempi da De Sanctis,interno destro a giro impreciso da posizione analoga e infine tocco verso la porta dopo aver aggirato il portiere in uscita con l’ex concorezzese Jonathan che appoggia in rete da pochi passi nella realtà di Parma-Novara),un impreciso sinistro a giro su punizione dal limite di Lodi,un destro da fuori di Vucinic murato dalla difesa e un’iniziativa di Stankovic:bello scambio in velocità con un compagno ma poi al momento di battere di sinistro da buona posizione il serbo colpisce male mandando la palla sul fondo.A inizio ripresa(48°) il grande ex di questa fantasfida Gilardino vede neutralizzare da De Sanctis in uscita il suo rasoterra di destro da posizione leggermente defilata e l’ex viola non è più fortunato al 52° quando svetta bene a centro area su invitante cross dalla destra di Sculli finisce di poco oltre la traversa.Sul rovesciamento di fronte Vucinic,altro ex di questo fantamatch,aggancia bene in area un bel pallone servitogli da Mutu e prova a beffare Frey in uscita con un diagonale rasoterra dalla sinistra con palla che termina di poco oltre il 2° palo.Dopo i 2 spunti nerazzurro concorezzesi provenienti da Inter-Siena(destro in corsa da fuori di Stankovic parato centralmente dal portiere al 55° e sinistro dal limite di Lucio murato in fallo laterale) ne arrivano altrettanti di Mutu che prova ancora una volta a trafiggere doppiamente Frey.Al 65° il suo tiro viene murato al limite dell’area a livello reale dal suo compagno fantacalcistico ma avversario calcistico di giornata Biondini mentre al 77° il suo rasoterra di prima dal limite riesce a trafiggere calcisticamente parlando il portiere francese dando il definitivo 1 a 1 al Cesena.Il match del Prisco però non si sblocca e non si sblocca nemmeno all’85° quando abbiamo il destro da fuori di Stankovic che prova la conclusione dai 20 metri sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra ma non riesce a inquadrare la porta proprio come gli era accaduto nel 1° tempo.A regalare la vittoria a I Rom(piballe) ci pensa un Diamanti abbastanza scatenato nel posticipo del giovedì Bologna-Cagliari dal quale in primis questo fantamatch trae l’insidioso rasoterra mancino da fuori dell’ex bresciano respinto bene a livello reale dall’ex concorezzese Agazzi.Quest’ultimo riesce a essere utile nuovamente al suo ex tecnico Carbone alzando poi bene in corner un’altra insidiosa conclusione mancina da fuori dello stesso Diamanti che al 3° tentativo dalla distanza sa essere decisamente meno incisivo dato che in quel caso la palla termina ampiamente a lato.Agazzi e indirettamente Frey vengono invece poi trafitti dallo stesso Diamanti che fa centro con uno splendido sinistro a giro su punizione dal centro-destra che s’infila sul 1° palo regalando la vittoria a Bologna e I Rom(piballe) e per questi ultimi si tratta del successo stagionale numero 12,il 9° in campionato dove la squadra(10 punti,1 sola sconfitta e 1 solo gol subito nelle 5 gare della 4° fase) stacca di 3 punti Gli Spazzini ottenendo il 4° posto solitario.15° KO per il Deki e lode che dopo 3 gare utili(2 vittorie e 1 pareggio) tornano a fare i conti con una sconfitta che è la numero 4 per quanto riguarda il girone di ritorno e che conferma la poca affinità stagionale(3 KO e 1 pari) con gli scontri diretti contro il Lietti team.La speranza di Carbone è che la tendenza si inverta in occasione della semifinale di coppa in programma nell’ultimo weekend di Aprile.MIGLIORE IN CAMPO SKY:DIAMANTI(I ROM(PIBALLE))

2° vittoria consecutiva per il Principatommy che dopo un periodo buio(nessuna vittoria,4 pareggi,3 sconfitte e solo 3 gol segnati in 7 gare di campionato e in quel periodo c’erano state anche 2 sconfitte in coppa) sembra essersi ritrovato e dopo aver battuto con 2 reti di scarto l’H2O fa lo stesso con Gli Spazzini superando in classifica sia la squadra di Moretti che il Deki e lode.Per la compagine di Leoni si tratta invece della 2° sconfitta di fila e dell’ennesima conferma di come in questa stagione lo spazio per le mezze misure sia praticamente nullo(solo 2 pareggi su 33 match totali caratterizzati da 12 successi e ben 19 sconfitte,nessun segno x nelle ultime 9 uscite ufficiali nelle quali sono state ottenute 3 vittorie e 6 sconfitte) con le ombre che hanno decisamente sopravanzato le luci.Lo 0 a 2 finale ci sta tutto considerando gli 11 punti di differenza tra il 74 messo insieme dagli ospiti e il 63 reale dei padroni di casa ai quali non basta il +2 del fattore campo per entrare in fascia 1 e segnare la cosiddetta rete della bandiera che invece sarebbe stata realizzata in caso di utilizzo del bomber di giornata Del Piero lasciato invece fuori da Leoni.Viene inizialmente lasciato fuori anche l’altro goleador di giornata Di Michele il quale però in Catania-Lecce va a segno dopo aver fallito un rigore ottenendo un 6,5 che finisce per far comunque parte di questo fantamatch in quanto l’ex reggino subentra dalla panchina per prendere il posto di un Di Vaio schierato titolare dai canturini ma non sceso in campo in questa giornata.Di Vaio è infatti squalificato coma Cannavaro ma Leoni li schiera entrambi finendo per far usare 2 cambi a una squadra orfana,per infortunio,anche di 4 centrocampisti ossia Cigarini,Maggio,Parolo e Migliaccio.Il tecnico lariano deve quindi ripiegare su un 4-3-3 con un centrocampo tutto bianconero nel quale l’unico escluso per scelta tecnica è l’udinese ed ex juventino Pazienza visto che i titolari sono l’attuale udinese e mezzala destra Asamoah(5) e i 2 attuali juventini cioè un Marchisio(5,5) e un Vidal(7) nelle vesti di centrale.Se il 6,5 del subentrante Di Michele riequilibra verso la sufficienza la media di un attacco che ritrova Matri(6) e Pazzini(5,5) il 5,5 dell’altro subentrante a gara in corso Pisano non risolleva le sorti di una difesa a 4 nella quale si salva di fatto solo il centrale Natali(6,5) dato che abbiamo insufficienze anche dai 2 catanesi:5 per l’altro centrale Legrottaglie mentre l’esterno sinistro Marchese è il peggiore in campo e porta a casa un 4,5.La sufficienza secca del portiere Agazzi(una rete incassata nel posticipo Bologna-Cagliari) completa una formazione caratterizzata quindi da ben 6 insufficienze mentre sul fronte ospite da questo punto di vista andiamo meglio in quanto ce ne sono soltanto 4.Guagnini deve fare i conti con la squalifica di Aquilani e con gli infortuni di Pato,Thiago Silva e Paci ma di fatto alla lista degli inutilizzabili finisce per aggiungersi anche un Andreolli schierato titolare dal tecnico meneghino ma non sceso in campo per scelta tecnica nell’anticipo Chievo-Milan e al posto dell’ex interista dalla panchina subentra Ceccarelli.Quest’ultimo porta in dote un poco edificante 5,5 ad una retroguardia che ha già quello del centrale Astori e 5,5 è anche la media diciamo nerazzurra che viene fuori considerando la sufficienza secca dell’esterno sinistro Chivu e il 5 in fantapagella del portiere Julio Cesar che incassa una rete in Inter-Siena.Dal match del Meazza arriva però anche la doppietta di Milito(13) che viene completamente confermata a livello di Lega-ti al palo col Principe che esalta ulteriormente un attacco già impreziosito dalle prestazioni dei giovani esterni e stiamo parlando di Destro(7) e dell’assist man di giornata Bojan(7,5).Assist man di giornata è anche Moralez il cui 8 in fantapagella risolleva le sorti di un centrocampo per il resto non eccezionale dato che gli altri argentini(il centrale Gago e l’esterno destro Alvarez) non vanno oltre la sufficienza secca mentre l’altro centrale Inler porta a casa un 4,5.La cronaca di un fantamatch senza elementi in comune con l’anticipo del martedì Chievo-Milan inizia ufficialmente in coincidenza del 2° minuto di gioco di Fiorentina-Palermo quando Natali svetta bene in area deviando un cross dalla bandierina di destra e la sua conclusione aerea viene respinta da Viviano a livello reale e da Julio Cesar fantacalcisticamente parlando.Quello appena descritto rappresenta però un lampo abbastanza isolato dei padroni di casa che torneranno a farsi vivi solo nel quarto d’ora finale della prima frazione con gli ospiti che invece sapranno essere superiori a livello di occasione create nella prima mezzora di gioco.Fatta eccezione per l’imprecisa volee di destro di Ceccarelli da buona posizione al 29° in questa fase tutte le sortite del Principatommy arrivano da un Inter-Siena in grado di regalare già al 6° il primo brivido:approfittando di un errore di un difensore Destro si invola verso la porta ma poi spreca il rasoterra dal limite che viene respinto a livello reale dal suo compagno fantacalcistico Julio Cesar e la beffa per Guagnini è che sugli sviluppi dell’azione arriva comunque il gol senese,e quindi il -1 per il portiere brasiliano,ma non il +3 per Destro.Le altre sortite sono di marca nerazzurra con Alvarez che al 10° non centra la porta con un rasoterra mancino da fuori e Chivu che tra il 17° e il 27° serve per 2 volte l’altro interista meneghino Milito:colpo di testa fuori di poco su invitante cross dalla sinistra nel 1° caso,sinistro rasoterra da ottima posizione ma troppo centrale e quindi bloccato dal portiere nel 2°.Al 31° Vidal cerca il gol da leggenda provando a sorprendere Marchetti realmente e Julio Cesar virtualmente parlando con un pallonetto partita addirittura dalla propria metacampo e per poco non ci riesce dato che il suo pallonetto costringe i 2 portieri in questione a impegnarsi per alzare il pallone in corner.Il cileno 10 minuti più tardi impegna di nuovo i 2 con un velenoso rasoterra angolato dai 20 metri e anche in questo caso ottiene solo un corner che però non darà esito al contrario di quello dei milanesi al 42° visto che sugli sviluppi di quel tiro dalla bandierina Milito,approfittando di un errato disimpegno di un difensore,farà centro colpendo di testa da centro area con palla che entra in rete dopo aver sbattuto contro la parta alta della traversa.Si va quindi al riposo con i padroni di casa in vantaggio e tale vantaggio è senz’altro meritato e viene legittimato a inizio ripresa dove sono i giovani esterni offensivi nerazzurri ed ex nerazzurri a essere pericolosi e ad andare vicini al raddoppio.Agazzi disinnesca bene l’angolato anche se non potentissimo rasoterra da fuori di Moralez al 51° e dopo un’azione insistita di Destro chiusa da una conclusione imprecisa da posizione defilata l’estremo difensore canturino è bravo al 54° a respingere un insidioso sinistro da fuori di Alvarez con Milito che poi si avventa rapace sulla respinta ma la sua stoccata da centro area finisce a lato sia pure di poco.Finisce fuori non di molto anche il sinistro dal limite,forse un pochino troppo svirgolato,dell’altro argentino nerazzurro al 59° e sul rovesciamento di fronte segnaliamo una deviazione in acrobazia sotto misura di Vidal con la difesa ospite che riesce a respingere e allontanare la minaccia.Il cileno è comunque il migliore dei suoi e lo dimostra anche servendo bene al 63° il suo doppio compagno Marchisio il cui sinistro da i 20 metri risulta però un po’ troppo svirgolato e si perde sul fondo non arrivando quindi a richiedere l’intervento del portiere come capiterà poi anche al sinistro da fuori di Alvarez murato dalla difesa al 68°.Gli Spazzini hanno la grande chance per ottenere il pareggio in coincidenza del minuto 71 di Catania-Lecce quando un fallo di mano in area del canturino Marchese porta ad un calcio di rigore del quale si incarica l’altro canturino Di Michele ma il tiro dagli 11 metri di quest’ultimo è un destro rasoterra incrociato troppo largo con palla che termina sul fondo sia pure di poco.L’1 a 0 meneghino resiste e dopo lo scampato pericolo gli uomini di Guagnini provano a chiudere subito la pratica con 2 azioni facenti parte della cronaca di Napoli-Atalanta e nello specifico parliamo di un apprezzabile rasoterra mancino da fuori di Inler al 72°(palla di poco a lato) e di un tiro dal limite deviato sotto misura dal corpo di Moralez,che sarebbe quindi stato l’autore del gol,con palla che va a infrangersi contro il palo.I padroni di casa al 75° si rifanno vivi con Natali che ci prova ancora di testa come in occasione del suo tentativo a inizio partita ma in questo caso la sua deviazione è meno pericolosa e viene raccolta facilmente dal portiere.Il Principatommy trova il raddoppio grazie al rigore trasformato,destro centrale che finisce sotto la traversa,da Milito all’81° di Inter-Siena e tale rigore a livello reale viene procurato dalla bell’azione insistita dell’altro meneghino nerazzurro Nagatomo atterrato poi in area da un ex giocatore di Guagnini cioè Mannini.Non corrisponde invece a rete virtuale il gol di Di Michele(comodo tap-in sotto misura dopo corta respinta del portiere) al 92° di Catania-Lecce e nemmeno la sortita di Astori(incornata sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra con palla deviata di nuovo in corner da un difensore) nel posticipo Bologna-Cagliari.8° vittoria stagionale per il Principatommy che per la prima volta in questo campionato riesce a superare Gli Spazzini bissando così il successo ottenuto in supercoppa:in un colpo solo esso guadagna 2 posizioni e visti gli attuali 6 punti di distacco dagli uomini di Leoni teoricamente è ancora in corsa per il 5° posto.Con un attacco(5 gol nelle ultime 2 partite) e un Milito ritrovati si può sperare di chiudere dignitosamente una stagione partita bene con la conquista della supercoppa ma per il resto deludente proprio come quella de Gli Spazzini.MIGLIORE IN CAMPO SKY:MILITO(PRINCIPATOMMY)