COMMENTO 2° MERCATO DI RIPARAZIONE

Tra la fine del giorno del 70° anniversario della nascita di Bob Marley e l’inizio di quello del 63° compleanno di Vasco Rossi un altro fatto straordinario come i 2 cantanti in questione(visto l’uso di sostanze stupefacenti ed essi attribuibile) caratterizza il 2° mercato stagionale della Lega-ti al palo tenutosi come di consueto al Bier Himmel di Seregno nella notte tra il 6 e il 7 Febbraio 2015.Per la prima volta infatti viene utilizzato WhatsApp per far partecipare virtualmente al mercato i 3 fantallenatori non presenti(Lietti,Guagnini e Leoni) e proprio il tecnico del Nachos realizza uno scambio di mercato con Carbone(Ranocchia-Darmian) tramite tale applicazione e sarà poi protagonista di uno dei 2 scambi verificatisi dopo la fase di taglio e acquisto attuando quello Cerci-Morata con Moretti che realizza anche quello Quagliarella-Eto’o con Crippa.

Procediamo come di consueto in ordine di classifica partendo dal capolista Meregalli che essendo quello con meno crediti(solo 18 di cui 15 provenienti dai tagli di Birsa e Medel a centrocampo e delle 4 D Dodò,De Ceglie,De Sciglio e Djordjevic tra difesa e attacco) non può partecipare alle grandi aste.Un Borriello preso a 2 è l’unica eccezione alla regola dei parametri 1 che porta a Vedano anche il trio difensivo Morganella-Hysaj-Mauricio e il duo di centrocampo Bruno Fernandens-Farnerud con la rosa che mantiene inalterato il suo tocco di biancazzurro e/o laziale,perde tutti i suoi milanesi di maglia di movimento e avanza 11 crediti.

Crippa come detto accoglie Quagliarella dopo averlo scambiato con Eto’o per il cui acquisto spende la bellezza di 143 crediti(colpo più costoso della sessione) spendendo i restanti 6 a sua disposizione per l’acquisto di altrettanti parametri 1.I soldi necessari per arrivare all’ex Everton arrivano soprattutto dal taglio(119 crediti) di El Shaarawy con le rinunce a Cole,Gastaldello,Marcos Alonso,Kucka,De Jong e Babacar compensate dagli arrivi di Basanta,Paletta,De Maio,Djuric,Allan ed Edgar Barreto e gli ultimi 2 nomi della lista richiamano il poeta statunitense Edgar Allan Poe.Tali cambi mantengono inalterato il tasso di Milan e Genoa di una rosa che diminuisce la propria componente viola aumentando quella napoletana(David Lopez raddoppia pure il numero di spagnoli a centrocampo),quella bianconera e soprattutto quella sudamericana.

Un Lietti presente solo virtualmente finisce per avanzare addirittura 95 crediti in quanto ne utilizza solo 15 dei 105 avuti a disposizione sommando i 45 residui del mercato precedente e i 65 derivanti dai tagli.L’unico pesante(60) è quello di Mertens mentre per il resto abbiamo solo parametri 1 con il quintetto Agostini-Lucchini-Domizzi-Gomez-Sturaro che saluta una rosa egualmente bianconera e più juventina con gli arrivi di Cacares,Pereyra ed Evrà quest’ultimo unico preso non a spesa minima e pagato 10.Zukanovic si aggiunge ad una difesa che mantiene inalterato la propria veronesità di maglia,un Pizarro lasciato libero dal Veni Vidic Vinzo e Vecino aumentano invece la toscanità di maglia e la sudamericanicità del centrocampo.

Presente solo virtualmente anche Leoni che oltre ai 2 scambi di cui sopra(che aumentano la torinesità e diminuiscono la milanesità) apporta altre 8 modifiche ad una rosa cambiata in tutti i reparti con la maggior parte(59) dei 107 crediti a disposizione(33 residui e i 64 dei tagli) utilizzati per arrivare a Cerci poi spedito a Como.Al suo posto arriva Morata che mantiene inalterato il tocco bianconero di un attacco che acquisisce anche i parametri 1 Muriel e Pellissier perdendo il neo juventino Matri e la coppia Ibarbo-Tavano con il tocco empolese che si trasferisce raddoppiando quello di un centrocampo che rinuncia ai suoi componenti più scuri di pelle cioè Coman e i ghanesi Asamoah e Muntari rimpiazzandoli con Pucciarelli(7),Iago Falque(13) e Nocerino(3).I difensori Yanga Mbiwa e Zappacosta(5 crediti a testa) e il portiere parametro 1 Nrkic prendono invece il posto del trio Gillet-Astori-Torosidis col credito residuo che scende a 13.

Pur essendo uno di quelli con più crediti(140 di cui 7 residui della sessione precedente e saranno ben 75 quelli avanzati dopo questa) curiosamente Moretti acquisisce 2 dei giocatori più ambiti (Eto’o e Cerci) non direttamente ma solo attraverso gli scambi sopra illustrati che azzerano la torinesità del suo attacco.Tale reparto perde anche Iturbe taglio ancor più pesante(62 contro 60) di quello inevitabile di un Cuadrado volato in Premier League e sostituito dall’ex < Team Name > Mertens(33) con Joao Pedro(29) che invece è protagonista con il parametro 1 Crisetig di un avvicendamento tutto cagliaritano.Gli arrivi degli altri parametri 1 Leali e Defrel danno un tocco cesenate ad una rosa che taglia il portiere Neto(9) finito ai margini dell’organico fiorentino e cambia anche in difesa(Andelkovic al posto di Benalouane)

7 variazioni per il comasco,una in più per Pesce che non avanza crediti e spendendone ben 90 per arrivare a Diamanti e usandone poi altri 25 per ottenere altri 2 nuovi arrivi in serie A quali Strinic e Doumbia.Merito dei 66 crediti residui cui si aggiungono i 54 dei tagli riguardante in special modo un centrocampo che rinuncia a Strootman,Lulic,El Kaddouri e Cascione e accoglie i parametri 1 Cristian Rodriguez,Brozovic e Seydou Keita.L’altro Keita(il laziale Baldè lasciato libero da Carbone) e Sepe sono gli altri acquisti a spesa minima di una rosa che perde anche Lobont,Ghoulam,Paloschi e Hugo Almeida aumentando il proprio tasso empolese,diminunendo quello cesenate e mantenendo inalterati quelli napoletani e romanisti.

Mercato da record sia per crediti a disposizione(290 di cui ben 263 derivanti dai tagli) che per variazioni di rosa totali(14) per Carbone la cui rivoluzione si concentra soprattutto tra centrocampo e attacco visto che tra parco portieri e difesa arrivano solo parametri 1(Consigli,Sportiello,Pasqual,Stendardo,Edenilson).Costa invece ben 120 crediti Shaqiri che con l’altro neo interista Podolski(pagato 66) e Ranocchia(scambiato con Darmian) porta a 7 il numero di Mancini boys e a 10 quello di nerazzurri di una rosa che aumenta il proprio tocco viola(lasciano Tomovic e Pizarro ma arrivano anche Joaquin e Gilardino pagati rispettivamente 45 e 21) e rossoblu(i cagliaritani Cop(2) e Donsah e il genoano Niang(21) compensano gli addii di Avelar,Cossu e Marchese) e cancella totalmente il gialloblu rinunciando a Mirante,Rafael,Hallfredsson,Josè Mauri,Juanito Gomez e Cassano(taglio obbligato come quello di Osvaldo).L’acquisizione di Missiroli(parametro 1 come Donsah) consente di mantenere un ex reggino(in questo caso pure reggino di nascita) ad una rosa il cui introito principale sono i 69 crediti ottenuti da Keita.Sono solo 8 invece quelli residui.

Ne avanza 19 Guagnini che ne spende 150 andando ad apportare 8 modifiche alla sua rosa.Molti(156) dei crediti a disposizione arrivano dal taglio obbligato di un Torres tornato all’Atletico Madrid e togliendone 50 esatti da questa cifra si arriva a quella spesa per Felipe Anderson che assieme a Saponara(12) rinforza un centrocampo senza più Aquilani e Inler.Palladino(pagato 20) e il parametro 1 Saviola rendono invece al 50% gialloblu l’attacco di una rosa che apporta questo colore anche nel reparto portieri inserendo Bizzarri al posto di Berni.Si tratta di un cambio tra parametri 1 come Santon e Munoz che raddoppiano il tocco rispettivamente di nerazzurro e blucerchiato di una difesa che acquisisce anche Biava(8) e perde Cacciatore e Dramè protagonisti quindi di un avvicendamento tra elementi dello stesso club calcistico.I tagli di Richards e Rodriguez fanno sparire invece viola,bianconeri e giocatori che iniziano con la R.

Sono in totale ben 71 i cambi nelle rose della Lega-ti al palo che varia quindi di oltre un terzo.I prossimi aggiornamenti da questo punto di vista arriveranno tra la fine di Marzo e l’inizio di Aprile al termine di una 3° fase il cui cammino e la cui lena si annunciano scoppiettanti come un camino con la giusta dose di legna