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PESCE 8.5
La giusta media tra una 1° fase da 7 abbondantissimo(12 punti non erano poi tantissimi ma era arrivato al 7,5 grazie agli ottimi valori di attacco e fantamedia parametri nei quali domina fin da subito) e una 2° quasi perfetta con 6 vittorie di cui 5 consecutive,18 gol segnati,una fantamedia superiore al 76 ed una sola ombra cioè la sconfitta contro Lietti che ne fa rientrare parzialmente e momentaneamente una fuga ripresa poi grazie allo storico(ben 14 i record diretti o indiretti da esso scaturiti) e sensazionale 8 a 1 rifilato a Moretti alla 14°.Quella è la ciliegina sulla torta di un girone d’andata da dominatore assoluto(è sempre in testa eccezion fatta per la 2° e la 3° giornata al termine delle quali è comunque in zona podio) con ben 10 vittorie su 14 e una leadership solitaria che dura ormai da 6 turni.Lascia totalmente da parte le mezze misure e così pur perdendo 4 partite tutte meritatamente tranne forse quella contro Moretti con la quale chiude male una 1° fase comunque positiva:ben 9 ad esempio i gol segnati in totale nelle vittorie interne contro Crippa e Meregalli.Un’unica bestia e nera(Lietti dai 2 match contro il quale ha all’attivo 0 gol e 0 punti) visto che nella 2° fase si riprende la rivincita su Guagnini che lo aveva sconfitto nella 1° e bissa le vittorie ai danni di Carbone e Leoni.Il parallelo calcistico principale non può che essere con la Roma(elementi in comune il campionato di vertice,la prolificità offensiva e il quintetto De Sanctis-Maicon-Benatia-Florenzi-Strootman) anche per via del grande apporto degli ex romanisti Cerci e Toni mentre quello secondario è dovuto solo alla presenza in rosa di Legrottaglie,Spolli,Almiron e Castro visto che la squadra non ha avuto praticamente nulla in comune col brutto Catania di questo inizio stagione.Gli juventini Pirlo e Lichtsteiner e gli attaccanti Callejon e Berardi sono le altre note liete di una squadra invece poco fortunata a livello di club milanesi(El Shaarawy praticamente mai disponibile,De Sciglio quasi e Juan Jesus deludente) e per quanto riguarda un Di Natale sicuramente meno utile dell’altro puntero Eder.STRARIPANTE
LIETTI 7
Stessa posizione(2°),stessi punti(23) e stesso voto ottenuti nel girone d’andata dello scorso anno.Oltre a essere quello più continuo(è quello che perde meno partite) è anche l’unico a non aver ancora concesso punti al dominatore Pesce e proprio quei successi sul finire delle 2 fasi lo mantengono in corsa sebbene 7 siano anche i suoi attuali punti di distacco dalla vetta.E’ quasi sempre in zona podio e occupa la vetta,sia pure in coabitazione,dalla 1° alla 3° (vittorie esterne contro Moretti e Crippa inframezzate del pari interno contro Carbone) e alla 7° quando pur con un altro pareggio casalingo(contro Leoni) chiude al comando una 1° fase più che discreta cui seguirà poi una 2° analoga con un solo punto in meno(11 contro 12) ma con valori molto migliori come gol fatti(18 come Pesce) e fantamedia(oltre il 75,5).I picchi positivi sono pochi(va oltre la fascia 2 solo in 4 circostanze tra cui il roboante 5 a 1 esterno con cui all’11° supera in campo e in classifica Meregalli) e curiosamente rende meglio in trasferta(4 vittorie e 13 punti:nessuno ha fatto meglio) che in casa(2 vittorie e 10 punti) al contrario del club calcistico,la Juventus,a cui decidiamo di paragonarlo e non solo per la sua fede calcistica.In una sorta di scambio incrociato con le attuali prime 2 posizioni della serie A l’accostamento principale è con la Juventus con cui condivide l’efficacissimo trio Tevez-Llorente-Buffon,la continuità dal punto di vista dei risultati e dei gol fatti e considerando il fatto che sotto questo aspetta recita un ruolo di primissimo piano anche Rossi il parallelo secondario non è più con Atalanta(con cui vengono condivisi Denis e Stendardo) o Sassuolo(Floro Flores e il quasi mai utilizzabile Terranova) ma con la Fiorentina in cui giocano anche Ilicic e Joaquin.I 2 fanno parte di un centrocampo altalenante in cui la sostanza di Dzemaili,Obiang e Pereyra prevale sulla qualità mostrata a sprazzi da Lodi.Lulic e Cossu e ancora meno utile risulta la difesa sia per la poco sfruttabilità di Abate e Samuel che per il non eccelso rendimento di Emerson,Antonelli e Danilo(meglio Heurtaux e Darmian).PUNGENTE
MEREGALLI 6
Diciamo che il 6 è abbondante considerando anche che è attualmente in zona podio e che nel discorso relativo al suo inizio di stagione ci sarebbe anche la vittoria in supercoppa.Con il successo di misura su uno Special Brindell-One ridotto in 10 riesce in extremis a superare 3 squadre passando dal 6° al 3° posto e risollevando un campionato fin qui non proprio eccezionale anche se la 1° fase(interamente trascorsa in zona podio e con tanto di vetta in coabitazione nelle prime 3 giornate grazie alle vittorie interne contro Guagnini e Carbone) aveva lasciato ben sperare visto che al termine di essa la squadra era a un solo punto dalla vetta.Se la 1° sessione(11 punti,12 gol fatti e una fantamedia superiore al 70) era stata valutata con un 6,5 per la 2°(4 sconfitte su 7 gare,solo 9 punti e 8 gol all’attivo,fantamedia non elevata) non può essere considerata sufficiente anche perché il distacco dalla vetta passa da 1 a 10 punti sebbene ci sia da dire che la zona podio viene lasciata solo in 2 giornate su 7.Considerando tutti i vari aspetti ci può ancora stare il parallelo calcistico con il Verona con cui vengono condivisi la buona posizione di classifica,la scarsa propensione alle mezze misure(solo 2 pareggi per entrambe), Maietta e il tocco di qualità apportato da Jorginho che oltre a quello veneto impreziosisce anche il centrocampo vedanese ben rappresentato pure da Borja Valero,Pjanic,Nainggolan e Parolo(meno utili gli esterni Barrientos e Bonaventura).Manteniamo pure gli abbinamenti secondari con Chievo(Dramè caratterizza una difesa ben guidata dal duo Chiellini-Castan ed efficace sulle fasce con D’Ambrosio e De Silvestri) e Cagliari(tra i punti comuni c’è la presenza della coppia Pinilla-Ibarbo nell’ambito di un attacco più nero che bianco vista la poca sfruttabilità del trio Muriel-Vucinic-Quagliarella e il rendimento complessivamente meno buono del previsto di Balotelli).Meno utile di quanto ipotizzabile anche il reparto portieri frenato dai problemi extra campo di Agazzi col Cagliari e da quelli fisici di Brkic il cui sostituto nell’Udinese(Kelava) non sempre è all’altezza.SOLIDO
MORETTI 6
Del cosiddetto gruppo di mezzo è il più continuo visto che è quello che pareggia di più(4 volte) e ottiene sia meno vittorie che meno sconfitte(sono 5 entrambe) ma è anche quello con valori migliori a livello di gol fatti(24) e fantamedia(superiore al 71) parametri nei quali non sfigura affatto.Viaggia sulla sufficienza secca sia nella 1° fase(5° posto parziale nei 3 parametri principali) che nella 2°(è 4° come punti e 3° come attacco e fantamedia) e curiosamente ottiene meno punti(9 contro 10) nel 2° periodo nonostante faccia meglio negli altri 2 parametri di cui sopra.Dopo un inizio difficile(le 2 sconfitte iniziali contro Lietti e Crippa lo pongono in quella colonna di destra di classifica non abbandonata nemmeno coi 4 punti ottenuti nelle successive 2 giornate) si riprende piazzando 2 successi casalinghi contro Carbone e Pesce ma la zona podio resta tabù.Essa non verrà raggiunta nemmeno nella 2° fase in cui l’unico acuto è il 4 a 2 esterno ai danni di Guagnini e quella è in assoluto la miglior prestazione di una squadra capace di andare oltre la fascia 2 solo in un’altra circostanza il che non ci consente di andare oltre la sufficienza nonostante sia attualmente 3° come gol fatti e fantamedia.La centralità in classifica,una certa propensione alle mezze misure e la presenza in rosa di Moretti(il migliore di una difesa low cost in cui anche il trio Armero-Naldo-Novaretti fa parte della rosa per entrambe le fasi) e Immobile(il migliore di un attacco che perde subito il pezzo da novanta Gomez ma può consolarsi con Gervinho e qualche guizzo dei vari Gabbiadini,Sau e Ibarbo nel complesso più utili di Vucinic e Zaza) spingono al parallelo ufficiale col Torino.Quello secondario non è più,complice l’assenza del Torero,con la Fiorentina ma è con l’Atalanta anche per via dell’arrivo di Moralez che aggiunge qualità a un centrocampo esaltato soprattutto dall’eccellente Vidal oltre che dall’esperienza di Cambiasso e Conti oltre che dalla qualità di Parolo e Taider.La vera delusione probabilmente è Marchetti visto che da uno dei migliori portieri italiani era lecito attendersi qualcosa di più.RESISTENTE
CRIPPA 6
Perde metà delle partite ma vince quasi tutte le restanti limitando le mezze misure all’1 a 1 in casa di Leoni alla 12° giornata di un campionato fin qui per lui non proprio eccezionale.Le 4 sconfitte consecutive tra la 3° e la 6° rendono negativa una 1° fase la cui valutazione è pari al numero di KO complessivi(5)dato che alla 7° è fanalino di coda con soli 6 punti nonostante sia 2° come gol fatti(12) e fantamedia(71,21) il che ci porta alla conclusione che sia stato poco fortunato(tesi avvalorata dal fatto che abbia la peggior difesa).Va molto meglio nella 2° fase quando al contrario segna solo 8 gol(nessuno ha fatto peggio) ed è ultimo in assoluto come fantamedia(67,42) ma ha la fortuna di subire solo 6 gol il che lo porta a vincere 4 gare su 7.Battendo in trasferta Moretti alla 9° abbandona l’ultimo posto e la risalita prosegue con 10 punti nelle successive 4 giornate nell’ambio delle quali sconfigge LIetti,Guagnini e Carbone sebbene contro questi ultimi 2 ottenga sofferti successi casalinghi.Grazie ad essi conquista il podio sia pure in coabitazione e chiude male l’andata perdendo in 10 contro 11 in casa di Meregalli ma nonostante ciò la sua 2° fase è comunque riassumibile con un 7 che unito al voto della 1° porta alla sufficienza.A livello di paralleli calcistici si divide tra Napoli(non per i risultati ma per la presenza in rosa di Rafael,Reina,Britos e della coppia Higuain-Pandev sicuramente utile ad un attacco in cui invece brilla meno l’altro biancazzurro Klose),Livorno(campionato in tono minore e presenza di Paulinho) e Milan con scelta finale che cade su quest’ultimo un po’ per via della fede calcistica del mister casatese ma soprattutto perché entrambe le squadre hanno sfruttato poco Poli,Matri,Mexes e Constant.Meglio è andata a Montolivo che ha aumentato la qualità di un centrocampo in cui deludono Diamanti e Ledesma con Aquilani(componente di una colonia viola in cui abbiamo anche Savic) e Asamoah che contribuiscono a risollevare almeno parzialmente una rosa non sfavillante nemmeno in difesa complici anche i guai fisici di Balzaretti e l’involuzione di Basta.ONDIVAGO
GUAGNINI 6
Anche lui fa parte del gruppone di mezzo e proprio come Crippa ottiene più sconfitte che vittorie ma riesce a raccattare,è proprio il caso di usare questo verbo,la sufficienza principalmente grazie al fatto che pur non facendo sfracelli si ritrova in vetta alla fine di una 1° fase in cui è terz’ultimo come attacco e fantamedia ma ha la fortuna di avere la 2° miglior difesa.Quei 12 punti in 7 gare(3 vittorie consecutive contro Crippa,Lietti e Leoni tutte senza gol al passivo tra la 4° e la 6°) gli permettono di strappare un 7 ma non possiamo invece andare oltre il 5 nel giudicare una 2° fase negativa(solo 6 punti e 8 gol fatti) in cui inizia bene superando di misura Meregalli e rimanendo in vetta per la 3° giornata di fila ma poi crolla perdendo 5 volte(4 delle quali consecutivamente) nelle successive 6 gare.Un crollo verticale che lo fa scivolare al 6° posto a ben 12 punti dalla vetta e analizzando complessivamente il suo rendimento finora la posizione occupata è senza dubbio giusta anche in considerazione dal fatto che è attualmente terz’ultimo anche come attacco e fantamedia.Il netto calo avuto da Novembre in poi con tanto di allontanamento dal podio e scivolamento appunto al 6° posto,la scarsità di alternative in attacco,l’aumento di gol subiti nell’ultimo periodo e soprattutto la presenza in rosa del sestetto Palacio-Icardi-Alvarez-Jonathan-Campagnaro –Handanovic(che con Carrizo e Castellazzi forma il parco portieri tutto nerazzurro) ci portano a confermare il parallelo principale con l’Inter e permangono anche elementi comuni(ad esempio le 6 vittorie e le 8 sconfitte finora) con il club calcistico dell’unico altro puntero redditizio(Gilardino) cioè il Genoa.L’apprezzabile colonia rossoblu è completata da Vrsaljko,più bassi che alti invece per quanto riguarda quella milanista(Kakà,Montolivo,Zaccardo e un Pazzini quasi mai utilizzabile),quella romanista(Borriello,Ljajic e Torosidis,quella viola(Rodriguez e Vargas),quella biancazzurra(Maggio,Inler,Behrami e il laziale Keità) e quella gialloblu:è utile Lucarelli,molto meno il poker veronese Martinho-Cacciatore-Longo-Cacia.SCARICO
CARBONE 5
Al di là dei consueti episodi sfortunati di varia natura ha il demerito di vincere solo 3 partite di cui 2 di misura e tra queste una solo grazie al fattore campo.Dopo una 1° fase da 5,5(8 punti e 8 gol fatti,bassifondi di classifica nei 3 parametri principali) ne produce una 2° ancora peggiore:1 vittoria,6 punti e 8 gol fatti e fantamedia di poco superiore al 68.Rimane sempre nella parte bassa della classifica e dopo i 2 pareggi iniziali contro Leoni e Lietti infila 3 KO consecutivi ritrovandosi con la miseria di 2 punti e 4 gol fatti dopo le prime 5 giornate ma nemmeno le 2 successive vittorie di fila contro Crippa e Guagnini fanno decollare il suo campionato e anzi con un inizio di 2° fase quasi identico a quello della 1°(solo 1 punto in più dovuto al pari contro Moretti) rimane vicino a quell’ultimo posto evitato in grazie alla nuova vittoria contro I Rickyoni alla 14°.Il quadro generale è desolante anche per via del fatto che ha perso per infortunio 2 dei suoi 3 attaccanti più pagati(Bergessio è come se non fosse stato sostituito visto quanto ha potuto dare Maxi Lopez) e che non sempre ha saputo scegliere i giocatori da schierare ma ci sono state scelte col senno di poi sbagliate anche in sede di mercato visto che oltre al sempre indisponibile Milito anche Guarin non ha reso all’altezza della cifra spesa risultando tra i meno continui di una colonia interista in cui ha brillato solo un Nagatomo più utile di Ranocchia e Kovacic.Meglio la colonia veronese(Rafael,Agostini,Romulo,Iturbe,Juanito,Thereau) e quella gialloblu in generale(Cassano,Biabiany,Valdes e Paletta) ma più che col Parma o con il Bologna(con cui vengono condivisi brutta posizione di classifica,scarsa prolificità,numero di pareggi relativamente alto e il trio Kone-Bianchi-Garics) il parallelo principale è con la Lazio di Candreva cioè il più convincente di una colonia biancoceleste completata da Floccari e Radu e di un centrocampo in cui non brilla un Pizarro poco utile come l’altro viola Pasqual e come il trio udinese Gabriel Silva-Lazzari-Pinzi.Non eccezionale nemmeno il parco portieri di cui hanno fatto parte anche Neto,Consigli e Padelli.FUMOSO
LEONI 5
Vince solo 2 volte(in entrambi i casi si tratta di 3 a 2 e sono anche le uniche 2 circostanze in cui va oltre la fascia 2) e proprio grazie al successo contro Lietti alla 14° evita di eguagliare il record negativo di vittorie nel girone d’andata.Esso non gli impedisce di chiudere all’ultimo posto e tale posizione viene occupata a livello di punti dalla 9° alla 14° giornata mentre inizia a essere fanalino di coda come attacco e fantamedia(che va oltre il 68 solo 2 volte) già a partire dalla 6° quando ottiene la 2° delle sue attuali 5 sconfitte e la 2° delle sue attuali 5 gare senza gol all’attivo.Eccezion fatta per lo 0 a 0 contro Carbone all’8° ogni volta che non segna perde ed eccezion fatta per il 3 a 2 subito in casa di Guagnini alla 13° ogni volta che segna non perde e ciò porta alla conclusione che la maggior parte dei suoi risultati dipende principalmente dall’undici schierato e più in senso lato sulla qualità di una rosa evidentemente non all’altezza analizzandola nella sua totalità.Il reparto sulla carta migliore sarebbe il centrocampo ma tra i problemi fisici e tattici delle due H biancazzurre Hamsik ed Hernanes,la poca efficacia sotto porta dei comunque non disprezzabili De Rossi e Cuadrado e la non titolarità fissa di Marchisio nella Juventus ecco che l’unico vero trascinatore del reparto è un Pogba a sua volta leader anche di una colonia bianconera in cui trovano posto pure Bonucci e Barzagli.A proposito di questa tonalità cromatica il parallelo calcistico secondario è con l’Udinese(anch’essa in netto calo rispetto alla passata stagione e situata nella parte bassa della graduatoria come punti e gol fatti) mentre quello principale è con la Sampdoria con cui condivide anche una certa tendenza al pareggio e la presenza di Palombo in una difesa sfortunata coi biancazzurri(Konko e Zuniga spesso infortunati) ma va un po’ meglio con questi colori per quanto concerne Albiol e il duo Insigne-Mertens che dà alternative interessanti ad un attacco fin qui frenato dai guai fisici di Totti e della non titolarità calcistica fissa di Amauri e Paloschi.Più utile l’altro gialloblu Mirante che con Abbiati e Gabriel forma il parco portieri.MOLLE
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