COMMENTO SEMIFINALI DI COPPA

La vendetta è un piatto che va gustato una settimana dopo.I remake dei match decisivi in testa e in coda nell’ultima giornata di campionato vedono risultati diametralmente opposti(anche a livello di punteggio finale) con L’Albero Azzurro e Mauriño che si prendono la vincita battendo rispettivamente 1 a 0 un < Team Name > ridotto in 10 uomini e 3 a 2 il Turboquaglia accedendo così alla finalissima di coppa 2014/15.

I milanesi hanno la meglio sui comaschi al termine di una semifinale combattuta e spettacolare con gol reali che spariscono a livello virtuale per colpa delle 9 insufficienze totali che limitano quindi lo score totale di un match che avrebbe potuto finire anche 4 a 4 considerando le esclusioni del doppiettista di giornata Defrel e del bomber di giornata Moras.Rimpianti maggiori quindi per il Turboquaglia cui non basta la grande prova di Mertens(doppietta dimezzata virtualmente e assist) nell’ultimo posticipo Napoli-Cesena per evitare la sconfitta solo momentaneamente rimandata dal gol di Bonaventura che in avvio aveva pareggiato quello di Icardi dando ossigeno ad un 3-4-3 orfano di Maicon,Wague e Cerci e costretto a inserire a gara in corso il poco edificante duo Juan Jesus-Rigoni in luogo di quello Dainelli-Borja Valero.Il duo doriano Eto’o-De Silvestri,quello ex genoano Destro-Palacio e quello ex gialloblu Moretti-Parolo completano col portiere Neto un undici sconfitto da un Mauriño che anche grazie alla doppietta di Maxi Lopez(anch’essa dimezzata virtualmente) e al gol di Saponara sopperisce alle pesanti assenze(Menez,Montolivo,Di Natale e Jankovic) e alle insufficienze di Taider(in un centrocampo a trazione anteriore in cui troviamo anche i romani di maglia De Rossi e Felipe Anderson) e del trio Handanovic-Burdisso-Abate in una difesa in cui emerge Maksimovic e costretta al cambio Maggio-Acerbi.Match subito nel vivo dato che dal 1° anticipo Inter-Juventus arrivano la rete di Icardi(deviazione col corpo in area su tiro da fuori di un compagno) e altri spunti pericolosi dell’ex doriano(destro respinto,colpo di testa a lato e tap-in deviato in corner dal portiere) e di Palacio(2 tiri da ottima posizione murati alla grande).I comaschi proseguono la loro reazione con Eto’o(2 tiri di poco a lato di cui uno da ottima posizione),Parolo(destro impreciso dai 20 metri),Bonaventura(tocco di punta vincente in area dopo giocata personale e tiro deviato in corner) e Destro(tiro alto da fuori e tap-in di testa a lato da centro area) ma soccombono poi sotto i colpi di Saponara(destro vincente a tu per tu col portiere) e Maxi Lopez che in Torino-Chievo segna 2 gol(incornata sotto porta e diagonale rasoterra) su assist di Maksimovic e ne sbaglia altrettanti(tiro strozzato dal limite e girata deviata in corner).Il grande exploit finale di Mertens in Napoli-Cesena(destro vincente sotto porta su errore di un difensore,assist,destro di poco a lato,preciso e vincente piazzato dopo rimpallo favorevole con un compagno e volèe sul fondo) basta al belga per essere il migliore in campo ma non per siglare il 3 a 3.MIGLIORE IN CAMPO SKY:MERTENS(TURBOQUAGLIA)

Guagnini ottiene quindi la sua 2° finale di coppa mentre per Meregalli si tratta della 3°.La vittoria su Lietti non arriva ai rigori(visto che i canturini si fermano a solo mezzo fantapunto dall’1 a 1) ma per merito di un rigore segnato cioè quello di Marchisio che è il match winner di una semifinale in cui abbiamo anche i gol solo calcistici di Gabbiadini,Vazquez e Salah.Gli ultimi 2 non bastano nemmeno per entrare in fascia 1 ad un < Team Name > ridotto in 10 per carenza di uomini in attacco dove prende il voto solo Martinez con il trio Ljajc-Zapata-Nico Lopez inutilizzabile come Tevez,Denis,Antonelli,Florenzi,Cana,Evra e Buffon.Un 4-5-1 con Heurtaux(unico giocatore di movimento aggiungibile visto che Verdi non poteva essere aggiunto ad un centrocampo già a 5) avrebbe permesso di giocare in 11 e dato anche la vittoria causa fantapunteggio maggiore ad una squadra per il resto non eccezionale con il 6,5 del portiere Storari unico voto oltre quella sufficienze secca ottenuta dal duo Avelar-Pereyra ma non dagli insufficienti Vecino,Widmer,Roncaglia e Rossettini(subentrato dalla panchina a Lazaar).4 insufficienze(Diego Lopez,Manolas,Moralez e Higuain) le ha anche L’albero Azzurro che però ha la meglio grazie anche alle buone prove di M’Poku e Zaza(assist man di giornata) che completano la parte più offensiva di un 4-3-3 tendente tatticamente parlando ad un 4-1-4-1 in cui abbiamo 3 sufficienze secche in difesa(Radu,Romagnoli e Savic) e proprio questo atteggiamento spregiudicato porta subito al rigore(fallo di Rossettini su Gabbiadini) trasformato con grande freddezza da Marchisio(palla da una parte e portiere dall’altra) con le sortite vedanesi che verranno poi completate dai M’Poku(piazzato di poco a lato dalla lunetta e impreciso destro da fuori) e dal gol solo calcistico(tocco di prima sotto porta su cross basso dalla sinistra) di Gabbiadini nell’ultimo posticipo Napoli-Cesena.I canturini ci provano invece con Vazquez(sinistro dal limite vincente solo a livello reale e tiro a lato),Avelar(sinistro fuori da ottima posizione e punizione sul fondo),Martinez(incornata di poco alta,sinistro respinto,2 conclusioni di destro deviate bene in corner,tiro a lato e grande chance con destro a tu per tu col portiere che respinge) e infine con Salah nel penultimo posticipo Fiorentina-Parma(sinistro di poco a lato al termine di una percussione palla al piede,volèe imprecisa e rasoterra destro vincente solo a livello reale).Dopo 8 partite complessive e oltre 2 mesi di imbattibilità i campioni di lega devono soccombere dando addio quindi all’accoppiata campionato-coppa.MIGLIORE IN CAMPO SKY:MARCHISIO(L’ALBERO AZZURRO)