PAGELLE 1° FASE

CRIPPA 8
Tra la vittoria in supercoppa e i 5 successi di fila con cui,non senza un pizzico di fortuna,passa dall’ultimo al primo posto nel giro appunto di 5 giornate ci sono le 2 sconfitte iniziali in campionato e diciamo che il suo avvio di stagione è soddisfacente all’80%:uno dei motivi per cui decidiamo di premiarlo appunto con un 8.In extremis sfila primato e titolo di campione d’autunno a Carbone battendolo in con l’aiuto del fattore campo e di decisioni arbitrali favorevoli e le 4 vittorie consecutive precedenti erano avvenute senza gol al passivo sebbene 2 di esse(quelle interne contro Pesce e Lietti) siano sicuramente meritate.Più sofferte quelle esterne(entrambe col punteggio di 1 a 0) contro Leoni e Meregalli,meritato il KO interno Moretti alla 2° giornata mentre c’è sicuramente sfortuna quando all’esordio perde contro Guagnini segnando 4 gol in trasferta e venendo penalizzato dal fattore campo.Al di la di questi dettagli merita di occupare i primo posti della classifica essendo attualmente 2° come gol fatti e fantamedia e il paragone calcistico più immediato non può che riguardare il Napoli con cui condivide grandi aspirazioni,ottimi risultati e ben 7 giocatori tra cui Inler che impreziosisce un centrocampo in cui emerge pure la qualità di Hernanes,Barrientos e Valdes(a proposito di quest’ultimo ci sta anche un parallelo col Parma ripresosi bene dopo un inizio stentato).Pandev contribuisce invece a dare pericolosità ad un attacco che finora ha sempre proposto il trio formato dal macedone,Milito e Bianchi finendo per non poter sfruttare le 2 reti di Toni.Il trio De Sanctis-Campagnaro-Cannavaro ha dato sicurezza ad una difesa in cui sono stati meno utili del previsto esterni di fascia come Abate,Lichtsteiner e Peluso.CRESCENTE

CARBONE 7.5
3 giornate da capolista,4 da vice l’ultima delle quali è la sfortunata trasferta di Casatenovo quando perde di misura per colpa del fattore campo e di 2 reti regolari annullate e si vede scucire in extremis dai casatesi il titolo di campione d’autunno che però non sarebbe stato del tutto meritato.Chiude infatti la 1° fase al 4° posto come attacco e fantamedia ed è fortunato a livello di gol subiti avendo la miglior difesa anche se tale fortuna è concentrata nelle prime 4 uscite caratterizzate da 2 vittorie per 2 a 1(contro Meregalli e Guagnini) e 2 scialbi 0 a 0 con Lietti e Moretti.Va oltre la fascia 2 solo alla 5° quando s’impone 3 a 2 a Cantù contro Leoni ritrovando quella vetta confermata poi alla 6° quando diventa capolista solitario grazie al 2 a 1 interno ai danni di Pesce e anche in quel caso la fortuna c’entra poco.Non è un caso che l’unica sua sconfitta coincida con la prestazione peggiore di Klose bomber principe di un attacco esaltato anche da Cassano e nel quale non sfigurano nemmeno Bergessio e Belfodil.L’ex madridista è il più redditizio di una colonia interista ben rappresentata anche da Ranocchia col quartetto Stankovic-Sneijder-Pereira-Guarin molto meno sfruttabile per motivi diversi ma,anche per questioni di classifica,è proprio il club nerazzurro quello con cui abbiamo il parallelo migliore.Al limite ci può stare anche quello col Catania per motivi arbitrali(entrambe hanno di che protestare nell’ultima domenica di ottobre) e per la condivisione Almiron e Legrottaglie rispettivamente regista di un centrocampo deludente(poco sfruttabile anche Merkel e meno lampi del previsto da Mauri e Lazzari) e membro di una buona retroguardia in cui compaiono anche Benatia,Pasqual,Paletta e i portieri Frey e Consigli.CAPARBIO

MORETTI 7.5
Un punto in meno rispetto a Carbone ma stessa valutazione in quanto fa meglio di lui come attacco e fantamedia(primeggia in entrambe le graduatorie con valori elevati) registrando meno sconfitte(0 contro 1) e più giornate in vetta(tutte le prime 5).Nelle prime 3 uscite ottiene 2 successi interni per 4 a 1 contro Pesce e Meregalli infilando in mezzo anche quello esterno contro Crippa poi però arrivano ben 4 pareggi di fila che poco alla volta lo fanno scivolare dal 1° al 3° posto sebbene la sua produzione offensiva resti alta:il problema è che nelle ultime 4 incassa molte più reti(7) rispetto ai primi 3 match(2).E’ l’unico a fare punti in tutte le gare e questo farebbe pensare ad un possibile accostamento con la Juventus(con cui condivide posizione di classifica favorevole e un solido Asamoah) ma forse il parallelo più calzante è quello con la Lazio e non solo perché i 2 che lo precedono sono stati accostati a Napoli e Inter che precedono di poco in classifica i capitolini.In comune con essi abbiamo anche Candreva che sa offrire cose interessanti a un centrocampo con altri elementi di qualità come Hamsik,Moralez,Biabiany e il poco sfruttato Weiss mentre tra attacco e difesa c’è rendimento migliore dei milanisti(la coppia di portieri Abbiati-Amelia e l’ottimo El Shaarawy pagato solo 3 crediti molto più utile di un Pato costato 80 e quasi sempre out per problemi fisici) rispetto ai giallorossi Stekelenburg e Castan.Poco utilizzabili per motivi diversi gli argentini nerazzurri Silvestre e Palacio con la coppia doriana Maxi Lopez-Gastaldello che inizia bene ma poi cala proprio come la compagine ligure e il duo Calaiò-Pellissier che finisce per avere un ruolo marginale in attacco al contrario di quello del sorprendente Roncaglia in difesa.FICCANTE

GUAGNINI 6.5
Inizia bene con un pirotecnico 5 a 4 casalingo ai danni dell’attuale capolista Crippa e finisce benissimo con 2 successi consecutivi contro Lietti e Pesce grazie ai quali passa dal 7° al 4° posto.Il problema sono i punti persi tra la 2° e la 5° giornata quando ottiene 3 sconfitte di fila contro Meregalli,Carbone e Lietti(solo 2 gol segnati in 270 minuti) ma poi si riprende con il non certo disprezzabile 2 a 2 in casa di Moretti,che in quel momento era in vetta alla classifica,e le 2 vittorie consecutive di cui sopra:in altre parole se la cava bene in 4 partite su 7 e anche per questo come valutazione andiamo oltre la sufficienza.Si va oltre essa anche per via del fatto che è attualmente 3° sia come gol fatti che come fantamedia e la fortuna non lo ha certo aiutato visto che è colui che ha incassato più reti(14).Come in passato anche stavolta infarcisce la rosa di milanesi di maglia attuali(7 tra cui spiccano Handanovic e i leoni di potrero Zanetti e Cambiasso) ed ex(7) e di quest’ultima categoria fanno parte i 30enni centravanti rossoblu Borriello e Gilardino che sanno farsi valere nell’ambito di un attacco in cui non possono essere sfruttati Zarate e Muriel.Poco sfruttabili pure Cossu e un Aquilani che fa parte di una colonia viola di cui fanno parte anche il convincente Rodriguez e i giovani talentuosi Jovetic e Ljajic(parallelo principale proprio con la Fiorentina,in seconda battuta quello col Genoa di Borriello) i quali danno qualità dalla trequarti in su dove rendono meno del previsto invece elementi di spessore come Vucinic o De Rossi:quest’ultimo fa parte di una componente capitolina non esaltante nemmeno per quanto riguarda Burdisso e Konko a loro volta membri di una difesa low cost nel complesso decisamente poco utile finora.BATTAGLIERO

LIETTI 6
Il 3 a 0 incassato da Crippa alla 5° frena la sua serie positiva iniziale(3 pareggi non esaltanti con 1 solo gol segnato in 270 minuti cui segue la vittoria casalinga contro Guagnini grazie alla quale si affaccia nelle parti alta della classifica) e rappresenta l’unica sconfitta di una 1° fase in cui però i pareggi(4) superano le vittorie(2).L’equilibrio regna anche nel confronto gol fatti(8) gol subiti(idem) e non ci sono grandi cose per quanto concerne attacco e fantamedia(inferiore al 70) visto che è 6° in entrambe le graduatorie e per questo motivo decidiamo di dargli una sufficienza secca anziché il 6,5 assegnato a chi affianca nella classifica generale.Le cose migliori le mostra nelle ultime 2 uscite quando realizza ben 5 reti rimontando in extremis 3 reti a Moretti(un 3 a 3 che ricorda molto quello della finale di Champions 2004/05) e superando 2 a 0 il campione in carica Meregalli.Queste 2 imprese arrivano grazie ai romanisti Osvaldo e Lamela ed è proprio con il club giallorosso che può essere fatta l’analogia migliore nonostante la differenza per quanto concerne gol fatti e subiti.Con essa condivide una certa incostanza e altri 4 giocatori,5 in totale invece gli elementi in comune con la Juventus:soddisfacente l’apporto del trio Pirlo-Bonucci-Giovinco,non certo quello di un Matri poco e mal impiegato dai bianconeri.Non esaltanti nemmeno Boateng,Vukusic e Pabon con Lodi e Rosi che invece non sfigurano nell’ambito rispettivamente di un centrocampo in cui abbiamo anche gli alti e bassi di Estigarribia(altro parallelo possibile proprio con la Sampdoria con cui viene condiviso pure Romero) e una difesa che deve fare i conti con l’infortunio di uno dei suoi elementi migliori(Basta).FLUTTUANTE

LEONI 5
5° sia come gol fatti che come fantamedia ma al momento penultimo,sia pure in coabitazione,in classifica con soli 6 punti e 1 sola vittoria all’attivo.Ci riferiamo al sontuoso 4 a 2 con cui si impone in casa del campione di lega Meregalli alla 4° ma nemmeno dopo quel successo riesce a inserirsi nella prima metà della classifica sebbene esso sia sufficiente per staccarsi da quell’ultimo posto occupato dopo lo 0 a 1 interno contro Crippa.La sua stagione era iniziata con 2 pareggi il 1° dei quali un po’ fortunato(1 a 1 con fascia 2 sfiorata da Lietti e fattore campo che consente di non perdere) ma è invece sfortunato alla 6° quando perde 2 a 1 in casa di Guagnini:in fin dei conti l’unico KO indiscutibilmente meritato è quello interno contro Carbone alla 5°.Il fattore campo torna a essergli amico in occasione del pareggio contro Moretti con cui chiude una 1° fase poco soddisfacente che porta a ipotizzare un parallelo con uno dei 2 club bianconeri(colore che come sempre abbonda nella rosa canturina) non torinesi della nostra serie A.Ci riferiamo al Siena(con cui condivide Vergassola,posizione di classifica non eccelsa e i 3 pareggi ottenuti) e soprattutto all’Udinese con cui ha in comune le 3 sconfitte e 3 giocatori tra cui Di Natale sicuramente il migliore di un attacco che deve fare i conti con gli alti e bassi di Miccoli e della coppia romanista Totti-Destro.Qualche analogia anche col Torino(Gillet è il più affidabile dei portieri del Fiodena) di cui fa parte anche un Brighi poco incisivo nell’ambito di un centrocampo in cui non sfigurano Zuniga,Galloppa e Marchisio mentre in difesa il trio titolare Samuel-Zaccardo-Chiellini si fa tutto sommato rispettare e tra i terzini sinistri di riserva Marchese convince più di Antonini e Morleo.FLEBILE

MEREGALLI 4.5
Mezzo voto in meno di Leoni appaiato a lui in classifica ma con valori di attacco e fantamedia migliori e il campione in carica oltre ad essere penultimo in entrambi i parametri ha anche il perso 6 gare su 8 contando pure la supercoppa:le uniche 2 gioie sono il 3 a 0 casalingo ai danni di Guagnini alla 2° giornata e lo 0 a 1 con cui espugna il non certo inespugnabile stadio del Cazzi Amauri alla 5°.Poca fortuna a livello di gol presi(ben 13,anche come difesa è penultimo) visto che oltre a quello contro Crippa in supercoppa deve poi incassare altri 2 poker in campionato contro Moretti e Leoni e in più nei 2 KO con cui chiude la 1° fase c’è di mezzo un’inferiorità numerica dovuta a carenza di attaccanti.La davanti alla 7° si ferma anche Cavani e quindi nessun puntero(gli altri sono Robinho,Pinilla,Hernandez,Quagliarella e Bendtner) riesce a essere sempre disponibile e nemmeno in mezzo c’è di che essere allegri.Vidal e Diamanti non sono all’altezza dei livelli eccellenti della passata stagione e non convincono del tutto nemmeno esterni offensivi come Gomez,Diamanti e Ilicic con il solo Maresca in grado di fornire un rendimento costante.Dietro le cose più apprezzabili arrivano da Ogbonna,Domizzi,Nagatomo e dal duo viola Vivano-Tomovic ma nemmeno qui abbiamo prestazioni esaltanti al punto che il parallelo calcistico più giusto oscilla tra le 3 squadre di bassa classifica con cui condivide gli elementi offensivi poco redditizi di cui sopra:Cagliari,Bologna o Palermo con la scelta definitiva che cade su quest’ultimo per la presenza di 2 giocatori con tali caratteristiche.Ci starebbe anche quello col Milan con cui condivide anche Acerbi e il brutto inizio di stagione dopo il campionato di vertice dello scorso anno.SPUNTATO

PESCE 3
Solo 2 gol fatti(record negativo di fase eguagliato) e solo 2 punti all’attivo) ma gli diamo 3 e non 2 visto che negli altri casi in cui avevamo avuto questi valori era arrivato appunto un 3 in pagella e rispetto ad essi il tecnico lariano ha pure una fantamedia superiore.Per la precisione essa è pari a 65(è ampiamente ultimo anche da questo punto di vista) e in più ha il demerito di non andare mai a segno nelle 4 gare casalinghe anche se è proprio tra le mura amiche che conquista i suoi unici 2 punti frutto di altrettanti 0 a 0 tutti canturini contro Leoni e Lietti.Essi non gli consentono di staccarsi da quell’ultimo posto occupato per 6 giornate su 7 e contribuiscono a creare un astinenza record da gol fatti(503 minuti) che va dal gol di Denis nell’1 a 4 esterno contro Moretti alla 1° giornata a quello di Amauri nell’1 a 2 sempre esterno contro Carbone.Proprio l’argentino e l’italo brasiliano sono gli unici a salvarsi(da qui il parallelo calcistico con l’Atalanta meno incisiva sotto porta del Parma e tra le meno prolifiche della A e da questo punto di vista ci sono analogie anche con Chievo e Pescara) nell’ambito di una squadra in cui delude parecchio la colonia rossonera:Pazzini e Bojan poco incisivi in un attacco nel quale non brilla nemmeno Immobile e la coppia Nocerino-De Jong che si adegua alla mediocrità di un centrocampo in cui abbiamo anche un duo viola(Borja Valero-Fernandez) e uno laziale(Lulic-Gonzalez).A proposito di biancazzurri non sono molto utili nemmeno l’ala destra napoletana Maggio e il trio Biava-Ciani-Zanon che caratterizza una retroguardia in cui il bianconero(Barzagli e il portiere Buffon) funziona meglio ad esempio del colorato blucerchiato di Costa cioè uno dei tanti parametri 1 di una squadra finora disastrosa.INESISTENTE