COMMENTO 8° GIORNATA DI CAMPIONATO

La prima mini fuga della Lega-ti al palo 2011-12 viene subito sventata.Nella 1° giornata della 2° fase La Galina de oro infatti cade(3 a 1) in casa di un Guantalamela giunto alla sua 4° vittoria di fila in campionato e viene raggiunta in vetta a quota 16 punti sia dalla compagine di Pesce che dall’F.D.S autoritario e nettamente vincitore(4 a 1) in casa de Gli Spazzini.Gli uomini di Leoni vengono avvicinati in classifica dal Principatommy che al Vitagliano supera 2 a 0 I Rom(piballe) portandosi a -2 dai campioni di lega in carica e sempre in tema di 2 e di parte bassa della classifica finisce 2 a 2 il match di Como tra H2O e Deki e Lode.

L’8° turno metteva in programma scontri per così dire settoriali a livello di classifica e in base 4(le prime 4 racchiuse in 4 punti si affrontavano tra di loro e lo stesso discorso vale per le ultime 4 anch’esse racchiuse in 4 punti) per logica avrebbe dovuto regalare 16 reti in totale e invece ne regala “solo”15.Un terzo di esse arrivano dalla gara tra Gli Spazzini e F.D.S dalla quale scegliamo di partire col nostro commento sia perché è quella più prolifica(tornando al discorso del 4 abbiamo il poker realizzato dai casatesi) sia per il fatto che considerando gol totali e fantamedia al momento la capolista principale è il Crippa team.19 gol fatti(media a partita pari a 2,375) e una fantamedia prossima al 75 sono dati eccellenti per una squadra quasi sempre molto convincente in questo avvio di stagione considerando che solo in un caso ha realizzato meno di 2 reti ovvero in occasione del KO in casa dell’H2O con cui aveva chiuso la 1° fase di campionato.Da allora i casatesi hanno saputo riprendersi bene con 4 gol realizzati e 4 punti ottenuti nelle prime 2 uscite in coppa e appunto le 4 reti con cui in questa circostanza hanno superato Gli Spazzini.Fascia 4 raggiunta a stento(81) ma è la 1° volta in questo campionato in cui una squadra riesce ad andare oltre la fascia 3 e le 15 lunghezze nette di divario sui padroni di casa(che arrivano a 68 col +2 del fattore campo) fanno si che la vittoria con 3 reti di scarto ci possa ampiamente stare.Col 9,5 del goleador di giornata escluso dalla formazione(il neo acquisto Zambrotta) tale superiorità sarebbe stata ancor maggiore arrivando addirittura a 18 o 18,5 unità visto che tra difesa e centrocampo(reparti in cui non possono essere schierati gli squalificati Boateng,Nocerino e Kaladze) abbiamo fantavoti che oscillano tra il 6 e il 6,5.Uno di questi è di Abate esterno destro di una difesa a 3 in cui troviamo anche Benatia e Dias e proprio l’ex torinista finisce per essere il 4° marcatore virtuale in quanto a parità di fantavoto e ruolo con il brasiliano la spunta per via del fatto che il suo voto reale sarebbe 7(scende a 6,5 per via di un’ammonizione).Il suo nome finisce quindi nel tabellino marcatori assieme a quelli di Ibrahimovic,Robinho e Denis tutti e 3 a segno realmente in questa giornata e tutti e 3 in grado di portare un eccellente 10,5.Crippa lascia in panchina il suo unico 6 politico possibile(Palacio) e fa benissimo visto il rendimento di un attacco alle spalle del quale viene proposto un centrocampo molto esotico con l’esordio assoluto del neo acquisto El Shaarawy e quello in campionato di Bradley anche se l’italo-egiziano dovrà essere sostituito a gara in corso da D’Agostino.I “soliti” De Rossi e Isla completano il 3-4-3 col 5,5 del portiere Handanovic che rappresenta l’unica insufficienza mentre i padroni di casa,ancora orfani di Di Michele,invece da questo punto di vista arrivano a 2 considerando i 5 di Natali e Di Vaio.Il 7 del portiere Consigli è il voto migliore di una formazione caratterizzata,esattamente come quella avversaria,per la maggior parte da 6 e da 6,5.Uno di questi 6,5 è dell’unico nuovo acquisto schierato ovvero Migliaccio il quale diventa il marcatore virtuale dei canturini vincendo il ballottaggio col collega di reparto e “identicamente fantavotato” Asamoah per lo stesso motivo per il quale Abate aveva superato Dias ovvero un reale 7 che viene abbassato di mezzo punto per via di un’ammonizione.Nel 3-5-2 lariano finiscono per esserci ben quattro 6 politici(i bianconeri Matri e Marchisio e i partenopei Cannavaro e Maggio) dovuti alla sospensione(non prevista,al contrario di quella riguardante Genoa-Inter,al momento di dare le formazioni) di Napoli-Juventus visto che anche Leoni aveva tenuto in panchina il suo unico 6 politico annunciato ossia Pazzini.Sono invece 6 “effettivi” quelli di Agostini e Cigarini i quali completano un undici che per forza di cose non può che produrre meno spunti offensivi rispetto a quelli degli avversari visto che da questo punto di vista i quattro 6 politici pesano.Eppure proprio Gli Spazzini sono i primi a rendersi pericolosi e di fatto anche a segnare dato che Migliaccio è di scena nell’anticipo delle 18 Palermo-Bologna e la sua rete virtuale(diciamo di testa su cross da calcio da fermo visto che quando segna di solito lo fa in questo modo) porta in vantaggio i campioni di lega 2010-11 che in questa fase iniziale ci provano anche con un altro giocatore impegnato nella gara del Barbera.Ci riferiamo a Di Vaio i cui 2 tentativi da fuori,il 2° dei quali su punizione da posizione interessante,vengono murati al contrario di quanto accade sul fronte opposto a De Rossi:bel sinistro da fuori che si perde di poco alto.Si tratta dell’unico spunto” sabatistico” dell’F.D.S che dalle gare domenicali,e in particolare da Milan-Catania,trae subito una bella combinazione tra Ibrahimovic e Robinho con il brasiliano che conquista una punizione dubbia(anzi diciamo abbastanza inventata visto che il tuffo dell’ex City finisce anche nella rubrica “tutti giù per terra” di Striscia la Notizia) dal limite calciata poi,destro potente deviato in corner dalla barriera,dallo svedese.5 minuti dopo ai 2 va decisamente meglio sia calcisticamente che fantacalcisticamente parlando visto che dopo un altro scambio combinato tra i 2 rossonero casatesi Robinho viene atterrato in area realmente da Lanzafame e virtualmente diciamo da Natali con Ibrahimovic che trasforma sia pure con qualche brivido(destro rasoterra potente che passa sotto il corpo del portiere) il susseguente penalty dando doppia gioia a Mister Crippa.La compagine fantacalcistica diretta da quest’ultimo non si accontenta del pari ma insiste creando altre 4 occasioni tra l’8° e il 12° intervallo di tempo nel quale abbiamo nell’ordine un bel colpo di testa di Denis fuori di poco sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra,una rasoiata imprecisa dello stesso attaccante argentino,un destro in corsa da buona posizione ma altrettanto impreciso di Isla e infine una conclusione di Robinho murata al limite dell’area.Sono comunque segnali della netta crescita degli ospiti i quali sanno sfruttare benissimo il loro attacco e in particolare la coppia Ibrahimovic-Robinho protagonista anche in occasione del gol del 2 a 1 che arriva al 24°:splendido lancio dell’ex interista per il numero 70 rossonero che parte in posizione dubbia,sembrerebbe essere in leggero offside,e rientra poi bene sul destro dalla sinistra e,approfittando dello scivolone di un Natali in evidente giornata no,poi è bravo a trafiggere Consigli con una conclusione a giro che s’infila rasoterra sul 2° palo.Una bella iniziativa di Asamoah(percussione centrale con tanto di dribbling riuscito sulla trequarti e diagonale mancino fuori di poco al 25°) spezza solo momentaneamente l’egemonia di un F.D.S che ci prova anche con i propri centrocampisti(destro a giro della mezzala sinistra Bradley parato facilmente a terra da Consigli e sinistro da fuori del trequartista D’Agostino parato altrettanto facilmente dal portiere avversario che nella realtà di Udinese-Siena è il suo compagno fantacalcistico Handanovic) prima di tornare a incidere col suo tridente offensivo.A cavallo tra la fine del 1° e l’inizio del 2° tempo tornano si fanno vivi Robinho(diagonale mancino a lato ancora su assist di Ibrahimovic al 32° e tiro respinto bene da Consigli al 45°),Denis(colpo di testa fuori di poco al 37° e altra bella incornata,alzata in corner dal portiere,un minuto dopo) e infine Ibrahimovic:rasoterra su punizione respinto dalla barriera al 47° e destro a giro del limite deviato in corner da Agostini come sempre schierato da terzino sinistro.Davanti a lui un centrocampo a 5 sulle cui fasce troviamo i 6 politici Maggio e Marchisio e che nella fase centrale del match regala una conclusione al volo dal limite stilisticamente apprezzabile ma imprecisa di Cigarini e un sinistro alto di Asamoah dalla distanza 15 secondi dopo l’inizio della ripresa.Sono in assoluto le ultime sortite offensive di una squadra che nella parte conclusiva della gara continua a soccombere dal punto di vista del gioco nonostante l’uomo in più proprio in mezzo al campo dove emerge di tanto in tanto un D’Agostino il cui sinistro teso al 59° non inquadra la porta.L’ex viola ci riprova poi al 78°(stavolta il suo mancino è più insidioso sebbene si perda comunque sul fondo) e cioè 10 minuti dopo un’azione di Milan-Catania che fa felice solo univocamente Crippa visto che sugli sviluppi della stessa arriverà una rete rossonera ma il destro da buona posizione di Robinho ancora una volta servito da Ibrahimovic,precedente a tale segnatura viene respinto.La 3° gioia fantacalcistica di giornata per il tecnico casatese arriva comunque poco dopo dato che all’80° minuto di Atalanta-Cagliari Denis aggancia bene in area un cross dalla destra e,dopo aver eluso la chiusura di un difensore avversario,riesce a trafiggere un estremo difensore de Gli Spazzini impegnato nel match in terra orobica sia a livello reale(Agazzi) che a livello di Lega-ti al palo(Consigli) con un pallonetto di destro che rende vana l’uscita di tale portiere.Consigli al 92° blocca virtualmente parlando il destro di Isla e pochi secondi prima del triplice fischio incassa anche il 4 a 1 dell’F.D.S firmato da Abate che chiude con un preciso rasoterra una delle sue sortite offensive sulla fascia destra.Continua l’altalena(4 vittorie e 4 sconfitte in 8 match di campionato,5 e 5 contando anche la coppa) de Gli Spazzini gli unici(esattamente come il Parma in serie A) ancora senza pareggi in questa stagione e sconfitti 3 volte nelle ultime 4 uscite ufficiali.Per loro 2° KO di fila in campionato,mini serie negativa che arriva dopo 3 vittorie consecutive e ovviamente i canturini si augurano che anche la serie di sconfitte non abbia la medesima entità numerica di quella di successi.MIGLIORE IN CAMPO SKY:IBRAHIMOVIC(F.D.S.)

Numeri invece decisamente più positivi per il Guantamela che grazie alla 4° vittoria di fila in campionato raggiunge al 1° posto in classifica cosa che agli uomini di Pesce non accadeva da oltre 3 anni e per la precisione dalla 1° giornata della Lega-ti al palo 2008-09 e anche allora una delle 2 compagini con cui divideva il primato era quella di Meregalli.Il tecnico vedanese dopo 4 vittorie e 1 pari nelle ultime 5 uscite ufficiali deve assaporare nuovamente il gusto amaro della sconfitta assaporato solo in un’altra circostanza in questo avvio di stagione e sebbene il 3 a 1 finale sia determinato dal fattore campo(il 75 reale dei padroni di casa diventa 77) la debacle è comunque meritata visti i 5,5 punti netti di superiorità dei canturini.Gli ospiti infatti non vanno oltre il 69,5 pagando le assenze dei romani di nascita Totti e Nesta anche il rinvio di Napoli-Juventus sebbene tale rinvio porti danni a entrambi dato che il 6 politico tocca sia al vedanese Lavezzi che al canturino Cavani.Peraltro quella decisione porta a Pesce anche il 6 politico,in questo caso più gradito,del portiere Buffon e considerando quello previsto di Veloso sale a 3 il numero di giocatori col voto cosiddetto d’ufficio per quanto concerne una squadra nella circostanza tradita dal pessimo esordio(4) di un Muriel espulso in Cesena-Lecce.Col senno di poi si rivela errata la scelta di scegliere lui e non il bomber di giornata Osvaldo(9,5) come partner d’attacco dell’altro bomber di giornata in questo caso schierato(Di Natale il cui fantavoto è 10) e del già citato Cavani e con l’ex viola in campo i lariani avrebbero potuto raggiungere la fascia 4 e rendere quindi più corposa la loro vittoria.La loro 3° segnatura virtuale viene assegnata a Pjanic(8) autore di 2 assist(1 dei quali proprio per la rete di Osvaldo) nell’anticipo Novara-Roma ma non elemento migliore in assoluto di un centrocampo che può contare anche sull’11 di Zahavi autore di 1 gol e 1 assist nell’altro anticipo Palermo-Bologna.Centrocampo che viene completato da 2 sufficienze secche visto che oltre a quella di Veloso(in panchina invece l’altro genoano dal 6 garantito Antonelli) abbiamo quella di un altro romanista ossia Lamela e sufficienza secca giallorossa(Burdisso) anche in una retroguardia completamente a base 6.Questo è anche il fantavoto di Cassani e Lucchini e quindi l’unica insufficienza della formazione è quella di Muriel mentre sul fronte opposto ne abbiamo 2 e 2 sono anche i difensori interisti dal 6 politico garantito messi in formazione:in totale quindi entrambi gli undici hanno in formazione 3 elementi con il voto preso d’ufficio.Il rinvio di Genoa-Inter consente il ritorno in Lega-ti al palo di un Ranocchia assente dai campi calcistici da un mese e mezzo e con lui in difesa abbiamo anche il neo acquisto Samuel(fuori invece l’altro 6 politico annunciato Cambiasso) con un altro nuovo arrivo nerazzurro(Peluso) che invece deve subentrare a partita in corso per prendere il posto di un Jose Angel schierato titolare dal tecnico vedanese ma sceso in campo solo nei minuti finali di Novara-Genoa e quindi non valutato dalla Gazzetta.Il 5,5 di Peluso peggiora leggermente la media di una retroguardia in cui troviamo la sufficienza secca del portiere Marchetti e 6 in fantapagella anche per l’esterno sinistro di centrocampo Armero e per Giovinco schierato al pari del già citato Lavezzi in attacco in appoggio al centravanti Klose(7).Il 9,5 del bomber di giornata Ramirez e il 6,5 del rientrante Seedorf impreziosiscono un centrocampo come al solito a trazione anteriore ma nella circostanza frenato dal 5 di un Jovetic poco incisivo nelle vesti di trequartista centrale in quello che è una sorta di 3-1-3-3 nel quale è l’olandese ad agire davanti alla difesa.Schieramento identico per il Guantalamela il cui terzetto di trequartisti(Zahavi-Pjanic-Lamela) è impegnato nelle gare del Sabato e il 1° in assoluto a esserlo è l’israeliano che sblocca subito Palermo-Bologna e questo fantamatch ribadendo in rete con un pronto tap-in dopo una corta respinta del portiere(Gillet realmente e Marchetti virtualmente parlando) su un tiro dalla sinistra di un compagno ispirato proprio da un’intelligente giocata offensiva del fantasista rosanero.Egli poco dopo cerca la doppietta andando a battere una punizione da posizione interessante da lui stesso procurata ma calcia male mandando oltre la traversa il suo destro a giro.Questo non gli impedirà di aggiudicarsi la palma del migliore in campo e anche il suo doppio avversario di giornata Ramirez sa farsi valere segnando curiosamente quello che sarà il gol dell’1 a 3 sia per il Bologna al Barbera che per La Galina de Oro a Cantù.L’uruguaiano fa centro al 4° tentativo dopo che il suo 1°,sinistro da posizione defilata,era stato murato e gli altri 2,entrambi su calcio da fermo,erano stati neutralizzati dal portiere(conclusione direttamente dalla bandierina di destra rispedita in corner con un colpo di pugno) e dalla barriera che respinge il suo sinistro a giro.Un’altra sua punizione da posizione più invitante verrà poi nuovamente murata ma tutto questo dopo che il numero 10 felsineo aveva trafitto Buffon con un preciso diagonale mancino rasoterra dalla lunetta in seguito a pregevole scambio con Klose.L’1 a 1 non frena più di tanto gli entusiasmi del Guantalamela che si rifà immediatamente sotto coi suoi 3 giallorossi impegnati nell’anticipo delle 20:45 con Marchetti che deve intervenire in primis per bloccare il sinistro a giro dai 20 metri di Lamela bravo a liberarsi al tiro con un bel dribbling in mezzo a 2 difensori.Vengono neutralizzate facilmente anche l’incornata di Burdisso e le 2 conclusioni mancine direttamente su punizione di Pjanic il quale però a Novara sa farsi valere come assist man essendo lui l’ispiratore di entrambe le segnature romaniste.Una di esse corrisponde a marcatura fantacalcistica e scegliamo di rendere tale il 2° assist cioè quello realizzato dalla bandierina di sinistra per la rete di un suo doppio compagno(Osvaldo) nell’ambito di un corner conquistato da un altro suo doppio compagno(Lamela) quindi facendo una trasposizione fantacalcistica possiamo dire che è come se la conclusione del numero 8 fosse un assist per la rete appunto di Pjanic che porta in vantaggio la compagine di Pesce.Essa prova a incrementare il vantaggio in concomitanza con le fasi iniziali delle gare domenicali nell’ambito delle quali prima(4°) a Muriel non riesce la deviazione di testa in area su spiovente dalla sinistra(palla bloccata facilmente a livello reale in Lecce-Cesena dal suo compagno fantacalcistico Antonioli) e poi(5°) abbiamo una conclusione di Di Natale murata in area dal corpo di un difensore che a livello di Lega-ti al palo potremmo identificare in Peluso.I vedanesi vengono di nuovo fuori nella parte centrale del 1° tempo anche se già al 10° segnaliamo un bel destro in corsa da fuori di Giovinco che si perde di poco a lato della porta difesa a livello reale dal suo compagno fantacalcistico Marchetti.A livello virtuale è invece quella di Buffon che al 25° sbarra bene la strada con una tempestiva uscita bassa in area al lanciatissimo Seedorf il quale non trova il 2 a 2 nemmeno al 29° quando sparacchia a lato da buona posizione.L’ex interista se la cava meglio in cabina di regia ispirando ad esempio alla mezzora l’azione nell’ambito della quale Klose tenta il tap in sotto misura producendo però un tiro di testa debole che viene neutralizzato da Buffon.Nonostante la prova generosa del tedesco e la vivacità di Ramirez sulla trequarti il 3-1-3-2-1(vista la posizione di Lavezzi e Giovinco) ospite nella parte centrale della gara riesce a produrre solo un paio di spunti di Jovetic:tiro dalla distanza parato al 40° e rasoterra su punizione dai 25 metri con palla di poco a lato al 49°.In questa fase i padroni di casa sanno essere più incisivi sebbene non abbiano centrocampisti di ruolo effettivamente in campo ma a creare pericoli ci pensano gli attaccanti Muriel(azione personale chiusa con una conclusione alta al 41° e bell’esterno destro al volo con palla di poco alta al 44°) e Di Natale che al 35° calcia 2 volte una punizione visto che in occasione della 1° battuta la barriera si era mossa in avanti murando illegittimamente la conclusione.Il suo 2° tiro viene parato e all’ex empolese non riesce il gol dell’ex nemmeno al 55° quando può effettuare un tap in di 1° intenzione sotto porta ma il suo tocco fa terminare la palla sul fondo.Il riscatto arriva al 68° quando,su servizio a livello reale del suo avversario di giornata Armero e che a livello di Lega-ti al palo potremmo attribuire a Pjanic,entra brillantemente in area superando 2 avversari e poi trafigge Marchetti con un tocco d’esterno destro.Il Guantalamela ottiene così il meritato 3 a 1 ma nel quarto finale di gara gli ospiti hanno il merito di abbozzare una reazione apprezzabile sebbene essa non porti nemmeno alla 2° rete.Al 68° Klose ci prova da fuori trovando la deviazione in corner del centrale difensivo Lucchini(e infatti Burdisso ad agire sul centro-sinistra a copertura del suo doppio compagno Lamela) e sul successivo corner è ancora Klose a colpire di testa con Buffon che fa sua la sfera.Il portiere lariano vede poi sfilare sul fondo 2 tentativi di Jovetic(destro a giro di poco a lato al 71° e tiro impreciso dalla distanza al 74°) mentre all’80° sul fronte opposto per poco non si ripete lo stesso incrocio calcio-fantalcistico visto in occasione del gol di Di Natale.In Udinese-Siena è infatti ancora Armero a servirlo,cross dal fondo,ma stavolta il colpo di testa dell’ex empolese viene respinto bene da Brkic a livello reale e da Marchetti nella virtualità di questo fantamatch.Finisce 3 a 1 per un Guantalamela in salute(15 punti nelle ultime 6 gare di campionato) con gli ospiti che cadono ancora a Cantù come era accaduto contro Gli Spazzini alla 4° giornata.MIGLIORE IN CAMPO SKY:ZAHAVI(GUANTALAMELA)

2° vittoria consecutiva in campionato per il Principatommy che nelle ultime 2 giornate di questa competizione ha ottenuti più punti di quelli(4) ottenuti nelle prime 6 caratterizzate da ben 4 sconfitte e 1 solo punto all’attivo tra la 2° e la 6°.La risalita era cominciata col fortunatissimo e per nulla meritato successo casalingo contro il Deki e Lode nell’ultimo turno della 1° fase e prosegue con un’altra affermazione,stavolta decisamente più meritata,contro i Rom(piballe) che consente tra l’altro di issarsi al 5° posto e a soli 2 punti dal 4°.Anche stavolta il fattore campo è decisivo per l’approdo in fascia 2 ma non per la vittoria visto che abbiamo un 69,5 netto che è superiore di ben 9 lunghezze al 60,5 ospite e con una differenza del genere è matematicamente impossibile che la gara possa finire in parità.Gli uomini di Guagnini passano subito in vantaggio grazie al gol di Bojan(10) nell’anticipo Novara-Roma e poi incrementano il loro vantaggio soprattutto grazie ai 7 in fantapagella dei milanisti Aquilani e Thiago Silva con quest’ultimo che diventa l’autore della 2° rete meneghina per via del ruolo più difensivo rispetto a quello dell’ex juventino.Sono loro i 3 migliori esponenti di una formazione a base 3 per quanto concerne i voti superiori alla sufficienza ma anche per quanto riguarda le insufficienze(Von Bergen,Meggiorini e il nuovo acquisto Moscardelli) mentre sono solo 2(Pato e Kjaer) i giocatori indisponibili.Guagnini si ritrova in formazione il 6 politico del napoletano Inler e quelli “calcolati” degli interisti Julio Cesar e Nagatomo ma da questo punto di vista diciamo che si contiene visto che oltre a quelli inevitabili(il 2° e il 3° portiere nerazzurro) lascia fuori altri 2 politici interisti ossia quelli di Alvarez e Milito.Il 3-4-3 milanese viene completato da Moralez e Cerci come di consueto esterni alti di un centrocampo in linea affidato alla regia della coppia Aquilani-Inler che ha anche il compito di proteggere una difesa che propone Nagatomo a sinistra e Von Bergen a destra.Il cesenate in quella posizione si trova a spesso a doversi incrociare col proprio compagno calcistico Mutu al rientro dalla squalifica e autore di una prova non esaltante(5,5) al pari di Gilardino(5) nell’ambito di un reparto offensivo orfano di Pinilla e Quagliarella e nel quale abbiamo solo una sufficienza secca ossia quella di Hernandez.Ancora peggio va però a un centrocampo in cui manca ancora Diamanti e nel quale si salvano solo i centrali Ledesma(6,5) e Nainggolan(6) con i laterali Lodi e Candreva assolutamente deficitari:4,5 per l’ex parmensea,addirittura 3 per il centrocampista etneo protagonista di un’autorete in Milan-Catania.Solo sufficienze secche in fantapagella per quanto concerne una retroguardia che non può disporre di Biava e dello squalificato Cesar e che si ritrova i 6 politici inattesi di Bonucci e del portiere De Sanctis ma anche i 6 non politici ma reali di Masiello e Gamberini.La rinuncia al nuovo acquisto Merkel(unico 6 politico conosciuto alla vigilia) finisce per pesare su un reparto centrale come detto deficitario per il 50% dei suoi componenti e in totale sono 4 le insufficienze coi padroni di casa che riescono quindi a fare meglio anche da questo punto di vista.Mister Lietti col senno di poi fa male a lasciare fuori il bomber di giornata Cuadrado anche se occorre dire che al massimo col suo 9,5(ma solo qualora fosse stato inserito al posto del 3 di Lodi) si sarebbe potuta raggiungere soltanto la fascia 1 e quindi in ogni caso non si sarebbe potuta evitare la sconfitta.Sconfitta che come detto inizia a maturare fin da subito e in particolare dal sabato calcistico non certo foriero di buone notizie per i canturini visto che Hernandez deve abbandonare il campo causa infortunio dopo pochi minuti nel 1° anticipo Palermo-Bologna ma riceve dalla Gazzetta lo stesso 6 che avrebbe portato in dote eventualmente il 1° panchinaro offensivo Vucinic.Le notizie diventano ancora peggiori in coincidenza dell’anticipo serale Novara-Roma sbloccato da un bel gol(ottima deviazione di destro in scivolata sotto porta su intelligente assist che fantacalcisticamente parlando potremmo attribuire ad Aquilani) di Bojan che fa centro al suo 3° tentativo.Il 1° era stato un gran destro da fuori respinto molto bene da Fontana a livello reale e da De Sanctis virtualmente parlando ed entrambi gli estremi difensori in questione avevano poi visto sfilare di poco a lato per via delle decisiva deviazione di un difensore il 2° tentativo dello spagnolo ossia una insidiosa conclusione dal limite dell’area di rigore.3 sono anche le sortite del suo compagno fantacalcistico ma avversario calcistico di giornata Meggiorini che prima si vede deviare in corner un sinistro da fuori area e poi spreca una grande palla gol centrando il portiere in uscita dopo che al termine di un contropiede si era ritrovato nelle condizioni di battere a rete da posizione molto favorevole.L’ex bolognese conclude la sua serie con un sinistro da posizione defilata che termina sull’esterno della rete ma poco male per il Principatommy che in pratica trova il 2 a 0 al 4° minuto di Milan-Catania in programma alle ore 15 di Domenica 6 Novembre 2011.Il colpo di testa di Thiago Silva su corner dalla destra di Aquilani in realtà finisce fuori a livello reale ma dato che dobbiamo riconoscere al brasiliano una segnatura virtuale per la Lega-ti al palo è come se quel pallone anziché sul fondo fosse finito nella rete della porta de I Rom(piballe).Peggior inizio non poteva esserci per gli uomini di Lietti che affidano la loro reazione immediata a Mutu il quale però trova il muro avversario sia all’8°,botta da fuori,sia al 16° minuto quando è la barriera a respingere il suo calcio di punizione.Il romeno al 24° riesce a girare bene di testa un cross dalla destra di Candreva ma la sua apprezzabile conclusione termina a lato sia pure non di molto esattamente come capita poi sull’altro fronte un quarto d’ora più tardi al bel destro da fuori di Aquilani.Il numero 14 rossonero prova a impreziosire con le sue proverbiali conclusioni dalla distanza la sua onorevolissima prova in mezzo al campo settore del terreno di gioco dove le sue qualità emergono maggiormente ed emergeranno anche nella ripresa quando Guagnini passerà ad un centrocampo a rombo inserendo Bacinovic al posto di Cerci e spostando Moralez nel ruolo di trequartista.Prima di arrivare alla ripresa c’e però da sottolineare la 1° sortita offensiva concreta di Moscardelli il cui sinistro a giro su punizione da posizione interessante al 43° risulta troppo centrale e viene fagocitato,ovviamente non in senso letterale,da De Sanctis.Il cambiamento tattico dei padroni di casa è dovuto al fatto che nel 2° tempo Lietti prova a fare qualche variazione non tanto a livello di uomini quanto a livello di posizioni con Candreva e Lodi più alti sulle fasce e Mutu arretrato sulla loro stessa linea per fungere da trequartista centrale in una sorta di 3-2-3-2 che va molto vicino a dare i suoi frutti già al 47° quando assistiamo a un gran destro in corsa dalla destra di Masiello che va a sbattere contro la traversa a Julio Cesar battuto.I lariani insistono ma non trovano la porta col mediano sinistro Nainggolan che colpisce male da fuori al 50° mentre al 54° è ancora la coppia cesenate a creare scompiglio:azione insistita di Candreva che pennella bene dalla destra con Mutu che viene anticipato in extremis in corner dall’attento e tempestivo Thiago Silva.Sul corner susseguente lo stesso attaccante romeno svetta benissimo di testa ma trova la grande risposta di Julio Cesar e un minuto dopo abbiamo una situazione analoga a quella appena descritta che veda coinvolta un'altra coppia ovvero quella formata dai fiorentini con la G Gilardino e Gamberini:l’ex milanista chiuso in corner dall’intervento di un difensore avversario e sul tiro dalla bandierina l’ex bolognese stacca di testa da buona posizione ma a differenza di Mutu non riesce nemmeno a inquadrare la porta.In questa fase il Principatommy amministra bene il vantaggio provando di tanto in tanto a incrementarlo con un Moscardelli a conti fatti poco fortunato:punizione alta al 52°,bel rasoterra incrociato dalla destra con palla fuori di poco al 61°,sinistro impreciso da posizione favorevole al 62° e infine destro a giro dal limite dopo bello scambio con Aquilani e palla a lato al 64°.Proprio Aquilani(destro secco su punizione respinto a fatica da De Sanctis al 72°) chiude la serie di spunti meneghini ma non in assoluto quella delle azioni provenienti da Milan-Catania.Al 74° infatti Lodi prova a riscattarsi dopo lo sfortunato autogol che provoca il 3 a 0 rossonero ma il suo sinistro a giro su punizione viene deviato in corner della barriera per quello che di fatto è l’ultimo sussulto di questo fantamatch che non regala emozioni nel suo quarto d’ora conclusivo nel quale i padroni di casa riescono a non concedere nulla ad una squadra che stenta ancora dal punto di vista del gioco e dei risultati.4° sconfitta in campionato e 5° in totale per gli uomini di Lietti che vedono ridurre al minimo il proprio vantaggio su un ultimo posto che per la verità probabilmente meriterebbero anche di ottenere visto che sono ultimissimi sia a livello di fantamedia(di poco superiore al 66) che a livello di gol fatti:soltanto 5(1 dei quali ottenuto grazie al fattore campo) in 720 minuti e saliamo solo a 6 reti in 900 minuti contando anche le 2 gare di coppa anch’esse caratterizzate da una fantamedia appena superiore al 66 e quindi non certo da grande squadra.Situazione sicuramente migliore per gli uomini di Guagnini che se non altro riescono ad avvicinarsi alla colonna di sinistra della classifica grazie appunto a questo doppio successo casalingo.MIGLIORE IN CAMPO SKY:BOJAN(PRINCIPATOMMY)

Chiudiamo la nostra rassegna con l’unico pareggio di giornata ovvero il 2 a 2 tra H2O e Deki e Lode con quest’ultimo ancora una volta penalizzato dalla sfortuna.Esattamente come era accaduto in occasione dell’ultima trasferta e ultima gara in assoluto della prima fase gli uomini di Carbone vengono penalizzati dal fatto di centrare 3 legni e di vedersi togliere punti da un fattore campo che contro Guagnini trasformò un pareggio in un’immeritata sconfitta e in questo caso trasforma una vittoria in un penalizzante pareggio.Penalizzante non tanto per quanto concerne il fantapunteggio visto che il fattore campo consente ai padroni di casa di ottenere lo stesso 72,5 netto degli ospiti il cui vantaggio è quindi limitato alle 2 unità quanto appunto per i legni colpiti da una squadra che nonostante un periodo relativamente positivo(2 vittorie,3 pareggi sfortunati e 1 sconfitta sfortunatissima nelle ultime 7 gare ufficiali) continua a fare troppi pochi punti e ad occupare l’ultimo posto in classifica.Non si stacca dai bassifondi della classifica nemmeno la compagine di Moretti nella circostanza orfana di 2 difensori ex concorezzesi(lo squalificato Portanova e l’infortunato Manfredini) e forse penalizzata dal rinvio di Napoli-Juventus che blocca su un 6 politico Pirlo e Hamsik.Anche il terzo 6 politico della formazione è diciamo non voluto nel senso che è quello di Forlan che subentra dalla panchina per sostituire un Borriello inizialmente schierato in attacco assieme a 2 punteri gialloblu con le prime 4 lettere del cognome in comune ossia l’ex concorezzese Pellissier e il nuovo acquisto Pellè.Quest’ultimo(5) è una delle 2 insufficienze di un 3-4-3 esaltato dal 7 del terzino destro Oddo e soprattutto del goleador di giornata Ilicic(10,5) alla sua prima rete stagionale(a conferma della scarsa fortuna del Carbone team) ma non dal 5,5 del terzino sinistro Balzaretti.I 6 di Hernanes e dell’ex Domizzi e il 6,5 del portiere Abbiati completano l’undici comasco nel quale rimangono fuori tre 6 politici ovvero quelli dei genoani Caracciolo,Pratto e Dainelli con l’argentino e l’ex viola che devono quindi rimandare il loro debutto in maglia lariana.Stesso discorso vale sull’altro fronte fantacalcistico per il loro compagno calcistico Jankovic ma non per l’altro genoano Frey schierato titolare da Carbone in quanto contrassegnato da un 6 politico che per quanto riguarda i portieri è una cosa positiva.Gli altri 6 elementi dal voto già assegnato(Mesto e il quintetto interista Maicon-Lucio-Stankovic-Sneijder-Zarate) vengono invece lasciati fuori ma la possibilità di una formazione totalmente senza interisti visto che in un centrocampo già orfano dell’infortunato Mauri c’e bisogno di rilevare anche Vargas.A subentrare è Stankovic il cui 6 rappresenta la media fantavoto di un reparto in cui si va dal 5,5 del trequartista Cossu al 6,5 dell’esterno destro Olivera passando per la sufficienza secca dell’esterno sinistro Gomez.Cambio forzato in attacco dove Calaiò(6,5 grazie all’assist per il gol di Bolzoni in Udinese-Siena) deve subentrare all’ex comasco Miccoli e va a formare col nuovo acquisto Floro Flores(6) e col disastroso Nenè(4,5) la 1° linea di un 3-4-3 caratterizzato in totale da 3 insufficienze ed esaltato invece dai suoi difensori.Non parliamo del debuttante Lulic(5,5) non del tutto convincente sulla sinistra ma bensì dell’altro nuovo acquisto Basta(10) assai incisivo sulla destra e in gol in questa giornata al pari del centrale Silvestre(10).Proprio l’ex catanese sblocca il risultato andando a segno(ottimo inserimento in area e incornata vincente sotto misura su cross dalla bandierina di sinistra) nel 1° anticipo Palermo-Bologna ma il vantaggio concorezzese dura poco visto che prima della fine di tale gara abbiamo anche il sigillo di Ilicic che trafigge contemporaneamente 2 portieri rossoblu(Gillet realmente e Frey virtualmente) con un destro rasoterra dall’interno dell’area una volta ben servito in area nell’ambito di un ficcante ed efficace contropiede.Un uno-due che incendia subito il match di Como che da quello del Barbera aveva in precedenza tratto altre interessanti iniziative di marca lariana come quelli firmati da Balzaretti(conclusioni mancine da fuori area che si perdono sul fondo) e dallo stesso Ilicic:insidioso sinistro di 1° dal vertice dell’area respinto bene dal portiere avversario nell’ambito di un’azione che a livello reale porta poi al gol del Palermo e successivamente altro bel sinistro,stavolta a spiovere e da posizione più centrale,che tocca la parte alta della traversa e poi finisce fuori.Ottimi spunti da parte di quello che a fine partita verrà eletto migliore in campo in assoluto di una partita che regala 3 reti nelle sue battute iniziali in quanto il nuovo vantaggio del Deki e Lode arriva in coincidenza del 1° minuto di gioco delle gare domenicali.In quell’istante di Udinese-Siena abbiamo infatti una conclusione dal limite di Floro Flores respinta dalla difesa ma ci pensa il suo doppio compagno Basta a ribadire in rete con un tocco di destro di 1° intenzione che trafigge Brkic realmente e Abbiati virtualmente parlando.Aiutato anche da un dignitoso Olivera il terzino bianconero sulla destra riesce a non far rimpiangere un campione del calibro di Maicon ma inizialmente gli ospiti sanno proporsi bene anche sul versante mancino soprattutto con Gomez esterno appunto sinistro del 3-1-3-3 che si viene a creare con gli inserimenti forzati di Stankovic(schierato davanti alla difesa) e Calaiò(punta centrale con Floro Flores a destra e Nenè a sinistra).Il numero 17 catanese minaccia doppiamente la porta del suo doppio avversario di giornata Abbiati all’8°,sinistro basso dai 20 metri bloccato centralmente dal portiere, e al 23° istante in cui la sua conclusione sempre rasoterra e sempre dai 20 metri risulta imprecisa e si perde a fondo campo.Tra queste 2 iniziative si colloca cronologicamente parlando la conclusione debole e facilmente parata di Pellè al 13° di un Lazio-Parma che poco dopo regala uno spunto decisamente interessante e fantacalcisticamente ambivalente.Alla mezzora infatti un bel destro a giro incrociato su punizione di Hernanes viene deviato bene in corner da un portiere concorezzese sia a livello reale(Mirante) che a livello di Lega-ti al palo(Frey) ma a livello fantacalcistico è come si il corner si battesse nei pressi della porta opposta visto che negli sviluppi di tale corner all’Olimpico abbiamo la bella incornata di Lulic(servito da un cross dalla destra fatto a livello reale dall’altro laziale concorezzese Konko ma attribuibile fantacalcisticamente parlando a Basta) che manda la palla sulla traversa inaugurando la serie di legni concorezzesi in questo fantamatch.Lo stesso Lulic trova riscatto a livello difensivo fermando bene in area Pellè al 36° mentre l’ultimo spunto ospite del 1° tempo è la conclusione di Nenè ribattuta da Oddo al limite dell’area al 32°.Il Deki e lode non chiude la gara pur mantenendo il pallino del gioco anche per larghi tratti della ripresa e in particolare ci riferiamo alla parte iniziale della stessa con Floro Flores scatenato e pericoloso già al 47°:bella volee di destro dai 25 metri su sponda di Calaiò con Abbiati bravo a rifugiarsi in calcio d’angolo.Il portiere comasco al 54° di Milan-Catania viene salvato doppiamente dalla traversa che respinge l’insidioso tiro cross dalla sinistra del suo doppio rivale di giornata Gomez e la sua porta fantacalcistica torna nuovamente a tremare esattamente 60 secondi dopo quando il palo respinge il gran destro da fuori di Floro Flores bravo a rubare palla a Balzaretti sulla trequarti e poi sfortunato visto che la traiettoria del suo tiro taglia completamente fuori l’estremo difensore avversario.La supremazia concorezzese è abbastanza netta ma non si traduce con un 3 a 1 e a conti fatti questa mancata chiusura della gara si rivelerà fatale per gli uomini di Carbone che al 74° cercano il rigore con Calaiò il quale s’inserisce in area e cade ma non viene però toccato da Domizzi né realmente in Udinese-Siena né virtualmente parlando in questo fantamatch e quindi viene ammonito per simulazione.La palla giusta per chiudere la pratica evitando possibili beffe finale sembrerebbe arrivare al minuto 88 di Atalanta-Cagliari quando cioè Nenè,tenuto in gioco da un difensore avversario rimasto a terra infortunato,si trova da solo al limite dell’area ma subisce il ritorno di un paio di difensori avversari e si vede respingere la conclusione rasoterra dal portiere in uscita(Consigli a livello reale e Abbati fantacalcisticamente parlando).Errore pesantissimo sia per il Cagliari(che esce sconfitto da Bergamo) sia per il Deki e lode visto che in pieno recupero Oddo trafigge Frey con un destro rasoterra dal limite che fa gioire il pubblico di casa e getta nello sconforto quello ospite ormai convinto di poter uscire da Como con una vittoria che avrebbe consentito tra l’altro di lasciare l’ultimo posto in classifica.Il pareggio raggiunto in extremis arriva dopo i 2 KO di fila in coppa ma serve comunque poco all’H2O che scivola dal 5° al 6° posto e ottiene solo il 9° punto in 10 gare totali tra campionato e coppa nelle quali sono state raccolte solo 2 vittorie la 1° delle quali 2 mesi fa proprio contro i concorezzesi.Essi rimangono invece ultimi in classifica nonostante siano “solo” terz’ultimi per quanto concerne gol realizzati(10) e fantamedia(68,375) valori nei quali supera sia pure di poco proprio l’H2O ora scivolato al 6° posto a livello di punti fatti.Certamente la sfortuna sta giocando un ruolo importante a conti fatti lo sta giocando anche il calendario(finora in campionato 5 gare in trasferte su 8 e giocando queste 5 gare a campi invertiti viene fuori che i concorezzesi avrebbero 5 punti in più in classifica) ma dopo la pausa ci aspettiamo di vedere una formazione un po’ più agguerrita che sappia essere più forte anche di questa cronica malasorte.MIGLIORE IN CAMPO SKY:ILICIC(H20)