COMMENTO 6° GIORNATA

Col successo di misura in casa del Monica & son i Carrarmatrix volano al primo posto in classifica stavolta senza più la compagnia di Viennese Oyster e Bari Vecchia.Gli uomini di Pesce infatti impattano 2 a 2 a Casatenovo contro il Navarro mentre quelli di Meregalli cadono in casa per mano del Billionaire.Al quarto posto s’insidia il Top gun che vince il derby di Cantù contro l’A.A.A Ylenia carrisi cercasi e per la prima volta in questa stagione fa capolino nella parte alta della classifica.A una giornata dal termine della prima fase il titolo platonico di campione d’autunno è ancora in bilico tra tre squadre,mercoledì sapremo quale o quali di queste se lo aggiudicherà.

Riflettori puntati sulla nuova capolista ovvero i Carrarmatrix che al Vitagliano passano di misura grazie al gol nel finale di Cristiano Doni ma non si può dire certo che raggiungano un primato immeritato dato che per loro si tratta della 4° vittoria su 6 gare e inoltre nelle precedenti 5 giornate i concorezzesi erano stati in testa,sia pure in coabitazione,per ben 3 volte.Contro un Monica & son ancora una volta ridotto in 8 uomini,come era accaduto un paio di settimane fa in coppa,agli ospiti basta un non esaltante 67,5 per portare a casa i 3 punti.Guagnini infatti si ritrova senza attaccanti e senza riserve utilizzabili a centrocampo col suo 3-5-2 che si trasforma in 3-4-0.A zavorrare ulteriormente il punteggio di squadra ci pensano i 2,5 dei big Buffon e De Rossi ricavati rispettivamente da 3 reti incassate e un calcio di rigore fallito.Ne viene fuori un aberrante,non ce ne voglia il tecnico meneghino,41,5 che rappresenta non solo il record negativo della storia della Lega-ti al palo(anche considerando la Bicocca’s league) ma probabilmente anche della storia di tutti i fantacalcio del globo terracqueo.Nessuno dei due attaccanti titolari,Crespo e Filippo Inzaghi,scende in campo e lo stesso vale anche per i due messi in panchina,Adriano e Cavan.C’e da dire che considerando che R*nald* era out per infortunio e che Calaiò non prende il voto in Napoli-Juventus ecco che per Guagnini era inevitabile il fatto di giocare senza punte.A parziale discolpa del mister occorre dire che degli 8 centrocampisti in rosa solo 4 hanno giocato(c’era anche la pesante assenza di Nedved) e che lo stesso è accaduto per gli 8 difensori.Quindi con soli 8 giocatori di movimento su 22 a disposizione la doppia inferiorità numerica era comunque inevitabile,diciamo che una difesa a 4 avrebbe perlomeno evitato la tripla e avrebbe anche reso meno deficitario il fantapunteggio di squadra pur non evitando la sconfitta visto che quota 66 sarebbe stata comunque un miraggio.Per tanto la situazione era di emergenza totale e le colpe di Guagnini sono limitate veramente al minimo.Per sua fortuna Stankovic rimane in campo tutto il primo tempo di Palermo-Inter infortunandosi solo sul finire dello stesso altrimenti la squadra si sarebbe trovata con solo7 uomini in campo.Nello specifico sarebbero stati il portiere Buffon,i difensori Cupi,Mexes e Grandoni e i centrocampisti De Rossi,Halfredsson e Vailatti.Qualche assenza di rilevo,ma nulla in confronto a quella dei milanesi,anche per Carbone che deve rinunciare in difesa allo squalificato Zauri e al convalescente Materazzi a tra centrocampo e attacco agli infortunati Mauri,Santana e Caracciolo.In tribuna per scelta tecnica ci va Morfeo e quindi la sua rete in Parma-Livorno non può essere sfruttata:per fortuna dei concorezzesi è una scelta che non impedirà la vittoria.Il recupero di capitan Recoba impreziosisce l’attacco ma di fatto dura solo per la prima mezzora del primo anticipo Torino-Cagliari visto che il Chino deve alzare di nuovo bandiera bianca per problemi fisici.Col suo 5,5 riesce comunque a essere il migliore di un attacco molto deludente sia in Pandev(5) che Saudati(4,5).Due insufficienze secche,tutte made in calabria anche nel centrocampo a 3:ci riferiamo a Perrotta e Cozza,subentrato dalla panchina a Luis Figo.I due insieme totalizzano quanto il compagno di reparto Doni(10) che fa da perno centrale,si aggiudica la palma del migliore in campo e di fatto è l’uomo che decide il match.Importante per il successo è anche l’apporto della retroguardia:il 7 del terzino destro Maicon e i 6,5 del portiere Campagnolo,dell’esterno sinistro Comotto e dei due centrali Cordoba e Comotto in questo senso sono preziosi quasi come il presidente del Genoa.Che per il Monica & son non è una giornata propizia lo si capisce già dall’anticipo Torino-Cagliari visto che al 49° minuto del suddetto incontro Valiatti colpisce il palo con un bel colpo di testa.La sufficienza del baby granata si “equilibra” col 12 della coppia torino-concorezzese Comotto-Recoba.Meno felice per i padroni di casa è invece il secondo anticipo Napoli-Juventus visto che i due rigori regalati ai partenopei danneggiano i bianconeri e Buffon che vede scendere a 2,5 il suo punteggio.La sufficienza di Cupi non basta per far si che il Monica & son,in ampia inferiorità numerica,possa ambire a realizzare reti in questa giornata e quindi l’unica speranza di portare a casa punti è uno 0 a 0.I Carrarmatrix ovviamente si augurano un punteggio diverso e provano a realizzare il gol partita sin dall’avvio delle gare domenicali:la rasoiata di Tonetto al 4° viene respinta,il destro da fuori di Saudati al 7° invece e debole e viene bloccato senza troppi patemi dal portiere.Un minuto dopo sull’altro fronte ci prova Halfredsson di testa ma senza l’adeguata precisione.I due attacchi,per motivi diversi,sono però inconsistenti e come detto nemmeno quello concorezzese riesce a essere incisivo con Mexes che controlla bene Saudati e Pandev che non riesce ad avere la meglio su un Grandoni opaco(5).Per cercare di sfondare quindi occorre affidarsi alle retrovie e alla spinta ad esempio di Maicon sulla fascia destra.Il terzino brasiliano oltre a limitare il suo diretto avversario Halfredsson(5,5) è molto caparbio ed efficace in fase propulsiva e al 20° va pure molto vicino al gol con un colpo di testa su cross di Doni che costringe Buffon alla non facile respinta.La gara comunque nel primo tempo fatica a decollare e il punteggio non si sblocca.Gli attacchi “monicensi” coincidono con qualche sporadico tentativo dei centrocampisti De Rossi e Stankovic e insidiosi risultano soprattutto i due di quest’ultimo:Al 40° Campagnolo si supera per respingere di pugno la sua bella semirovesciata volante e allo scadere della prima frazione ci vuole l’intervento in chiusura di Doni per sbrogliare la situazione.I carrarmatrix in questa fase si fanno vedere ancora con l’ottimo Maicon,destro fuori di poco al 39°,e con la coppia romanista Tonetto-Perrotta che nell’undici di Carbone compongono il binario sinistro.A destra invece Maicon non è ben supportato da un Cozza in giornata no che di fatto non parteciperà alla ripresa perché viene lasciato negli spogliatoi da Ficcandenti nell’intervallo di Siena-Reggina.Stessa sorte tocca dall’altra parte a Stankovic che deve uscire per infortunio.Pertanto nella ripresa diminuiscono sia su una sponda che sull’altra i giocatori effettivamente in campo e due di essi diventano protagonisti,in senso diverso,della gara.Protagonista in positivo per i concorezzesi è Cristiano Doni che al 64° vola a deviare di testa un calcio di punizione sfiorando la porta ma fa ancora meglio al minuto 75 quando si avventa sul pallone respinto dal palo dopo l’incornata di Maicon e da vero opportunista ribadisce in rete in spaccata per la gioia dell’intero settore ospiti.Dicevamo poi del protagonista in negativo:si tratta di Daniele de Rossi che al minuto 80 di Milan-Roma si procura ma poi calcia “a cucchiaio” alto sulla traversa un calcio di rigore.Un peccato di gioventù che alla fine non costa la vittoria ai giallorossi e di fatto non toglie nulla neanche al Monica & son che anche in caso di rete non avrebbe certo raggiunto quota 66 e quindi l’1 a 1.Considerarlo come possibilità di pareggio fallita per quanto riguarda il match del Vitagliano quindi non è esatto,diciamo che sfuma la chance per gli uomini di Guagnini di chiudere la gara con una fantapunteggio dignitoso.Non ci sono elementi del posticipo Genoa-Fiorentina in campo in questo incontro fantacalcistico e quindi la gara si chiude sull’1 a 0 per i Carrarmatrix che quindi centralo il terzo successo consecutivo in campionato e si ritrovano a guidare,solitari,la classifica.Il Monica & son invece è ora unico fanalino di coda con soli 4 punti in 6 partite disputate.Sono tre le sconfitte consecutive per Crespo e soci,urgono rimedi in tempi brevi per una situazione che sfocia nel disastro anche a livello di fantamedia(61,75).MIGLIORE IN CAMPO SKY:DONI(I CARRARMATRIX)

Si chiude in parità invece la sfida di Casatenovo tra il Navarro e la Viennese oyster che dopo 3 giornate deve abbandonare il trono di capolista e ora si ritrova al secondo posto.C’e da dire che c’e un pizzico di sfortuna in questa mancata vittoria visto che la squadra avversaria raggiunge quota 71,quella minima per pareggiare,solo grazie al fattore campo.La compagine di Pesce si comporta leggermente meglio(71,5) e alla fine paga il 7 del casatese Gamberini nel posticipo serale ma nel complesso possiamo dire che il pareggio è un risultato giusto e che forse il 2 a 2 finale fa sembrare il match più spettacolare di quanto in realtà sia.Questo perché in effetti in campo c’e un solo marcatore reale ovvero il canturino Martinez.Gli altri 3 nomi che finiscono sul tabellino sono marcatori virtuali e nello specifico tra i padroni di casa questo attestato spetta al già citato Gamberini e a Di Natale(8,5),il cui assist ad Asamoah in Lazio-Udinese diventa gol per la Lega-ti al palo,mentre tra gli ospiti è Zlatan Ibrahimovic a beneficiarne grazie suo 7 in pagella.Lo svedese forma come di consueto con Mutu e Martinez il tridente lariano e Pesce inoltre decide di puntare su due mini-blocchi :ci sono infatti il mini-blocco Fiorentina(Mutu,il portiere Frey e il regista Liverani) e il mini-blocco Catania con il centrale difensivo Stovini e il mediano Baiocco che si aggiungono al giù citato Martinez.C’e poi un deciso tocco di bianconero col difensore udinese Zapata e i due senesi Loria e Vergassola col genoano Leon che fa a fare il vertice alto di un centrocampo a rombo in cui lo stesso Vergassola e Baiocco sono i cursori a protezione del “cervello” Liverani.3-4-3 anche per Crippa che deve rinunciare al suo uomo più rappresentativo ovvero Francesco Totti,il cui forfait però non lo disturba in chiave calcistica visto che la Roma è di scena contro il suo amato Milan.Il mister casatese però sbaglia a non fare come il tecnico giallorosso Spalletti ovvero sostituire il pupone con Mirko Vucinic e non può così sfruttare la rete del montenegrino a S.Siro che gli è fatale sempre in senso calcistico visto che determina il 2° KO casalingo consecutivo della sua squadra del cuore.Il suo ingresso non avrebbe comunque modificato in nessun caso il 2 a 2 al contrario di quello tra i canturini di Gargano non schierato da Pesce.Il centrocampista del Napoli,in gol contro la Juventus,avrebbe portato un 10 che almeno in un caso(se fosse stato messo al posto del 5,5 di Leon) avrebbe migliorato di 4,5 punti il punteggio di squadra consentendo di raggiungere fascia 3.Tornando alla formazione dei padroni di casa il tridente offensivo vede due prime punte(Gilardino e Zampagna) e l’agile Di Natale a dare quel tocco di imprevedibilità che non guasta.A centrocampo invece delude la colonna centrale del consueto rombo(Pirlo e Seedorf insufficienti)mentre portano a casa la pagnotta,nel senso che raggiungono la sufficienza,le due mezzali Palombo e Fabio Simplicio.In difesa c’e il cambio forzato Grimi-Oddo che fa scalare a destra Kaladze con il senese che occupa la fascia sinistra e Gamberini che veste i panni di centrale davanti a Nonno Ballotta preferito nella circostanza a Doni e all’esordio assoluto con la maglia del Navarro.Dato che nessuno dei due fantatecnici si affida a giocatori impegnati negli anticipi della 9° di A ecco che questo match ha il suo effettivo inizio alle ore 15 di Domenica 28 Ottobre.La prima palla gol capita agli ospiti visto che è Ibrahimovic,l’ex per eccellenza di questo fantamatch,al 5° ad entrare in area e a provare a sorprendere Ballotta con un diagonale da posizione defilata sul quale però il 43enne estremo difensore è molto reattivo e sventa.Lo svedese viene accolto molto bene dai suoi ex tifosi che sanno quando è stato determinante per lo scudetto conquistato nella passata stagione.La riconoscenza nel fantacalcio c’e,non sempre accade la stessa cosa nel calcio visto come è stato accolto dai tifosi senesi Cozza in Siena-Reggina.Pare che i mugugni dei lungimiranti tifosi toscani siano riconducibile all’idea che il fantasista di Cariati nella passata stagione possa essersi volontariamente fatto parare da Campagnolo un rigore al Granillo in un Reggina-Siena poi comunque vinto ugualmente dai bianconeri.Secondo questa assurda tesi Ciccio avrebbe volontariamente sbagliato perché voleva che la partita finisse pari per non complicare la situazione della sua amata Reggina in chiave salvezza.Pazienza se la tesi non sta ne in cielo e ne in terra e se l’attuale capitano amaranto nella scorsa stagione pur giocando poco,grazie alle scelte geniali di Beretta che non a caso ora è a spasso, ha contribuito con 4 gol decisivi alla salvezza dei toscani giunta solo a minuti dalla fine dell’ultima giornata con un gol di Negro cui sempre,in tema di riconoscenza,non è stato nemmeno rinnovato il contratto.Evidentemente questi tifosi meritavano di finire in B con le prodezze dei fenomenali Frick e Gastaldello anziché rimanere un altro anno in serie A.Chiusa questa divagazione torniamo a bomba sulla gara del Galeazzo Ciano dicendo che nella prima mezzora sono i padroni di casa del Navarro a fare la partita.Al 6° Di Natale impegna Frey dalla distanza e più tardi è la volta di Zampagna che devia di testa un cross dalla destra con la palla che sorvola non di molto la traversa.Frey e Zampagna protagonisti anche al 28° ma stavolta il tiro dell’atalantino è più preciso e richiede la parata dell’estremo difensore francese.Crippa prova poi ad affidarsi ai milanisti di maglia o di proprietà ma Gilardino,Pirlo, Seedorf e il brasiliano Grimi non riescono a essere pungenti al momento di battere a rete.La Viennese oyster punte sulle giocate del suo fuoriclasse Ibrahimovic per cercare di sbloccare in suo favore il match ma lo svedese ha qualche problema quando si trova a dover calciare verso la porta e non riesce così a concretizzare il lavoro fatto con le sue funamboliche giocate.Una di queste al minuto 37 si trasforma in un ottimo assist che però Loria spreca calciando a lato.Il dinamismo di Vergassola è un arma in più a centrocampo per i cantuirini che a fine primo tempo riescono a trovare il gol del vantaggio.Dopo due tentativi di Zampagna respinti dalla difesa ci pensa Martinez a incornare in rete di testa il preciso cross dalla destra di Ibrahimovic.E’ il 43° e un minuto più tardi è il serbo svedese a cercare subito il raddoppio anche stavolta non accompagnato dalla giusta precisione sottoporta.I padroni di casa non vogliono soccombere,in particolare Di Natale che in avvio di ripresa va tre volte alla conclusione sfiorando un pareggio che non sarebbe affatto demeritato.Ci provano anche Palombo e Gilardino,entrambi di testa,ma la porta di Frey rimane inviolata.La Viennese Oyster di tanto in tanto fa qualche capatina in contropiede coi suoi due uomini migliori cioè Ibrahimovic e Martinez che provano ad alzare il baricentro della squadra.Il Navarro però va veramente vicinissimo al pareggio al minuto 63 quando Palombo stacca e va a colpire la palla di testa su uno spiovente dalla bandierina:solo che il centrocampista doriano schiaccia troppo il pallone che batte sul terreno e va a toccare la traversa prima di finire sul fondo.Un errore abbastanza grave perché il giocatore era indisturbato e quindi si tratta di un vero e proprio gol sbagliato,la sfortuna c’entra poco.Palombo ci prova anche al 66° ma per lui non è giornata almeno per quanto concerne l’area di rigore avversaria.I lampi di classe di Ibrahimovic invece illuminano la scena sul versante opposto:lo svedese al 67° di Palermo-Inter per poco non realizza un meraviglioso gol di tacco ma dato che occorre riconoscergli una rete virtuale per la nostra lega fantacalcistica decidiamo di premiare la sua conclusione più spettacolare fatta al Barbera e quindi al 67° la Viennese oyster si porta sul 2 a 0.Un duro colpo per il Navarro che fin li non aveva demeritato ma che ha comunque subito la possibilità di accorciare sempre con un gol virtuale ovvero l’assist di Di Natale per la rete di Asamoah in Lazio-Udinese.Come anticipato tale assist viene considerato gol per la Lega-ti al palo e la gara è di fatto subito riaperta.A metterla in equilibrio ci prova Simplicio al 70° ma la sua conclusione dalla distanza non sorprende Sebastian Frey.Dopo un destro respinto di Baiocco arriva,al minuto 75,il bell’avvitamento di Gilardino la cui deviazione aerea si perde di pochissimo sul fondo strozzando in gola il doppio(in senso anche rossonero) urlo di gioia di Crippa.La gara non smette di regalare emozioni perché già 2 minuti dopo Di Natale chiama Frey alla non facile respinta.Nulla a che vedere però con l’intervento super di Ballotta,eccezionale nel deviare in corner una pregevole incornata di Ibrahimovic all’88°.Nei minuti di recupero delle gare domenicali si segnala un nuovo tentativo di Di Natale ma per giungere al pareggio al Navarro è necessario il 7 dell’ottimo Gamberini nel posticipo del Marazzi.E’ il voto che serve per accalappiare quota 71 e quindi è lui l’autore del 2 a 2 finale.il 24 totalizzato dal quartetto Frey-Liverani-Leon-Mutu serve a Pesce per entrare in fascia 2 ma non basta per portare a casa la vittoria:le tre conclusioni ciascuno di Mutu e Leon non servono per sbloccare ne lo 0 a 0 di Genoa-Fiorentina ne il 2 a 2 del Galeazzo Ciano.L’astinenza da gol del Navarro s’interrompe dopo circa 400 minuti e la squadra torna così a fare punti dopo due KO consecutivi muovendo la classifica che però al momento non è felicissima visti i 7 punti di ritardo dalla vetta.Pari comunque non da buttare così come per i canturini che portano a 5 gare la loro serie utile:per gli uomini di Pesce si tratta del secondo 2 a 2 consecutivo.MIGLIORE IN CAMPO SKY:MARTINEZ(VIENNESE OYSTER)

Cade in casa invece il Bari Vecchia sconfitto da un Billionaire giunto al settimo punto conquistato nelle ultime 3 gare.Dopo il digiuno di punti e di gol delle prime 3 partite di questo campionato la squadra di Moretti sembra essersi ritrovata e grazie al prestigioso successo di Vedano al Lambro sale al quinto posto in classifica scavalcando A.A.A Ylenia Carrisi cercasi e Navarro e abbandonando così l’ultimo posto.Decisiva per la vittoria è la prestazione del difensore Domizzi che subentra dalla panchina e col suo 12,5 derivante da due rigori trasformati in Napoli-Juventus consente ai lariani di entrare in fascia 2 e vincere la gara addirittura con 2 reti di scarto visto che al loro 71,5 Meregalli risponde con un 62,5 arrivato nonostante il fattore campo a favore.A limitare il punteggio dei vedanesi è soprattutto il 3 di Massimo Ambrosini autore di una prova pessima ed espulso in Milan-Roma ma anche le insufficienze di Modesto in difesa e dell’intero tridente offensivo.Qui spicca in particolare il 5 di un Rocchi ultimamente abbastanza appassito,insufficienze più contenute invece per Pazzini e Reginaldo con Amauri che rimane in panchina assieme Asamoah la cui rete in Lazio-Udinese non può quindi essere sfruttata anche se comunque sarebbe servita solo ad addolcire la sconfitta.A centrocampo Ambrosini forma con Hamsik(6,5,il migliore dei suoi) il duo centrale mentre sulle fasce troviamo Buscè e Amantino Mancini.Quest’ultimo forma il binario mancino con il terzino sinistro Modesto mentre a far tandem con l’empolese c’e Chiellini,dirottato a destra,con Nesta che completa il trio difensivo davanti a Julio Cesar.Come detto Moretti sfrutta l’ingresso dalla panchina di Domizzi e quindi nella sua vittoria c’e anche un pizzico di fortuna considerando che se al posto del punteggio del napoletano ci fosse stato ad esempio un giocatore con un punteggio fino a 6,5 la partita sarebbe finita 0 a 0.Ma così non è stato e l’ingresso dell’ex bresciano diventa ufficiale solo dopo il posticipo serale in cui non scende in campo il fiorentino Dainelli schierato titolare nella difesa canturina in cui troviamo anche l’esterno destro Javier Zanetti e il centrale Juan.Centrocampo impreziosito dalla presenza di Morrone(9,5),anch’egli in gol,ma non da quella di Vannucchi,out per infortunio,e Corini,lasciato in panchina per scelta tecnica da Moretti che preferisce affidarsi a Giacomazzi per quel che concerne il ruolo di regista.La mezzala sinistra del rombo è Cambiasso,il ruolo di trequartista è ad appannaggio di un Riccardo Montolivo non in grande giornata(5).In attacco sono Bellucci e Ventola ad affiancare l’inamovibile Trezeguet ma nessuno dei 3 punteri si segnalerà per una prestazione sfavillante.Il 3 del portiere Mirante chiude il quadro dei voti di un Billionaire cui la partita sorride quasi subito.Non tanto per il 5,5 del torinista Ventola autore di un debole colpo di testa nell’anticipo delle 18 quanto per quello che accade nell’anticipo delle 20.30.Dopo le conclusioni aeree,parate,di Domizzi e Trezeguet,e il tiro di Hamsik respinto sul versante opposto arrivano infatti come manna del cielo due rigori contestatissimi di cui beneficiano Napoli e Billionaire visto che a realizzarli entrambi ci pensa Maurizio Domizzi.Uno di questi presunti penalty è del bianconero vedanese Chiellini e quindi dovendo scegliere un solo gol da assegnare all’ex modenese(uno dei 2 gol della squadra canturina va dato a Morrone) decidiamo di optare per quello derivante dal fallo del difensore della Juve ,così giusto per essere più coerenti con il fantamatch di Vedano.Un destro fuori bersaglio da posizione defilata di Trezeguet chiude la parte “sabatistica” dello stesso e con la cronaca passiamo agli episodi domenicali.Il vantaggio ospite si fa presto più corposo perché dopo un destro dalla distanza di Rocchi parato dal portiere e un altro di Ambrosini fuori misura arriva il raddoppio firmato da Morrone.E’ il 9° minuto quando l’ex livornese risolve con un colpo di testa dall’interno dell’area di rigore una mischia susseguente a un calcio d’angolo e quindi dopo pochi minuti la gara è già decisamente in salita per un Bari Vecchia che prova a venir fuori dopo il quarto d’ora ma è frenato dalla giornata opaca di alcuni suoi uomini.Centralmente latita parecchio Ambrosini che non brilla ne nel pressing sui portatori di palla avversari come ad esempio il regista Giacomazzi ne per quel concerne gli inserimenti offensivi.Dignitosi ma nulla di più Buscè e Mancini sugli esterni con il brasiliano per nulla supportato da un Modesto(5) il cui cognome nella circostanza può essere definito come eufemismo se rapportato alla sua prestazione.Il numero 30 giallorosso trova comunque modo di rendersi pericoloso al 16° con un destro di poco alto e stessa sorte toccherà 2 minuti più tardi al compagno di squadra nonché connazionale Reginaldo.Ai padroni di casa manca anche la cattiveria in attacco e un Rocchi in ombra si fa vedere solo al minuto 27 per di più con un colpo di testa fuori misura.Gli uomini di Moretti gestiscono senza troppi patemi il doppio vantaggio grazie al prezioso lavoro di Cambiasso e soprattutto Morrone a centrocampo.Sulla destra Zanetti di tanto in tanto fa qualche capatina delle sue in avanti e l’attento Juan concede poco o nulla a Rocchi consentendo a Mirante di dormire sonni tranquilli almeno fino al 42° quando un tiro da fuori di Mancini deve essere respinto dal portiere doriano.Nella ripresa poi anche le forze iniziano a mancare al Bari Vecchia che dopo un tentativo insidioso di Reginaldo al 48° diminuisce la propria spinta offensiva e concede molto all’avversario.Nell’intervallo delle gare di A Meregalli vede sostituire Julio Cesar e Modesto e quindi questi due giocatori di fatto nella ripresa è come se non fossero in campo.Bellucci al 56° calcia fuori una punizione e 10 minuti più tardi centra la porta ma con una conclusione abbastanza velleitaria.Fuori bersaglio invece le successive conclusioni dei centrocampisti lariani Morrone,Giacomazzi e Cambiasso con quest’ultimo che ha anche un’altra ghiotta occasione ma arriva con un pizzico di ritardo sull’ottima sponda aerea di Morrone e l’azione sfuma.Finiscono sul fondo anche la sventagliata di Mancini al 73° e i due tiri di Rocchi intorno all’80°.Un destro di Bellucci respinto all’86° è l’ultimo spunto delle gare pomeridiane.Per provare a rientrare in corsa Meregalli guarda al posticipo e al fiorentino Pazzini che però contro il Genoa non va oltre il 5,5 mettendo insieme solo un paio di conclusioni scialbe.Ancora peggio fa per il Billionaire Montolivo(5) ma la sua è una prova che non pregiudica la vittoria lariana e il suo voto basta per entrare in fascia 2 e portare a casa il 2 a 0.Prosegue la risalita di Trezeguet e soci che dopo un inizio a dir poco stentato si stanno rimettendo in careggiata.Seconda sconfitta stagionale invece per il Bari Vecchia che perde la vetta agganciata settimana scorsa e chiuderà la prima trance di partite andando a sfidare a Concorezzo i Carrarmatrix primi in classifica in quello che sarà il big match della giornata.MIGLIORE IN CAMPO SKY:DOMIZZI(BILLIONAIRE)

Il derby di Cantù tra A.A.A.Ylenia Carrisi cercasi e Top Gun viene vinto da questi ultimi in trasferta col punteggio di 2 a 1.Per gli uomini di Lunghi è il secondo derby vinto quest’anno e anche il primo successo stagionale in trasferta che significa anche raggiungimento del quarto posto in classifica a soli 2 punti dalla zona podio.Seconda sconfitta consecutiva e quarta partita consecutiva senza vittorie invece per la compagine di Leoni che in questo momento dovrebbe cambiare il proprio nome in A.A.A punti in classifica cercasi.Battute a parte in queste ultime 4 gare sono arrivati solo due pareggi a reti bianche e la squadra è scivolata dal primo al sesto posto dilapidando quanto di buono fatto nei primi 180 minuti del campionato.Stavolta non basta il sigillo di Del Piero visto che i primi a segnare sono gli ospiti con Rosina e poi ci penserà il ritrovato Tavano a dare ai suoi una vittoria meritata come dimostrano i 7,5 punti di differenza netta tra le due squadre.Quella di casa col +2 del fattore campo raggiunge 68,5 mentre il 74 ospite è riconducibile soprattutto ai fantavoti di Rosina(9,5) e Tavano(12,5) che nascondono un paio di 5 secchi come quelli di Ujfalusi e Kakà.Il ceco è l’esterno destro di una difesa a 3 in cui davanti al portiere Coppola trovano spazio anche Paolo Cannavaro e Terlizzi,entrambi sufficienti.A centrocampo perdura l’assenza di Aquilani e ancora una volta per sostituirlo Cascione viene preferito a Milanetto.L’ex riminese è il regista arretrato alle spalle del consueto funambolico terzetto di trequartisti composto da Foggia,Kakà e Rosina.Sono loro,almeno sulla carta.la principale fonte di sostentamento per il tridente avanzato in cui Maccarone e Tavano fungono da attaccanti esterni ai fianchi del centravanti boa Corradi. L’incontenibile Tavano fa patire le pene dell’inferno al suo avversario diretto Zenoni(5) che dalla panchina subentra ad Adani formando col centrale Sala e con l’esterno mancino Del Grosso il trio difensivo davanti al portiere Sereni.Altro cambio forzato a centrocampo dove Camoranesi viene rilevato in tutto e per tutto,posizione compresa,da Semioli.E’ lui infatti l’ala destra di un centrocampo in linea in cui a sinistra c’e Mutarelli e al centro il rientrante Volpi fa coppia con Gattuso.Montella,Del Piero e Amoruso formano il tridente offensivo e a spiccare è il 9 di Pinturicchio che di fatto consentirà alla squadra di rendere meno amara la sconfitta entrando in fascia 1.Nel primo anticipo di A Lunghi ha due assi notevoli da calare visto che Torino-Cagliari è l’occasione giusta per affidarsi ai due centrocampisti più talentuosi delle due compagini ovvero il granata Rosina e il rossoblu Foggia.Discreta la prova di quest’ultimo(6,5) con un bel sinistro da fuori di poco alto,ancora meglio quella dell’ex parmense che approfittando di un rimpallo in area realizza quella che è la rete del vantaggio sia per il Torino che per il Top gun.Due squadre che hanno in comune l’iniziale,il numero di lettere che ne compongono il nome,il fatto di avere in qualche modo a che fare con il cinema(Top gun è il nome di un film e l’abbreviazione Toro,spesso usata per indicare i granata,richiama il nome dell’attore Benicio del Toro) e probabilmente tante altre cose che in questo momento non ci vengono in mente.Al 16 della coppia torino-cagliaritana Leoni oppone il 6 di Del Grosso il cui sinistro fuori di poco è di fatto la prima azione dell’A.A.A. Ylenia Carrisi cercasi che nel secondo anticipo può sfruttare la rete di Del Piero che vale il provvisorio pareggio.Il numero 10 bianconero dopo aver fatto le prove generali con un tiro respinto dalla difesa realizza,solo davanti al portiere,il gol dell’1 a 1 al termine di una bell’azione corale in velocità.Il testimonial della Uliveto tenterà la via della rete ancora un paio di volte senza riuscire a ripetersi.Nei primi minuti delle gare domenicali si segnala Corradi con due interessanti spunti offensivi che mettono i brividi alla retroguardia avversaria.L’attacco ospite si fa sentire anche con Maccarone il cui destro radente al 10° finisce fuori ma non di molto.La squadra di casa soffre troppo a centrocampo con un Gattuso poco continuo in fase d’interdizione e soprattutto un Mutarelli(5) che sulla sinistra non riesce ad affondare ed è poco utile anche in fase difensiva.A tratti si vede la sapiente regia di Volpi che al 15° lancia in profondità Amoruso la cui conclusione viene abbrancata da Coppola.Tra gli ospiti chi delude è Kakà che solo in rare occasioni riesce a giocare come sa:una di queste è al minuto 17 quando parte palla al piede dalla sinistra,entra in area e calcia ma senza centrare la porta.Il nuovo vantaggio ospite è comunque maturo quasi come le ciliegie a Maggio e arriva al 24° quando Tavano fa partire un gran pallonetto dal limite che scavalca Sereni e s’insacca.Due minuti più tardi per poco non arriva anche il 3 a 1 con Maccarone che devia molto bene il cross di Tavano sfiorando la porta.L’attaccante senese e quello livornese mettono in seria difficoltà un Sala(5) non certo in grande giornata e nella seconda parte del primo tempo le azioni degne di nota degli ospiti sono più numerose e su tutte spiccano quelle di Kakà e Corradi entrambe fuori di poco.Decisamente più sballata invece la conclusione da fuori di Volpi che è l’ultimo sussulto dell’A.A.A. Ylenia Carrisi cercasi nella prima frazione di gioco.Al 5° minuto della ripresa di Parma-Livorno Tavano realizza un calcio di rigore che sebbene porti 3 punti in più a livello di fantapunteggio al Top gun non può essere considerata tale per la Lega-ti al palo visto che la squadra di Lunghi realizza “solo” due reti e la presenza di un altro marcatore reale,Rosina,fa si che la doppietta di Tavano venga dimezzata.Come accade in questi casi la rete che va a sparire è quella dal dischetto.Sempre dal match del Tardini arriva al 52° il colpo di testa bello ma centrale di Bernardo Corradi che in tema di cose belle e centrali se ne intende considerando quanto deve essere bella la cosa centrale del corpo della sua bellissima fidanzata Elena Santarelli.Ma distogliamo la mente da queste cose e torniamo a parlare di calcio,anzi di fantacalcio segnalando le conclusioni mancine di Gattuso e Mutarelli bloccate a terra da Coppola,omonimo del famoso regista Francis Ford ma anche del tipico berretto siculo.Dopo un tiro di Tavano parato al 57° i padroni di casa vanno veramente vicinissimi al gol del 2 a 2.E’ il 59° quando Amoruso colpisce di testa sotto misura ma in controtempo e la palla va a sbattere sulla traversa prima di finire fuori.Gli ospiti tirano un sospiro di sollievo e nella mezzora finale chiudono tutti i varchi per evitare di subire altri pericoli del genere.Solo all’89° Mutarelli riesce a presentarsi dalle parti di Coppola deviando di testa un calcio di punizione di Montella con la palla alta di poco.Il Top Gun chiude comunque all’attacco sfiorando con Maccarone il 3 a 1 al 91° e il 6 di Semioli nel posticipo ufficializza l’entrata in fascia 1 della squadra di Leoni.La sconfitta arriva comunque e prosegue così il momento poco felice di Amoruso e soci.Vittoria con sorpasso invece per gli uomini di Lunghi la cui classifica inizia a essere quantomeno soddisfacente.MIGLIORE IN CAMPO:TAVANO(TOP GUN)