È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
benvenuti nella
 LEGA-TI AL PALO
 
Stampa | Notifica email    
Autore

COMMENTO SPAREGGI

Ultimo Aggiornamento: 14/05/2008 13:26
14/05/2008 13:17
Post: 1.040
Registrato il: 05/09/2006
Livello vampeta
OFFLINE
Spareggio ancora una volta indigesto per Meregalli.Anche quest’anno dall’appendice finale per il tecnico di Vedano al Lambro coincide con una sconfitta.Quarto,e quindi nella colonna di sinistra della classifica,chiude il Billionaire che s’impone per 1 a 0 nei confronti del Bari Vecchia.Al sesto posto invece c’e il Navarro che vince ai rigori lo spareggio contro il Top Gun dopo l’1 a 1 con cui si erano chiuso i tempi regolamentari.La compagine di Lunghi conclude dunque al penultimo posto questo poco esaltante campionato

Nell’analisi partiamo naturalmente dalla gara in cui c’era in palio il 4° posto.Partita nel complesso scialba e decisa di fatto dalla coppia canturina Domizzi-Vieira.Entrambi vanno a segno nella 37° e penultima di A e entrambi totalizzano 10 ma il 68,5 messo insieme dalla squadra fa si che una delle due segnature vada a scomparire e come accede in questi casi si premia chi segna su azione e quindi quella che va a sparire è quella su rigore del difensore napoletano.I lariani limitano al minimo la vittoria e non entrano in fascia 2 per colpa delle tre reti incassate da Kalac(2) in Napoli-Milan e per la totale inconsistenza dell’attacco visto che tutti e tre i punteri(Cruz,Trezeguet e Inzaghi) si beccano un 5 pieno al pari di Vannucchi elemento più deludente di un centrocampo esaltato dall’8 di Montolivo.61 è invece il fantapunteggio del Bari Vecchia che quindi perde meritatamente e anche in questo caso in attacco c’e una prevalenza di 5,voto che investe Amauri e Quagliarella.Nessun marcatore effettivo in campo per Meregalli cui non bastano certo un paio di 6,5 e l’assist di Chiellini,che arriva a 6,5 proprio per quello, visto che a pesare in maniera netta sul bilancio totale sono anche un altro paio di insufficienze,sia pur contenute,a centrocampo e i votacci di Nesta e Julio Cesar:per quest’ultimo arriva un 4,5 però attribuibile solo alle due reti subite in Inter-Siena mentre per il centrale rossonero c’e un poco edificante 4 con l’aggravante di aver provocato,in Napoli-Milan,un rigore per lui doppiamente deleterio visto che à tirarlo e a segnarlo è Domizzi suo avversario al San Paolo e in questo spareggio.L’ex laziale e il portiere nerazzurro sono come di consueto l’asse centrale di una difesa nella circostanza completata da Chiellini e Modesto.Lo juventino gioca a destra mentre il reggino viene preferito a Dossena,in panchina assieme a Carrozzieri.come fludificante mancino ruolo che ad esempio non può occupare Pasqual,squalificato al pari di Santacroce:i due si accomodano in tribuna assieme al lungodegente Natali.Al trio titolare basta un 16,5 per fare meglio del 15 del tridente offensivo avversario come detto composto da Cruz,Trezeguet e Inzaghi nella circostanza preferiti a Pazzini e Bellucci,che si accomodano in panchina vista l’indisponibilità di Spinesi.La musica però è ben diversa in mezzo al campo dove il 18 della coppia Montolivo-Vieira consente ai canturini di spuntarla abbastanza nettamente(29 a 23,5) e questo nonostante la giornata no di Vannucchi o quella senza infamia e senza lode di Cambiasso(6).Il cuchu è il vertice basso del rombo ed è l’uomo a cui tocca il compito di controllare il trequartista centrale dei vedanesi ovvero Gasbarroni che non convince al pari del compagno di squadra Mancini(5,5 per entrambi) che sulla sinistra soccombe nel duello diretto con Vieira.Sul fronte opposto Brienza ha la meglio su Vannucchi ma non basta anche perché il centrale arretrato Ambrosini pur non demeritando(6) non riesce a contenere l’ottimo Montolivo.Il rimpianto di Meregalli e non essersi affidato ad Hamsik,in panchina con Ferreira Pinto mentre Locatelli e Delvecchio vanno in tribuna.L’11 del ceco(8 in pagella e gol in Napoli-Milan) sarebbe bastato per raggiungere il pari e ai rigori i vedanesi l’avrebbero spuntato(4 rigoristi a segno contro 3) ma a tale scopo sarebbe basato inserire Igor Budan andato a bersaglio in Fiorentina-Parma.Il croato va in panchina come seconda riserva e così,con Floccari,in tribuna è Di Michele a subentrare a un Crespo in campo sono nei concitati minuti finali di Inter-Siena e ad affiancare i deludenti Quagliarella e Amauri.Il 6,5 del torinista fa pervenire il reparto a un 18 che è sinonimo di sufficienza ma è ben poca cosa al cospetto del 22,5 del terzetto difensivo comasco nel quale Cicinho subentra a partita in corso al connazionale e compagno di squadra nella Roma rivestendo il ruolo di terzino destro,con Javier Zanetti dirottato a sinistra e Domizzi in mezzo a uomo su Amauri.L’ex bresciano stravince tale duello “doppiando”(10 a 5) l’avversario e anche i due terzini sudamericani sanno reggere bene anche al cospetto degli attaccanti esterni rivali.L’esclusione di Budan è giustificabile dall’impegno sulla carta proibitivo del Parma,quella di Hamsik più che a una sorta di riedizione della regola del Vinzo(in questo caso regola del Mere) sembra dettata dal fatto che il Napoli non avesse grossi patemi di classifica e si pensava che non opponesse grande resistenza al Milan.Così invece non è stato e le esclusioni dello stesso Hamsik e di Budan di fatto condannano il Bari al quinto posto.Il Billionaire fin da subito appare determinato col grande ex della gara,Julio Ricardo Cruz,che dopo un solo minuto di gioco carica il destro da fuori anche se la conclusione è debole e viene raccolta senza problemi da Julio Cesar.L’assalto iniziale dell’Inter nel match contro il Siena porta anche alla parte lariana di questo fantaspareggio la bella conclusione fuori di poco di Vieira al 3° e un altro tiro,stavolta respinto dalla difesa,di Cruz.Anche il francese è un ex,a inizio stagione era a Vedano,e avrà modo da li a poco di consumare la propria vendetta personale.Prima che ciò accade il Bari Vecchia riesce a pungere e lo fa al minuto 7 con l’unico dei suoi attaccanti in grado di essere incisivo in questa giornata.E’ Di Michele che s’inserisce bene in area dalla sinistra e fa partire un bel rasoterra sul primo palo respinto con qualche affanno da Kalac.I suoi compagni d’attacco,Quagliarella e Amauri,sono invece inconsistenti e prova ne è il tiro ampiamente fuori misura dell’ex doriano all’8°.Nemmeno Mancini è insidioso al minuto 13 quando l’insuperabile Domizzi riesce a stoppargli il tiro dalla distanza ma da li a poco il risultato cambierà.Non certo a favore degli uomini di Meregalli che soffrono molto a centrocampo per le invenzioni di Montolivo e l’ottimo avvio di gara di Patrick Vieira.L’ex Arsenal all’11° s’inserisce brillantemente in area deviando in rete un preciso cross dalla bandierina di Montolivo.Un minuto dopo Inzaghi avrebbe la palla del 2 a 0 ma il suo diagonale dalla sinistra è velleitario e Kalac non fa nessuna fatica a neutralizzarlo.La fase iniziale dell’incontro è decisamente ad appannaggio di Cicinho e soci con l’ex madridista che si fa minaccioso in avanti in un paio di circostanze poco dopo un sinistro fuori bersaglio di Domizzi.L’esterno brasiliano obbliga il connazionale Julio Cesar alla parata a mezz’altezza con un tiro dai 30 metri al 13° e poi sfiora la porta con un'altra sberla da fiori subito dopo.Visto che Gasbarroni e Mancini non appaiono in grande giornata è Brienza a provare a dare quel qualcosa in più dalla trequarti in su e lo fa con un paio di sortite apprezzabili intorno al 20°. Nella seconda di queste chiude una pregevole azione personale con un rasoterra dal limite sventato di piede da Kalac e poco dopo ci vuole il puntuale intervento in chiusura di Domizzi per disinnescare una giocata di Di Michele potenzialmente deleteria.I vedanesi fanno comunque fatica a trovare sbocchi offensivi anche perché i terzini spingono poco,Modesto e Chiellini stanno bassi visto che c’e da fronteggiare un tridente di big,e anche Ambrosini con un Montolivo così deve preoccuparsi quasi esclusivamente della fase difensiva che viene di nuovo messa in difficoltà dalla sortita di Cruz abile a procurarsi un calcio di punizione.Lo stesso,al 25°,viene battuto molto bene da Vannucchi il cui tiro cross viene smanacciato bene dall’attento Julio Cesar.Dopo un colpo di testa fuori misura di Inzaghi i comaschi provano di nuovo a mettere apprensione all’estremo difensore carioca su calcio da fermo:stavolta calcia Montolivo e Julio Cesar alza sopra la traversa.Per fermare l’ispirato fantasista viola al 28° ci vuole la prontezza di Chiellini che gli sbarra bene la strada una volta entrato in area di rigore.I vedanesi riescono a scuotersi solo nel finale del primo tempo quando riescono a mettere nuovamente il becco dalle parti dell’area di rigore avversaria con Brienza,un sinistro fuori al 30° e un altro parato dieci minuti dopo,Nesta,destro di poco a lato sugli sviluppi di un corner al 32°,e soprattutto David Di Michele che al 42°chiama Kalac alla grande respinta con un destro a incrociare a mezz’altezza.L’azione reale,in Livorno-Torino,porterà al gol dei granata siglato da Rosina ma di questo particolare Meregalli se ne può fare ben poco visto che il suo interesse fantacalcistico era che segnasse l’ex reggino che ci prova ancora nel primo minuto di recupero trovando sempre la parata del gigantesco portiere australiano.Nella ripresa ci si attenderebbe una reazione più corposa da parte di chi è in svantaggio e invece sono gli uomini di Moretti ad andare più vicini al gol soprattutto con un Cruz volenteroso ma pasticcione sotto porta:il suo colpo di testa al 47° è a lato mentre il suo destro in corsa al 62° è debole e centrale.Sull’altro fonte in questa prima parte di ripresa si segnalano un paio di spunti di Quagliarella,impreciso però sia al 58° che al 63°,e soprattutto l’unico vero lampo di un Amauri per il resto decisamente spento.Il brasiliano al 57° entra in area di prepotenza dalla sinistra,evita agevolmente un avversario in dribbling,e fa partire un gran sinistro rasoterra sul quale Kalac si deve impegnare per deviare in angolo.E’ l’unica occasione in cui l’attaccante rosanero riesce a eludere la guardia di un Domizzi che al 69° riuscirà a essere di grande aiuto per i suoi e doppiamente beffardo per Meregalli.Dopo un destro parato di Montolivo il difensore azzurro trasforma un calcio di rigore che in Milan-Napoli viene provocato dal vedanese Nesta.Sebbene la rete dal dischetto sia tale solo per la serie A essa si rivela deleteria per il Bari Vecchia anche se non è catalogabile come tale per la Lega-ti al palo.Per spiegarci meglio è proprio quel +3 che guadagna Domizzi a consentire al Billionaire di entrare in fascia 1 e vincere la partita evitando quei rigori che come detto gli sarebbero stati fatali.Il fallo di Nesta oltre a condannare alla sconfitta il Milan,è la rete dello 0 a 2 al San Paolo,determina anche quella del Bari Vecchia.Giornata decisamente no per il numero 13 rossonero ma non si può certo dire che sia molto più fortunata quella di Julio Ricardo Cruz che al 74° di Inter-Siena si vede respingere una conclusione probabilmente destinata a finire in rete dal suo compagno Materazzi. A disperarsi per questo non è tanto il Moretti fantallenaotore,vittoria e quarto posto arrivano comunque ,quanto quello tifoso nerazzurro visto che impedisce alla sua Inter di battere il Siena e conquistare lo scudetto con una giornata d’anticipo sulla fine del campionato.Nel finale del match di S.Siro s’infortuna anche Cambiasso che poco prima aveva ben combinato con Cruz ma era stato chiuso dall’intervento in extremis di un difensore.L’Inter non riesce a chiudere la pratica tricolore e il Billionaire quella relativa a questo fantamatch e così i vedanesi provano a riequilibrare il risultato anche se non riescono a scuotere più di tanto la difesa avversaria fatta eccezione per il gran tiro di Amauri ben respinto da Kalac all’80.Non lasciano traccia invece i tentativi di Brienza al 75°,di Quagliarella all’82° e dello stesso Amauri all’86° e anzi sono Trezeguet e soci a sfiorare il raddoppio proprio col franco argentino che si desta dal torpore che lo ha attanagliato per tutto l’incontro solo al minuto 87:tap-in al volo da distanza ravvicinata e grande risposta di Julio Cesar in uscita.Non basta però per evitare la sconfitta così come non basta l’errore di mira di Cruz che al 93° spara alto dall’intero dell’area e da ottima posizione.Finisce così 1 a 0 per il Billionaire che ha il merito di chiudere il campionato al quarto posto aggiudicandosi la cosiddetta medaglia di legno.Finale di campionato amaro invece per il Bari Vecchia che aveva chiuso la quarta e ultima fase con quattro sconfitte consecutive che ora sono quindi 5.L’occasione di riscatto per Gasbarroni e soci è la finale di coppa di Lega in programma domenica prossima.MIGLIORE IN CAMPO SKY:VIEIRA(BILLIONAIRE)

Ci vogliono invece i tiri dal dischetto per decidere l’altro spareggio ovvero quello valevole per il 6° posto tra Top Gun e Navarro.A spuntarla è quest’ultimo ma più che per la freddezza dei propri tiratori,due penalty sbagliati su cinque,per la scarsa incisività degli avversari che falliscono tre volte.Una situazione praticamente identica a quella della celeberrima finale di Champion’s league giocata all’Old Trafford di Manchester da Milan e Juventus il 28 Maggio 2003 quando al bianconero Buffon no bastò pararne due visto che i suoi compagni ne fallirono tre.Allora come adesso a uscire vincitore è Crippa che riesce almeno a limitare i danni di un campionato non certo esaltante,specie se rapportato a quello della passata stagione,chiudendo quantomeno al sesto posto.
Ennesima delusione invece per Lunghi che dopo due apprezzabili secondi posti conclude il suo terzo anno di attività fantacalcistica occupando la penultima piazza.Non servono le reti di Rosina e di Maccarone anche perché il 68,5 totalizzato ne cancella una ovvero quella del senese per una questione di ruolo visto che il fantavoto dei due è il medesimo:9,5.L’ingresso in fascia 2 viene impedito soprattutto dalla prestazione pessima di Kakà(4,5),irritante in partita e autore di un errore anche nella serie di rigori finale,ma anche dal 4 del portiere Coppola,bucato due volte in Roma-Atalanta,e dalle insufficienze di Ujfalusi,Miccoli e Tavano e quelle dei due attaccanti corrispondono ad altrettanti rigori sbagliati.Il gol di Seedorf al 93° di Napoli-Milan serve a poco,anzi a nulla,al Crippa tifoso rossonero visto che la squadra di Ancelotti non evita la sconfitta ma è invece prezioso dal punto di vista fantacalcistico visto che consente al Navarro di pareggiare e poter accedere ai calci di rigore.Con Totti infortunato e Gilardino e Saudati diventate ormai riserve di Milan e Empoli per puntare sul tridente in avanti al tecnico casatese non resta che affidarsi a Vucinic,Di Natale e Lavezzi.Nella circostanza è l’argentino a brillare(7,5) ma anche il montenegrino non demerita(6,5) al contrario di un Di Natale che si ferma a 5,5.L’assenza del regista Pirlo costringe a modificare l’assetto di un centrocampo molto più muscolare del solito visto che al posto dell’ex reggino c’e l’altro rossonero Gattuso rispolverato dopo tempo immemore visto che non metteva piede nella Lega-ti al palo addirittura dal 2 Marzo.A supporto del trequartsita Seedorf c’e una linea a tre di mastini in cui oltre a Ringhio trovano posto Palombo,centrale,e Sissoko che opera sul centro sinistra.C’e la rinuncia completa al regista visto che Ledesma va in panchina assieme a Mannini e in più Crippa decide di non rischiare nemmeno Jimenez il quale si accomoda in tribuna dove trovano posto anche gli inutilizzabili Maldini,Oddo e Kroldroup.Crippa decide di rinunciare anche a Panucci mandandolo in panchina assieme a Bonera ma sbaglia perché il romanista va a segno anche in questa giornata dopo averlo fatto in quella precedente.La fascia destra viene affidata ad un altro giallorosso,il rientrante Cassetti,cui basta una sufficienza per essere il migliore di un reparto deficitario nel suo terzino sinistro Maxwell(5) e soprattutto nel centrale Kaladze(4,5).Il 5,5 del portiere Doni,preferito ancora una volta a Ballotta,completa il quadro poco edificante del pacchetto arretrato messo in difficoltà soprattutto da Maccarone,l’elemento di spicco dell’attacco che batte abbastanza nettamente(20,5 a 15,5) la non certo impeccabile retroguardia casatese.Il senese(9,5) agisce da prima punta mettendo in seria difficoltà il diretto rivale Kaladze,meno brillanti invece Miccoli e Tavano che gli agiscono alle spalle da veri e propri rifinitori finendo col cozzare spesso e volentieri coi due terzini.Come al solito Lunghi punta sulla qualità anche a centrocampo e in pratica c’e una sorta di seconda linea di trequartisti/seconde punte,dopo quella formata da Miccoli e Tavano.A comporla sono da destra a sinistra Foggia,Kakà e Rosina con Milanetto preferito ad Aquilani nel ruolo di regista arretrato.Il romanista va in panchina assieme a Behrami e agli attaccanti Simone Inzaghi e Corradi con Cascione e Dalla Bona che vanno a fare compagnia all’infortunato Iaquinta in tribuna.La parità dei due centrocampo titolari è perfetta(26,5 per entrambi) e in ambedue c’e un picco negativo corrispondente a un 4,5 tutto rossonero(Gattuso da una parte e Kakà dall’altra) e un picco positivo derivante da un giocatore andato in gol(Seedorf e Rosina).L’olandese è di fatto quello che si trova più a contatto con Milanetto,duello vinto per 9 a 6,e il disegno tattico di Crippa appare chiaro:cercare di bloccare i tre trequartisti lariani impostando una parte “bassa” del centrocampo sulla presenza di giocatori di sostanza abili nella fase d’interdizione e di distruzione del gioco avversario.Gattuso a destra però naufraga contro Rosina ma ci pensano il centrale Palombo e la mezzala sinistra Sissoko(6,5 per entrambi) a limitare i danni opponendosi in maniera dignitosa ai temibili Kakà e Foggia.In difesa ai lariani continuano a mancare Samuel e Fernando Couto ma almeno possono di nuovo contare su Paolo Cannavaro,al rientro dalla squalifica.Il fratello del pallone d’oro 2006 si va a piazzare tra Ujfalusi e Legrottaglie(tra i pali c’e Coppola) e da questo trio viene fuori un 17,5 superato dal 19,5 dell’attacco rivale.In panchina col secondo portiere Amelia ci sono Galante e De Rosa,solo tribuna invece per Terlizzi.La gara non decolla subito e nei primi 10 minuti non accade alcunché di rilevante.Dal 10° in poi però il Navarro inizia a distinguersi pur non facendo niente di trascendentale ma collezionando sicuramente più azioni interessanti rispetto al Top Gun decisamente guardingo in questa prima fase del match.A tenere vivo l’attacco casatese è soprattutto lo scatenato Lavezzi,spauracchio dannoso per il Crippa tifoso in Napoli-Milan ma utile al campione di lega in carica dal punto di vista fantacalcistico.L’argentino al 10° viene chiuso in extremis da Legrottaglie e 2 minuti dopo dalla parata di Coppola e lo stesso numero 7 partenopeo intorno al quarto d’ora eccelle come assist man per Vucinic.In poco meno di due minuti arrivano due cross invitanti per la testa dell’ex leccese che però in entrambi i casi non centra la porta.Non incide per nulla nel match invece Di Natale fuori fase anche se meno di quanto accada a Kakà sul versante opposto.La luce nel centrocampo canturino non può accenderla più di tanto il geometrico ma non certo funambolico Milanetto che ci prova sia al 18° che al 21° con tiri da fuori.Conclusioni imprecise ma almeno si tratta delle prime sortite del Top Gun che prima di esse aveva visto sfilare di poco a lato della propria porta un destro di Palombo al 16° e successivamente un altro tiro di Lavezzi bloccato in presa da Coppola.Visto che le idee sono abbastanza annebbiate e il gioco latita il Top Gun si affida ai calci piazzati e agli inserimenti in area dei suoi sugli sviluppi degli stessi.Non risultano però precisi ne l’incornata di Kakà al 22° ne il sinistro di Cannavaro al 24°.Il match vive di fasi alterne ma per lunghi tratti del primo tempo non regala emozioni clamorose.Sembrano leggermente meglio messi in campo i casatesi abili soprattutto a sfruttare la verve di Seedorf e Lavezzi che supportano bene il centravanti Vucinic.Il gioco sulle fasce è carente con Cassetti a destra che si limita quasi esclusivamente a chiudere su Miccoli e Maxwell sulla corsia opposta in giornate no.Dopo le conclusioni parate di Vucinic e di Miccoli e quelle fuori misura di Lavezzi e Sissoko il terzino sinistro brasiliano non chiude su Karhja,in Inter-Siena,il quale serve a Maccarone l’assist per il gol di Maccarone.La realizzazione non vale per la nostra lega e ha un effetto contrastante su Mister Crippa anche in questo caso alla prese con un conflitto d’interessi interno visto che si rallegra in quanto anti-interista ma è danneggiato dal punto di vista fantacalcisitco.A risollevarlo sotto questo aspetto,e anche sotto l’aspetto milanista.ci prova Gattuso con un tiro dai 25 metri smorzato da un difensore prima di finire sul fondo e quindi in calcio d’angolo.L’angolo susseguente di Seedorf non ha esito e così la coppia di centrocampisti rossoner-casatesi ci ritenta al minuto 40.Punizione dell’ex interista respinta dalla barriera e su questa respinta si avventa Gattuso il quale fa partire un gran destro da fuori area su cui Coppola deve compiere un grande intervento per impedire che la palla finisca in rete.Nella realtà la parata a Napoli viene fatta da un portiere che curiosamente ha lo stesso nome della compagine fantancalcisitica di Crippa che subisce una sorte di legge del contrappasso:aveva eletto il terzino “criminale” del Valencia come uomo da cui attingere per denominare il proprio team dopo le sue imprese nella famosa rissa di Champions contro l’Inter e ora è un altro Navarro a sbarrare la strada al suo Milan.Il fantacalcio esattamente come il calcio a volte sa essere beffardo e lo è ancora di più un minuto quando la compagine di Casatenovo è costretta a incassare il gol del provvisorio svantaggio.Sul bel sinistro di Maccarone Doni è bravo a distendersi e respingere ma per sua fortuna la palla capita sui piedi di Rosina che da pochi passi e a porta a quel punto spalancata non ha difficoltà a insaccare.Lo stesso fantasista granata ci proverò di testa,ma senza la stessa fortuna,ma non prima che Di Natale decida di iniziare a farsi notare con un bel destro a incrociare di poco alto.La prima frazione si chiude con un destro debole di Kakà dal quale Doni non viene certo impensierito.A inizio secondo tempo da Livorno-Torino sembrerebbe arrivare un’altra picconata sul Navarro.Tavano realizza quello che è il gol del pareggio per i toscani e che significherebbe raddoppio per gli uomini di Lunghi se non fosse che l’arbitro annulla per un fuorigioco che in realtà non c’e.La prima parte della ripresa è comunque favorevole ai lariani che,dopo un colpo di testa fuori misura di Gattuso,si rifanno sotto con Maccarone,sinistro di poco alto al 50°,con Legrottaglie,incornata fuori di poco al 55° e due volte con Kakà.Il pallone d’oro in carica però conferma la sua giornata infausta alzando troppo la mira da buona posizione al minuto 53.Per i casatesi non è certo un compito arduo arginarlo in questa domenica opaca ma lo stesso non vale per i più pungenti Rosina e Foggia che sanno incidere con le loro giocate offensive.Il torinista come detto impensierisce non poco Gattuso e Cassetti da quella parte è costretto a raddoppiare spesso e volentieri la marcatura dando una mano al compagno di squadra.Il convincente Sissoko invece riesce a reggere contro il fantasista sardo e esce fuori un bel duello in cui la possanza e lo strapotere fisico del maliano eguagliano l’abilità tecnica dell’avversario.Dall’altra parte c’e un altro piccolo segnale di risveglio di Di Natale,destro di poco a lato al 62°,seguito da un altro completamente fuori bersaglio di Milanetto e uno respinto di Fabrizio Miccoli.A tenere maggiormente in apprensione la difesa comasca è comunque lo sgusciante Lavezzi che al 67° di Napoli-Milan si procura un rigore che però di fatto danneggia dal punto di vista della fede calcistica il suo fantallenatore Crippa che non può consolarsi nemmeno fantacalcisticamente visto che quel rigore non è nemmeno il Pocho a tirarlo e a realizzarlo.Col passere del tempo Palombo e soci sembrano perdere le speranze anche perché non producono molto a livello offensivo a parte forse una nuova sortita di Lavezzi al minuto 84.Il Top gun dal canto suo nel finale sembra dare l’impressione di voler gestire il vantaggio e non affonda anche se all’89° va davvero ad un passo dal raddoppio che ucciderebbe la gara.Un destro di Miccoli dal limite viene smorzato da Kaladze con la palla che va carambolare sul palo.E invece dal possibile 2 a 0 si passa incredibilmente all’ 1 a 1 e diciamo che le cose si ribaltano rispetto al finale di primo tempo quando i lariani avevano colpito subito dopo una grande chance non andata a segno da parte dei casatesi.Al 93° Seedorf realizza su calcio di punizione mandando la partita ai calci di rigore.Il regolamento non prevede tempi supplementari e così si passa direttamente alla serie di tiri dal dischetto.Per gli uomini di Crippa segnano il portiere Doni,Palombo e Sissoko mentre Maxwell si fa parare il tiro da Coppola e Gattuso manda fuori il suo penalty.Poco male perché di pensa Doni a neutralizzare i tiri di Miccoli e Tavano.Segnano invece Rosina e Maccarone e così l’errore decisivo è di Kakà che è il quinto rigorista della squadra.Il numero 22 rossonero ha la possibilità di far entrare tutti nella cosiddetta fase a oltranza ma colpisce la traversa e consegna di fatto il sesto posto al Navarro.L’ennesimo pareggio,il 12° in campionato,poi trasformato in sconfitta dai rigori è fatale al Top Gun incapace di cogliere successi nelle ultime 7 gare ufficiali e con una sola vittoria all’attivo nelle ultime 15.Le prime due classificate dalla passata stagione sono state le protagoniste di questo spareggio per il sesto posto:tutto radicalmente diverso rispetto a dodici mesi fa

La Lega-ti al palo 2007-08 si conclude dunque con tre canturine nei primi quattro posti e con le tre squadre che componevano il podio nella passata stagione che quest’anno invece si ritrovano nella colonna di destra della classifica.Ribaltoni totali in particolari per A.A.A Ylenia Carrisi cercasi che passa dall’ultimo al primo posto e per il Top Gun da secondo a penultimo.L’unico a mantenere la posizione dell’anno scorso,la quarta,è il Billionaire.Campionato avvincente fino all’ultimo con un colpo di scena sul finire che lo ha reso ancora più elettrico.La speranza è che anche il prossimo regali emozioni analoghe.



14/05/2008 13:23
Post: 1.040
Registrato il: 05/09/2006
Livello vampeta
OFFLINE
X MAREK
Per quanto riguarda l'amichevole I carrarmatrix-monica & son...

visto che c'e l'anticipo samp-juve...io direi...possiamo scambiarci la formazioine comuqnue domencia non mettendo in campo giocaotri di Samp o juve...tanto..io ho solo franceschini..tu hai come giocaotri di movimento solo nedved che penso non giocherà..come portuiere hai quello che gioca nella juve...buffon penso che a genova non gioca..giocherà belardi...per gli altri giocaotri puoi scelgiere tra tutti tranne nedved...io non posso mettere franceschini,.,.così le possiamo dare domencia prima delle 3...è un amichevole ma ci tengo a fare bella figura..facciamo così?..io non metto franceschini,tu non metti nedved...e diamo la formazione domenica(tu in porta avrai belardi o quello che gioca nella juve sabato contro la samp)....ok?...
14/05/2008 13:26
Post: 1.041
Registrato il: 05/09/2006
Livello vampeta
OFFLINE
oh SE NO....
marek...se vuoi mettere nedved che magari gioca..dichiari lui titolare entro sabato(in panchina no..o titolare o tribuna) e poi dai il resto della formazione...vedi tu...
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:11. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
PERCHE' PELATO E' BELLO...