Venerdi 4 Marzo 2011 non passerà alla storia per il 68° compleanno di Lucio Dalla(che come tutti sanno non è solo un cantante ma anche un consiglio :-)) e per il terzo mercato di riparazione della Lega-ti al palo 2010-11.Esattamente come nella stagione passata dopo che l’asta e le prime 2 sessioni di mercato si erano tenute a Villa Meregalli per quella conclusiva è invece stata scelta un’altra sede e nello specifico in questa circostanza essa si è tenuta al Beerhimmel di Seregno già teatro di incontri di questi tipo in passato.Presenti 7 degli 8 fantatecnici col capolista Leoni che ha potuto essere presente diciamo solo virtualmente anche se comunque è riuscito ad apportare alla sua rosa l’unica piccola modifica che intendeva compiere.Prima di specificare tale modifica chiudiamo il quadro della presentazioni dicendo che non vi è stato alcuno scambio di mercato fra le squadre ma solo 36 tagli e altrettanti acquisti e tra questi abbiamo 23 elementi che fanno parte della nostra lega fantacalcistica per la prima volta in questa stagione.
Leoni come detto cambia solo un venticinquesimo della sua rosa fin qui altamente redditizia e l’unica variazione non cambia la componente cromatica dato che al posto di un centrocampista romanista,Brighi,ne arriva un altro ossia Pizarro per il quale abbiamo un ritorno in maglia canturina.Uno scambio in pratica tra parametri 1 dato che l’attuale capolista della nostra lega non aveva crediti residui e ha ottenuto il minimo dal taglio dell’ex parmense.
Torna all’antico anche Mister Guagnini che non potendo più arrivare ad Hamsik torna a puntare sull’altro Marek del nostro campionato ovvero il suo pupillo storico Jankulovski che prende il posto dell’altro milanista Zambrotta senza variazione di crediti.Anche in questo caso parliamo infatti di uno scambio tra parametri 1 che lascia inalterato il quadro cromatico esattamente come quello tra lo juventino Grygera,che lascia Milano,e il cesenate Santon che ci ritorna almeno dal punto di vista fantacalcistico.I 2 crediti ricavati dal taglio di Garics vengono utilizzati per l’acquisizione di Mandelli e 1 dei 4 ottenuti dalla rinuncia a un centrocampista con la K viene poi speso per arrivare ad un altro centrocampista con la K ossia Houssine Kharja.Con 8 crediti in totale per 4 giocatori il tecnico meneghino non poteva puntare alto e diciamo che ha dovuto accontentarsi anche se è comunque riuscito a sistemare,aggiungendo solidità ad una difesa fin qui non impeccabile e qualità a un centrocampo già abbastanza dotato di suo da questo punto di vista,una rosa competitiva come dimostrano gli ottimi risultati fin qui ottenuti.
Disco analogo anche per l’altro attuale vicecapolista Moretti che decide di operare solo 3 variazioni la prima delle quali in porta dove decide di tagliare Avramov ossia la riserva di uno dei suoi due portieri principali(Boruc) sostituendolo,in uno scambio di parametri 1,con Campagnolo cioè il dodicesimo nel Catania dell’altro estremo difensore comasco Andujar.I tagli di Ljajic e Babacar fanno scendere da 5 a 2 il numero di fiorentini in rosa e portano in dote 31 crediti che però al vice presidente di lega non bastano per arrivare agli elementi più ambiti di questo mercato.Egli così ripiega,si fa per dire visto il valore dei giocatori in questione,su un Clarence Seedorf che raddoppia il numero di milanisti in rosa e su Ghezzal che invece raddoppia il numero di baresi non solo della rosa ma anche dell’attacco che già annoverava tra le sue fila Okaka.Dopo Crippa nello scorso mercato un altro fantallenatore decide di avere nella sua prima linea ben 2 elementi della compagine pugliese prossima alla retrocessione in serie B,vedremo se in questo caso la scelta si rivelerà più azzeccata.
Variazioni significative le apporta senza dubbio Pesce che ancora una volta “catanizza” non poco la sua rosa spendendo 65 degli 80 crediti a disposizione dopo i tagli per la coppia Lodi-Bergessio.Essa rappresenta un tocco di novità in un centrocampo e in un attacco che perdono Palladino(sostituito da un altro ex juventino nonché suo collega di rima ossia Nocerino) e che si liberano momentaneamente di tutta la loro parte leccese visti i tagli di Piatti,Di Michele e Ofere.Il quinto taglio è invece Goran Pandev e curiosamente i 40 crediti ottenuti dalla rinuncia al macedone coincidono con la spesa necessaria per arrivare a Bergessio.Spese minime infine,sempre in attacco,per Boselli e Corvia con quest’ultimo che riporta un minimo di giallorosso salentino ad una compagine che fin qui ha saputo mostrare cose interessanti e che sicuramente d’ora in poi dovrà fare un po’ il tifo per le siciliane considerando che l’arrivo di Nocerino raddoppia il numero di centrocampisti rosanero e porta da 3 a 4 il numero totale di palermitani e a 8(considerando anche gli altri etnei Spolli e Gomez) quello appunto di siculi di maglia in una rosa che nonostante l’addio di Piatti si fa sempre più argentina esattamente come il Catania:sono ben 7 i canturini connazionali dell’attuale tecnico etneo Diego Pablo Simeone.
I tagli di Julio Sergio(10) e Giaccherini(4) uniti ai crediti residui del passato mercato(7) non portano nelle casse di Meregalli molto e per questa ragione egli non può partecipare alle aste relative ai giocatori liberi più appetiti.Il campione di lega in carica fa un paio di investimenti a spesa minima che di fatto non alterano diciamo la geografia della sua rosa visto che al posto di un portiere romanista(Julio Sergio appunto) ne viene preso un altro(Doni) e al posto di un centrocampista offensivo di una squadra dell’Emilia Romagna(il cesenate Giaccherini appunto) ne viene preso un altro ovvero il bolognese Ramirez.
Qualche variazione in più(5) invece per Carbone che come Guagnini torna in un certo senso all’antico dato che “ripesca” 2 giocatori che hanno fatto parte della rosa del Matrixplete in questa stagione e “raccatta” un altro ex concorezzese ovvero quel Raffaele Palladino lasciato libero da Pesce e in grado di far mantenere la quota minima di parmensi provvisoriamente scomparsa col taglio di Valeri Bojinov in questa sessione di mercato.I 2 ripescati sono il cagliaritano Andrea Lazzari(2) che prende il posto del genoano Jankovic(16) non modificando il quadro cromatico e e Meggiorini anch’egli curiosamente legato al colore rossoblu.L’attaccante bolognese si riprende il posto soffiatogli momentaneamente da Giuseppe Mascara che paga il passaggio da titolare nel Catania a riserva nel Napoli e col taglio di Capuano di fatto il presidente rinuncia ad avere in rosa elementi della squadra ora allenata dal suo storico idolo Diego Pablo Simeone.Al posto del terzino etneo in difesa arriva Domizzi il quale fa arrivo salire a 6(gli altri sono gli interisti Materazzi e Pazzini,i cagliaritani Agazzi e Lazzari e il leccese Giacomazzi) il numero di concorezzesi con la doppia Z come appunto la cittadina della compagine fantacalcistica di cui essi fanno parte.Quasi tutti(52) i 58 crediti ricavati dal taglio “pesante” di Stefano Mauri vengono utilizzati per arrivare al secondo giocatore più ambito e più pagato di questo mercato ovvero Adrian Mutu e questa variazione diciamo incrociata dimezza il numero di laziali e raddoppia il numero di romeni in rosa.La speranza del Presidente di lega è che essa possa anche potenziare un attacco finora non del tutto convincente e spesso costretto a convivere con la non titolarità,nei rispettivi club di serie A,di alcuni suoi elementi problema che vista la conferma di Denis e il ritorno di Meggiorini sembrerebbe non del tutto cancellato.
Il giocatore più costoso in assoluto(l’attaccante laziale Kozak pagato 69) non poteva che finire nella rosa di colui che aveva a disposizione il budget migliore.Stiamo parlando di Lietti che ai 14 crediti residui del mercato precedente aggiunge i quello ricavato dal taglio del difensore Grava,i 18 della coppia di centrocampo Felipe Melo-D’Agostino e soprattutto i 150 ottenuti dal duo d’attacco Toni-Macheda arrivando a quota 183.Merito soprattutto dei 100 ottenuti dall’ex Bayern(il taglio più significativo e redditizio in assoluto di questa sessione) e considerando i 23 crediti spesi per Pinilla viene fuori che solo,si fa per dire,92 dei 183 crediti totali vengono utilizzati per rifondare l’attacco.I restanti 91 servono per ottenere il difensore Armero(pagato addirittura 40) e il duo Rosina-Kucka che aggiunge ulteriormente qualità,almeno sulla carta,ad un centrocampo che di certo non faceva difetto da questo punto di vista.Li in mezzo continuerà a esserci l’imbarazzo della scelta e anche in attacco potrebbe accadere qualcosa di simile sebbene i recuperi fisici di Floccari nella Lazio e di Miccoli nel Palermo potrebbero rendere meno utili fantacalcisticamente parlando Kozak e Pinilla.
La rivoluzione maggiore viene sicuramente prodotta dall’Ibradiddio che doveva cambiare molto e in effetti ha cambiato parecchio dato che ha modificato al 40 %(10 su 25) la propria rosa decisamente poco utile e redditizia nella terza fase in particolare e in tutta la fin qui disastrosa stagione in generale.Crippa oltre al record relativo di cambi stabilisce anche quello riguardante il numero di campioni del mondo 2006 in rosa aggiungendo a Fabio Grosso e Francesco Totti i neo juventini Toni(12,lasciato libero dal Disco Inferno) e Barzagli(1) e ripescando anche Filippo Inzaghi(1).Sono quindi 5 i vincitori di un mondiale per nazione e il numero avrebbe potuto salire a 7 considerando che Morgan De Sanctis fu in ballo fino all’ultimo per partecipare al mondiale tedesco(gli venne preferito in extremis Amelia come terzo portiere) e che probabilmente se Robben non avesse incredibilmente sprecato,centrando Casillas in uscita,il geniale assist di Sneijder al 62° della finale Olanda-Spagna la scorsa estate in Sudafrica anche Van Bommel avrebbe avuto l’onore di essere campione del mondo.Il neo rossonero viene infatti preso a spesa minima da Crippa e a fargli posto è l’altro centrocampista milanista Ambrosini e anche il taglio del compagnoni squadra e collega di iniziale e di rima dell’ex vicentino non fa diminuire il numero di Allegri Boys nella rosa casatese dato che come detto in essa torna Inzaghi.I tagli del portiere Storari(sostituito da Iezzo in uno scambio tra parametri 1) e del centrocampista Pepe fanno si che rimanga inalterato il tasso bianconero mentre nonostante il taglio dell’attaccante doriano Pozzi(27) aumenta invece quello blucerchiato.La davanti arrivano infatti Macheda,altro parametro 1 e altro “scarto” di Lietti,e un Biabiany per il quale vengono utilizzati ben 48 degli 84 crediti(metà di essi sono residui del mercato precedente) ricavati dai tagli degli elementi già citati e di quelli relativi ad altri parametri 1 come Angelo,la coppia bresciana Eder-Cordova e il duo d’attaccanti baresi Kutuzov-Rudolf.L’arrivo di Dzemaili(1) non altera la quantità di gialloblu parmense,quelli di Parisi(1) e Matuzalem(1) riescono compensare per metà la perdita dei due biancorossi e dei due biancazzurri ma al di la dell’aspetto cromatico la compagine casatese come detto ha dovuto modificarsi parecchio per cercare di chiudere in maniera dignitosa l’annata.
Sette gare di campionato,le ultime di questa stagione,e la fase conclusiva della coppa ci diranno quale di questi fantallenatori ha operato meglio e quali di questi 36 cambi di rosa si saranno rivelati più redditizi.
[Modificato da Vinzissimo 13/03/2011 20:59]