PAGELLE STAGIONE 2017-18

MEREGALLI 9
In barba al nome scelto per la squadra,gioco di parole voluto col soprannome del suo uomo simbolo,gioisce meritatamente conquistando il suo 3° scudetto e sforando quota 50 punti per la 4° volta su 12 stagioni.I 54 punti totali sono il suo 2° miglior risultato di sempre e la sintesi di un campionato in cui è primo in tutte le classifiche parziali(quasi sempre anche come gol fatti e fantamedia) e per 22 giornate su 28 totali 18 delle quali da capolista solitario condizione rimasta fissa per tutti gli ultimi 12 turni in cui piazza l’allungo decisivo conquistando 24 punti e perdendo solo in 2 casi compresa la sconfitta a scudetto ormai conquistato contro Crippa capace di segnargli 5 reti per la 2° volta in stagione e di girare a proprio favore il bilancio finale negli scontri diretti(3 successi casatesi,2 vedanesi e 1 pari contando anche la coppa).I 29 gol fatti nelle ultime 12 gare gli fanno sfiorare la leadership a livello di produzione offensiva parametro in cui è 2° solo a un Carbone rispetto al quale riesce a fare leggermente meglio come fantamedia strappandogli questo primato col 3 a 2 rifilatogli alla 23° quando lo elimina definitivamente dalla lotta scudetto battendolo per la 3° volta su 4 in campionato e chiudendo in attivo il bilancio considerando le 2 vittorie concorezzesi e il pari tra campionato e coppa.Andamento spaventosamente regolare(13 punti nella 1° e nella 3° fase,14 nella 2° e nella 4°) col piccolo calo realizzativo tra andata(40 gol) e ritorno(32) che non gli impedisce di aggiudicarsi il titolo con 2 turni di anticipo e 7 punti di vantaggio sulla 2° certificati all’ultima giornata quando rifila a Pesce il terzo 3 a 1 su 4 scontri diretti totali tutti caratterizzati da un suo tris di reti visto che l’altro è un 3 a 3.Tra il 24° e la 25° aveva invece spento le speranze di titolo di Moretti(un 1 a 1 interno che lo lascia imbattuto col comasco in campionato dove lo batte 2 volte pareggiando l’altro match mentre in coppa abbiamo una vittoria per parte) e Guagnini(il 3 a 2 esterno gli permette anche di chiudere con 3 vittorie e 1 sconfitta contro di lui) e alla 26° battendo Leoni conquista matematicamente lo scudetto riequilibrando il suo score(2 successi interni a testa) col canturino e registra un doppio 2(ma in questo caso 2 vittorie e 2 pareggi neanche a farlo apposta per 2 a 2) pure con l’altro canturino Lietti.Pure i bilanci coi singoli avversari giocano a favore di una squadra inevitabilmente legata al suo giocatore più pagato cioè un Dybala capace di esaltare sia una colonia bianconera completata da Alex Sandro e Jankto che una argentina di cui hanno fatto parte gli altri fantasisti Gomez e Perotti e il duo Burdisso-Spolli.Resta quindi definitivo(anche per la posizione in classifica sebbene il suo scudetto sia arrivato proprio nel turno in cui quello juventino sembrava essere minacciato dal gol allo J-Stadium di un Koulibaly capace di formare con Albiol,Diawara,Milik e Jorginho la parte napoletana di una componente biancazzurra col poco utile Basta e gli ottimi Strakosha e Milinkovic-Savic principali artefici del collegamento con la Lazio in una 1° fase con richiami anche al Crotone) il parallelo principe con la Juventus che aveva caratterizzato la parte centrale di una stagione in cui ha avuto punti in comune col Chievo del trio Cacciatore-Birsa-Inglese e con l’Atalanta di Toloi,Cristante,Cornelius e Petagna oltre che del Papu.Chiesa ha dato qualità ad un centrocampo ben rappresentato anche da Torreira(unico giocatore di movimento di una colonia doriano completata dal trio Viviano-Puggioni-Belec) ma non fortunato con Joao Mario e Taarabt membro di una componente rossoblu comprensiva del duo difensivo Masina-Rossettini e del poker Orsolini Budimir-Galabinov-Farias poco sfruttabile in attacco come Brignola.LUCCICANTE UOMO SIMBOLO:DYBALA

MORETTI 8
Stabilisce il proprio primato di punti(47) classificandosi per la prima volta nei primi 2 posti in campionato ottenendo anche il suo nuovo miglior minor distacco dalla vetta(7 punti contro gli 8 dell’unico altro caso in cui era finito sul podio) e rimanendo in corsa per lo scudetto fino alla terz’ultima giornata quando rimedia grazie al fattore campo quel pareggio contro Guagnini che tirando le somme gli permette di soffiargli la 2° piazza finale ma non di equilibrare uno score che lo vede una volta vittorioso e 2 volte sconfitto contro il mister meneghino.E’ da podio da tutti i punti di vista nella classifica generale e anche in tutte le classifiche parziali eccezion fatta per una 1° fase comunque dignitosa caratterizzata da 10 punti e 15 gol fatti che gli fruttano un 6,5 dovuto alle 2 vittorie finali contro Leoni e Crippa da lui battuti 3 volte su 4 in campionato dove pareggia 3 a 3 l’altro match con canturino che poi lo sconfigge in semifinale di coppa e perde quello col casatese al quale però rifila due 3 a 0 nel girone di questa seconda competizione ufficiale da lui vinto pur segnando gli stessi gol dei 2 che lo seguono in classifica ed avendo una fantamedia ad essi inferiore.3 vittorie su 4(e una sconfitta) anche contro Pesce battendo il quale apre un campionato che lo vede però poi raccogliere un solo punto nelle successive 4 giornate(frutto del 3 a 3 con Meregalli sul quale si impone una sola volta tra campionato e coppa perdendo 3 dei restanti 5 match) dopo le quali si ritrova penultimo e con la peggior difesa per colpa soprattutto del 5 a 0 subito alla 2° da Lietti decisivo anche per fargli avere un bilancio negativo contro di lui:1 successo,1 pari e 2 KO.Le 2 vittorie consecutive di fine fase diventano poi 3 all’inizio di una 2° fase nella quale nessuno fa meglio di lui a livello di punti(14) e solo il futuro campione di lega lo supera come reti segnate e fantamedia e in quest’ultimo parametro in quella sessione è migliore anche di un Carbone molto valido da quel punto di vista in tutta la stagione e contro il quale i comaschi si impongono per 4 volte su 6 scontri diretti tra campionato e coppa perdendo gli altri 2.Il fatto di essere in attivo nei confronti di 4 dei 7 suoi avversari legittima ulteriormente un voto molto basato sulla posizione di classifica finale ottenuta grazie ad un girone di ritorno analogo a quello d’andata(1 punto e 2 gol in meno all’attivo ma una posizione parziale leggermente migliore per via dei 6 gol in meno incassati) e proprio da Gennaio in poi ha avuto quell’analogia con l’altro vice-campioni Napoli al quale decidiamo di accostarlo definitivamente anche per la presenza in rosa del quintetto Reina-Sepe-Rafael-Hysaj-Mario Rui.Gli altri biancazzurri Lucas Leiva e Felipe Anderson e il trio blucerchiato Zapata-Strinic-Murru sono invece i principali punti comuni con Lazio e Sampdoria oggetto degli accostamenti secondari di una rosa trascinata dall’altro ex partenopeo Higuain con l’altro attaccante Lasagna a risaltare in una colonia bianconera completata dal valido poker Barzagli-Pjanic-Nuytinck-Barak .Quest’ultimo ha contribuito all’accostamento con l’Udinese avuto nella 2° fase e si è ritagliato spazi in un centrocampo con Veretout e il poker Candreva-Suso-Calhanoglu-Ilicic(che ha formato la colonia lombarda con D’ambrosio e Petagna membro di un’Atalanta oggetto del parallelo principale della 1° fase) più utili del duo genoano Bessa-Bertolacci.Izzo,Gentiletti,Van Der Wiel e De Maio completano la parte rossoblu di una squadra avvicinata al Benevento per la presenza di Coda in un attacco poco fortunato anche con Trotta,Niang e un Defrel che ha formato la colonia romanista con Juan Jesus(marginale in difesa come Vitor Hugo).PROROMPENTE UOMO SIMBOLO:HIGUAIN

GUAGNINI 7.5
Dopo 3 campionato bui(un ultimo posto e due penultimi) chiusi intorno ai 30 punti riesce a ottenere il suo terzo 3° posto nella storia della Lega-ti al palo.A proposito di 3 e dei suoi multipli le 13 vittorie e i 6 pareggi gli permettono di fare 45 punti con le 9 sconfitte totali che non gli impediscono di ottenere quel podio figlio anche di una certa buona sorte visto che è solo 6° a livello di gol fatti e fantamedia andando oltre la fascia 1 solo in 15 casi su 28 in campionato e soltanto una volta su 6 in coppa.Ad aiutarlo è il fatto di avere la miglior difesa della lega fin dall’esordio quando imponendosi 3 a 0 su Crippa(con cui ha un bilancio quasi perfetto:3 vittorie e 1 pareggio) inizia una serie di 11 giornate molto proficue(7 vittorie,3 pareggi e 1 sola sconfitta che arriva,dopo due 2 a 2 consecutivi,alla 4° contro Meregalli i 9 punti finali di distacco dal quale dipendono dai 3 KO proprio contro il vedanese battuto solo in 1 circostanza) che lo rendono capolista solitario con 4 punti di distacco sul 2° posto proprio nei confronti del Mai una Joya sconfitto di misura nel match che segna però la fine del periodo positivo.Nelle 9 gare successive conquista infatti solo 10 punti vincendo solo 3 volte(2 delle quali con fortunosi 1 a 0 interni dovuti al fattore campo:l’unico vero lampo e il 3 a 2 esterno su Pesce col quale ha un bilancio in attivo con 4 successi e 2 pareggi tra campionato e coppa),segnando solo 12 gol e finendo a -5 dalla vetta senza però abbondonare quella zona podio persa solo alla penultima giornata(KO in con Carbone contro il quale ottiene 1 vittoria,1 pari e 2 sconfitte esterne) e riconquistata nell’ultima grazie al 4 a 2 su Leoni che gli permette di rendere in positivo il suo score contro il canturino fino a quel momento caratterizzato da 1 successo a testa e 3 pareggi compresi i 2 di coppa.Bilancio in attivo pure con Moretti(2 successi,1 pareggio e 1 sconfitta) ma non con Lietti che lo batte 2 volte su 2 in coppa e 2 su 4(le altre 2 sono 1 vittoria e 1 pari) in campionato dove eccezion fatta per la mediocre 4° fase(in cui è penultimo con soli 8 punti e 8 gol fatti) riesce ad andare in doppia cifra in tutte le classifiche parziali nelle quali è quasi sempre in zona podio pur essendolo raramente dal punto di vista dei gol fatti e quasi come fantamedia.Lo è invece praticamente sempre a livello di gol subiti e proprio il 3° posto nella classifica finale finisce per aumentare i punti di contatto con una Roma alla quale è stato paragonato per tutto l’arco della stagione e con la quale ha condiviso il trio Kolarov-De Rossi-Schick col laziale Lulic a completare una colonia capitolina che ha avuto le cose migliori dai 2 esterni di fascia mancini.A proposito di trii e di biancazzurri la presenza di Vicari,Lazzari e Antenucci non può che portare alla conferma del parallelo secondario con la Spal dovuto anche al fatto che il Kodardi è stata l’unica squadra ad avere 3 elementi della squadra di Semplici e sempre in tema di 3 e dei suoi multipli sono stati in totale solo 30 i giocatori avuti da una rosa caratterizzata dal sestetto interista Handanovic-Padelli-Berni-Skriniar-Icardi-Eder con l‘atalantino Spinazzola(spesso infortunato e quindi nel complesso poco utile) a completare un colonia nerazzurra esaltata dallo slovacco (il migliore di una difesa in cui si sono fatti valere anche De Silvestri e un Ghoulam che con Zielinski forma la parte napoletana) e dell’argentino decisamente più efficace e produttivo del collega di rima e altro ispirato del nome della squadra Berardi.Palacio e Lapadula hanno completato l’attacco e caratterizzato una colonia rossoblu della quale hanno fatto parte anche Ajeti,Donsah,Faragò e Zukanovic subentrato Gaspar dopo il 1° mercato di una rosa che ha avuto il trio bianconero Marchisio-Bernardeschi-Adnan. INCISIVO UOMO SIMBOLO:ICARDI

CARBONE 7.5
Finisce la stagione come aveva chiuso quella scorsa cioè perdendo la semifinale di coppa contro chi lo aveva sconfitto 7 giorni prima in campionato togliendogli il 3° posto e pure in questo caso queste 2 sconfitte di fila arrivano dopo i 3 precedenti scontri diretti stagionali vinti.Proprio il KO in coppa con Lietti(con cui ha quindi lo stesso bilancio di 3 successi e 2 sconfitte avuto,spareggio 3° posto escluso,l’anno scorso con Pesce che stavolta gli segna un solo gol,frutto del massiccio 6 politico della Gazzetta,su 4 incroci totali caratterizzati da 2 successi,1 pari e 1 sconfitta) coincide con la peggior prova di una squadra come al solito sfortunata visto che chiude fuori dalla zona podio pur avendo il miglior attacco e quasi anche la miglior fantamedia della lega.La malasorte si accanisce su di lui in particolare tra la 22° e la 24° giornata quando realizza 1 solo punto pur segnando ben 7 gol in 3 partite ma ne subisce addirittura 10 a cominciare dallo sfortunato 3 a 2 in casa di Meregalli(dove da l’addio definitivo allo scudetto subendo la seconda tripletta fantacalcistica stagionale di Dybala dopo aver subito la prima e chiudendo con 3 KO su 4 gare di campionato contro il vedanese con 2 successi e 1 pareggio nei restanti 6 match tra campionato e coppa) e concludendo col 5 a 3 in inferiorità numerica sul campo di Moretti(la prima tripletta in carriera di Veretout fa sì che abbia un bilancio negativo pure col comasco:2 vittorie e 4 KO tra campionato e coppa).In mezzo c’è il 2 a 2 con Crippa contro cui aveva subito pure la sconfitta più pesante della stagione e in 2 sole gare poco meno della metà dei gol totali da lui fatti nel girone d’andata(col casatese situazione in equilibrio con 2 pari nel girone di ritorno e 2 vittorie per parte tra campionato e coppa nei primi 4 mesi di stagione) e nemmeno le vittorie contro Leoni(3 successi e 1 KO contro di lui) e Guagnini(2 vittorie,1 pareggio e 1 sconfitta) che gli permettono di avere un bilancio in attivo con essi lo fanno entrare nel podio della classifica finale e in quella di una 4° fase in cui è quasi da record per gol fatti(25) e fantamedia(81,14).I soli 10 punti ottenuti in quella sfortunata ultima sessione uniti agli 8 di una 3° fase ancor meno redditizia(è l’unica in cui è fuori dal podio in tutti e 3 i parametri principali) portano ad un girone di ritorno in calo(18 punti contro 25) rispetto ad un’andata trascorsa nelle zone nobili della classifica con tanto di primato in coabitazione alla 1° e all’8° giornata ossia i picchi “classificali” di un campionato in cui è quasi sempre(27 giornate su 28) tra i primi 4 in classifica a livello di punti e sempre nei primi 2 posti a livello di attacco e fantamedia.La disillusione dopo il bel girone d’andata,la proverbiale malasorte,il posizionamento poco fuori dal podio e la presenza in rosa di Miranda,Cancelo,Dalbert,Borja Valero,Perisic,Vecino,Brozovic,Rafinha e Gagliardini non possono che portare alla conferma del parallelo principale con la sua Inter mentre tra gli altri 4 club di serie A(sui restanti 5 da cui attinge) cui lo abbiamo avvicinato in questa stagione quelle più adatte all’accostamento secondario definitivo sono Sassuolo e Fiorentina con Babacar intersezione tra la colonia viola completata dal quartetto Sportiello-Biraghi-Benassi-Simeone e quella neroverde di cui hanno fatto parte anche Consigli,Acerbi,Missiroli e Politano.Rimangono solo sullo sfondo le analogie con la Lazio del trio De Vrij-Parolo-Immobile(con quello romanista Manolas-Strootman-El Shaarawy capace di formare una convincente colonia capitolina frenata dall’assenza dell’ex Pescara nelle ultime 2 partite stagionali) e col Torino del trio Sirigu-N’Koulou per una rosa decisamente stabile visti i soli 2 cambi fatti e i soli 27 giocatori avuti in stagione.CAPARBIO UOMO SIMBOLO:IMMOBILE

LIETTI 6.5
Va oltre la sufficienza soprattutto per essere riuscito a vincere la 2° coppa di fila(anche questa con record annessi) ottenendo quindi 2 trofei(l’altro è la supercoppa di lega di inizio stagione) per il 2° anno di fila.Il suo campionato è invece stato dignitoso ma non eccezionale soprattutto per quanto concerne un girone d’andata in cui la squadra va vicina a legittimare il proprio nome ottenendo solo 15 punti di cui 7 in una 1° fase nella quale è quasi da podio per gol fatti e fantamedia situazione che si ripresenterà anche alla fine di un girone di ritorno in cui come numero di punti(23) è secondo solo al campione di lega Meregalli che lo batte 2 volte su 4 mentre gli altri 2 incroci finiscono in parità.Nettamente a suo favore(3 vittorie per un complessivo 13 a 0 e una sconfitta) invece il bilancio con Crippa contro cui realizza una delle goleade(l’altra è con Moretti che batte 2 volte a Cantù ottenendo 1 solo punto nelle 2 gare di Como) della sua sessione meno redditizia ovvero la 1° dove i punti corrispondono al numero di partite giocate e le cose vanno solo appena meglio(8 punti) in una 2° fase per lui all’insegna del 2 visto che inizia con 2 pareggi e dopo le 2 sconfitte di fila con Guagnini(con lui 4 vittorie,1 pari e 1 KO tra campionato e coppa) e Leoni(anche qui 4 vittorie totali compresa quella ai rigori in finale di coppa e per il resto abbiamo un pareggio e 2 sconfitte) arrivano le 2 vittorie di fila compresa quella con Pesce(le 2 vittorie contro di lui in coppa ribaltano in suo favore lo score totale visto che in campionato è in deficit con 1 successo,1 pari e 1 KO) che anticipa lo 0 a 1 interno contro Carbone nei confronti del quale parte male perdendo i primi 3 scontri diretti ma poi si riscatta almeno parzialmente vincendo gli ultimi 2 incroci compresa la semifinale di coppa.Il pirotecnico 5 a 4 sui concorezzesi gli permette di chiudere bene una redditizia 4° fase(2° posto parziale con 13 punti pur segnando solo 9 reti ma in questo senso aiutato dalla fortuna di avere la miglior difesa della sessione) e di avere quei 6 punti di vantaggio sul 6° posto che giustificano il voto intero di differenza proprio con chi ha chiuso con quella posizione.L’andamento complessivo spinge a confermare il parallelo principale fatto nella 1° fase con l’Udinese del trio Danilo-Widmer-Fofana(metà udinese di una colonia bianconera completata dal trio juventino Buffon-Szczesny-Rugani) e come accostamento secondario definitivo rimane quello,fatto appunto nella 1° sessione,con un Benevento dal quale trae i poco utili Ciciretti e Iemmello e in tema di club calcistici retrocessi in B quest’anno non è andata molto meglio col duo veronese Romulo-Kean capace di formare con Castro la componente scaligera.Ha reso meno di quanto sperato pure il trio partenopeo Milik-Mertens-Hamsik con quest’ultimo superato come rendimento da Luis Alberto e Verdi in un centrocampo di qualità in cui Baselli ha saputo incidere più del trio Dzemaili-Ramirez-Saponara con l’ex empolese in avvio di stagione frenato dalla non titolarità in una Fiorentina protagonista di un aggancio secondario coi canturini non confermato nel bilancio finale proprio come quelli col Milan dell’alternante e altalenante duo Cutrone-Kalinic(in un attacco col poco redditizio duo Nani-Pandev) e col Sassuolo di Falcinelli e di un Lirola capace di ritagliarsi i suoi spazi in una retroguardia in cui ha spiccato soprattutto un Alisson decisamente più utile degli altri romanisti Bruno Peres e Hector Moreno.Il messicano è l’acquisto meno azzeccato di un reparto affidatosi spesso a chi ne ha preso il posto in rosa nel primo mercato(Ferrari) e che ha puntato pure sul duo Caldara-Gosens capace di formare con Freuler la parte atalantina.PUNGENTE UOMO SIMBOLO:MERTENS

LEONI 5.5
Chiude con le delusione in finale di coppa una stagione sottotono in cui è troppo discontinuo per avere quella sufficienza avuta nelle prime 3 fasi di campionato ma rispetto alla quale scende per via di una 4° fase pessima(5 sconfitte su 7,solo 7 gol segnati e soprattutto solo 4 punti fatti) che lo rende terz’ultimo da tutti i punti di vista nella classifica finale.I 4 KO nei 4 turni conclusivi(gli ultimi 2 con 4 gol al passivo contro Moretti e Guagnini peggiorano in suo score contro il comasco con cui ottiene un solo punto in 4 match e contro il milanese che batte solo una volta nei 6 incroci tra campionato e coppa perdendo 2 volte e pareggiando 3) lo allontanano definitivamente da quella zona podio occupata solo tra la 3° e la 6° giornata periodo in cui batte Meregalli(con lui bilancio in equlibrio:2 successi a testa) agganciandolo in vetta al termine di un tris di vittorie consecutive comprensive di quelle nei derby canturini con Pesce e Lietti(in campionato 2 successi e 2 KO con entrambi:col 2 Fisso abbiamo poi anche 2 vittorie in una coppa in cui viene ottiene un pareggio e 2 sconfitte compresa quella ai rigori in finale con Gli ultimi arrivati) arrivate dopo un avvio non fortunato( 1 a 6 con Carbone contro il quale ottiene solo 3 punti perdendo 3 sfide su 4 e 3 a 3 esterno con Crippa contro cui è imbattuto anche se vince solo una volta su 4).La flessione tra Ottobre e Novembre(3 sconfitte esterne e 2 pari interni in 5 giornate) lo spingono poi verso quella seconda metà di classifica che occupa in tutti e 3 i parametri principali in tutte le classifiche parziali e solo in una graduatoria di fase raggiunge la doppia cifra di punti ossia quella iniziale grazie alla quale riesce ad avere un girone d’andata da 6 in pagella e con 6 punti in più(19 contro 13) rispetto ad un ritorno in cui è fanalino di coda da quel punto di vista.A cavallo tra le 2 parti di campionato realizza 3 reti per 6 partite di fila ma la poca fortuna(che lo porterà ad eguagliare il record negativo di gol subiti) lo porterà ad incassarne 7 totali nelle 2 partite non vinte di questo sestetto di gare che lo ravvicina ai piani alti ma il sestetto successivo(5 sconfitte e solo 3 punti fatti) frena le ambizioni col restante sestetto di giornate che lo fanno scendere a quel 6° posto con cui chiude male un campionato che per lui era stato da 6 in pagella anche per quanto concerne una 3° fase senza mezze misure.Per sua sfortuna alla fine non possiamo paragonarlo né alla sua Juventus(con cui condivide il settetto Benatia-Howedes-Asamoah-Cuadrado-Khedira-Matuidi-Bentancur col duo udinese Bizzarri-De Paul a completare una rispettabile componente bianconera) né al Napoli del duo Insigne-Callejon(che ha saputo farsi valere in un attacco in cui emerge soprattutto il napoletano di nascita Quagliarella decisamente più utile di Caprari ossia l’altro rappresentante di una Sampdoria al quale era stato accostato durante l’annata) me rimaniamo comunque a Torino per quanto concerne il parallelo principale coincidente con la squadra granata i punti comuni maggiori con la quale sono la presenza di Moretti e Obi e la posizione di classifica non disastrosa ma in ogni caso al di sotto delle attese.Lo stesso vale per il Cagliari del trio Cragno-Padoin-Pavoletti oggetto del parallelo secondario di una rosa nella cui parte rossoblu troviamo pure Mirante(in un parco portieri con un Sorrentino più sfruttabile dell’altro veronese Verde) e il duo Izco-Poli durato poco in un centrocampo col duo doppiamente romano De Rossi-Florenzi(con Fazio a completare la componente giallorossa e quella capitolina di cui ha fatto parte Radu membro di una difesa con Pezzella) e con Kurtic il cui cambio di club calcistico in corsa ha dato un altro spallino oltre a Borriello e Paloschi.FLEBILE UOMO SIMBOLO:INSIGNE

PESCE 5
Per sua sfortuna il nome della sua squadra ha coinciso col segno in schedina di 7 delle sue 14 partite interne di campionato(una sconfitta con ognuno degli altri fantamister) e in tutti e 3 gli impegni casalinghi di un girone di coppa in cui è da record negativo per punti(solo 1) e sconfitte e quasi anche come gol fatti(3) coi 3 KO in questione che contribuiscono ad eguagliare il primato negativo di sconfitte stagionali(20).Il nome del club si rivela profetico in positivo solo 4 volte a cominciare dal 2 a 1 in casa di Lietti che alla 6° giornata gli permette di avere uno score positivo contro di lui a livello di campionato(2 vittorie,1 pari e 1 sconfitta ma i 2 KO in coppa spostano il bilancio totale a favore dell’avversario) e di ottenere il primo successo dopo i soli 2 punti e i soli 3 gol all’attivo nelle prime 5 partite in cui inizia fin da subito a entrare in quella condizione di fanalino di coda a livello di attacco e fantamedia che lo caratterizzerà per tutto l’arco di una stagione in cui chiude con una media realizzativa di pochissimo superiore alla rete a partita(35 reti in 34 gare totali).Le 3 di coppa arrivano nelle ultime 3 giornate di un girone iniziato ottenendo 3 volte quella fascia 0 ottenuta ben 11 volte in campionato e considerando entrambe le competizioni viene fuori che per ben 24 volte su 34 non va oltre quella fascia 1 sufficiente per fargli vincere grazie al massiccio 6 politico della Gazzetta alla 19° con Carbone e curiosamente quello è l’unico gol da lui segnato contro il concorezzes(nelle restanti 3 gare 0 a 0 e 2 sconfitte con un 9 a 0 totale) ed è quello che gli impedisce di tornare ad occupare quell’ultimo posto in classifica occupato nelle prime 10 giornate e in tutti e 7 i turni di una 1° fase da 4,5(5 punti,6 gol fatti ed è sotto il 68 come fantamedia).Con una 2° fase leggermente migliore(7 punti,8 gol fatti fantamedia sopra il 69) riesce ad arrivare ad un 5 in pagella come voto di un girone d’andata in cui non chiude ultimo solo per il crollo di Crippa che è l’unico con il quale ha un bilancio in attivo(2 vittorie,1 pareggio e 1 sconfitta) grazie a 2 delle sue uniche 4 vittorie esterne di una stagione in cui è in deficit con Meregalli(1 pari e 3 KO),Moretti(1 successo e 3 sconfitte),Guagnini(2 pareggi e 4 sconfitte contando anche la coppa) e Leoni(2 vittorie a testa in campionato ma 2 sconfitte per lui in coppa).Un girone di ritorno leggermente migliore come punti(17 contro 12) e gol fatti(da 14 a 18) non cambia la sostanza di un’annata deludente paragonabile a quella del Verona anche per il fatto di essere arrivato penultimo e per la presenza in rosa del trio Nicolas-Caceres-Pazzini col duo clivense Giaccherini.Pucciarelli a completare la non esaltante colonia scaligera e a proposito di club di bassa classifica ha avuto uno scarso apporto dal trio beneventano Belec-Lucioni-D’Alessandro e dal duo Ceccherini-Ricci appartenente al Crotone accostamento secondario di una squadra che durante l’anno è stata avvicinabile anche al Milan del sestetto Bonucci-Conti-Biglia-Bonaventura-Cutrone-Andre Silva.Il trio sardo Faragò-Cigarini-Barella completa la colonia rossoblu assieme a Rossi a sua volta collocato in una componente genovese comprendente il duo doriano Bereszynski-Kownacki non entusiasmante come il trio viola Milenkovic-Dias-Thereau con quest’ultimo non molto utile ad un attacco non fortunato nemmeno con Perica(in una colonia bianconera con Samir,Widmer e Chiellini) e Belotti(con Berenguer nella parte granata.L’investimento per il Gallo ha dato meno frutti del previsto come quello su Nainggolan che con Pellegrini e Under forma la parte giallorossa di un centrocampo col duo biancazzurro Allan-Marusic e di una organico col poker nerazzurro Berisha-Gollini-Hateboer-Nagatomo.VACUO UOMO SIMBOLO:BELOTTI

CRIPPA 4.5
Dopo 2 ottime stagioni(la prima addirittura sfavillante) ne vive una decisamente negativa soprattutto per quanto concerna una 2° fase quasi da record negativo assoluto per punti fatti(solo 2) e che caratterizza la parte predominante di una serie utile di 10 giornate senza successi e con ben 8 sconfitte durante la quale scivola dal 5° a quell’ultimo posto che occuperà per tutti gli ultimi 14 turni di un campionato in cui è ultimo a livello di punti fatti in quasi tutte le classifiche parziali e uno dei peggiori 2 per quanto riguarda gol fatti e fantamedia eccezion fatta per una 4° fase in cui ottiene l’unica sufficienza della stagione andando quasi in doppia cifra a livello di reti e punti(9 in entrambi i casi) e togliendosi anche la soddisfazione di battere con un sonoro 5 a 3 il neo campione di Lega Meregalli concludendo in attivo il suo bilancio col vedanese(tra campionato e coppa 3 vittorie,1 pareggio e 2 sconfitte).Quel successo pone fine ad una serie negativa di 7 giornate(3 soli punti e soli 4 gol fatti concentrati in due 2 a 2 con 0 reti segnate nei restanti 5 match) che si colloca in un periodo compreso tra la metà di Ottobre e quella di Aprile nel quale vince solo 2 volte su 20 incassando ben 44 reti che contribuiranno a fargli stabilire il record di gol subiti in una stagione in cui non realizza reti per ben 12 volte di cui 10 in campionato e va oltre la fascia 1 solo in 13 casi su 34 compreso il 2 a 1 esterno su Moretti con cui chiude l’annata cogliendo i primi 3 punti contro chi lo aveva battuto nei 5 precedenti scontri diretti stagionali considerando anche i due 3 a 0 in coppa.Il suo maggiore exploit è il 6 a 1 rifilato alla 3° giornata a Carbone che 7 turni dopo si vendica con un 7 a 3 e coi 2 pareggi nel girone di ritorno col concorezzese che tengono in equilibrio un bilancio complessivo comprensivo di una vittoria per parte in un girone di coppa in cui il casatese è frenato anche dalla sfortuna di subire 2 tris,2 cinquine e ben 18 gol totali sebbene questa sorte avversa in entrambe le competizioni non gli impedisca di ottenere una pesante insufficienza legittimata anche dal fatto di avere bilanci negativi con Guagnini(1 solo punto in 4 partite),Lietti(1 vittoria e 3 sconfitte con un 13 a 0 complessivo),Leoni(3 pareggi e 1 sconfitta) e Pesce(1 successo ,1 pari e 2 KO).La posizione di classifica sicuramente inferiore alle aspettative e i ben 11 giocatori condivisi(Donnarumma,Storari,Romagnoli,Zapata,Musacchio,Calabria,Kessie,Calhanoglu,Biglia Borini e Andre Silva) non possono che portare ad accostamenti col suo Milan ma alla fine è più giusto che il parallelo principale sia con una delle 2 non esaltanti squadre rossoblu suoi alter ego nella deficitaria parte centrale di stagione ossia il Genoa del duo Perin-Laxalt e il Bologna del trio Torosidis-Di Francesco-Destro con leggera prevalenza per i felsinei anche per via del fatto di essere allenati da un ex giocatore milanista.La colonia rossoblu,completata dal duo cagliaritano Pisacane-Joao Pedro,ha reso meno di quanto sperato come il duo di terzini De Sciglio-Lichtsteiner facente parte di una colonia bianconera ben rappresentata invece dal duo Mandzukic-Douglas Costa e completa da Maxi Lopez che ha avuto un ruolo marginale in un attacco ben guidato da Dzeko ma costretto anche a fare i conti con i problemi fisici di Ljajic che con Rincon ha formato la componente granata di una rosa nella quale sono stati operati nell’arco di 3 mercati solo 7 cambi incluso quello dello sfortunato Astori costretto ad abbandonare anche una difesa comprendente anche Silvestre e una colonia viola caratterizzata anche dalla presenza di Badelj il cui nome di battesimo coincide con quello del club calcistico più rappresentato nell’organico casatese. INCONSISTENTE UOMO SIMBOLO:DZEKO

1° FASE


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 13 7 4 1 2 21 14 7 545 77,85714286
MIRABOLANDA 12 7 4 0 3 23 19 4 555,5 79,35714286
KODARDI 12 7 3 3 1 17 13 4 522,5 74,64285714
TERO'? 11 7 3 2 2 13 15 -2 518 74
VECCHIA ROM-AGNA 10 7 3 1 3 15 17 -2 514 73,42857143
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 8 7 2 2 3 12 16 -4 497,5 71,07142857
GLI ULTIMI ARRIVATI 7 7 2 1 4 16 15 1 520,5 74,35714286
2 FISSO 5 7 1 2 4 6 14 -8 473 67,57142857


2° FASE


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 14 7 4 2 1 19 14 5 537,5 76,78571429
VECCHIA ROM-AGNA 14 7 4 2 1 15 11 4 520,5 74,35714286
MIRABOLANDA 13 7 4 1 2 15 9 6 517 73,85714286
KODARDI 12 7 4 0 3 13 12 1 509,5 72,78571429
TERO'? 8 7 2 2 3 14 16 -2 512 73,14285714
GLI ULTIMI ARRIVATI 8 7 2 2 3 13 11 2 509 72,71428571
2 FISSO 7 7 2 1 4 8 12 -4 484,5 69,21428571
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 2 7 0 2 5 10 22 -12 487 69,57142857


ANDATA


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 27 14 8 3 3 40 28 12 1082,5 77,32142857
MIRABOLANDA 25 14 8 1 5 38 28 10 1072,5 76,60714286
VECCHIA ROM-AGNA 24 14 7 3 4 30 28 2 1034,5 73,89285714
KODARDI 24 14 7 3 4 30 25 5 1032 73,71428571
TERO'? 19 14 5 4 5 27 31 -4 1030 73,57142857
GLI ULTIMI ARRIVATI 15 14 4 3 7 29 26 3 1029,5 73,53571429
2 FISSO 12 14 3 3 8 14 26 -12 957,5 68,39285714
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 10 14 2 4 8 22 38 -16 984,5 70,32142857


SOLO 3° FASE


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 13 7 4 1 2 14 11 3 517,5 73,92857143
KODARDI 13 7 4 1 2 14 9 5 506,5 72,35714286
VECCHIA ROM-AGNA 12 7 4 0 3 14 11 3 511,5 73,07142857
GLI ULTIMI ARRIVATI 10 7 3 1 3 14 14 0 508,5 72,64285714
TERO'? 9 7 3 0 4 13 16 -3 511,5 73,07142857
MIRABOLANDA 8 7 2 2 3 10 13 -3 495,5 70,78571429
2 FISSO 8 7 2 2 3 10 13 -3 493,5 70,5
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 7 7 2 1 4 8 10 -2 477,5 68,21428571


PRIME 3 FASI


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 40 21 12 4 5 54 39 15 1600 76,19047619
KODARDI 37 21 11 4 6 44 34 10 1538,5 73,26190476
VECCHIA ROM-AGNA 36 21 11 3 7 44 39 5 1546 73,61904762
MIRABOLANDA 33 21 10 3 8 48 41 7 1568 74,66666667
TERO'? 28 21 8 4 9 40 47 -7 1541,5 73,4047619
GLI ULTIMI ARRIVATI 25 21 7 4 10 43 40 3 1538 73,23809524
2 FISSO 20 21 5 5 11 24 39 -15 1451 69,0952381
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 17 21 4 5 12 30 48 -18 1462 69,61904762


SOLO 4° FASE


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 14 7 4 2 1 18 13 5 537,5 76,78571429
GLI ULTIMI ARRIVATI 13 7 4 1 2 9 8 1 510,5 72,92857143
VECCHIA ROM-AGNA 11 7 3 2 2 14 11 3 513 73,28571429
MIRABOLANDA 10 7 3 1 3 25 19 6 568 81,14285714
2 FISSO 9 7 3 0 4 7 8 -1 482 68,85714286
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 9 7 2 3 2 9 12 -3 497,5 71,07142857
KODARDI 8 7 2 2 3 8 10 -2 503,5 71,92857143
TERO'? 4 7 1 1 5 7 16 -9 486 69,42857143


FINALE


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 54 28 16 6 6 72 52 20 2137,5 76,33928571
VECCHIA ROM-AGNA 47 28 14 5 9 58 50 8 2059 73,53571429
KODARDI 45 28 13 6 9 56 46 10 2042 72,92857143
MIRABOLANDA 43 28 13 4 11 73 60 13 2136 76,28571429
GLI ULTIMI ARRIVATI 38 28 11 5 12 57 52 5 2048,5 73,16071429
TERO'? 32 28 9 5 14 49 67 -18 2027,5 72,41071429
2 FISSO 29 28 8 5 15 32 50 -18 1933 69,03571429
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 26 28 6 8 14 41 61 -20 1959,5 69,98214286


RITORNO


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

MAI UNA JOYA 27 14 8 3 3 32 24 8 1055 75,35714286
VECCHIA ROM-AGNA 23 14 7 2 5 28 22 6 1024,5 73,17857143
GLI ULTIMI ARRIVATI 23 14 7 2 5 28 26 2 1019 72,78571429
KODARDI 21 14 6 3 5 26 21 5 1010 72,14285714
MIRABOLANDA 18 14 5 3 6 35 32 3 1063,5 75,96428571
2 FISSO 17 14 5 2 7 18 24 -6 975,5 69,67857143
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 16 14 4 4 6 19 23 -4 975 69,64285714
TERO'? 13 14 4 1 9 22 36 -14 997,5 71,25


CLASSIFICA COPPA



SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

GLI ULTIMI ARRIVATI 20 8 6 2 0 21 8 13 609 76,125
TERO'? 13 8 3 4 1 14 10 4 573 71,625
VECCHIA ROM-AGNA 12 7 4 0 3 13 8 5 503 71,85714286
MIRABOLANDA 10 7 3 1 3 13 10 3 504 72
MAI UNA JOYA 7 6 2 1 3 13 16 -3 444 74
PASSIAMO ALLE COSE FORMALI 6 6 2 0 4 10 18 -8 422 70,33333333
KODARDI 6 6 1 3 2 6 9 -3 408 68
2 FISSO 1 6 0 1 5 3 14 -11 382 63,66666667