eh no Vinz
Perdonami caro Vinzo, siamo amici, ma qui non ci siamo proprio.
Tra il rigore di Recoba e quello di Materazzi ci sono differenze enormi.
Recoba ha tirato un rigore che, come mi hai sempre detto tu, nessuno aveva le palle di tirare, mentre Materazzi si è imposto prepotentemente per tirare un rigore che il rigorista designato avrebbe voluto tirare eccome.
Avrà pensato: "lo scudetto dell'Inter dove avere la faccia di un cazzo di giardiniere triste come Cruz? Ma no, il simbolo dell'Inter sono io e domani voglio che tutta l'Italia parli di Materazzi che consegna lo scudetto all'Inter". E invece, se l'è preso nel culo quel rigore, testa di cazzo e figlio di puttana che non è altro.
Se non vincete questo scudetto, la colpa è di Materazzi e di quell'altro rincoglionito che avete in panchina.
Quest'anno, Materazzi ha dimostrato tutto il suo valore. Con Samuel titolare, quando lui, per vostra fortuna, era infortunato, avevate 1000 punti di vantaggio in campionato ed eravate in Champions. Già vi ha fatto uscire dalla Champions e ora sta cercando nell'impresa impossibile di farvi perdere anche uno scudetto già stravinto.
Anche i tifosi interisti, oltre al presidente, ne hanno piene le palle di quella testa di cazzo. Solo tu continui a difenderlo. Non è che uno è il tuo idolo e ti ha fatto vincere scudetti e mondiale, allora può fare quello che vuole e rimarrà sempre il tuo idolo. Apri gli occhi Vinzo, Materazzi è la persona peggiore che c'è nel mondo del calcio (e non perde mai l'occasione per dimostrarlo) e tu continui a difenderlo.
Stiamo parlando di uno che, quando non giocava più, ha chiesto di andare al Milan. Agli odiatissimi cugini rossoneri!!! Ma ti rendi conto? Oltre ad essere un figlio di puttanazza, è anche la peggiore delle merde!
Comunque, dopo sta cazzata che ha fatto, ha perso anche la stima di quel coglione di Moratti e dell'altra testa di cazzo di Mancini, quindi l'anno prossimo farà la fine che si merita: venduto (non saprei a chi) oppure a marcire in panchina e giocare la Coppa Italia insiema Solari, Freire e Cesar.