PAGELLE 3° FASE

CLASSIFICA 3° FASE(alla quale le pagelle si riferiscono)


SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

VINCO TUTTO 16 7 5 1 1 15 11 4 519 74,14285714
BIS DI PRIMI 13 7 4 1 2 16 14 2 526,5 75,21428571
GUAPEMAJA 12 7 4 0 3 16 9 7 515,5 73,64285714
PERBACCA! 9 7 3 0 4 11 11 0 498,5 71,21428571
DZEKO DI BERGAMO 8 7 2 2 3 9 12 -3 490,5 70,07142857
IO MI TOLGO 8 7 2 2 3 7 10 -3 480,5 68,64285714
MAREKSTER CITY 7 7 2 1 4 5 9 -4 457,5 65,35714286
SENZAPACHE 6 7 1 3 3 4 7 -3 466,5 66,64285714

LEONI 8
Quella che finora è la miglior fase in assoluto a livello di punti(16) di questa edizione gli permette di essere ora in vetta in classifica generale con quella coabitazione al vertice col Bis di primi già sperimentata per 2 giornate nella 2° sessione che torna pure in 2 delle ultime 3 della 3° nonostante il netto 3 a 0 subito in casa di Carbone alla 15° gli faccia iniziare male il periodo mandandolo a -6 dal vertice in quel momento ad appannaggio proprio di casatesi e concorezzesi.Le 4 successive vittorie con ben 12 reti segnate in totale gli consentono di riagganciare il suddetto duo e contribuiscono a mantenerlo nella zona podio nei 3 parametri principali sia nella classifica parziale che in quella generale e la combinata con Crippa prosegue poi anche al 20° quando entrambi pareggiano perdendo quel primato assoluto che viene riconquistato già nel turno successivo quando bastano un gol e un assist di Pogba per piegare la resistenza di un opaco Marekster City.La presenza del francese e del trio Dybala-Bonucci-Cuadrado oltre allo score quasi perfetto(2 soli punti persi) nelle ultime 6 giornate e la conquista della vetta suggerirebbero agganci con la sua Juventus ma,complice l’arrivo di un Dzeko in una colonia giallorossa basata sull’apprezzabile trio Salah-Pjanic-Digne,il parallelo più azzeccato continua a essere quello con la Roma anch’essa risalita con 16 punti nelle ultime 6.Rispetto alle prime 2 fasi conserva pure il carattere del Torino(da cui trae il duo Padelli-Glik in una rosa coloratosi molto di rossoblu con l’arrivo del poker Suso-Laxalt-Diawara-Izzo che si aggiunge a un Gastaldello utile ad una difesa spesso guidata da Viviano e frenata dagli alti e bassi del duo toscano Tonelli-Marcos Alonso e del calo del Palermo di Sorrentino e Gonzalez) e aumenta i propri “elli” aggiungendo Pucciarelli ad un attacco che può anche permettersi la non eccelsa sfruttabilità del duo Destro-Pazzini.SPUMEGGIANTE

CRIPPA 7.5
A differenza di quanto accadutogli nelle stagioni precedenti stavolta niente calo in una 3° fase per lui uguale alla 2° come numero di punti(13) e il 7,5 in pagella da essa derivante è ancora più meritato considerando i 16 gol fatti e la fantamedia superiore al 75.Continua a primeggiare anche da questi 2 punti di vista grazie alla grande vittoria(non senza polemiche per gli errori a favori arbitrali avuti anche in quella circostanza) per 4 a 3 su Carbone col quale alla 18° riottiene in solitaria quella vetta in classifica generale occupata per 11 turni ininterrotti da inizio Dicembre a metà Marzo e persa solo in occasione del 2 a 2 in casa di Moretti alla 20° quando chiude una settimana sfortunata(1 solo punto in 2 turni nonostante ben 5 gol fatti).Il successivo 3 a 1 interno su Lietti oltre a riportarlo sopra lo 0 a livello di differenza reti nella 2° fase gli ridà il primato in coabitazione e anche in questa circostanza il merito è principalmente dell’eccellente Higuain che è il fulcro del parallelo di un’ampia colonia partenopea ben completata da Koulibaly,Chiriches,Allan e Callejon oltre che di un attacco molto incisivo col duo Morata-Maccarone che è riuscito a mettere in disparte quello tutt’altro che disprezzabile formato da Cerci e Lasagna.Visto anche il campionato di vertice e la grande prolificità rimane proprio quello col Napoli il parallelo principale di una squadra che ha avuto un calo a livello di efficacia romanista(De Rossi spesso infortunato,il duo Manolas-Rudiger non impeccabile come il portiere Szscesny) e continua ad avere una possibile analogia secondaria con il Chievo:duo Cesar-Hetemaj e rendimento più che soddisfacente nelle ultime 7.Le assenze di Montolivo hanno limitato il rendimento comunque nel complesso sufficiente di una colonia milanista in cui troviamo anche il trio Antonelli-Abate-Kucka mentre quello Karnezis-Lichtsteiner-Badu ha completato la quella bianconera.IMPONENTE

CARBONE 7
Corona un periodo straordinario(8 vittorie,25 punti e 26 gol fatti in 11 giornate) centrando col successo su Pesce alla 20° quella vetta solitaria che gli mancava da oltre 3 anni e anche se la successiva sconfitta in casa di Meregalli lo rimette nelle condizioni di dover di nuovo inseguirla la sua 3° fase è di tutto rispetto anche se ancora meno fortunata della 2° rispetto alla quale segna 4 reti in più ma ottiene un punto in meno.Oltre al risveglio vedanese ha infatti la sfortuna di subire l’unica vittoria di questo periodo di Lietti(un 1 a 0 fortunoso viste le modalità in cui matura il gol su rigore di Candreva) e il poker favorito da errori arbitrali di Crippa perché per il resto ottiene solo vittorie andando per di più oltre la fascia 2 in ben 5 circostanze nelle quali realizza ben 16 reti in totale restando ai vertici anche a livello di attacco e fantamedia.Nonostante il calo di risultati del suo eterno alter ego Inter(l’addio di Guarin viene compensato dall’arrivo di un Jovetic però praticamente mai sfruttabile come l’altro innesto in corsa Telles e c’è anche la flessione di Murillo ma ci pensa comunque l’efficace poker Miranda-Brozovic-Perisic-Ljajic a tenere alta la bandiera nerazzurra) riesce,proprio a differenza della squadra di Mancini,a restare in corsa per il titolo pur mostrando alti e bassi come la Lazio protagonista di un parallelo secondario giustificato anche da qualche infortunio di troppo a frenare la corsa oltre che dalla presenza del poker Marchetti-Berisha-Basta-Biglia.Non sempre sfavillante ma nel complesso non disprezzabile il trio doriano Dodò-Soriano-Quagliarella e lo stesso vale per il poker sassolese Consigli-Vrsaljko-Missiroli-Berardi mentre gli innesti di Roncaglia e soprattutto del duo Tello-Bernardeschi hanno saputo impreziosire una colonia viola già ben rappresentata dal trio Rodriguez-Borja Valero-Ilicic sebbene quest’ultimo sia ora in calo dopo l’ottimo avvio di stagione.COMBATTIVO

PESCE 6
Una specie di via di mezzo tra la sua buonissima 1° fase e la sua pessima 2° con equilibrio perfetto tra gol fatti(11) e subiti(11) e quasi anche nel confronto tra vittorie(3) e sconfitte(4). L’assenza di pareggi evidenzia un addio alle mezze misure e i 9 punti in 7 partite gli fanno occupare la parte centrale della classifica nella graduatoria parziale e in quella generale dove è rispettivamente 4° e 5° nei 3 parametri principali restando abbastanza distante sia dalla vetta che dal fondo.L’unico vero lampo è il 3 a 0 con cui espugna Vedano alla 16° ponendo fine ad una serie di 3 sconfitte consecutive visto che le altre 2 vittorie sono di misura e contro squadre messe peggio in classifica e per di più quella in casa di Lietti è decisamente fortunosa(66 a 65,5).I KO con Carbone e Moretti gli fanno chiudere male una fase nel complesso non eccezionale ma comunque dignitosa come il rendimento di una rosa che non può che essere legato a quello di un Bacca leader sia di una colonia milanista completata da un apprezzabile Donnarumma,un troppo incostante Honda e un quasi mai sfruttabile Menez che di un attacco che deve fare i conti con l’età di Toni e Gilardino.Proprio il Milan è il suo equivalente calcistico anche per via dell’incostanza di rendimento,della recente frenata(2 pari di fila per i rossoneri) e della posizione di classifica lontana dai vertici mentre il duo Sansone-Cannavaro legittima il parallelo secondario con l’altalenante Sassuolo e quello Rossettini-Masina con un Bologna analogo per tipo di stagione e posizione in classifica.Perin completa la colonia rossoblu di una rosa in cui Barzagli e Perotti sanno farsi valere più del duo empolese Mario Rui-Buchel,di quello torinista Maksimovic-Bruno Peres,di quello frosinate Sammarco-Dionisi,di quello udinese Widmer-Hallfredsson con quest’ultimo poco utile ad un centrocampo in cui si alternano senza fare sfracelli anche Vecino,Castro e Quaison.MISURATO

MORETTI 5.5
Se la cava sicuramente meglio rispetto alle prime 2 deludentissime fasi ma gli 8 punti e i 9 gol fatti in 7 gare non gli permettono comunque di arrivare alla sufficienza nonostante sia di poco superiore anche a livello di fantamedia ad un Meregalli con cui condivide il 5° posto nella classifica parziale.Proprio il fortunoso(fattore campo decisivo) 1 a 1 interno contro il vedanese è l’inizio di una 3° fase che tra la 16° e la 19° giornata vede 3 sue sconfitte con l’1 a 0 casalingo su Lietti che alla 17° gli permette di avvicinarsi a quel penultimo posto che si allontana parecchio(8 punti) dopo l’1 a 3 interno contro Carbone alla 20° ma si riavvicina dopo il 2 a 1 in casa di Pesce nel turno conclusivo di una sessione in cui è 5° nei 3 parametri principali ma dopo la quale continua a essere ultimo da tutti i punti di vista in classifica generale e ora per provare a recuperare restano solo 7 giornate.Inevitabili quindi i paragoni con squadre di A che occupano la parte bassa della classifica a cominciare da un Atalanta già a esso accostabile per via del nome scelto per la squadra oltre che per la scarsa produzione offensiva e il non molto redditizio quartetto Pinilla-Borriello-Diamanti-De Roon mentre la presenza in rosa del duo Vazquez-Hiljemark e di quello Blanchard-Ajesti portano ad accostamenti secondari con le pericolanti Palermo e Frosinone con Moras a completare il quadro dei giocatori di squadre che al momento sarebbero retrocesse in serie B.Gli infortuni di Niang e Inglese hanno condizionato non poco un attacco nel complesso meno redditizio di un centrocampo che ha avuto comunque i suoi problemi per via dei problemi fisici di Marchisio e dell’incostanza di Parolo,Felipe Anderson e Saponara con Nainggolan unica vera certezza di un reparto più utile anche di una difesa poco fortunata con Moretti e coi nuovi acquisti Ranocchia,Ansaldi e Lazaar e non sempre salvata dall’ottimo duo portieri Handanovic-Mirante.FLEBILE

MEREGALLI 5.5
Stessi punti di Moretti l’1 a 1 esterno contro il quale porta a 4 la serie di pareggi consecutivi dei vedanesi che perdendo 3 a 0 in casa contro il Perbacca! alla 16° finiscono nella colonna di destra della classifica.Il successivo 3 a 1 interno contro il capolista Crippa ferma a 5 la serie di turni senza vittorie ma è solo un fuoco di paglia perché tra la 18° e la 20° arrivano 2 sconfitte esterne per 2 a 0 inframezzate da un pareggio interno per 1 a 1 e con un solo punto e un solo gol fatto in 3 gare la squadra scivola di nuovo al 5° posto.Il 2 a 0 casalingo su un Carbone in quel momento capolista lo riporta al 4° ma non salva una sessione in cui è terz’ultimo come gol fatti(solo 7 e di questi 5 concentrati nelle uniche 2 vittorie e uniche volte in cui va oltre la fascia 1) e fantamedia.La netta flessione di Kalinic è il principale punto d’incontro con la sua equivalente calcistica Fiorentina con cui condivide anche il duo Tatarusanu-Sepe,attuale posizione di classifica e calo di risultati dopo un buon avvio e rimanendo in Toscana ci sta anche il parallelo secondario con l’Empoli del duo Skorupski-Paredes considerando la recente involuzione degli uomini di Giampaolo.Un Icardi meno costante rispetto alla scorsa stagione è comunque senza dubbio il più redditizio di una colonia interista completata dai solido ma offensivamente improduttivo duo Kondogbia-Medel e di un attacco costretto a fare i conti con la non titolarità calcistica fissa di Muriel,Floro Flores e Gabbiadini con quest’ultimo nella stessa situazione dell’altra riserva di lusso partenopea Mertens che ha provato comunque ad impreziosire un centrocampo con esterni ficcanti come Bonaventura e Florenzi.Thereau e Rincon sono stati sicuramente più utili dei rispettivi compagni calcistici Felipe e Burdisso che hanno caratterizzato una difesa in cui non sfigurano Hysaj e Gobbi e tutto sommato nemmeno il trio milanista Alex-Romagnoli-Zapata.REGREDITO

GUAGNINI 5
Pur liberandosi del Profeta Hernanes non frena una crisi iniziata con una 2° fase disastrosa e proseguita appunto con questa 3° in cui è penultimo come punti(7) e come gol fatti(5) e dopo di essa occupa la stessa posizione nei 3 parametri principali della classifica generale.Dopo un inizio shock(1 solo punto frutto dello scialbo 0 a 0 interno con Lietti alla 15° e nessun gol fatto nelle prime 3) con cui porta a 4 la serie di gare senza reti all’attivo riducendo a soli 3 punti il vantaggio sull’ultimo posto riesce a riprendersi vincendo le 2 successive partite interne con Moretti e Meregalli negli unici 2 casi in cui,grazie al fattore campo,va oltre quella fascia 1 sotto cui si colloca in ben 4 turni su 7.Un rendimento deludente che lo rende simile ad una Sampdoria nettamente involuta e ritrovatasi a lottare per la salvezza con Cassano e Alvarez unici 2 giocatori in comune con essa dato che Eder e Zukanovic hanno lasciato Genova durante il mercato di metà stagione nel quale i milanesi hanno raddoppiato i propri carpigiani aggiungendo Lollo a Zaccardo e portando ad un parallelo secondario con gli emiliani anch’essi nei bassifondi della classifica come punti e reti segnate.Gli innesti di El Shaarawy e Zarate non sono bastati per risollevare un attacco che ha dovuto fare i conti anche con la flessione di Insigne e con il ridimensionamento di Balotelli che è stato senza dubbio molto meno utile di quanto sperato come l’altro milanista Bertolacci in un centrocampo in cui Birsa e Zielinski hanno provato a non far pesare il calo di Baselli e la scarsa sfruttabilità di Pepe e Mounier.Problemi da questo punto di vista anche in difesa dove l’infortunio di Paletta ha tolto un titolare calcistico sicuro o quasi ad un reparto in questo senso salvato solo dal duo Astori-Acerbi con Oikomomou e i terzini Pasqual e Zappacosta lontani da quel “posto fisso” caratteristico invece dei tutto sommato affidabili portieri Reina e Bizzarri.MOLLE

LIETTI 5
Gli diamo lo stesso voto di Guagnini rispetto al quale ha un solo punto e un solo gol fatto in meno ma è superiore di oltre un punto a livello di fantamedia.Al contrario del collega in questo caso la deficitaria 3° fase arriva dopo una bruttissima 1° e un’eccellente 2° a conferma della marcata altalenanza di una squadra che però paradossalmente è stata fin qui fermata dalle troppe mezze misure visti i 9 pareggi in 21 giornate e il primato assoluto da questo punto di vista anche nello specifico di questa 3° sessione nella quale realizza in totale solo 4 reti non andando mai oltre la fascia 1.L’unica vittoria è un fortunoso e casuale 1 a 0 interno contro Carbone in mezzo ad una serie negativa in cui resta 3 volte a secco come gol fatti tra la 15° e la 18° giornata scivolando a quel 6° posto dal quale non riesce a staccarsi con gli 1 a 1 contro Meregalli e Leoni col KO finale con Crippa che lo avvicina all’ultima posizione.Non può quindi che sparire l’accostamento con la Juventus ora di nuovo in vetta in campionato anche perché gli innesti di Alex Sandro e Zaza non rinforzano una componente frenata dai guai fisici di Chiellini,Khedira e Mandzukic(non utilissimo neanche Evra,unica certezza il recordman Buffon) ma il suo aggancio col bianconero può essere manifestato fissando il parallelo principale con l’Udinese del trio Adnan-Edenilson-Zapata con i friulani in calo ritrovatisi nei bassifondi della classifica come i canturini.Situazione simile per Verona e Genoa con cui c’è un accostamento secondario nel caso dei rossoblu giustificato pure dalla presenza di De Maio e di un Pavoletti il cui infortunio ha pesato su un attacco ben rappresentato da Belotti e Ciofani.Il trio Giaccherini-Gomez-Correa ha provato a dare qualità ad un centrocampo in cui era lecito attendersi di più da quello biancazzurro Candreva-Hamsilk-Jorginho con gli ultimi 2 membri di una colonia napoletana completata da Albiol e Ghoulam.SBIADITO