COMMENTO 11° GIORNATA

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Vinzissimo
00mercoledì 12 dicembre 2007 17:41
E’ l’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi la squadra del momento nella Lega-ti al palo.L’11° turno fa infatti registrare il terzo successo consecutivo della compagine di Leoni Orsenigo che vincendo 3 a 2 in casa del Bari Vecchia si porta al terzo posto scavalcando in classifica proprio i vedanesi e il Billionaire.Quest’ultimo è vittima del risveglio del Monica & son che torna a vincere,evento che non si verificava dalla prima di campionato,interrompendo un digiuno di 9 giornate,11 se includiamo anche la coppa.In vetta diminuisce a un solo punto il vantaggio della capolista Viennese Oyster su I Carrarmatrix.Gli uomini di Pesce pareggiano 1 a 1 nel derby di Cantù contro il Top gun mentre coglie l’intero bottino la squadra concorezzese nel match casalingo contro un Navarro che rimane penultimo in classifica ma vede diminuire,da 5 a 2 punti,il vantaggio sull’ultimo posto.

Spazio in primis all’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi:come detto 3 vittorie consecutive ma anche 10 punti conquistati nelle ultime 4 gare.In pratica dopo il primo mercato di riparazione la squadra ha cambiato completamente volto realizzando in sole 4 gare quasi il doppio dei punti messi insieme nelle 7 partite della prima fase.A parte l’ottimo Cristian Maggio,in rete in questa giornata,la rinascita non è da attribuire tanto ai nuovi acquisti quanto al momento d’oro di Fabio Quagliarella elemento di spicco di un attacco in cui però spicca anche la vena realizzativa di Zalayeta.I due vanno a bersaglio entrambi anche se il 77,5 ottenuto dalla squadra,seppur notevole,impedisce di andare oltre la fascia 3 e di conseguenza va a sparire per la nostra Lega una delle due reti segnate dall’attaccante bianconero alla Sampdoria.Con Zalayeta e Quagliarella in attacco troviamo anche capitan Del Piero(6,5).Con Montella out per infortunio in panchina ci vanno Di Vaio e il 6 politico Amoruso.Con loro anche i centrocampisti Volpi e Fabio Simplicio col doriano che deve però subentrare a un Camoranesi non sceso in campo in Juventus-Atalanta.Rimane in panchina invece Fabio Simplicio e quindi i canturini non possono sfruttare la sua rete nell’anticipo,peccato veniale visto che non pregiudica la conquista dei 3 punti.Considerando che per i due giovani juventini in prestito,Giovinco e De Ceglie,c’e la tribuna è facile capire che a comporre il centrocampo col già citato Volpi ci siano il rientrate Taddei e Semioli,gli esterni offensivi del 4-4-2,e il laziale Mutarelli che con lo stesso Volpi forma la coppia centrale.I due laterali deludono(5 per entrambi) e Semioli dimostra di non sentirsi a suo agio sulla fascia sinistra dove viene spostato per far posto a Taddei.Decisamente meglio la fascia destra non certo per l’ex senese quanto per Maggio(9,5) devastante nelle sue scorribande e in grado anche di andare a segno per la seconda giornata consecutiva(nella vittoria col Monica & son gli era stata attribuita una rete “virtuale”).Il terzetto difensivo davanti all’incerto Rubinho(2,5 in quanto “bucato” 3 volte in Genoa-Siena) è completato dall’altro blucerchiato Sala e da un altro Cristian ovvero Zaccardo.Il pessimo punteggio dell’estremo difensore brasiliano limita il fantapunteggio totale dei lariani mentre dall’altra parte il picco negativo è il 4,5 di un altro carioca ovvero Amantino Mancini.Il fattore campo consente a Meregalli di arrivare a quota 74 ma i punti di differenza netti sarebbero 5,5 e quindi la vittoria ospite può dirsi senz’altro giusta e arriva nonostante l’ottimo rendimento del tridente offensivo formato da Rocchi,Amauri e Cassano che “ruba” il posto da titolare ad un fin qui deludente Pazzini.
La parte del leone la fa Rocchi(10) ma fanno perlomeno quella dei leoncini Amauri e Cassano entrambi autori di uno splendido assist e capaci di portare a casa un 7,5.Uno di questi due assist deve essere trasformato in gol per la Lega-ti al palo e la scelta cade sullo splendido “no look” con cui il brasiliano del Palermo manda in gol Miccoli.A parità di voto e di ruolo scegliamo come discriminante l’assist migliore ma c’e da dire che anche quello di Cassano in Udinese-Sampdoria non è niente male col talento barese che si porta a spasso un paio d’avversari prima di confezionare un BS per il compagno.Il 25 totalizzato dal trio d’attacco è un bottino ragguardevole e supera anche quello del quartetto di centrocampo(23,5) dove Meregalli sceglie di non sfruttare il 6 politico di Ambrosini.Ancora orfano di Vieira e Delvecchio(due che in passato hanno avuto contrasti con Materazzi e quindi immaginate quanto possano stare simpatici a colui che scrive questo commento) il tecnico vedanese recupera quantomeno Busce’ ma non può avvalersi di Hamsik entrato in campo nel finale di Napoli-Parma e quindi non valutato dalla Gazzetta dello Sport.Al suo posto entra Ferriera Pinto che con Mancini forma la coppia di esterni brasiliani,deludente visto che in due totalizzano 10,in una trequarti offensiva in cui trova nuovamente spazio il fantasista Locatelli.Discreta la sua prova(6,5),meglio ancora quella di Busce’(7) nei panni per lui inconsueti di frangiflutti davanti alla difesa,reparto in cui viene mantenuta la scelta di non puntare sui 6 politici.Nesta e Modesto vanno infatti in panchina mentre la tribuna è il posto dove finiscono Pasqual e i due coriacei Carrozzieri e Natali impegnati coi loro club di A in difficili trasferte:il granata contro la squadra che vincerà anche questo campionato,l’atalantino contro quella che a personalissimo avviso del sottoscritto arriverà invece seconda.Davanti a Julio Cesar troviamo Bovo,all’esordio stagionale,Chiellini e Tosto con lo juventino che scala a destra lasciando all’empolese il ruolo di fludificante mancino.Il 3 a 2 per gli ospiti arriva in rimonta al termine di una gara intensa che entra nel vivo praticamente subito visto che all’8° minuto del primo anticipo Rocchi devia di testa in rete un calcio di punizione dalla destra dando il vantaggio a Lazio e Bari Vecchia.Nel corso di questo primo anticipo l’attaccante biancoceleste farà registrare altri 4 spunti offensivi e lo stesso accade per Mutarelli,il laziale messo in campo da Leoni,che però non va oltre la sufficienza.Il vantaggio dei padroni di casa si fa ancora più cospicuo con l’anticipo serale Palermo-Fiorentina in cui c’e lo splendido assist di Amauri che come detto significa gol per la Lega-ti al palo e di fatto coincide col 2 a 0 vedanese.L’ex Chievo avrà modo di impegnare il portiere avversario nel finale e di vincere il confronto col rosanero canturino Zaccardo(6),anch’egli pericoloso sul finire del match del Barbera da cui Leoni ricava anche il 5 del fiorentino Semioli ma non il 9,5 del non schierato Fabio Simplicio.Vantaggio quindi importante per i padroni di casa che però vedranno la loro situazione ribaltata nelle gare domenicali con la vittoria lariana ottenuta in zona Cesarini.Un destro di Ferreira Pinto e un colpo di testa di Cassano,entrambi fuori,sono i segnali che testimoniano la volontà del Bari Vecchia di chiudere la gara già in avvio senza cullarsi più di tanto sul doppio vantaggio.Con Del Piero inizialmente in panchina in Juventus-Atalanta e Zalayeta di scena nel posticipo l’unico attaccante effettivamente sfruttabile dagli ospiti è Quagliarella che però ci mette un po’ ad entrare in partita anche se quando ci riuscirà lo farà in maniera preponderante decidendo la partita.I centrocampisti effettivamente in campo sono 2 e nella prima mezzora è il solo Taddei che prova a minacciare la porta di Julio Cesar:bello il suo colpo di testa sul cross dalla destra di Maggio e la palla finisce alta di poco.E’ uno dei pochi spunti dell’ala romanista che appare tutt’altro che in giornata ma riesce comunque a fare meglio dell’avversario diretto Mancini.Non è aria anche per l’altro brasiliano Ferriera Pinto che a sinistra cozza contro un grande Maggio,così grande da poter quasi essere ribattezzato Giugno.Da una sua iniziativa nasce l’azione che porta al tiro Quagliarella alla mezzora:conclusione fuori misura,più precisa quella dell’ex doriano al 33° ma il portiere fa buona guardia e blocca.Udinese-Sampdoria è comunque match che porta notevoli benefici all’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi che deve ringraziare per quanto accaduto al Friuli.Oltre all’apprezzabile prova di Volpi in fase di regia da esso infatti arrivano riscontri positivi anche per quel che concerne gli episodi.Il vedanese Cassano al minuto 38 va al tiro con la palla che va fuori di poco e due minuti più tardi regala a Maggio l’assist del momentaneo sorpasso blucerchiato sugli uomini di Marino.Una giocata che aumenta il punteggio del Bari Vecchia ma,ironia della sorte,sono gli uomini di Leoni ad avere i maggiori vantaggi visto che a sfruttare tale assist è un loro giocatore.Il match del Gabinetto viene quindi riaperto e a momenti gli ospiti centrano pure il 2 a 2 pochi istanti dopo il 2 a 1.Quagliarella solo davanti a Julio Cesar lo scavalca con un “tocco sotto” di destro che elude l’intervento del portiere ma è troppo debole per rotolare in rete senza che un difensore riesca a intervenire:ci riesce Tosto che quindi sbroglia la delicata situazione.E’ l’ultimo brivido di un primo tempo ad alto livello in cui le squadre non si sono certo risparmiate.Caricati dal gol trovato nei minuti finali Del Piero e soci rientrano in campo nella ripresa decisi a proseguire la rimonta.Proprio l’attaccante di Conegliano Veneto entra in campo in Juventus-Atalanta ed è una carta in più a disposizione di Mister Leoni.Nella seconda frazione gli attacchi lariani si fanno più pressanti e il Bari Vecchia è costretto nella propria metacampo.L’ottimo lavoro in fase difensiva degli empolesi Tosto e Buscè serve per contenere questi attacchi e in particolare il pressing del centrocampista serve per limitare le incursioni di Taddei che riesce a farsi vivo solo al 54° con un destro che sorvola la traversa.Qualche problema in più quando dalle parti di Julio Cesar si presenta Quagliarella che al 55° e al 60° fa le prove generali di quello che sarà il suo primo gol in Udinese-Sampdoria.Esso avviene al minuto 70 ma dovendo considerare valido solo uno dei suoi due sigilli di giornata optiamo per il secondo realizzato in maniera più spettacolare rispetto al primo in cui l’attaccante azzurro deve solo appoggiare la palla in rete da pochi metri.Buscè è uno dei migliori dei suoi e al 71° cerca di sfruttare anche la propria verve offensiva con un bel sinistro a incrociare fuori di poco.E’ solo un isolato tentativo di alleggerimento da parte dei padroni di casa perché l’assedio ospite prosegue senza tregua.Ci provano da fuori area nell’ordine due volte Del Piero,la prima su punizione,Volpi.Quagliarellae Ferriera Pinto ma bisogna attendere il minuto 85 per vedere il 2 a 2:Quagliarella riceve palla in posizione centrale e fa partire un gran rasoterra di destro dai 20 metri che fulmina Julio Cesar.Ma ai cantuirini non basta,vogliono tornare da Vedano coi tre punti.Impresa centrata grazie al posticipo Napoli-Parma.Meregalli non può sfruttare Hamsik,Leoni invece può avvalersi del 10 di Zalayeta che realizza,con una bella semirovesciata,la rete che da la vittoria al Napoli e all’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi.Gradino più basso del podio raggiunto quindi dai lariani che scalzano proprio il Bari Vecchia in leggera flessione con soli 4 punti conquistati nelle ultime 6 partite in cui si sono registrati ben 4 K.O e la squadra è scivolata dal primo al quinto posto in classifica.In questo momento la squadra di Meregalli è più vicina all’ultimo posto(sei punti sotto) che al primo(otto punti sopra) e occorrerà un miglioramento di prestazioni e risultati per poter tornare a lottare per il titolo.MIGLIORE IN CAMPO SKY:QUAGLIARELLA(A.A.A. YLENIA CARRISI CERCASI)

Dopo il doveroso omaggio alla squadra più in salute parliamo di quella con più punti.La capolista Viennese Oyster pareggia 1 a 1 nel derby canturino contro il Top gun e vede ridursi al minimo il vantaggio sulla prima inseguitrice,ovvero I Carrarmatrix.Il solito Ibrahimovic stavolta non basta per vincere ma almeno il sigillo dello svedese dal dischetto serve a pareggiare la rete iniziale di Miccoli.Finisce 69,5 pari a livello di punteggio e quindi la differenza netta di 2 punti a favore degli uomini di Pesce è compensata dal fattore campo:in altre parole il pareggio ben fotografa l’andamento dell’incontro che come ogni stracittadina era molto atteso.Per cercare di ostacolare il cammino della prima della classe Lunghi sceglie un 4-3-3 a trazione anteriore visto che a centrocampo opera il consueto terzetto Rosina-Foggia-Kakà.Una volta tanto però schierare il neo pallone d’oro o il reggino Cascione era perfettamente uguale visto che il rinvio di Reggina-Milan regalava un 6 politico ad entrambi.La possibilità di avvalersi di questo punteggio anche con l’ex riminese viene però scartata visto che il giocatore si accomoda in panchina assieme a Milanetto (Aquilani e Behrami sono ancora in infermeria).La scelta si rivela infausta visto il 5,5 di Rosina e soprattutto il 4 dell’irriconoscibile Foggia,il peggiore in campo in assoluto.A parte quella del portiere Coppola(5 derivante da un gol subito) c’e solo un’altra insufficienza ovvero il 5,5 di Vincenzo Iaquinta.prima punta di un attacco in cui troviamo anche il rientrante Miccoli e il confermato Tavano.Esclusi quindi i due ex “inglesi” Maccarone e Corradi i quali si vanno ad accomodare su una panchina dalla quale ben presto dovrò alzarsi Fabio Galante sostituto di un Fernando Couto non sceso in campo nel posticipo Napoli-Parma.Il difensore amaranto va a fare il centrale di una difesa a 4 orfana dello squalificato Samuel e nella quale altri due centrali di ruolo,Cannavaro e Terlizzi,devono scalare sugli esterni.Con Galante a comporre la coppia davanti a Coppola c’e Legrottaglie:l’ex interista col suo 7 emerge in un quadro comunque soddisfacente visto che gi altri sono tutti 6,5.Non va oltre la sufficienza invece il terzetto difensivo ospite con Mister Pesce che si mangia le mani per aver lasciato fuori Loria,in rete in questa giornata.Col senese in campo si sarebbe senz’altro entrati in fascia 2 e sarebbero arrivati i 3 punti visto che il suo 10 avrebbe migliorato di 4 punti il voto di uno qualsiasi dei tre difensori schierati titolari ovvero Zapata,il rientrante Felipe e Stovini.Loria non va neanche in panchina dove si accomodano i torinisti Di Loreto e Della fiore.E la tribuna dei rimpianti vede anche la presenza di Daniele Conti,anch’egli in rete in questa giornata e anch’egli lasciato fuori dai 18 dal tecnico canturino.Anche in questo caso il suo ingresso al posto di uno qualsiasi dei centrocampisti schierati titolari avrebbe consentito di vincere.Invece il giocatore va in tribuna assieme a Cristiano Zanetti e il fatto che la panchina fosse occupata da Baiocco e Gargano vi fa giungere alla conclusione che il rombo titolare la in mezzo sia formato dagli incursori bianconeri Inler e Vergassola e dall’asse centrale LL(Liverani-Leon).Continua a sorprendere lo svizzero dell’Udinese autore di una prova di spessore(7) sulla fascia destra e di un gran tiro che nei minuti finali va a sbattere contro il palo infrangendo i sogni di vittoria della Viennese Oyster.Meno convincente invece Leon al contrario dell’altro genoano Borriello(7) per la prima volta in campo dal primo minuto in questa stagione.Viene infatti preferito a Di Michele quale partner di Ibrahimovic e Mutu pedine inamovibili di un attacco che nella circostanza è privo dello squalificato Martinez.L’inizio di questo fantamatch è favorevole al Top gun che si porta avanti grazie agli esiti del Sabato calcistico.Nell’anticipo delle 18 si fa subito notare Terlizzi che dopo pochi minuti vola a deviare in corner dalla destra colpendo però la parte alta della traversa.Sempre di testa e sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina ci proverà poi anche l’altro centrale catanese Stovini che perderà per mezzo punto(6,5 a 6) il confronto a distanza proprio con l’ex rosanero.A far pendere la bilancia da parte dei padroni di casa in questa fase ci pensa però il Romario del Salento,al secolo Fabrizio Miccoli.E’ suo il gol che sblocca il secondo anticipo Palermo-Fiorentina e di riflesso anche il derby canturino.Prima però c’e da segnalare un calcio di punizione fuori misura dello stesso attaccante rosanero e dall’altra parte in tutti i sensi il colpo di testa debole di Adrian Mutu.Al 17° del match del Barbera Miccoli è messo a tu per tu con Frey e lo fulmina due volte visto che è suo avversario anche in questo fantamatch.L’estremo difensore viola esattamente come giorni fa incasserà due reti ma esattamente come nel match con l’Inter sarà autore di una serie di grandi interventi che ne alzeranno il voto col fantavoto che diventa 5 solo appunto per le due reti incassate.Restando ai giocatori viola in forza alla Viennese Oyster segnaliamo la discreta prova di Liverani(6,5) e quella appena sufficiente di Mutu che nel corso del match in terra sicula avrà di nuovo modo di farsi vedere in avanti anche se perlopiù con conclusioni da fuori tutt’altro che esaltanti.Il primo spunto proveniente dalle gare domenicali è il destro di Tavano bloccato a terra dal portiere nei minuti iniziali di Livorno-Roma.Gli ospiti replicano con un’azione insistita al minuto 6:prima Ibrahimovic,poi Loria e infine ancora Ibrahimovic calciano verso la porta di Coppola trovando nei primi due casi l’opposizione della difesa e nel terzo la parata a terra del portiere atalantino.Il pallino del gioco passa di continuo da una squadra all’altra e prima del quarto d’ora il Top gun si rifà sotto con un paio di occasioni di un certo livello.Protagonisti delle stesse sono Tavano e Rosina che al 13° obbliga Frey a distendersi per deviare in corner con un bel diagonale mancino rasoterra.La vitalità e l’intraprendenza di Inler fanno del binario destro ospite una fonte di pericolo per il Top gun e non è un caso che da quella parte arrivino le azioni che portano al tiro prima Borriello e poi proprio l’esterno svizzero.Chi latita un po’ troppo è invece il centravanti dei padroni di casa Iaquinta che solo poco prima della mezzora riesce a dare un paio di piccoli segnali di risveglio:due conclusioni nel giro di un minuto entrambe respinte dalla difesa avversaria.Tra il 28° e il 34° gli ospiti hanno ben quattro spunti degni di nota anche se a Borriello e Inler fa difetto la precisione mentre quando al tiro vanno Leon e Vergassola ci pensa Coppola a tenere inviolata la porta.I padroni di casa cercano di alleggerire la pressione avversaria e si ripresentato dalle parte di Tavano con un destro secco respinto dalla difesa al 36° ma è solo un evento sporadico che precede di pochissimo il gol dell’1 a 1.Al 38° minuto di Inter-Torino Ibrahimovic viene infatti atterrato in area da Comotto e dal dischetto realizza il gol del vantaggio nerazzurro e del pareggio viennese.Caso vuole che a commettere fallo sia un giocatore in forza ai Carrarmatrix proprio la squadra in questo momento in lotta con Mutu e soci per il primo posto.In pratica possiamo dire che Comotto fa felice il Carbone tifoso interista ma non tanto il Carbone fantallenatore visto che il fallo consente alla compagine di Pesce di pareggiare ed evitare l’aggancio in vetta da parte dei concorezzesi.La Viennese Oyster chiude il primo tempo all’attacco con due conclusioni fuori misura di Leon,la prima su punizione,e una più precisa ma respinta di Inler.Ancora Leon ci prova a inizio ripresa ma per lui non è giornata e il risultato non cambia.Il Top gun lascia sfogare l’avversario e si ripropone in avanti quasi esclusivamente sfruttando il contropiede sebbene abbia un Foggia totalmente fuori dalla partita e un Rosina non brillantissimo.Se la cava anche se non fa sfracelli Francesco Tavano che al 56° va via a Felipe e di destro impegna Frey.L’attaccante livornese nel frattempo è rimasto l’unico attaccante di fatto in campo per Lunghi dato che Miccoli era impegnato nell’anticipo e che Iaquinta è stato sostituito nell’intervallo di Juventus-Atalanta.A centrocampo situazione simile visto che da li a breve uscirà anche Rosina e Kakà è in campo virtualmente col suo 6 politico.Non a caso gli unici spunti offensivi degni di nota della ripresa sono appunto di Tavano che ci riprova poco prima del 60° con un destro a incrociare murato da Vergassola.Per la squadra di Pesce invece c’e la spinta genoana di Leon e Borriello:l’’honduregno ritenta la sorta in un altro paio di circostanze ma senza fortuna,più pungente l’ex rossonero che però non riesce a dare il gol del vantaggio ai suoi trovando sempre un attento Coppola.La partita ha poi qualche minuto di flessione per tornare a farsi viva dall’85° in poi.Quello è infatti il minuto del rasoterra da fuori di Tavano bloccato a terra da Frey e una sessantina di secondi più tardi è ancora Borriello a caricare il sinistro dalla distanza con palla abbondantemente a lato.Sul finire di Genoa-Siena il fratello di Marco,ex difensore del Cervia di Ciccio Graziani, regala a Figueroa l’assist dell’1 a 3 ma è una prodezza che non serve ne alla squadra di Gasperini ne a quella di Pesce che non riesce comunque a entrare in fascia 2.Questo anche per l’esito dell’ultima azione del match.E’ il novantesimo esatto quando Inler fa partire un gran destro dei 25 metri che supera Coppola ma si va a schiantare contro la parte bassa del palo alla destra dell’estremo difensore.Sfuma così il successo per la Viennese Oyster che rimane si in testa ma vede diminuire a un solo punto il vantaggio sui Carrarmatrix.La sua serie di gare utili in campionato tocca comunque quota 10.Per Miccoli e soci è un punto che significa aggancio a Bari Vecchia e Billionaire al quarto posto e per fare tutto ciò è più che sufficiente il 6,5 di Paolo Cannavaro unico protagonista del posticipo Napoli-Parma presente in questo fantamatch. MIGLIORE IN CAMPO SKY:MICCOLI(TOP GUN)

Vittoria di misura ma estremamente importante quella dei Carrarmatrix sul Navarro.Importante perché consente ai concorezzesi di riavvicinarsi a quella vetta persa domenica scorsa nello scontro diretto contro la Viennese Oyster dopo che era stata occupata per ben 7 delle prime 9 giornate di campionato.Le reti di Pandev e Cordoba vanificano quella di Di Natale(uno che in questo periodo dovrebbe segnare a bizzeffe con un nome così..Antonio) e condannano i casatesi alla seconda sconfitta consecutiva.Per loro la miseria di 6 punti nelle ultime 9 gare di campionato,bottino che ha fatto precipitare la squadra al penultimo posto ora a ben 4 lunghezze dal terz’ultimo e solo 2 sopra il fanalino di coda Monica & son.Crippa punta decisamente sui rossoneri dal 6 politico schierandone ben 5 e per evitare la sconfitta non bastano ne il 10,5 di Di Natale ne le sufficienze di 4 degli altri 5 giocatori della formazione titolare.Decisiva in negativo è la prova del rientrante Totti(5) che blocca a quota 70 il totale di squadra.74,5 è invece il fantapunteggio dei padroni di casa per i quali quindi il fattore campo non è determinante nel senso che anche senza quello sarebbero arrivati i 3 punti.Tra essi i giocatori dal 6 politico sono tre visto che Carbone decide di schierare tutti i reggini della sua rosa.Le tre insufficienze di Doni,Tonetto e Matri non nuocciono perché a risollevare le sorti ci pensano i due goleador di giornata Cordoba e Pandev e la discreta prova del binario di fascia destra formato da Maicon e Santana.L’ingresso di quest’ultimo a partita in corso nel primo anticipo è un autentico toccasana per i concorezzesi che altrimenti sarebbero rimasti in dieci e quindi avrebbero visto sfumare i 3 punti.A centrocampo infatti c’e emergenza totale visto che dopo Figo e Perrotta si ferma anche Eugenio Corini.Per di più altri tre giocatori della rosa(Mauri,Santana e Diana) partono dalla panchina nelle gare del Sabato e quindi di fatto al fischio d’inizio Carbone può presentare in mezzo al campo solo Doni e Cozza.Per quanto riguarda quest’ultimo,ancora out per infortunio,bisogna ringraziare il rinvio di Reggina-Milan che consente di affibbiargli un 6 politico.Oltre a ciò per scongiurare l’inferiorità numerica è necessario l’ingresso di Santana che gioca più di un tempo in Palermo-Fiorentina e quindi può rilevare Mauri in campo pochi minuti nel primo anticipo Lazio-Catania.Rimane in panchina sia nel Palermo che nei Carrarmatrix invece Aimo Diana.Per ovvie ragioni Carbone non può andare di 3-4-3 ma opta per un 4-3-3 sebbene anche in attacco alla fine sia un po’ tirato a livello di giocatori.In realtà nessuno dei 6 punteri è indisponibile ma c’e da dire che ben 3(Pandev,Giuly e Recoba) alla vigilia vengono dati in panchina dai rispettivi club.Il tecnico concorezzese decide che la regola del Vinzo in questo caso è più forte di quella del Chino e spedisce in tribuna il numero 4 granata di scena a S.Siro contro l’Inter.Vista la situazione del centrocampo si decide anche di schierare titolare solo uno tra Pandev e Giuly e la scelta viene azzeccata visto che si propende per il macedone che pur giocando pochi minuti in Lazio-Catania riesce ad andare a segno.Il francese si accomoda in panchina assieme a Mascara ma tutte e due rischiano di entrare a partita in corso visto che,a sorpresa,in Empoli-Cagliari di domenica pomeriggio vanno in panchina gli altri due concorezzesi del tridente offensivo Matri e Saudati.I due però al Castellani entreranno nella ripresa in tempo per prendere il voto ed evitando che si debbano compiere le due sostituzioni comunque ancora possibili visto che in difesa non occorre compiere alcun cambio.Per non rischiare infatti Carbone non inserisce nel quartetto arretrato un Materazzi recuperato dall’infortunio ma alla vigilia dato ancora in panchina in Inter-Torino.La regola del Vinzo “fa fuori” anche Comotto e così è il “6 politico” Aronica a fai coppia centrale con Cordoba mentre le fasce sono presidiate a destra dal solito Maicon e a sinistra da Tonetto che vince la concorrenza di Vargas e del recuperato Zauri entrambi mandati in panchina.Con Fontana e Handanovic impegnati si in gare casalinghe ma contro avversari non facili(rispettivamente Fiorentina e Sampdoria) Carbone si rifugia nel 6 politico anche per quel che concerne il portiere titolare che è il reggino Campagnolo.Come detto anche Crippa punta decisamente sui giocatori dal 6 sicuro e nello specifico il terzetto difensivo è interamente composto da giocatori con questa caratteristica ovvero i milanisti Oddo,Maldini e Kaladze.Alle loro spalle c’e Ballotta(6 anche per lui.ma questo è un voto “vero”) preferito a Doni che va in panchina assieme ai difensori Panucci e Marzoratti,due presenza simboliche visto che già prima della partita sappiamo che non ci sarà bisogno del loro ingresso visto che tutti e 3 i titolari hanno già il voto assegnato.Stesso discorso vale per metà del centrocampo ovvero Pirlo e Seedorf ai quali vengono affiancati Ledesma e Nocerino.In panchina per ogni evenienza è pronto un altro 6 politico ovvero Gattuso e stesso discorso in attacco dove la seconda riserva è Alberto Gilardino.Nel tridente offensivo ancora senza Zampagna c’e il rientro di Totti che con Lavezzi e Di Natale forma un terzetto di giocatori tecnicamente molto dotati.Esattamente come accade da oltre un anno nella Roma è il Pupone a fungere da prima punta con gli altri due a ronzargli alle spalle.Santana in avvio rileva Mauri occupandone anche il ruolo di esterno sinistro di centrocampo.L’ex udinese parte dalla panchina nel primo anticipo Lazio-Catania così come Pandev:entrambi vengono gettati nella mischia da Delio Rossi nel finale e il macedone andando a bersaglio dimostra che la fiducia di Carbone,che lo ha schierato nonostante partisse dalla panchina all’Olimpico,era giusta.Dopo un bel sinistro da fuori respinto il numero 19 laziale realizza con un tiro di destro smorzato ma non parato dal portiere avversario il gol del raddoppio biancoceleste e del vantaggio concorezzese.Nella suddetta azione in Lazio-Catania cerca di entrare anche Mauri ma la palla finisce in rete prima che costui possa intervenire e così per lui niente voto.Poco male perché come detto subentra Santana il cui 6,5 aggiunto al 10 di Pandev costituisce un bel bottino per Carbone:un 16,5 che supera di gran lunga il 12,5 della coppia lazial-casatese Ballotta-Ledesma.I giocatori effettivamente in campo per il Navarro nelle gare della Domenica pomeriggio sono solo 3(considerando anche che Lavezzi è di scena nel posticipo) ma tra questi c’e l’ottimo Di Natale che già nei primissimi minuti si dimostra vivo e in partita andando al tiro per ben due volte centrando anche la porta nel primo tentativo.A livello di giocatori effettivamente in campo Doni e soci non è che siano messi molto meglio almeno fino a metà ripresa:sono infatti 4 e il più avanzato è proprio il numero 72 atalantino da cui arrivano quasi tutti gli spunti del primo tempo.Uno di questi è al minuto 8 quando calcia di destro dall’interno dell’area di rigore alzando troppo la mira.Sempre da Juventus-Atalanta arriva anche al 12° il bel diagonale di Nocerino che finisce a lato ma non di molto.Dieci minuti dopo sull’altro versante ci prova Max Tonetto ma la sua sciabolata mancina dalla distanza viene respinta coi pugni da Ballotta.Passano altri 60 secondi e arriva il pareggio casatese:bella palla filtrante di Nocerino per Di Natale che dalla parte sinistra dell’area di rigore beffa Campagnolo in uscita con un diagonale rasoterra di destro facendo gioire il settore ospiti.I padroni di casa cercano subito di reagire per riportarsi di nuovo in vantaggio e alla mezzora sfiorano il 2 a 1 con un bel colpo di testa di Doni servito da un preciso cross dalla destra di Maicon:palla alta di un soffio.Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo segnaliamo due iniziative bianconer-casatesi.Al 33° viene parato il destro a incrociare dell’udinese Di Natale e stessa sorte tocca 5 minuti più tardi al tiro da fuori fatto col piede mancino dallo juventino Nocerino,juventino come fu Furino e in quanto juventino abitante a Torino come Gigi D’agostino.Chiudiamo qui questo vorticoso valzer di rime in stile rap e andiamo avanti con la cronaca della gara passando alla ripresa.Nella prima fase della stessa la partita attraversa una fase di stanca con le squadre che forse appaiono più timorose di subire un gol che non vogliose di realizzarne.Gli ingressi di Matri e Saudati in Empoli-Cagliari danno però nuova linfa e nuovi terminali offensivi alla manovra concorezzese anche se il primo pericolo di questa seconda frazione è il gran destro al volo di Totti che finisce di poco a lato.E’ l’unico spunto di rilievo del numero 10 romanista che se avesse fatto centro avrebbe paradossalmente portato anche benefici a I Carrarmatrix visto che il cross della suddetta azione in Livorno-Roma era stato fatto da Tonetto:in poche parole se avesse centrato la porta avrebbe fatto entrare il Navarro in fascia 2 ma con ogni probabilità anche i concorezzesi in fascia 3 e quindi la sostanza del punteggio non sarebbe cambiata.Un colpo di testa debole di Di Natale chiude la serie di occasioni casatesi delle gare domenicali visto che nell’ultima parte delle stesse il pallino del gioco torna in mano a Maicon e soci.Al 76° c’e la svolta del match:calcio d’angolo dalla destra di Doni con la palla che arriva sul secondo palo dove c’e appostato proprio Maicon che di testa la rimette in mezzo per Cordoba che sempre di testa insacca facendo esplodere il “Giuseppe Prisco”.Il colombiano aveva segnato anche nella gara di Casatenovo 7 giornate fa e dimostra quindi di avere un conto in sospeso con Mister Crippa.All’84° Doni sfiora il 3 a 1 con un calcio di punizione alto di poco e tre minuti dopo ci prova anche Saudati di testa senza centrare la porta di Ballotta.Le speranze di una nuova rimonta Crippa le ripone sull’argentino Lavezzi impegnato nel posticipo.L’attaccante del Napoli prima rimedia un cartellino giallo per un calcio rifilato ad una bandierina dopo un’azione personale senza esito ma poi ha la palla del pareggio:gliela porge Zalayeta che evita anche l’uscita di Bucci ma sul tiro in porta di Lavezzi c’e il salvataggio del difensore parmense Falcone.Costui,ironia della sorte,alle dipendenze di Pesce e dalla Viennese Oyster a inizio stagione salvando quel gol fa un grande favore ai Carrarmatrix rivali dei canturini nella corsa allo scudetto.Che sia una piccola vendetta per essere stato “tagliato” durante l’ultimo mercato?.Il 6 di Lavezzi comunque non basta al Navarro per entrare in fascia 2 e quindi pareggiare e così gli uomini di Carbone portano a casa la vittoria.Un successo tutto sommato meritato che chiude una piccola crisi,2 zero a zero e una sconfitta nelle ultime 3 gare,e rilancia Pandev e soci.3 punti importantissimi per la rincorsa a quel primo posto che torna ad essere vicinissimo.Lo stesso non si può dire per il Navarro finito a –12 dalla vetta a –6 dalla zona podio.Che sta succedendo ai campioni di Lega in carica?Che sia la punizione divina per la scelta del nome della squadra sicuramente poco simpatico visto l’episodio da cui è stato tratto?MIGLIORE IN CAMPO SKY:DI NATALE(NAVARRO)

Per la serie “A volte ritornano” Marco Guagnini si ricorda che nel fantacalcio ogni tanto si può anche vincere e finalmente il suo Monica & son centra il secondo successo stagionale.Dopo i 3 punti conquistati alla prima giornata ne erano stati messi insieme solo 2 nelle successive 9 partite di campionato e ora con questo nuovo successo viene toccata quota 8.La vittoria ai danni del Billionaire è molto più netta di quanto non dica il 2 a 1 finale visto che i milanesi vanno a mezzo punto dalla fascia 3(75,5) e i canturini si fermano ben 8 punti sotto(67,5).Il divario quindi è sostanzioso quanto il decoltè di Manuela Arcuri ed è merito soprattutto dell’apporto di due dei pezzi da novanta della squadra ultimamente caduti un po’ a livello di rendimento e di potenzialità offensiva.Ci riferiamo a Daniele De Rossi e Pavel Nedved(9,5 per entrambi),autori dei 2 gol della vittoria ed elementi di spicco di un centrocampo in brilla anche il senese Galloppa autore di un assist in Genoa-Siena che lo fa balzare a 8,5.Tutti voti che servono a compensare le tre insufficienze nette nel resto della formazione e il 6 politico ai giocatori del Milan fa il resto consentendo alla squadra di evitare una nuova inferiorità numerica che avrebbe pregiudicato la vittoria.Si perché per fortuna di Guagnini in attacco a Crespo e Acquafresca,non scesi in campo,possono subentrare i rossoneri Inzaghi e R*nald* con tanto di 6 annesso.Il rinvio di Reggina-Milan oltre che per i Carrarmatrix è linfa vitale anche per il Monica & son che solo così può avere virtualmente in campo un R*nald* alle prese con interminabili problemi fisici che ne stanno offuscando il finale di carriera.Ovviamente non si può dire che la situazione attuale del fenomeno(rigorosamente con la minuscola) dia molto dispiacere a colui che scrive questo commento ma almeno in questo caso non è dannosa per Guagnini che riesce a sfruttare l’ex madridista anche se in questa maniera particolare.Stavolta il tridente del tecnico milanese non è affatto un rischio anche con l’indisponibilità di Adriano:basta che uno tra Cavani,Crespo e Acquafresca giochi per evitare l’inferiorità numerica.Il rosanero scende in campo e prende anche un voto apprezzabile(6,5).Stessa valutazione per il terzo cambio obbligato dei padroni di casa ovvero Cribari che rileva l’infortunato Mexes andando a risollevare un po’le sorti di una difesa per il resto deficitaria in Lanna(5) e soprattutto Alessandro Lucarelli(4,5).In porta naturalmente il numero 1 dei numeri 1 Gigi Buffon mentre a centrocampo,dove perdura l’assenza di Stankovic e si aggiunge quella per squalifica di D’Agostino,oltre ai 3 già citati troviamo il parmense Dessena che opera,in maniera deludente(5) sulla fascia destra di un rombo che ha in Galoppa la mezzala sinistra,in De Rossi il vertice basso e in Nedved il trequartista.Per Moretti è invece fatale l’ordine degli attaccanti di riserva.Del tridente iniziale infatti giocano solo Cruz(autore dell’unico gol lariano) e Trezeguet con Suazo che deve essere sostituito visto che non scende in campo in Inter-Torino.Il primo attaccante in panchina è Spinesi che viene espulso in Lazio-Catania e porta a casa un 3.Il rammarico canturino è il fatto che il secondo attaccante era Bellucci andato a segno in Udinese-Sampdoria.Con lui in campo al posto di Spinesi la squadra sarebbe entrata comodamente in fascia 2 e avrebbe ottenuto quantomeno il pareggio.Non basta invece il sigillo del solito Cruz(10) ne il 7 in pagella dell’altro argentino nerazzurro Cambiasso,leader di un centrocampo in cui fa il suo esordio Domenico Morfeo che con Vannucchi e Montolivo(due ex dell’incontro) compone la trequarti offensiva.La prova del fantasista del Parma è tutt’altro che esaltante(5) e appena meglio(5,5) si comporta il centrocampista viola che opera in posizione centrale.Il migliore del trio è indubbiamente Vannucchi,esterno di destra e principale fonte di rifornimento per l’attacco.Moretti non dispone di Morrone e di Maxwell ma chi non compare per scelta tecnica è Cristian Chivu.Il romeno è autore di una grande prova in Inter-Torino(l’assist per il gol proprio di Cruz fa lievitare a 8,5 il suo voto) ma il tecnico canturino ancora una volta non gli concede fiducia ed è strano visto il buon periodo che il giocatore sta attraversando. E’ incredibile come su 13 gare ufficiali fin qui disputate in questa stagione l’ex romanista non sia mai stato messo in campo dal Billionaire e una sola volta sia andato in panchina.Una situazione simile a quella di un altro difensore interista dall’alto rendimento,Samuel,snobbato nella prima parte di stagione da Lunghi che poi però si è ravveduto e ha iniziato a schierarlo con frequenza nel suo Top gun.Moretti non è molto attento nel comporre la difesa titolare visto che inserisce lo squalificato Domizzi.Dalla panchina al suo posto entra Scaloni che va quindi ad aggiungersi ai confermatissimi Javier Zanetti e Juan.Il laziale porta a casa la sufficienza e onor del vero c’e da dire che l’8,5 di Chivu avrebbe si migliorato il punteggio di squadra ma non avrebbe comunque consentito di entrare in fascia 2.Il discorso sul suo inesistente utilizzo quindi è fatto in linea generale,e magari potrebbe far riflettere il tecnico del Billionaire nel prossimo futuro.Per chiudere il quadro della formazione ospite in porta c’e Nelson Dida con tutto il suo 6 politico.I primi due giocatori a scendere fisicamente in campo sono i canturini Scaloni e Spinesi nell’anticipo delle 18.Entrambi sono autori di una conclusione respinta ma il catanese “impreziosisce” la sua prova con un espulsione per proteste nel finale del match dell’Olimpico e così dalla coppia in questione Moretti ottiene un poco edificante 9.La situazione non migliora di molto con l’anticipo serale visto che neanche Montolivo brilla particolarmente:4 conclusioni in porta,2 di queste finiscono nello specchio ma non sono particolarmente insidiose.Dall’altra parte,sia al Barbera che al Vitagliano,invece emerge Edison Cavani che chiama due volte alla non facile respinta il portiere avversario.Esse non sono altro che le basi per il vantaggio milanese che arriverà dopo pochi minuti delle gare domenicali.Dopo un colpo di testa di Trezeguet parato da Buffon arriva infatti al minuto 5 il vantaggio del Monica & son.Galloppa batte alla perfezione un corner dalla sinistra servendo De Rossi che sul primo palo stacca più alto di tutti deviando la palla in rete.Il fulmineo vantaggio è una bella iniezione di fiducia per i padroni di casa che al 12° cercano il bis con un tiro di Nedved su cui però Dida fa buona guardia.Colpito così a freddo il Billionaire ci mette un po’ a riordinare le idee e a intavolare una reazione.Ci riesce in pratica solo dopo il quarto d’ora e grazie all’intraprendenza di Cruz in attacco.L’argentino regala un paio di palloni interessanti a Trezeguet ma il francese spreca due volte di testa(al 17° e al 23°) e una volta col destro(al 20°).La gara è molto combattuta specie a centrocampo dove gli ospiti provano ad opporsi all’intraprendenza di Galloppa e De Rossi col lavoro prezioso di Esteban Cambiasso in fase di pressing e qualche invenzione di Vannucchi che parte dalla destra ma si accentra spesso e volentieri per cercare di rendersi pericoloso.Con un Trezeguet in ombra ci pensa Cruz a far ammattire Lucarelli e dare peso all’attacco canturino.Il Jardinero calcia molto bene da fuori al 29° con la palla che sfila a lato di poco.Un minuto dopo si rivede De Rossi ma la sua conclusione dalla distanza trova l’opposizione di Javier Zanetti.Il numero 4 interista si fa valere anche in fase di spinta ed è proprio da una sua sortita che nasce al minuto 35 la rasoiata di Vannucchi che obbliga Buffon alla non facile respinta.Nel finale di tempo sono protagonisti i tre moschettieri del centrocampo milanese:abbondantemente fuori le conclusioni di Nedved e De Rossi rispettivamente al 38° e al 40°,alta di poco quella di Galloppa al minuto 42.A inizio ripresa però per gli uomini di Guagnini arriva la doccia fredda:cross dalla sinistra di Cambiasso per Cruz che,appostato in mezza all’area di rigore,realizza con un colpo di testa.E’ il 50° e una decina di minuti la compagine comasca va vicinissima a completare la rimonta.Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla sinistra da Vannucchi Juan colpisce di testa mandando la palla a sbattere sulla traversa.Al 62° lo stesso Vannucchi,ex dal dente avvelenato,serve Trezeguet in area:il francese colpisce bene di sinistro ma incrocia troppa la conclusione che si perde sul fondo.Dopo due interessanti sortite di Daniele De Rossi al 66° e al 71° è ancora Vannucchi,a un quarto d’ora dal termine,a provare il tiro in porta direttamente su calcio di punizione con la palla che finisce alta ma non di molto.I padroni di casa nei minuti finale decidono di forzare i tempi per provare a dare ai propri tifosi quella gioia che manca ormai da troppo tempo.Tale gioia sembrerebbe arrivare al minuto 78 quando De Rossi concede il bis della rete siglata in apertura:ma stavolta il suo colpo di testa vincente viene vanificato dal fischio dell’arbitro che annulla la rete per un fallo dello stesso De Rossi su Juan.L’appuntamento col 2 a 1 è però rimandato solo di qualche minuto visto che all’86° di Juventus-Atalanta realizza con un preciso rasoterra dai 20 metri il gol che significa vittoria per la squadra di Ranieri e per quella di Guagnini.Primo gol stagionale per il ceco che per la prima volta dall’inizio della stagione giustifica i 37 crediti spesi dal Monica & son per il suo acquisto.Il Vitagliano dopo tante sofferenza può esultare e liberare la propria gioia.Il posticipo non regala a questo fantamatch alcun giocatore e quindi alcun azione da rete e così la gara finisce 2 a 1 per Cavani e soci.Guagnini si augura che questa possa essere la svolta positiva per la sua squadra e se non altro è un piccolo passo che serve per avvicinarsi al Navarro penultimo in classifica.Per il Billionaire arrivano la quinta sconfitta in campionato,il sorpasso in classifica dei cugini dell’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi e l’aggancio di quelli del Top gun.MIGLIORE IN CAMPO SKY:CRUZ(BILLIONAIRE)
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