COMMENTO 1° MERCATO DI RIPARAZIONE

Come nella passata stagione anche quest'anno la sessione autunnale del mercato di riparazione della Lega-ti al palo si svolge al Bier Himmel di Seregno.Il 1° mercato di riparazione 2013-14 prende il via alle 23.30 di Mercoledi 20 Novembre 2013 e vede presenti 6 degli 8 fantatecnici totali:assenti Lietti e il neo papà Leoni i quali riescono comunque ad apportare un paio di modifiche a testa alle proprie rose.Prima della fase “tagli e acquisti” Meregalli e Moretti danno vita a un triplice scambio nell’ambito del quale Parolo,Gabbiadini e Zaza si spostano da Vedano a Como mentre Marrone,Vucinic e Ibarbo fanno il percorso inverso.

Il capolista principale Pesce opera solo 3 cambi marginali all’interno di un organico fin qui molto redditizio soprattutto per quanto concerne un centrocampo che perde i suoi 2 rossoblu Ekdal e Bertolacci acquisendo un altro rossoblu(il genoano Fetfatzidis) e un rossonero(De Jong).Entrambi sono dei parametri 1 così e lo stesso discorso vale per Glik che in difesa prende il posto di Roncaglia e questi 3 avvicendamenti fanno salire da 2 a 5 il numero di crediti residui della compagine canturina.

Variazioni esigue anche per Lietti che taglia i fin qui poco utilizzabili Terranova e Sestu sostituendoli con i parametri 1 Darmian e Joaquin con quest’ultimo che porta a 3 il numero di fiorentini in rosa.Al termine delle suddette operazioni il budget residuo sale da 2 a 4 crediti.

Cambiamenti un po’ più consistenti,se non altro a livello quantitativo,per il 3° capolista Guagnini che piazza un taglio importante(Montolivo pagato 30) per cercare di piazzare colpi importanti ma alla fine dei 40 crediti a disposizione(2 residui più gli 8 ottenuti da Gastaldello,Zaccardo,Hetamaj,Vargas,Cacia e Longo) ne vengono utilizzati solo 21 visto che gli obiettivi principali(Iturbe e Maxi Lopez) non erano raggiungibili.La quota di Hellas Verona viene comunque recuperata con Cacciatore(pagato 9) e Martinho(7) mentre il parametro 1 Pazzini mantiene intatto il tocco di rossonero in una rosa che aumenta il proprio tasso di giallorosso,rossoblu e biancazzurro con l’arrivo degli altri parametri 1 Torosidis,Laxalt,Behrami e Keita.

Dopo aver concluso lo scambio di cui sopra Meregalli altre 4 piccole variazioni al termine delle quali il suo budget residuo sale da 2 a 3 visto che acquista solo parametri 1 l’unico dei tagliati non preso a spesa minima è un Badu pagato 2 crediti.Salutano anche l’altro udinese Kelava,Gobbi e Marrone(che resta quindi pochissimo a Vedano) con la rosa che aumenta la propria “genovesità” in retroguardia(Perin tra i pali e De Silvestri in difesa) e la propria “africanità” in mezzo al campo con Onazi e Muntari che potranno quindi dare anche sostanza ad un centrocampo molto qualitativo e finora abbastanza efficace.

L’altro protagonista del triplice scambio ossia Moretti può prendere solo parametri 1 in quanto taglia solo gente presa a spesa minima ed era rimasto senza crediti dopo l’asta di inizio stagione.L’avvicendamento Moralez-Maicosuel fortifica la legittimità del nome scelto per la squadra(Immoralez) e modifica un reparto centrale sicuramente migliorato con l’arrivo di Parolo mentre in difesa c’è una mezza rivoluzione con gli arrivi di Cassani,Cavanda,Murru e Zapata e le partenze di Compper,Moras,Mustafi e Ogbonna.Con Zaza e Gabbiadini vengono comunque ristabilite le quote relative alle 2 squadre con la S(Sampdoria e Sassuolo)

Rivoluzione più imponente per Carbone che cambia ben 9 giocatori infarcendo di veronesi la propria rosa.I tagli pesanti di Bianchi(30) e Bergessio(42) uniti agli altri 7 e ai 2 residui dell’asta lo portano ad avere ben 82 crediti e in questo modo il presidente di lega può raggiungere tutti i suoi obiettivi a cominciare dall’altro argentino etneo Maxi Lopez(pagato 20) e da Iturbe(27) cioè il capostipite di una colonia scaligera che tocca quota 5 unit e acquisisce pure Romulo(10) e i parametri 1 Rafael,Agostini e Gomez.Spesa minima pure per Paletta(lasciato libero dallo Gni Gni Gni e tornato a Concorezzo dove aveva giocato la scorsa stagione),Pinzi e Radu:i primi 2 mantengono intatte le colonie di Parma e Udinese(via Valdes e Lazzari),il terzo rinvigorisce parzialmente la parte laziale di una rosa che perde Biava e Floccari e finisce per ridimensionare la propria quota di Atalanta e Bologna(via Yepes e Garcis) e cancellare quella torinista(Padelli)

Il campione di lega in carica Leoni non può essere fisicamente presente ma riesce comunque a spendere 9 dei 25 crediti a disposizione(15 residui dell’asta più i 10 ricavati dal trio Amelia-Paletta-Moscardelli) per portare a casa Tomovic(pagato 7) e i parametri 1 Gabriel(non cambia quindi la componente cromatica del parco portieri) e Mertens che porta a 5 il numero di napoletani e a 7 il numero di biancazzurri in rosa.Al termine di queste operazioni avanzano quindi 16 crediti.

L’attuale fanalino di coda Crippa è uno dei 2 tecnici più conservatori visto che 2 sono anche le modifiche di una rosa che perde i primi 2 in ordine alfabetico(gli ex milanisti Albertazzi e Ambrosini) e spende 4 dei 5 crediti a disposizione per acquisire un Montolivo lasciato libero da Guagnini.L’ultimo credito viene invece utilizzato per arrivare a un Ciani in grado di dare fisicità ad una difesa fin qui non esaltante.

Analizzandole nel complesso le 8 rose hanno una variazione del 20%(40 variazioni su 200 giocatori totali) e quindi un cambiamento abbastanza tangibile per quanto concerne una Lega-ti al palo fin qui decisamente equilibrata.