PAGELLE 3° FASE

Le pagelle si riferiscono solo alle 7 partite della terza fase nella quale abbiamo la seguente classifica parziale:


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

SCARSI FORTE 14 7 4 2 1 10 7 3 495 70,71428571
MARCELONETO'O 13 7 4 1 2 18 11 7 529 75,57142857
GANG BANG 13 7 4 1 2 12 8 4 499,5 71,35714286
NEOPRENE 11 7 3 2 2 15 12 3 515 73,57142857
MATRIXPLETE 10 7 3 1 3 15 12 3 515 73,57142857
O PROFETA 10 7 3 1 3 11 10 1 491,5 70,21428571
DISCO INFERNO 6 7 2 0 5 6 15 -9 467,5 66,78571429
IBRADIDDIO 3 7 1 0 6 7 19 -12 444 63,42857143

MORETTI 7.5 L’errore dal dischetto di Cavani in Napoli-Catania gli consente di chiudere la terza fase leggermente meglio rispetto alle prime due terminate con un doppio KO contro Marçeloneto’o e Neoprene.Contro l’attuale capolista stavolta riesce ad ottenere un pareggio in trasferta grazie al quale riesce a rimanere in corsa per lo scudetto agganciando Guagnini al secondo posto e di essere il primo in classifica nella classifica parziale di questa terza fase nonostante in questo periodo abbia il terzo peggior attacco(10 reti) e la quarta peggior fantamedia(70,71) della lega.La fortuna lo aiuta un po’ considerando che con solo 7 gol al passivo la sua è la miglior difesa ma dobbiamo anche riconoscergli il merito di aver confermato anche in questa sessione l’ottimo rendimento nelle prime 5 giornate conquistando stavolta in esse un bottino di 13 punti che risulta superiore a quello raccolto nello stesso intervallo della prima fase(10) e si avvicina molto all’en plein(15 su 15) della seconda.Tra la quindicesima e la diciannovesima solo il Gang Bang prima inseguitrice del terzetto di testa riesce a fermarlo su un pareggio tutto sommato meritato come sono meritate anche le 4 vittorie che i comaschi riescono a mettere insieme a cominciare dal 2 a 1 rifilato al Disco Inferno grazie all’unico sigillo fantacalcisticamente sfruttabile del principe Milito.Con lo stesso punteggio vince poi in casa del Matrixplete riconquistando il secondo posto solitario confermato poi col successo interno per 3 a 1 contro l’O Profeta nella giornata successiva e coi 4 punti conquistati nei match contro Pesce e Crippa.Nel 2 a 0 contro quest’ultimo pesa anche l’inferiorità numerica avversaria ma grazie ad esso il vice presidente di lega riesce a mantenersi a un solo punto di distanza da una vetta che però si allontana dopo lo 0 a 3 interno contro Guagnini con conseguente sorpasso in classifica proprio da parte della compagine meneghina.Lo 0 a 0 contro Leoni già illustrato in precedenza conferma l’incidenza della buona sorte anche in considerazione dal fatto che quella è la seconda volta su 7 in cui non prende reti e soprattutto la sesta su 7 in cui il suo avversario resta al di sotto della fascia 2.I 10 gol all’attivo sono concentrati invece nelle prime 5 giornate e quindi diciamo che rimane questa sorta di incapacità offensiva(nessuna segnature anche nello stesso periodo della seconda fase) al momento di incrociare Guagnini e Leoni perlomeno in campionato visto che in coppa il tecnico canturino viene superato dai comaschi ben due volte a inizio 2011.Prima citavamo Diego Milito e sicuramente possiamo dire che al momento nell’affare che ha portato l’ex genoano a Como e Antonio Cassano dalle parti di Pesce è stato quest’ultimo a guadagnarci sebbene Fantantonio abbia realizzato un solo gol visto che il neo milanista ha anche saputo piazzare qualche assist e soprattutto è stato sempre disponibile e utilizzabile al contrario del Principe frenato ancora una volta da problemi fisici in una stagione lui tutt’altro che felice almeno finora.Anche Iaquinta non è stato praticamente mai sfruttabile,nessuna presenza in questa terza fase, a causa del suo infortunio e considerando il non esaltante contributo di Bogdani e l’inesperienza di Okaka e Babacar ecco che tutto il peso dell’attacco finisce per essere sulle solide spalle di un Marco Di Vaio invece autore fin qui di un’ottima stagione con non pochi palloni infilati nelle reti avversarie.Sono state sicuramente di più le risorse di un centrocampo che ha potuto puntare sulla solidità di un Cambiasso tornato anche a pungere sotto porta con l’arrivo di Leonardo in nerazzurro e sui piedi buoni e la spiccata propensione offensiva di elementi del calibro di Hamsik,Giovinco e Diamanti sicuramente più incisivi,affidabili e sfruttabili dei fiorentini Marchionni e Ljajic non sempre titolari nella squadra toscana.Situazione analoga anche per Rafinha e Perrotta non sempre nell’undici iniziale dei rispettivi club di serie A al contrario di Thiago Silva colonna portante sia delle difesa milanista che di quella comasca che a un certo punto deve fare i conti prima con la leggera flessione e poi con l’infortunio dell’altro centrale brasiliano milanese di maglia Lucio.Più che su Portanova,che sarebbe il suo sostituto naturale per caratteristiche,Moretti a quel punto punta molto sugli esterni a cominciare da Zaccardo e Balzaretti già utilizzati con una certa costanza in precedenza e riscoprendo talvolta anche Agostini e il neo interista Nagatomo.C’e un minimo di alternanza anche tra i pali dove Andujar viene preferito un paio di volte al titolare Boruc e possiamo dire che entrambi nel complesso non si comportano male.Volendo analizzare bene tutto l’insieme possiamo dire che lo Scarsi Forte in questa terza fase ha saputo essere concreto e spietato traendo quasi sempre il massimo dalla situazioni in cui si è trovato riuscendo in questo modo a mantenersi in corsa per il titolo finale.RAPACE

GUAGNINI 7.5 Decidiamo di dargli lo stesso voto assegnato a Moretti nonostante conquisti 1 punto in meno visto che dal punto di vista della fantamedia lo supera di quasi 5 lunghezze(75,57 contro 70,71) risultando nettamente migliore anche a livello di gol fatti(18 contro 10).In virtù di questi dati meriterebbe forse un voto addirittura superiore ma diciamo che il 7,5 è già un ottimo voto considerando che quello che alla fine conta di più ovvero il bottino punti è si apprezzabile(13 su 21) ma non fantasmagorico.Rispetto al tecnico comasco è più sfortunato a livello di gol subiti(11) e per questo motivo viene superato nella classifica parziale e raggiunto in quella generale proprio dalla compagine allenata dal vice presidente di Lega.I milanesi in questa terza fase sanno farsi valere andando addirittura oltre la famosa regola del 2 che aveva caratterizzato il loro trionfo nel campionato 2008/09 nel senso che stavolta possiamo parlare di regola del 3 visto che tutte e 4 le vittorie ottenute arrivano con 3 reti di scarto e 3 di esse col punteggio di 3 a 0.Sono 3 anche le reti incassate nelle sconfitte casalinghe contro Gang Bang e O Profeta ed è un 3 a 3 l’unico pareggio ottenuto in questa sessione sicuramente spettacolare e ricca di reti sia all’attivo che al passivo un po’ come l’Inter di Leonardo con la quale il Guagnini team ha non pochi punti in comune e non solo perché ne condivide parco portieri e bomber principale.Stiamo parlando di Eto’o la cui doppietta in Inter-Bologna consente ai meneghini di iniziare la terza fase alla grande ovvero vincendo 5 a 2 in casa della capolista Neoprene cosa che consente di dimezzare il distacco in classifica dalla squadra di Leoni.Lo scivolone interno contro Pesce alla sedicesima fa di nuovo lievitare a 6 punti il distacco dalla vetta ma grazie alle due successive ampie e perentorie affermazioni contro Disco Inferno e Ibradiddio ridanno fiducia nonostante siano ottenute con le peggiori compagini del terzo periodo e attualmente anche della classifica generale.Quei 6 gol e quei 6 punti in 180 minuti consentono infatti di riacciuffare il secondo posto e soprattutto di portarsi a –1 dal primo posto anche se poi quel –1 diventa subito –3 per colpa del pareggio in casa del Matrixplete alla diciannovesima e tale rimane anche dopo l’ampio e importante successo esterno contro lo Scarsi Forte visto che in quella giornata Leoni rifila un tennistico 6 a 1 a Crippa.C’e comunque il nuovo sorpasso su Moretti che come detto però lo riacciuffa nell’ultima giornata della terza fase quando Guagnini crolla di nuovo in casa stavolta contro l’O Profeta.A proposito di cose già sottolineate in precedenza l’uomo simbolo è Samuel Eto’o e probabilmente non è un caso che egli non vada a segno nelle 2 partite perse contro Pesce e Meregalli a conferma del fatto che c’e una sorta di filo che collega il numero 9 nerazzurro alle sorti sia delle 2 compagini,quella calcistica e quella fantacalcistica,di cui egli fa parte.Sia l’Inter che il Marçeloneto’o hanno però altri elementi di valore e possono beneficiare del recupero di Julio Cesar certamente più forte e più affidabile di un Castellazzi non sempre all’altezza della situazione in questa stagione quando ha dovuto prendere il posto dell’estremo difensore brasiliano.I migliori compagni fantacalcistici di Eto’o in questa fase sono senz’altro Matri,che passando dal Cagliari alla Juventus non smarrisce il fiuto del gol,e un Hernan Crespo che conferma di essere un bomber affidabile a dispetto dell’età non più verdissima e se la cava sicuramente meglio rispetto ai connazionali Zarate e Maxi Lopez quest’anno non in grado di ripetersi sugli stessi livelli delle loro prime stagioni italiane.Gli innesti di Biava e Cordoba hanno dato maggiori alternative ad un reparto difensivo che in questa fase ha dovuto fare a meno degli infortunati Zambrotta e Garics e ha dovuto convivere con la non titolarità di Grygera nella Juventus mentre quello di Isla ha aggiunto spessore e incisività a un centrocampo costretto spesso a fare a meno dell’infortunato Montolivo e nel quale sa emergere la qualità di gente come Conti,Menez e Jimenez.La citazione del fantasista cesenate ci permette di tornare a parlare della componente bianconera esaltata soprattutto dalla parte udinese composta anche dal validissimo Zapata mentre per quanto concerne la parte juventina diciamo che il trio Chiellini-Aquilani-Marchisio in questo inizio di 2011 ha perso qualche colpo sebbene i due centrocampisti siano riusciti anche a trovare la via del gol.Al di la del rendimento dei singoli che tutto sommato non è affatto disprezzabile il Marçeloneto’o da l’impressione di essere una squadra di alto valore e con la crescita di alcuni elementi e magari la possibilità di sfruttare maggiormente un Paloschi fin qui frenato da troppi problemi fisici.L’ex parmense potrebbe dare all’attacco un’alternativa in più aggiungendo forza a un reparto già molto competitivo sul quale Guagnini punta giustamente molto.INCISIVO

PESCE 7 Mezzo voto in meno rispetto a Moretti e Guagnini perché condivide si col tecnico meneghino il numero di punti conquistati(13) ma si comporta peggio sia a livello di gol fatti(12) che per quanto concerne la fantamedia(71,36) valori nei quali risulta solo leggermente superiore al mister comasco che ottiene un bottino di punti maggiore.Riteniamo quindi che un 7 sintetizzi nel migliore di modi una terza fase indubbiamente positiva sebbene conclusa con un solo successo nelle ultime 4 uscite nelle quali vengono raccolti solo 4 punti e in tema di numero 4 viene anche rimesso un po’ più in discussione un quarto posto generale nel complesso fin qui abbastanza meritato anche in considerazione del terzo posto parziale come numero di punti,di reti all’attivo e di fantamedia per quel che concerne la terza sessione del campionato.Sicuramente in questo periodo viene anche aiutato dalla buona sorte visto che ha subito un solo gol in più(8) rispetto al numero di partite giocate e alle reti incassate da quella che è la miglior difesa e per ben 3 volte incontra una squadra incapace di andare a bersaglio.Questo capita ad esempio nelle prime 2 vittorie contro O Profeta e Marçeloneto’o e nell’1 a 0 casalingo rifilato ai vedanesi risulta determinante il fattore campo che consente ai canturini di ottenere un successo davvero risicato considerando che permette di arrivare giusto a quel 66 che rappresenta il limite minimo della fascia 1.Nettamente più ampio e meritato invece il 3 a 0 con cui viene espugnato il Vitagliano e alla diciassettesima si ripete segnando 3 reti anche al Galeazzo Ciano contro l’Ibradiddio e vincendo quindi per due volte di fila in trasferta.Grazie ai 9 punti nelle prime 3 gare dimezza il distacco dalla vetta portandolo da 12 a 6 punti e riducendo anche da 5 a 3 il divario dalla zona podio solo che poi abbiamo un significativo calo di risultati complice anche la leggero flessione di un Alexis Sanchez protagonista assoluto nell’ottimo inizio di 2011 di Udinese e Gang Bang ma una volta insufficiente e 2 volte assente per squalifica nelle ultime 4 giornate.Questo conferma una certa analogia con la compagine di Guidolin rispetto alla quale quella di Pesce ha però sicuramente maggiori alternative valide dalla trequarti in su come ad esempio la coppia milanista Cassano-Robinho che mette lo zampino nel 4 a 0 rossonero sul Parma e di riflesso anche nel 3 a 0 canturino contro il Disco Inferno nella ventesima giornata.Esso riscatta lo 0 a 3 incassato la domenica precedente in un’altra stracittadina canturina contro il Neoprene debacle che unita all’1 a 1 casalingo contro lo Scarsi Forte,guarda caso altra compagine lariana,fa si che la squadra perda contatto dalle zone nobili della classifica le quali rimangono abbastanza lontane anche se non irraggiungibili dopo il turno conclusivo di questa terza fase caratterizzato dal KO in casa del Matrixplete.Il match del Prisco è uno dei 4 in cui gli uomini di Pesce non riescono ad andare oltre la fascia 1 e viene fuori che 9 delle 12 reti totali da essi realizzati in questo periodo vengono concentrati nelle 3 vittorie contro Guagnini,Crippa e Lietti.In ognuna di esse viene segnato lo stesso numero di reti realizzate in totale nelle 4 gare meno prolifiche e questo è stato il limite di una compagine alla quale finora è mancata un po’ la continuità e non ci riferiamo solo alla terza fase visto il perfetto equilibrio tra vittorie e sconfitte(6) nelle 14 giornate del girone d’andata rispetto al quale viene confermata una certa idiosincrasia alle mezze misure rappresentate dal pareggio.L’analogia con l’Udinese di cui sopra la si può riscontrare anche nell’incisività sulla fascia destra di un Cassani da questo punto di vista accostabile a Isla mentre il Di Natale “Gang Bangista” può essere identificato in Robinho ovvero il più continuo sotto porta nell’ambito di un attacco che si trova nelle condizioni di sfruttare i lampi di genio e gli assist di Lavezzi e Cassano ma non le prestazioni di Pandev e Di Michele col macedone che diventa riserva nell’Inter e col leccese frenato da problemi fisici esattamente come il suo doppio compagno e collega di reparto Ofere.Poco sfruttabile anche l’altro salentino Piatti tra i meno utilizzabili e tra i meno utilizzati in un centrocampo costretto a convivere con la non titolarità nel Parma di Palladino e in tema di nuovi acquisti non esaltato dai siciliani di maglia Gomez e Bacinovic.Meglio senz’altro se la cavano gli argentini Ledesma e Santana e anche un Fernandes che con Cesar forma un’accoppiata clivense non disprezzabile visto che il difensore non sfigura in un reparto impreziosito anche da un altro rosanero oltre a Cassani ossia Bovo e nel quale anche Cannavaro e Dainelli fanno la loro figura.Gli infortuni invece finiscono per frenare un po’ Nesta ma nel complesso la retroguardia è soddisfacente considerando anche la stagione più che buona di Abbiati e il recupero di un portiere del calibro di Gianluigi Buffon.PUNGENTE

LEONI 6.5 Dopo le prime 2 fase di grandissimo livello(10 vittorie su 14 gare e solo 2 sconfitte) in questo terzo periodo ha un piccolo calo se non altro per quanto concerne i risultati visto che come gol fatti(15 quindi media superiore alle 2 reti a partita) e fantamedia(superiore al 73,5) continua a farsi valere.Per lui prosegue il parallelismo con la sua squadra del cuore visto che anche la Juventus dopo aver chiuso molto bene il 2010 con 13 risultati utili di fila,esattamente come il Neoprene,poi,esattamente come la compagine canturina perde qualche colpo tra Gennaio e Febbraio e curiosamente c’e un’analogia quasi totale tra la formazione di Del Neri(3 vittorie,1 pareggio e 5 sconfitte in campionato dal 6 Gennaio ad oggi) e quella di Leoni che nello stesso identico periodo colleziona 3 vittorie,2 pareggi e 4 sconfitte(2 delle quali in coppa) con 2 delle 3 vittorie e 3 della 4 sconfitte che arrivano rispettivamente quando vince e quando perde anche la Signora.Per l’attuale capolista della nostra lega fantacalcistica abbiamo quindi un bottino di 13 punti nelle 7 gare di una terza fase in cui in pratica essa colleziona lo stesso numero di sconfitte messe insieme in tutto il girone d’andata.Curiosamente le 2 debacle del terzo periodo arrivano in occasione delle prime 2 partite interne,vengono subite da squadre il cui nome inizia con la M(Marçeloneto’o e Matrixplete) e il punteggio finale è 5 a 2 il che certifica senza ombra di dubbio la legittimità del KO.In mezzo a questi 2 rovesci si colloca cronologicamente parlando la vittoria esterna,2 a 1,ai danni del Disco Inferno ma con solo 3 punti in 3 gare viene messo in discussione il primato considerando che nello stesso periodo Guagnini fa 6 punti e gli altri 2 principali inseguitori,Moretti e Pesce,fanno il pieno conquistando 9 punti su 9.Lo 0 a 0 di Vedano(con Meregalli che si ferma a solo mezzo fantapunto dalla fascia 1 e quindi dalla vittoria) alla diciottesima permette di mantenere il primato solitario e segna anche un po’ l’inizio della rinascita dato che nelle successive due giornate arrivano altrettante vittorie con ben 9 gol realizzati nell’arco di 180 minuti.Dopo il secco 3 a 0 casalingo contro il Gang Bang,che spezza i sogni di rimonta scudetto di Robinho e soci,arriva infatti lo sfavillante e tennistico 6 a 1 di Casatenovo contro il fanalino di coda Ibradiddio.Nel ventunesimo turno ha il cosiddetto match point,restando in tema tennistico,ma il rigore fallito da Cavani nel posticipo Napoli-Catania lo condanna allo 0 a 0 interno contro lo Scarsi Forte impedendogli di portarsi a +7 dai comaschi e a +6 sul Marçeloneto’o.I 4 attuali punti di vantaggio sulle compagini di Moretti e Guagnini rappresentano comunque un buon margine anche se non sarà facile difenderlo nelle 7 gare che mancano al termine del campionato in considerazione del fatto che il tecnico comasco e quello milanese verranno affrontati in trasferta nella quarta e decisiva fase.In essa la speranza del Neoprene sarà principalmente riposta nella coppia Cavani-Di Natale che al momento si sta contendendo il titolo di capocannoniere della serie A e che a suon di gol e ottimi fantapunteggi sta dando grandissimo lustro all’attacco canturino che come quello juventino dimostra di poter fare a meno delle reti di Alessandro Del Piero ma che a differenza di quello della compagine bianconera ha saputo reagire benissimo all’infortunio di Fabio Quagliarella di fatto non patendone l’assenza.Leoni non rinuncia quasi mai a Pinturicchio snobbando completamente attaccanti di provincia come Caracciolo e Moscardelli e concedendo a Miccoli solo un paio di chance da titolare peraltro sfruttate bene dal numero 10 rosanero.Sempre titolari invece Cavani e Di Natale e lo stesso vale per Inler leader e elemento migliore di un centrocampo che ha sofferto relativamente poco l’assenza di Pirlo e diciamo la scarsa o non completa sfruttabilità di Donadel e Brighi non titolari fissi nei rispettivi club di serie A.Problema che non hanno i liguri di maglia Palombo,Guberti e Mesto e l’ex ligure di maglia Maggio che si alternano in un reparto centrale quasi tutto italiano esattamente come l’attacco e al contrario di una difesa caratterizzata dalla presenza di soli 3 elementi nati nella nostra penisola.Il migliore di questi risulta Criscito ovvero il top assoluto di tutta la componente genovese poco rappresentata da un Gastaldello talvolta infortunato e talvolta ignorato da Leoni che invece punta abbastanza sull’altro difensore blucerchiato Ziegler in questa stagione più convincente dell’altro terzino sinistro Riise a sua volta non eccezionale proprio come il suo collega di reparto e compagno di squadra sia calcistico che fantacalcistico Juan.I sudamericani Silvestre e Britos hanno avuto un ruolo tutto sommato marginale nell’ambito di una retroguardia nella quale il portiere più convincente,e anche per questo quello più impiegato,è un connazionale del numero 6 emiliano ovvero Muslera.RESISTENTE

CARBONE 6.5 Non possiamo che fare lo stesso ragionamento fatto per Guagnini al quale abbiamo dato lo stesso voto dato a colui che nella classifica parziale lo precede di un punto ma ha avuto una fantamedia peggiore,e mezzo voto in più di chi ha fatto gli stessi suoi punti ma avendo anch’egli una fantamedia inferiore.Il 6,5 al mister concorezzese ha ancora più senso considerando che rispetto a Leoni,col quale condivide il voto,ha un punto in meno ma ha avuto lo stesso tipo di attacco(15 reti) e la stessa identica rispettabilissima fantamedia(73,57) e con tali valori il presidente di lega supera abbastanza ampiamente Meregalli che in questa sessione ha ottenuto 10 punti come lui.In questa fase i concorezzesi hanno saputo risollevarsi un minimo dopo una prima e soprattutto una seconda sessione non certo sfavillante e la scia di questa prima parte di stagione non eccellente si trascina anche nella prima parte di un 2011 iniziato con 3 sconfitte e 1 pareggio nelle prime 4 gare ufficiali tra campionato e coppa.Nelle prime 2 uscite della terza sessione infatti i concorezzesi prima si ritrasformano in toccasana per Crippa(2 a 1 per l’Ibradiddio al Galeazzo Ciano) e poi in certezza di conquista per Moretti che espugna con lo stesso punteggio il Prisco battendo per la terza volta,su 3 incontri totali in campionato,gli uomini di Carbone.In quel momento la squadra si ritrova penultima con soli 2 punti di vantaggio sull’ultima e con una vittoria che manca da 7 partite in totale e da 5 giornate di campionato(4 sconfitte e un pari) tutte caratterizzate da un solo gol fatto per partita.Le cose cambiano con la vittoria per 5 a 2 in casa della capolista Neoprene,affermazione che consente di sfilare il sesto posto a un Disco Inferno poi battuto a Concorezzo con lo stesso ampio scarto(3 a 0) nella giornata successiva per un successo che permette di portare a –2 il distacco dal quarto posto.Il non fortunatissimo 3 a 3 casalingo contro il Marçeloneto’o impedisce il sorpasso in classifica ai danni di un O Profeta e la successiva sconfitta(2 a 0) proprio contro i vedanesi porta a 4 i punti di distacco dal Meregalli team.Alla ventunesima contro il Gang Bang arriva invece il terzo successo e il quarto risultato utile nelle ultime 5 giornate sebbene dobbiamo ammettere che in questa vittoria contro i lariani ci sia lo zampino del fattore campo.Nel complesso almeno da questo punto di vista buona e cattiva sorte si bilanciano e quindi esse non influenzano più di tanto il rendimento parziale di una squadra che in questa terza fase ha anche attenuato la propria inclinazione a incassare reti da gente non proprio prolifica nelle altre gare disputate in questa stagione e che quindi aveva la tendenza ad accanirsi proprio di fronte agli uomini di Carbone.Essi in questo modo riescono talvolta a “schievizzarsi” ovvero ad annullare la loro analogia a livello di risultati con il Chievo squadra di serie A con la quale condividono ben 3 elementi sebbene Andreolli in questa fase non può essere praticamente mai sfruttato per via di problemi fisici e delle scelte tecniche di Pioli il quale non rinuncia mai invece a Sorrentino e Pellissier.L’ex torinista si alterna con i rossoblu Agazzi e Viviano nel difendere i pali della porta del Matrixplete e diciamo che il terzetto in questione non si comporta male mentre l’attaccante valdostano di nascita in questa fase perde qualche colpo non riuscendo a tenere la discreta media realizzativa avuta fino a Dicembre anche se il suo rendimento nel complesso continua a soddisfare.Per quanto riguarda la componente più numerosa,quella nerazzurra,sottolineiamo gli importanti recuperi di Maicon e Sneijder spesso out per problemi fisici fino a Gennaio e ora nuovamente abili e arruolabili anche se ancora non molto incisivi sotto porta sebbene qualcosa a livello di reti e di assist riescono a regalarlo.Lo stesso vale per Dejan Stankovic e la colonia interista quasi mai in grado di sfruttare a livello pratico Marco Materazzi finisce per essere rimpinguata da Ranocchia e Pazzini che nel mercato di riparazione della serie A migrano da Genova a Milano rivelandosi preziosi acquisti per la squadra di Leonardo.I 2 contribuiscono in maniera determinante ai 3 successi ottenuti dal Carbone team in questa fase con l’ex genoano che continua a impreziosire un reparto difensivo in cui fa una buona figura anche Campagnaro e sulla cui fascia sinistra si alternano con risultati non disprezzabili Pasqual,Capuano e Radu.Migliaccio,Asamoah e Giacomazzi riescono a dare sostanza a un centrocampo che riesce a sfruttare poco il mancino offensivo Mauri e quasi mai l’altro mancino offensivo Vargas.Quasi mai utilizzabili anche Jankovic e Bojinov col bulgaro che non riesce quindi a essere molto utile ad un attacco che vive delle alterne vicissitudini di Mascara(titolare nel Catania e poi riserva nel Napoli),Maccarone(riserva nel Palermo e poi titolare nella Sampdoria) e Denis(riserva nell’Udinese).RIVITALIZZATO

MEREGALLI 6 Il suo rendimento in questa terza fase sta diciamo nel mezzo come risultati(3 vittorie,1 pareggio e 3 sconfitte),come punti(10,quinto posto nella classifica parziale a una sola lunghezza di distacco dal quarto)come gol fatti(11 e stesse identiche condizioni) e come fantamedia visto che essa supera di poco il 70.Da quest’ultimo punto di vista perde qualcosa rispetto al girone d’andata e per questa ragione probabilmente non riesce a staccarsi anche dalla parte centrale della classifica generale sebbene riesca comunque a distanziarsi dai bassifondi della stessa.Per questo motivo la sufficienza secca descrive al meglio la sua terza sessione e il suo rendimento in generale in queste prime 21 giornate di campionato dove comunque ha saputo mostrare cose interessanti anche se non all’altezza di quelle mostrate nella scorsa trionfale stagione.Anche dal punto di vista della buona sorte diciamo che ha avuto un rendimento medio visto che ha la terza miglior difesa del periodo ma ha totalizzato 65,5 in una gara terminata 0 a 0 e il fattore campo ha trasformato un altro suo 0 a 0 in una sconfitta per 1 a 0.Quest’ultima cosa si verifica nella trasferta canturina contro il Gang Bang che lo fa scivolare a –5 dal quarto posto occupato proprio dagli uomini di Pesce e il distacco non varia nemmeno dopo il successo vedanese sull’Ibradiddio alla sedicesima aumentando invece di ulteriori 3 unità la domenica successiva quando i campioni di lega in carica perdono 3 a 1 in casa dello Scarsi Forte.L’avvio non brillantissimo della terza fase prosegue con lo 0 a 0 interno contro il Neoprene che fa si che dopo le prime 4 giornate la squadra di Meregalli abbia vinto una sola volta e messo insieme solo 4 punti e 4 gol e rimanendo a secco in 2 circostanze sia a livello di punti che a livello di gol all’attivo.Le cose iniziano a migliorare dalla diciannovesima anche se le 2 reti segnate in casa del Disco Inferno non bastano per evitare la terza sconfitta in cinque gare tra l’altro ottenuta contro una compagine che non vinceva in campionato da 12 giornate e da oltre 4 mesi.I successi finali contro Matrixplete(2 a 0 in casa) e Marçeloneto’o(3 a 1 in trasferta) risollevano decisamente le sorti a livello di punti,gol fatti e fantamedia consentendo di ridurre a 6 i punti di divario dalla colonna di sinistra della classifica alla quale i vedanesi possono ancora puntare nonostante non manchino poi moltissime partite al termine del campionato.Al momento l’O Profeta si identifica molto nel giocatore,Hernanes,il cui soprannome coincide con il nome della squadra e volendo fare un paragone con compagini di serie A diciamo che i vedanesi somigliano abbastanza a quella con cui condividono il centrale difensivo principale e il centravanti ossia la Fiorentina nobile un po’ decaduta del nostro panorama calcistico.Proprio Gilardino e Gamberini vengono utilizzati abbastanza spesso da Meregalli con l’ex milanista che da un contributo accettabile anche se magari non fantasmagorico ad un attacco che ha dovuto fare i conti con gli infortuni di Floccari e Pato e con la perduta titolarità di quest’ultimo negli schemi di Allegri.Il mai utilizzato Hernandez e Nenè completano un reparto tutto sommato convincente e citando il brasiliano del Cagliari arriviamo a parlare ancora di carioca in generale e di giocatori della compagine sarda dicendo che Dias e Canini hanno saputo farsi valere in difesa e il cavallo di ritorno Andrea Cossu è riuscito a dare un tocco di qualità in più a un centrocampo che ha potuto beneficiare anche del recupero di un altro rossoblu ossia il genoano Palacio.Prestazioni altalenanti invece dai centrocampisti offensivi facente parti di squadre di serie A dell’Emilia Romagna come il parmense Candreva e il cesenate Giaccherini mentre Olivera e Constant hanno saputo essere utili quelle poche volte in cui sono stati chiamati in causa.In difesa balbettano un po’ troppo Zebina e Munoz e anche per quanto concerne il terzetto portieri la situazione non è florida(Eduardo incerto,Curci e Julio Sergio coinvolti nel momento non brillantissimo di Sampdoria e Roma sebbene il brasiliano non se la cavi malissimo fatta eccezione per il poker incassato nel match col Genoa) mentre oltre ai già citati Gamberini,Dias e Canini e all’affidabile Mantovani si segnala positivamente anche Benatia uno dei giovani più interessanti del nostro campionato.Viste le alterne vicissitudini di un attacco potenzialmente valido ma in questa fase complessivamente forse un po’ al di sotto delle attese forse per il futuro converrà puntare maggiormente su un centrocampo abbastanza ricco di alternative valide e quasi tutte con conclamate propensioni offensive eccezion fatta magari per un Javier Zanetti sempre presente nell’Inter ma quasi sempre ignorato,una sola presenza finora,da Mister Meregalli che giustamente in quel reparto punta su elementi magari calcisticamente meno costanti e meno affidabili sul lungo periodo ma fantacalcisticamente più convenienti.OSCILLANTE

LIETTI 4.5 Dopo un’ottima prima fase era stato protagonista di una seconda da brivido in senso negativo con 2 soli punti e nessun vittoria all’attivo e diciamo che la terza è di gran lunga più somigliante alla seconda che alla prima.Stavolta 2 sono le vittorie totali ma il numero di sconfitte(5) rimane uguale a quello relativo al secondo periodo col risultato che i soli 6 punti conquistati in 7 gare fanno scivolare al penultimo posto sia nella classifica generale che in quella parziale una squadra che al termine della prima fase era vicinissima alla vetta.Essa al momento risulta penultima anche come gol fatti e come fantamedia ma in questo caso solo nella graduatoria generale della Lega-ti al palo dato che come attacco in quella parziale riesce a fare peggio addirittura del derelitto Ibradiddio spesso costretto a giocare in inferiorità numerica.Proprio la vittoria un po’ fortunosa(1 a 0 contro una squadra ridotta in 9 ottenuto grazie all’ausilio del fattore campo) sui casatesi alla ventunesima giornata i canturini allontana nettamente lo spauracchio dell’ultimo posto ma non salva certo una sessione ampiamente negativa sebbene chiusa con 2 successi nelle ultime 3 giornate nella quali di fatto vengono conquistate tutti i 6 punti di questo terzo periodo.Tra la quindicesima e la diciottesima arrivano infatti 4 KO di fila tutti abbastanza meritati anche se i primi due,contro squadre di testa come Scarsi Forte e Neoprene,arrivano col punteggio di 2 a 1 e quindi diciamo di misura al contrario dei pesanti e ineluttabili 0 a 3 incassati dalle due compagini con la M ossia Marçeloneto’o e Matrixplete.I concorezzesi lo battono nettamente e riescono in quel modo a superarlo in classifica acuendo una crisi e una serie negativa caratterizzata da 3 soli punti e nessuna vittoria nell’arco di ben 12 giornate.Il digiuno viene finalmente interrotto alla diciannovesima col 3 a 2 rifilato all’O Profeta grazie ad una prova di qualità soprattutto da parte di un grande centrocampo e all’incredibile risveglio di un Amauri che torna a segnare in campionato dopo quasi un anno ma nelle domenica successiva arriva un’altra sconfitta per 3 a 0 nel derby canturino contro il Gang Bang.Il golletto contro l’Ibradiddio nel match conclusivo della terza fase basta e avanza per portare a casa i 3 punti e chiudere in maniera dignitosa ma è chiaro che nella valutazione dobbiamo tenere principalmente conto delle 5 sconfitte in 7 gare 3 delle quali con nessun gol all’attivo e le altre due raggiungendo solo quella fascia 1 che viene superata solo una volta in questo terzo periodo nel quale alla fine sono solo 6 anche i gol fatti.A parte l’exploit contro Meregalli quindi abbiamo uno scarsissimo rendimento da questo punto di vista e proprio il match contro i vedanesi rappresenta di fatto l’unica grande gara di una frazione di stagione davvero deficitaria da molti punti di vista.In quel caso come detto si sblocca un Amauri per il resto mai incisivo nell’ambito di un attacco che ottiene complessivamente poco anche dagli attuali genovesi di maglia Floro Flores e Macheda e da un ex genovese di maglia come Acquafresca venendo invece esaltato solo da qualche lampo di un Marco Borriello comunque in flessione dopo il buon inizio di stagione.Poco sfruttabile invece un Luca Toni frenato anche dagli acciacchi fisici e in tema di attuali giocatori della Juventus possiamo fare anche per Krasic lo stesso discorso fatto per Borriello visto che anche il serbo si è un po’ perso in questo inizio di 2011 togliendo qualcosa sia al centrocampo bianconero che a quello canturino.Di entrambi questi reparti centrali fa parte anche Felipe Melo mai utilizzato e mai nemmeno portato in panchina da Lietti che in quella zona snobba abbastanza anche D’Agostino e preferisce affidarsi ai capitolini di maglia De Rossi e Sculli e a un Thiago Motta guarito dai problemi fisici che ne avevano condizionato la prima parte di stagione.Il tocco di qualità in più lo danno i fantasisti palerminati Pastore e Ilicic in pratica attaccanti aggiunti come gli capita anche nella squadra allenata da Delio Rossi e proprio la componente rosanero risulta quella migliore considerando anche Sirigu spesso e volentieri preferito ad Antonioli come portiere titolare.Luci e ombra invece dalla componente giallorossa con Borriello e De Rossi in flessione e coi centrali difensivi Mexes e Burdisso che qualche pausa difensiva di troppo se la concedono mentre c’e di che essere soddisfatti per quanto concerne i laziali(oltre a Sculli si segnala positivamente anche Lichsteiner) e i cagliaritani Astori e Pisano col primo spesso e volentieri titolare nella formazione lariana.Se anche difesa e attacco avessero la stessa qualità di un centrocampo almeno sulla carta completo e molto redditizio forse si potrebbe puntare a traguardi maggiori ma al momento la squadra non sembra attrezzata per giocare ad altissimi livelli anche se nel quarto periodo non sarà certo difficile fare qualcosa di meglio rispetto ai 2 precedenti.IMPALPABILE

CRIPPA 3.5 Mezzo voto in più di quanto gli avevamo dato nella sua prima fase rispetto alla quale stavolta è leggermente ma molto leggermente migliorato come numero di punti(3 contro i 2 di allora),numero di gol fatti(7 contro 2) e fantamedia(63,42 contro 63,07).Miglioramenti davvero iniqui e diciamo che non lo bocciamo con un pesantissimo 3 anche in considerazione del fatto che spesso e volentieri in questa terza fase sia stato costretto a chiudere le partite in inferiorità numeriche e non sempre per colpe proprie.In due circostanze finisce in 9,in un’altra addirittura in 8 e in quelle 3 partite non realizza alcun gol a differenza di quanto accade nelle altre giornate quando almeno al 66 arriva anche se di fatto conquista punti solo nella prima delle 7 partite che caratterizzano la sua terza sessione decisamente deludente.Potete immaginare quanto possa far piacere a colui che scrive questo commento che gli unici 3 punti vengano raccolti alla quindicesima in casa di un Matrixplete come spesso accade autentico toccasana per i casatesi che dopo il successo per 2 a 1,arrivato solo grazie al fattore campo,contro gli uomini di Carbone sono letteralmente crollati incassando 6 KO di fila.I primi 2 sono contro O Profeta in trasferta e contro Gang Bang in casa e il fatto che entrambe le gare finiscano col punteggio di 3 a 2 stanno ad indicare che la squadra in quelle circostanze ha comunque lottato e ha saputo tenere testa a compagini di tutto rispetto riuscendo anche a raggiungere quella fascia 2 raggiunta in precedenza solo un paio di volte nelle precedenti 14 gare di campionato e 4 volte in tutto contando anche le 4 gare di coppa disputate.Non è un caso che in quelle prime 3 giornate della terza fase comunque non disprezzabili dal punto di vista di gol fatti e fantamedia ci sia lo zampino di un Zlatan Ibrahimovic sempre a segno in quel periodo e che poi i risultati peggiorino anche da quei 2 punti di vista nelle successive 4 uscite quando lo svedese non segna anche se regala assist e valutazioni importanti alle due compagini,quella di serie A e quella fantacalcistica,di cui fa parte.Dopo le debacle diciamo onorevoli contro Meregalli e Pesce arriva il pesante 3 a 0 subito contro il Marçeloneto’o con la squadra che finisce la gara in 8,stabilisce il nuovo record negativo stagionale per quanto concerne il fantapunteggio di una singola gara e rischia di soffiare proprio a Guagnini quello assoluto della nostra lega fantacalcistico.Chiude la serie perdendo in 9 contro 11 nelle trasferte lariane contro Scarsi Forte e Disco Inferno(nello 0 a 1 contro quest’ultimo risulta fatale il fattore campo invece prezioso alleato nella prima uscita di questa sessione quindi da questo punto di vista le cose si bilanciano) e subendo un tennistico 6 a 1 interno da parte della capolista Neoprone che ricorda molto quello subito dal Milan dalla Juventus nella stagione 1996/97.Questo fa si che i casatesi abbiano la peggior difesa di questa terza fase cosa che di per se significherebbe sfortuna ma forse l’unica sfortuna sta nell’aver trovato di fronte una squadra capace di centrare la fascia 3 quando gli uomini di Crippa avevano centrato una non disprezzabile fascia 2 mentre quando l’avversario non ha fatto sfracelli c’e stata l’inferiorità numerica che ha impedito di conquistare punti.In altre parole si ripete spesso e volentieri il famoso detto “c’e chi ha il pane e non ha i denti,e chi ha i denti e non in pane” nel senso che quando l’avversario era “addentabile” i casatesi non avevano il numero di denti(giocatori) sufficienti e quando invece per così dire i denti erano tutti a posto il pane da addentare era troppo gonfio.Come già anticipato e come ampiamente prevedibile l’Ibradiddio risulta esattamente come il Milan un po’ troppo Ibra dipendente visto che per un motivo o per l’altro il suo collega di reparto Totti ha reso molto meno rispetto alle aspettative e al suo valore calcistico e fantacalcistico e ha pagato anche il fatto che non è più una certezza,un titolare fisso della Roma.Quel poco di positivo venuto fuori la davanti è comunque merito principalmente del numero 11 rossonero e del numero 10 giallorosso dato lo scarso apporto di Eder,dei baresi Kutuzov e Rudolf e di Pozzi ovvero tutta gente frenata da qualche problema fisico e dalla propria non titolarità fissa nei rispettivi club di serie A tra l’altro autori di una stagione fin qui non esaltante.Gli infortuni di Ambrosini e Boateng hanno tolto molto sia al centrocampo rossonero che a quello casatese che complici gli alti e bassi di Cordova,Colucci e Dossena ha avuto nei rossoblu Nainggolan e Marco Rossi gli interpreti più continui e nel complesso meno deludenti.Considerando anche Kaladze la componente genoana non sfigura mentre quella bianconera(Storari,Grosso e Pepe) risulta poco sfruttabile e in difesa non convincono del tutto Cassetti e Chivu al contrario dei portieri De Sanctis e Handanovic tra le pochissime note liete di un pentagramma davvero deficitario.TREMENDO

Vinzo potevi essere un po' più generoso con Crippa, ieri era il suo compleanno!
SEI TREMENDA!

Ci sei venerdì per fare l'arbitro e le pagelle a calcetto?

Marek,guarda che sono stato generoso col compleannato Andrea..l'ho scritto anche nella prima frase del suo commento..gli ho aggiunto mezzo voto...Gli avevo dato 3 nella prima fase quando aveva raccolto solo 2 punti...stavolta ne ha raccolti 3..che voto devo dare a uno che raccoglie 3 punti su 21(e tra l'altro li raccoglie proprio contro di me,porca di quella troia :-)) e che in questa sessione ha avuto,complici anche inferiorita' numeriche varie,una fantamedia inferiore al 64?...ho cercato di essere obbiettivo come sempre e come vedi nella tua valutazione ho tenuto in considerazione anche la tua ragguardevole fantamedia...con Andrea e Jack non ho potuto non essere negativo coi voti visto il loro rendimento mentre per gli altri 6 siamo abbastanza vicini come punti ottenuti e/o fantamedia e quindi anche come voti in pagella che come vedi in quei casi sono tutti sufficienti...fare la classifica della terza fase e' sempre un po' difficile perche' non devi tenere conto di tutta l'annata(come succede invece in tutte le altre pagelle di fine sessione diciamo) ma solo appunto di quelle 7 partite....pero' stavolta diciamo che la terza fase non si e' discostata moltissimo dalle altre 2 nel senso che i primi 2 della classifica parziale sono comunque nei quartieri altissimi della classifica generale,gli ultimi 2 della parziale sono anche gli ultimi 2 della generale e ci sono altri 2(Io e Luca) che siamo diciamo da centroclassifica sia a livello parziale che a livello generale

Per quanto riguarda Venerdi voi iniziate a decidere dove e a che ora giocate poi io vedo se vengo li per la partita oppure ci vediamo quando finite....se giocate al Pro Patria magari poi andiamo a mangiare da Willy e poi se non siete troppo stanchi andiamo a fare 4 salti all'Alcatraz(che e' li vicinissimo) come ai bei tempi...