COMMENTO 3° MERCATO DI RIPARAZIONE

Il 1° mercato di Aprile della storia della Lega-ti al palo(in precedenza la 3° e ultima sessione stagionale si era sempre svolta nel mese di Marzo) curiosamente si tiene il 1° giorno di Aprile.Nel giorno inaugurale del 4° mese del 2015 il Bier Himmel di Seregno si conferma sede ufficiale delle trattative sebbene a differenza del solito in questa circostanza esse non si svolgono nella cosiddetta sala Mantegna ma in quella principale del piano superiore del locale.In quello che è anche il giorno del pesce d’Aprile proprio l’arrivo di Mister Pesce è cronologicamente parlando l’ultimo evento che porta all’avvio di un mercato iniziato poco prima della mezzanotte e durata una trentina di minuti nell’arco della quale sono stati realizzati 2 scambi col tecnico canturino che dà Pirlo in cambio di Hamsik ad un Crippa che cede anche Borja Valero a Moretti ottenendo Nainggolan:lo slovacco e il belga di conseguenza sono accomunati dal fatto di aver presenziato in questa stagione nelle rose di Giacartone,Turboquaglia e Bulli & Papi.Tutti presenti tranne Leoni che si affida al suo uomo di fiducia Meregalli per fare il suo,come vedremo per la verità risicatissimo,mercato.

Il protagonista principale è l’attuale capolista Lietti che grazie ai 95 crediti residui della scorsa sessione e i 65 derivanti dal taglio riesce ad essere in pole position ed aggiudicarsi(con ben 135 crediti) il giocatore più ambito in assoluto ovvero Salah che prende il posto in rosa dell’altro fiorentino Pizarro.L’ex udinese è un parametro 1 sudamericano proprio come Martinez che prende il posto di Longo in un attacco in cui arriva anche l’altro sudamericano Zapata(pagato 23 crediti) e come i protagonisti di un avvicendamento in difesa dove Avelar prende il posto Caceres mantenendo così inalterato il numero di cagliaritani in rosa.

Come in occasione del mercato precedente un Meregalli con pochi crediti a disposizione(in questo caso 14 di cui 3 derivanti dai tagli di altrettanti giocatori) si limita a cambi marginali e nello specifico totalmente tra parametri 1 con Morganella e le due F di centrocampo(Fernandes e Farnerud) che lasciano il posto ad un Savic svicolatosi dal Turboquaglia e al duo Croce-M’Poku.Questi ultimi raddoppiano rispettivamente il tasso di Cagliari e di Empoli aumentando quindi il tocco di blu in una rosa molto biancazzurra.

Oltre ad accogliere il suo omonimo Pirlo e Nainggolan nell’ambito dei 2 scambi di cui sopra Crippa opera un altro paio di cambi minori anche perché i soli 7 crediti a disposizione(tagli di Alex e del parametro 1 Belotti) non gli consentivano grosse spese.Nonostante l’addio del brasiliano la colonia milanista aumenta visto che sbarcano a Casatenovo Mexes e Pazzini entrambi presi a spesa minima ma in grado potenzialmente di dare esperienza ed abilità nel gioco aereo ad una rosa che raddoppia il numero di romanisti e di gente con la P.

Un solo cambio(tra parametri 1) per un Leoni presente soltanto a livello virtuale e con solo 14 crediti a disposizione.Esattamente come nella passata stagione nell’ultimo mercato stagionale il tecnico canturino acquisisce un Rossi recuperabile dalla Fiorentina per l’ultima parte di stagione dopo i consueti problemi fisici e a fargli posto in rosa nella circostanza è Pellissier.

Il sopracitato scambio Nainggolan-Borja Valero rappresenta invece il 25% degli avvicendamenti in quella di Moretti che spende 7 dei 78 crediti a disposizione(3 dei quali dovuti ai tagli di Leali e del duo viola Savic-Tatarusanu) per acquisire Waque.Egli mantiene quindi inalterato il tasso di bianconero di una rosa che tiene intatto anche quello viola riacquisendo un Neto preso a spesa minima come l’altro portiere Benussi.

Mercato nel segno del 5(numero per lui magico a livello familiare) per Guagnini che opera 5 cambi e arriva a 50 crediti tagliando il trio argentino di parametri 1 Munoz-Izco-Saviola e il duo ex Genoa Biava-Palladino dal quale ne ottiene 28.L’investimento più importante(32) è quello per Iturbe con Maksimovic(7) unica altra eccezione alla regola dei parametri 1 che caratterizza invece il trio di ultratrentenni Maggio-Jankovic-Bianchi la cui esperienza sarà quindi al servizio di una squadra che grazie agli ultimi 2 componenti di questo terzetto richiama il più candido dei colori e vede ristabilite le proprie quantità di veronesi e atalantini.

5 variazioni totali anche per Pesce che acquisendo Hamsik nello scambio con Crippa aumenta il tasso partenopeo di una squadra che perde Strinic ma guadagna anche un Insigne inserito in attacco al posto dell’altro biancazzurro Keita in un cambio tra parametri 1.I 14 crediti ricavati dal croato non vengono quasi totalmente toccati visto che al suo posto sulla fascia sinistra difensiva arriva un Gabriel Silva in grado di mantenere inalterato il tasso di bianconero e preso a spesa minima proprio come i 2 il cui cognome inizia con la C(Cigarini e Cannavaro) che rilevano gli altri parametri 1 inizianti con la R(Rami e Rodriguez).

I tagli del trio viola Pasqual-Joaquin-Gilardino(il primo lasciato libero proprio nella settimana che porta alla festa associabile al suo cognome,gli ultimi 2 finiti poi al Mauriño),del duo sardo Donsah-Cop e di Okaka consentono a Carbone di presentarsi con 127 crediti e di cancellare i tassi di Fiorentina,Cagliari e Sampdoria nella propria rosa.Quello deii toscani viene poi di nuovo creato con l’arrivo di Babacar(pagato 25) in una rosa che torna a tingersi di gialloblu veronese con Paloschi(l’attaccante più ambito della sessione e costato 48) e coi ritorni di Hallfredsson(13) e Juanito(1) che avevano fatto parte della rosa all’andata.Gli arrivi dei parametri 1 Medel e D’Ambrosio rendono ancora più imponente la colonia interista(che tocca addirittura quota 9 unità diventando da record) e quella nerazzurra(12) di una rosa che mantiene un Alberto ex rossonero in attacco e torna ad avere 2 cileni e 2 Danilo considerando il nome di battesimo dell’ex torinista.

Proprio le 6 variazioni del presidente di lega(anche stavolta il più attivo da questo punto di vista) portano a 32(curiosamente proprio il numero degli scudetti millantati dall’attuale capolista della serie A i cui problemi con la matematica sono noti da tempo) il numero di cambi totali di un mercato quindi da questo punto di vista un po’ in tono minore dato che ad esempio nella scorsa sessione erano stati più del doppio.Da qui al 24 Maggio(giorno della finalissima di coppa e dalla fine della stagione fantacalcistica oltre che centenario dell’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale e ventennale della memorabile finale di Champions League Ajax-Milan vinta dai lancieri grazie a un gol di Kluivert) sapremo chi avrà fatto meglio e chi proprio nella data di cui sopra,parafrasando proprio la nota canzone patriottica a essa abbinata,mormorerà di più.