COMMENTO 3° MERCATO DI RIPARAZIONE

Anche il 3° e ultimo mercato della stagione 2013-14 della Lega-ti al palo ha come sede il Bier Himmel di Seregno ormai sempre più luogo ufficiale del mercato di questo avvincente campionato visto che dal 2006 a oggi è l’11° volta che viene scelto .Alle ore 23 di Venerdì 28 Marzo prende il via la sessione con 7 delle 8 squadre rappresentate direttamente e il neo papà-bis Guagnini che delega al presidente di lega Carbone al quale ha preventivamente comunicato le sue direttive per un mercato che regala in totale 44 variazioni di rose di cui 2 derivanti da uno scambio che proprio il tecnico concorezzese realizza con Moretti

L’attuale capolista Ventinove!!! è rappresentato da Mascheroni che ha a disposizione 98 crediti la maggior parte dei quali(94) derivanti dal mercato precedente.Essi non bastano per arrivare al giocatore più ambito di questa sessione(Icardi) ma permettono comunque di ottenere l’altro interista Ranocchia(pagato 26) e Bruno Fernandes(50) che col parametro 1(Vucinic) rende ancora più bianconera una rosa che ha ora ben 7 juventini dislocati tra parco portieri e attacco e 4 udinesi equamente divisi tra difesa e centrocampo.A fare posto in rosa ai 3 nuovi acquisti sono Abate,Bastos e Leto.

Mister Pesce invece opera 7 tagli il più imponente dei quali(30 crediti) è dell’infortunato Strootman e questi crediti uniti ai 62 residui del mercato precedente e dei 13 ricavati dal sestetto Spolli-Anderson-Paredes-De Sciglio-Eder-Sansone portano il totale a 105.Molti di questi però non vengono spesi(anche in questo caso impossibilità di arrivare a Icardi) da una squadra che mantiene inalterato il proprio tasso blucerchiato(in attacco c’è Okaka) e azzera quello relativo alle 2 squadre storicamente preferite del tecnico canturino cioè Milan e Catania.A parte Tomovic(pagato 11) e Romagnoli(pagato 2 e artefice del mantenimento del numero di componenti della colonia romanista) tutti gli acquisti sono parametri 1 con Carmona e Marchionni che danno alternative ad un centrocampo che accoglie anche Christodoulopoulos il cui arrivo legato a quello di Cristaldo “bolognizza” e “cristizza” una squadra che tenterà la contro-rimonta scudetto.

Cambi importanti anche per l’altro attuale vice-capolista Guagnini che rivoluziona difesa(fuori i terzini Pasqual.Maggio,Gabriel Silva e Vrsaljko) e centrocampo(tagliati i parametri 1 Castro e Botta e soprattutto Ljajic che porta in dote ben 71 crediti) cambiando qualcosa in attacco dove,proprio come accade per la squadra di Pesce,abbiamo un cambio tutto doriano.La rinuncia a Maxi Lopez fa salire a 113 il budget e gran parte di questi vengono spesi per arrivare a Gianluca Sansone e a Molinaro che invece raddoppia il tasso parmense in una difesa che acquisisce anche l’altro gialloblu Dainelli(pagato 4) e i parametri 1 Portanova ed Henrique.Solo parametri 1 invece in mezzo al campo dove Renan fa raddoppiare la colonia blucerchiata dalle rosa che mantiene un tocco di viola con l’arrivo di Mati Fernandez e si ”torinizza” con El Kaddouri.

Variazioni soprattutto a livello difensivo anche per Crippa che opera 4 cambi tutti tra parametri 1 tra parco portieri(Colombo per l’infortunato Rafael) e difesa dove il trio Peruzzi-Caceres-Frey prende il posto di quello Zapata-Antonini-Britos.L’avvicendamento tutto rossonero(il cavallo di ritorno e parametro 1 Poli in luogo di Essien) non impedisce che oltre a quello partenopeo diminuisca anche il tasso milanista di una squadra che spende gran parte degli 81 crediti(67 di questi arrivavano dal mercato scorso) per acquisire Milito lasciato libero da Carbone e tornato quindi a Casatenovo dove aveva giocato anche nella passata stagione e dove ora prenderà il posto occupato in rosa da Giuseppe Rossi:via Pepito,dentro Milito 

Solo 2 variazioni di rosa per Meregalli che ha pochi crediti a disposizione(i tagli dei parametri 1 Brkic e D’Ambrosio portano il totale a 12) e non può quindi spendere molto.Entrambi gli innesti sono udinesi con il giovane Scuffet(pagato 3) e Widmer(1) che vanno quindi a fornire alternative al reparto arretrato mentre rimangono inalterati centrocampo e attacco.

Il presidente di Lega Carbone è quello con il maggiore budget visto che dai tagli di un Milito ormai riserva cronica nell’Inter e di Konè arrivano 155 crediti che unti ai 36 residui dello scorso mercato portano il totale a 194.Una buona parte di questi(89) vanno per l’acquisizione dell’ambitissimo Icardi il cui acquisto fa si che ci sia comunque in rosa un centravanti nerazzurro e che mantenga totalmente il proprio significato il nome della squadra visto che l’ex doriano è detto Maurito.Il mister concorezzese ne spende poi 7 per Schelotto che però viene dato a Moretti in luogo di Cambiasso(che per la prima volta dal Triplete nerazzurro a oggi torna alla corte del suo mentore Carbone) e oltre che la colonia interista(salita a quota 6 elementi) viene rinforzata comunque anche quella parmense con Palladino preso a spesa minima come i difensori Motta e Bovo.A fargli posto in rosa sono altri 3 parametri 1 cioè Nico Lopez,De Ceglie e Agostini con conseguente mantenimento del tasso di Genoa ma diminuzione di quelli relativi a Verona e Udinese.

Oltre allo scambio Schelotto-Cambiasso con Carbone Moretti opera altre 6 variazioni tutte tra parametri 1 con gli arrivi di Bardi e Duncan che portano a 3 il numero di livornesi in prestito dall’Inter di una rosa che perde anche l’altro centrocampista interista Taider tagliato al pari di Puggioni,Cavanda,Reveilleire,Almiron e Floccari.Quest’ultimo è sostituito in attacco da Duvan Zapata che mantiene inalterato il tocco di Napoli in una rosa che si “milanizza” con Mexes e si “genovizza” con Fetfatzidis e il cavallo di ritorno Mustafi.I 12 crediti totali(6 del mercato precedente più 6 arrivati dai tagli) non permettevano di osare.

Il campione di lega in carica e attuale fanalino di coda Leoni decide di cambiare 6 elementi e la maggior parte(30) dei crediti spesi(34) sui 78 a sua disposizione(23 di questi dalla scorsa sessione) vengono utilizzati per accaparrarsi la coppia formata da Soriano e da un Giuseppe Rossi lasciato libero da Crippa.Gli arrivi dei parametri 1 Quagliarella,De Luca,Samuel e Ghoulam e i tagli di Roncaglia,Zuniga,Brighi,Thereau,Amauri ed Emeghara completano il mercato di una squadra che quindi cambia al 50% il proprio attacco,portando a 5 il numero di juventini e di napoletani,triplicando quello di nerazzurri,raddoppiando quello di fiorentini e azzerando completamente il numero di gialloblù per quanto concerne i giocatori di movimento.

Proprio Leoni sarà protagonista il 18 Maggio della finale di coppa contro Lietti ma prima di essa ci aspettano 7 intense giornate che chiuderanno un campionato fin qui decisamente avvincete e combattuto.