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 LEGA-TI AL PALO
 
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COMMENTO 1° MERCATO DI RIPARAZIONE

Ultimo Aggiornamento: 21/11/2015 16:16
21/11/2015 16:16
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La Lega-ti al palo sbarca a Osnago.Il primo mercato di riparazione della stagione 2015/16 si tiene infatti nel locale Hangar Burger della cittadina lecchese e per la 5° volta nella storia sono solo 5 i fantamister presenti fisicamente e in grado di partecipare direttamente ad una sessione iniziata alle ore 22 circa di Mercoledi 18 Novembre e conclusasi senza scambi tra le squadre coinvolte.

Il capolista Guagnini non partecipa all’evento ma cambia comunque un quarto del centrocampo tagliando Bruno Fernandes(4) e il parametro 1 Kurtic ,acquisendo il duo a spesa minima Hernanes-Felipe Melo(l’ex laziale lasciato libero dal SenzApache) e chiudendo con un residuo di 4 crediti.Così diventano 4 anche i brasiliani e gli ex Galatasaray di una squadra sempre più lombarda(sono ora ben 17 gli elementi con un presente o un passato in un club di tale regione) che può quindi essere ribattezzata Marekstasaray City 

Anche Pesce non è presente ma sistema la rosa spendendo 36 dei 45 crediti a sua disposizione col credito residuo che alla fine sale da 8 a 9.Cambi tra compagni calcistici in porta(il parametro 1 Donnarumma prende il posto dell’altro milanista Diego Lopez come ha fatto in rossonero),a centrocampo(un Vecino pagato 5 al posto dell’altro viola Błaszczykowski costato il doppio) e in attacco dove Dionisi(costato ben 20 crediti) rileva l’altro frosinate Ciofani.L’arrivo di Soddimo raddoppia il numero di ciociari di una squadra che aumenta anche la colonia bolognese ingaggiando il parametro 1 Masina in una difesa rinforzata pure da Barzagli(8) con il palermitano Quaison(1) che porta a 6 il numero di acquisti di una rosa che mantiene intatta la sua quota rosanero rinunciando ad El Kaoutari e perde anche il trio Moisander-Valdifiori-Ntcham.

A fare le veci del tecnico canturino è stato l’altro milanista Crippa che raddoppia proprio il tocco rossonero della sua rosa aumentando anche quello romanista e diventando quindi più giallorossonero.Il romano di nascita e formazione calcistica Cerci rileva Verde in un avvicendamento di parametri 1 born in Trigoria e abbiamo variazioni omologhe di questo tipo anche a centrocampo dove Montolivo prende il posto di De Jong come ha fatto nella formazione di Mihajlovic e Kucka sostituisce un’altra K(Kishna).Acquistato a spesa minima pure Rudiger che porta a 5 il numero di Garcia boys dell’organico(eguagliata quindi la componente napoletana) rileva uno Stendardo pagato 3 facendo quindi salire da 6 a 8 il budget residuo .

4 cambi totali con acquisizione di giocatori provenienti da 2 squadre calcistiche e 2 avvicendamenti tra parametri 1 a centrocampo anche per Carbone che rende invece più neroblucerchiato il proprio organico riaccogliendo Nagatomo in una difesa che cambia 2 esterni guadagnando 6 crediti(saranno 11 quelli rimasti al termine della sessione).Vengono infatti usati solo 7 dei 13 derivanti dal taglio del duo Lazaar-Avelar con De Silvestri(pagato 6) unica eccezione alla regola di gente presa a spesa minima della quale fanno parte anche Carbonero(col presidente di lega che arruola quindi un suo quasi omonimo) e un Brozovic lasciato libero da Meregalli.Essi portano a 3 rispettivamente il numero di colombiani e quello di croati di una rosa che conferma la propria tendenza verso Sudamerica(8 rappresentanti) ed ex Jugoslavia(7 di cui 5 col suffisso “ic” 3 dei quali in comune con l’Inter con la quale ora sono addirittura 7 i giocatori condivisi).

Budget residuo raddoppiato(da 3 a 6) per Leoni non presente fisicamente all’incontro ma capace comunque di inserire il duo di italianissimi quadrisillabi Gastaldello-Magnanelli in luogo di quello più esotico formato da Alex Sandro e Dioussè.Per il bolognese vengono utilizzati gli stessi 6 crediti ottenuti dal taglio del terzino brasiliano mentre il sassolese viene invece viene acquisito a parametro 1.

Il mercato del Vinco tutto viene realizzato grazie all’aiuto di Meregalli che decide di apportare 6 modifiche ad un Io mi tolgo con pochi crediti a disposizione(16 di cui 2 residui dell’asta) non può partecipare a grosse aste ma si accontenta dei parametri 1.Il più importante di essi è Gervinho che in attacco rileva uno Zapata pagato 8 mentre tra difesa e centrocampo abbiamo i ritorni di Hysaj,Medel e D’Ambrosio tutti protagonisti di avvicendamenti a spesa minima con l’ex empolese che rileva Peluso mentre i 2 interisti prendono il posto dei loro compagni di squadra calcistici Brozovic e Santon.Il cambio(anch’esso tra parametri 1) tutto udinese Widmer-Felipe e quello tra un Honda pagato 2 e un Lazovic pagato 1 completano il quadro facendo sì che siano alla fine 10 i crediti rimasti al termine di questo mercato.

Sono 7 invece quelli di Moretti che cambia metà del proprio pacchetto difensivo diventato quasi tutto a spesa minima con l’ingresso del quartetto di parametri 1 formato dal suo quasi omonimo Moras,Mexes e dal duo mancino brasiliano Juan Jesus-Gabriel Silva.Viene preso senza fare nessun’asta anche Hiljemark il quale va a prendere il posto di Mario Suarez nel centrocampo di una squadra che rinuncia comunque solo a gente low cost tagliando i terzini Cassani e Radu e il duo centrale Heurtaux-Barba.

I tagli del Pupone romanista Totti(8) e dell’ex Profeta laziale Hernanes(36) uniti a quelli meno redditizi(4) del biancoceleste attuale e l lungodegente De Vrij e dell’oggetto misterioso Cochev e ai 7 crediti residui dell’asta iniziale fanno sì che sia Lietti quello con più risorse a disposizione(55).Il campione di lega in carica alla fine li avanza però una buona parte(44) spendendone 12 per un Jorginho in grado di portare a 5 il numero di napoletani di una rosa che aumenta anche la componente juventina e più in generale anche la propria “torinesità” con il trio di parametri 1 Evra-Khedira-Belotti.Quest’ultimo curiosamente prende il posto di un altro attaccante italiano con la sua stessa desinenza e volendo fare una battuta a chissà che proprio il Gallo non riesca a dare la sveglia ad un attacco e ad una squadra fin qui molto deludenti.

Contando i 4 dell’attuale fanalino di coda del campionato sono quindi 34 i cambi totali di una Lega-ti al palo che varia pochissimo in attacco(solo 4 novità equamente divisi tra 4 squadre con le restanti 4 immutate da questo punto di vista) e quasi niente a livello di portieri.Le variazioni tra i centrocampisti battono di un soffio(15 a 14) quelle nei difensori di una lega in cui diminuisce il numero di giocatori provenienti da una delle 2 attuali capolista di serie A(la Fiorentina) e aumentano quello relativo all’altro club ora in vetta(l’Inter con Santon che lascia la nostra lega e il quintetto Nagatomo-D’Ambrosio-Juan Jesus-Medel-Felipe Melo che invece vi subentra) e quello di elementi di squadre neopromosse in serie A.Tra queste ultime 3 spicca per quantità(7 rappresentati in totale compresi i 2 arrivati in questa sessione) proprio il Bologna che ospiterà il primo anticipo della giornata calcistica in coincidenza della quale parte anche la 2° fase di un campionato fantacalcistico il cui 2° piatto comincia con una gara giocata in casa di una compagine che ha lo stesso nome di un insaccato nella speranza che vengano insaccati molti palloni nelle reti virtuali che lo caratterizzano.In altre parole la nostra lega ora è un poco meno viola però di nuovo sogna partendo da Bologna  .
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