COMMENTO 1° MERCATO DI RIPARAZIONE

Il primo mercato di riparazione della Lega-ti al palo si svolge come di consueto in Villa Meregalli a Lissone e si svolge in una serata di inizio Novembre fredda e nebbiosa.Alle ore 22.30 circa di Venerdi 5 Novembre 2010 dopo una cena a base di pizza preceduta da un sostanzioso aperitivo messo gentilmente a disposizione dalla famiglia Meregalli ha avuto inizio la sessione che ha prodotto di fatto un solo scambio.Si tratta comunque di uno scambio importante visto che vede coinvolti un campione del mondo con l’Italia ai mondiali del 2006,Daniele De Rossi,e un campione d’Europa e pentacampione d’Italia in carica ossia Esteban Cambiasso.L’italiano passa dallo Scarsi Forte al Disco Inferno e l’argentino fa il percorso contrario mentre le variazioni complessive nelle 8 rose sono ben 45 con una media per squadra vicina ai 6 cambi.Il primo nome fatto coincideva col giocatore più desiderato tra quelli ancora liberi ossia Stefano Mauri che è finito nella rosa di Carbone suo mentore e ammiratore da tempi non sospetti.

Solo una di questa variazioni riguarda Mister Leoni che forte di una rosa molto competitiva e che finora ha reso in maniera altamente convincente ha di fatto operato solo in mezzo al campo dove ha tagliato Simone Pepe che finora non ha trovato un posto da titolare fisso nella Juventus.Al suo posto prende Donadel e la differenza tra il solo credito speso per acquisire il fiorentino e gli 8 ricavati dal taglio dell’ex udinese fa si che siano 7 i crediti residui visto che la squadra partiva con uno 0 alla voce crediti avanzati dopo l’asta iniziale.

Non molto diversa la situazione dell’altro capolista Guagnini che in partenza aveva si 3 crediti a disposizione ma che arriva complessivamente a 9 dato che tutti e 6 gli elementi che decide di tagliare erano stati presi a spesa minima.La maggior parte del budget viene speso per il bresciano Kone(4) sostituto a centrocampo di un Mannini incapace fin qui di trovare un posto da titolare nel proprio club di serie A.Lo stesso sta capitando anche agli altri 5 tagli ovvero l’attaccante Paloschi,frenato da guai fisici,e i 4 difensori Sardo,Alvarez,Pasqual e Fatic.Retroguardia quindi rivoluzionata con l’abbandono di 4 esterni che vengono sostituiti da 2 terzini,Santon e Grygera,e da 2 difensori centrali,Natali e Paletta.Il numero 39 interista era stato lasciato libero da Lietti e finisce a Milano facendo lo stesso identico percorso di Mauro Zarate scelto per rilevare Paloschi.A parte Kone gli acquisti sono tutti a parametro 1 e questo fa si che rimanga a disposizione 1 credito e analizzando bene le variazioni viene fuori che la percentuale di parmensi e fiorentini rimane intatta mentre aumentano quelle di squadre che nei colori sociali hanno il bianco,il nero o l’azzurro.Il nerazzurro interista viene incrementato da Santon,il bianconero e non solo da Grygera mentre il biancazzurro lievita con le acquisizioni del laziale e argentino Zarate e del bresciano e greco Kone.

Santon e Zarate sono come detto esuberi canturini visto che Lietti decide di farne a meno al pari di Veloso e De Ceglie e di Cambiasso mandato a Como in cambio di De Rossi.L’arrivo di quello che a Roma viene ribattezzato capitan futuro rende maggiormente giallorossa una compagine che già poteva contare sul trio Burdisso-Borriello-Adriano tra l’altro accomunato anche da un passato calcistico in una squadra milanese.La propensione per la compagine di Ranieri viene poi confermata dall’arrivo di Mexes,lasciato libero dal Gang Bang,che con Nicolas Frey rinforza una difesa nella quale oltre a quella di Santon c’e anche la partenza dello juventino De Ceglie.Il tocco di bianconero smarrito dalla retroguardia viene ritrovato in attacco con l’acquisto dell’udinese Floro Flores lasciato libero dal Matrixplete e pagato 1 esattamente come i due nuovi difensori e come 3 dei 4 giocatori tagliati.29 dei 31 crediti ricavati dalla rinuncia a Zarate servono per arrivare a uno degli elementi più ambiti di questo mercato ossia il centrocampista offensivo del Palermo Ilicic una delle rivelazioni di questo avvio di stagione.Lo sloveno potrà quindi far coppia anche a livello fantacalcistico con Pastore e sicuramente il suo arrivo assieme a quello di De Rossi aggiunge qualità a un centrocampo già molto dotato da questo punto di vista.A livello di attacco forse la squadra perde un po’ ma ovviamente non si può avere tutto e quello che emerge maggiormente è la volontà di rendere un po’ meno argentina(cessioni di Zarate e Cambiasso,ne rimangono quindi solo 3) e un po’ più francese(arrivi di Mexes e Frey che si aggiungono a Traorè in una difesa molto bleu) di una rosa che ora ha 3 rappresentanti a testa per quanto concerne le 3 nazionali che hanno eliminato ai rigori l’Italia nei 3 mondiali disputati negli anni 90:Argentina,Brasile e Francia.Il 3 ricorre molto(sono 3 anche i rossoblu di maglia e i rappresentanti di nazioni dell’est Europa) e non a caso al momento quella è anche la posizione occupata dal Disco Inferno i cui crediti residui sono 6.

5 cambi di rosa in totale anche per Mister Pesce anche lui deciso a “disargentinizzare” un po’ la sua rosa visto che uno dei suoi tagli è Pablo Ledesma e questo fa anche scendere al minimo sindacale,1 solo rappresentante,la colonia catanese di solito abbastanza rappresentata nelle sue rose fantacalcistiche.Oltre a Ledesma fanno le valigie altri 3 parametri 1(Eder,Coda e il difensore barese Marco Rossi) e Philippe Mexes finito come detto alla corte di Lietti con Milito e pagato 5 durante l’asta di inizio campionato.9 quindi i crediti ricavati dai tagli che uniti ai 24 di partenza fanno salire il budget totale a 33 e solo 15 di questi 33 vengono poi reinvestiti con gli altri 18 che potranno servire nelle prossime sessioni di mercato.L’investimento maggiore(8) viene fatto per David Di Michele che prende il posto di Eder in un attacco che continua a essere pieno di seconde punte tecnicamente dotate,capaci di giocare sugli esterni e nel complesso abbastanza mobili.Se la componente etnea si affievolisce sale invece quella clivense visti gli arrivi di Cesar(pagato 4) e Fernandes pagato 1 come i due difensori Chico e Pasquale.Quest’ultimo prende il posto dell’altro udinese Coda mantenendo intatto il tocco di friulanità di una squadra molto italiana solo per quel che concerne il reparto arretrato con l’arrivo di Di Michele che porta a 3 il numero dei nostri connazionali presenti tra centrocampo e attacco.

Il vice presidente di lega Moretti oltre a Esteban Cambiasso accoglie a Como altri 4 nuovi acquisti e nessuno di essi riguarda una difesa confermata in toto.L’unica variazione nelle retrovie finisce per essere una variazione forzata ovvero quella riguardante la sostituzione di Sebastian Frey infortunatosi seriamente e quindi costretto a stare lontano dai campi di gioco per lungo tempo.Dal suo taglio vengono ricavati 15 crediti che guarda caso sono anche gli stessi ottenuti dal taglio in attacco di Massimo Maccarone.Questi 30 crediti uniti ai 2 derivanti dalla rinuncia ai due centrocampisti Martinez e Bresciano e ai 7 rimasti dopo l’asta iniziale consentono di averne 39 da spendere e la maggior parte di essi,ossia 15,vengono utilizzati per acquisire il centravanti cesenate Bogdani che quindi curiosamente viene pagato la stessa cifra spesa a Settembre per l’acquisto di Maccarone del quale l’albanese prende il posto.Situazione non molto dissimile in mezzo al campo dove d’ora in poi troveremo Ljajic(pagato 2) e Perrotta(1) e quindi a livello tattico cambia poco visto che al posto di un esterno molto offensivo,Martinez,ne arriva un altro,il viola,e al posto di un centrocampista incursore romano di maglia,Bresciano,ne arriva un altro ossia l’ex reggino.Cambio tutt’altro che equo,quantomeno a livello di crediti,nel parco portieri dove Moretti decide di prendere Avramov ovvero colui che in seguito al KO di Frey diventerà secondo di Boruc nella Fiorentina e in questo modo rimane inalterata la percentuale viola all’interno della rosa.L’estremo difensore serbo viene preso a spesa minima e questo fa si che al termine dalla sessione la compagine comasca avanzi ben 20 crediti.

Il presidente di lega Carbone stabilisce invece il nuovo primato della Lega-ti al palo per quanto concerne i cambi apportati in una singola sessione di mercato.11 le variazioni totali,il record precedente era 10,e esse hanno finito per riguarda tutte e 4 i reparti visto che alla fine sono stati cambiati 1 portiere,2 difensori,5 centrocampisti e 3 attaccanti.Vista questa particolare suddivisione in pratica è come se fosse stata cambiata un’intera squadra di calcio balilla dato che proprio in questo modo vengono disposte le squadre di questo storico gioco.Con i dovuti accorgimenti tattici queste due squadre,quella dei sostituiti e quella dei subentrati,potrebbero anche essere messo su un campo da calcio anche se ovviamente non in una di fantacalcio dato che il 2-5-3 non è utilizzabile.Il taglio più corposo(29) è quello di Adrian Ricchiuti sacrificato per la sua non titolarità fissa nel proprio club calcistico problema che riguarda anche buona parte degli altri giocatori tagliati.Un discreto bottino(25) viene poi ricavato dal quintetto De Silvestri-Semioli-Alvarez-Marcolini-Floro Flores mentre i restanti 5(Lucarelli,Gimenez,Jeda e i bresciani Sereni e Possanzini) sono tutti parametri 1.Considerando i 9 a disposizione prima del mercato il totale crediti sale a 68 e 58 di questi vengono utilizzati per arrivare all’elemento maggiormente ambito in questo mercato ovvero Stefano Mauri.Il numero 6 laziale era l’obiettivo dichiarato anche per via del fatto che oltre all’anno di nascita ha in comune con Carbone anche l’anno e l’istituto superiore del proprio esame di maturità.Per l’ex modenese si tratta di un ritorno nella compagine concorezzese e lo stesso destino capita anche a 3 dei 10 parametri 1(dopo l’enorme investimento sul capitano laziale si era nella condizione di non poter di fatto partecipare a nessun’asta) portati a casa e nello specifico questi 3 ritorni coincidono coi nomi di Pasqual,Lazzari e Maccarone lasciati liberi da altri fantatecnici in questa sessione di mercato.Il ritorno dell’ex atalantino unito agli arrivi di Agazzi e Giacomazzi fa aumentare sensibilmente la presenza in rosa di giocatori con la doppia Z nel cognome caratteristica che li accomuna a Pazzini e a capitan Materazzi del quale il cagliaritano e il leccese sono anche per così dire colleghi di rima.L’arrivo dell’uruguaiano fa si che non scompaia la componente relativa alla squadra della città natale dell’eroe di Germania 2006 ed è anche una sorta di richiamo ad un ex simbolo della compagine concorezzese ossia Recoba che di Giacomazzi è amico e connazionale.Gli arrivi di Potenza e Destro aumentano la colonia di giocatori formatisi nelle giovanili dell’Inter,quelli di Asamoah e Denis invece fanno si che la partenza di Floro Flores venga compensato dall’arrivo di altri due udinesi con l’argentino che prende il posto lasciato in rosa proprio dal numero 83 friulano.Il colore bianconero aumenta anche in considerazione dall’arrivo di Schelotto che è il primo giocatore del Cesena a essere tesserato da Carbone la cui compagine appare molto rivoluzionata e col tempo vedremo se questa rivoluzione porterà ai risultati sperati.

Il campione di lega in carica Meregalli nonostante la non esaltante posizione di classifica attuale dimostra di credere molto nella propria rosa al punto che apporta soltanto 4 modifiche la prima delle quali abbastanza forzata visto che Giuseppe Sculli sarà out per infortunio per un po’ di tempo.Oltre a lui(11 crediti) lasciano Vedano al Lambro anche Seedorf(2),Candreva(3) e Cuadrado(1) e questo fa si che considerando anche i 2 crediti di base fa si che ce ne siano in totale 19 a disposizione e chiaramente con queste premesse non è possibile fare grossissimi colpi di mercato.L’urgenza principale era quella di sostituire adeguatamente Sculli e per questo motivo vengono spesi 13 crediti per ottenere l’altra rivelazione slovena del centrocampo palermitano ovvero Bacinovic.Li in mezzo si punta anche sue due parametri 1 fin qui abbastanza convincenti come il leccese Olivera e il clivense Constant mentre in difesa si opera un cambio diciamo tutto in famiglia con Benatia,pagato 2,che rileva l’altro udinese Cuadrado.Pochi cambi mirati per una squadra che per essere sinceri finora non ha avuto molta fortuna e che naviga nei bassifondi non solo per demeriti propri anche perché come attacco e come fantamedia non presenta certo valori deludenti.

L’attuale fanalino di coda Crippa invece ha parecchi crediti da investire visto che ai 6 crediti avanzati a Settembre aggiunge i 70 del taglio di Hernandez(non titolare nel Palermo e ora bloccato anche da un infortunio),gli 8 di Andrea Lazzari,i 3 di Kroldrup e i 5 ricavati da altrettanti giocatori presi a spesa minima ossia Felipe,Donati,Pinzi,Acquafresca e Chevanton.Il totale fa 92 crediti e questo permette al tecnico casatese di poter prendere tutti o quasi i giocatori da lui voluti anche se decide di non puntare sul giocatore maggiormente ambito cioè Mauri che viene lasciato a Carbone non senza far si che il presidente di lega arrivi a spendere praticamente tutto il budget possibile.In questo modo c’e un concorrente in meno per quanto riguarda gli altri obiettivi e in particolare l’enorme bottino consente di sbaragliare la concorrenza per quanto concerne Pinella(30,in attacco il cileno rileva l’altro rosanero Hernandez),Pozzi(27) e Marco Rossi(21).Cifre molto più contenute invece per Corvia(4) e per il quartetto di parametri 1 Boateng-Abate-Zauri-Nainggolan.I primi due aumentano la colonia rossonera portandola a 6 elementi(la rappresentanza più imponente considerando tutte le squadre della Lega-ti al palo),il terzo aumenta la componente genovese già incrementata dagli arrivi di Pozzi e Rossi mentre il quarto fa si che la percentuali di cagliaritani del centrocampo non cambi.Corvia fa lo stesso in attacco dato che rileva Chevanton.In totale le variazioni nella rosa finiscono per essere ben 8 e in questa sessione questo numero viene superato solo dal Matrixplete.Era ovvio pensare a cambiamenti massicci per una squadra che finora ha deluso veramente molto e solo il tempo ci potrà dire se queste 8 modifiche basteranno per risalire la corrente.

Molte novità quindi nelle rose delle squadre e ancora maggiori probabilmente saranno in occasione del prossimo ossia quello di Gennaio.Nel frattempo ci attendono due mesi intensi nei quali può accedere di tutto in un senso e nell’altro.