PAGELLE DELLA STAGIONE 2009-10

MEREGALLI 9.5
Fallendo l’approdo in finale di coppa e il record in campionato sia per quanto riguarda i punti che le vittorie totali si gioca il 10 in pagella ma è solo un peccato veniale nell’ambito di una stagione fantastica nella quale stabilisce ben sette nuovi primati della Lega-ti al palo.Tre di questi(maggior numero di gol fatti,maggior fantapunteggio e vittoria con maggior scarto) arrivano col 6 a 0 al Principe azzurro alla 7° giornata mentre gli altri riguardano il maggior numero di reti in campionato(ben 64,oltre 2 a partite di media),la miglior fantamedia(74,6),il fatto che lo scudetto sia stato vinto con ben 3 giornate d’anticipo e con ben 10 lunghezze di distacco sulla seconda.Stacca in anticipo,ed è l’unico,anche il biglietto per le semifinali di coppa e impattando sempre con Moretti all’ultima chiude il girone al primo posto anche se a conti fatti sarebbe stato meglio arrivare secondi visto che in caso di incrocio con la prima dell’altro gruppo avrebbe centrato la finale.Anche in coppa comunque tiene una fantamedia altissima dando la conferma della grande competitività di una rosa molto forte e completa in tutti i reparti e che fin da subito mette le cose in chiaro facendo passare al tecnico vedanese l’amarezza per lo scudetto sfumato all’ultima giornata dodici mesi fa.Balza subito in vetta e ci resta fino alla fine eccezion fatta per le ultime due gare della prima fase che chiude al secondo posto per colpa della sfortunata sconfitta(1 a 0 e fattore campo decisivo) in casa del Bitte stop! alla 6° giornata.Essa rappresenta la seconda battuta d’arresto,la prima è il 2 a 0 incassato dal Montmatrix alla 4° dopo che nelle prime tre uscite erano arrivati due successi(tra cui il perentorio 5 a 0 all’Italjuve) e un pareggio e tra le debalce con Carbone e Mascheroni riesce a infilare un più che positivo 3 a 0 contro i campioni in carica del Giovani dentro.Ancora più evidente(6 a 0 e record di cui sopra) il modo in cui si sbarazza del Principe azzurro chiudendo la prima fase straprimo per quanto riguarda gol fatti(18) e fantamedia(addirittura superiore al 75,5) e col successo sul Real Capatonda si riprende il primato più importante cioè quello dei punti in classifica.Resiste la in alto nonostante la sconfitta contro il Labbestia! e lo 0 a 0 contro l’Italjuve e all’11° supera nettamente,4 a 1,il Montmatrix ma cadendo in casa del Giovani dentro alla 12° viene agganciato in vetta dagli stessi uomini di Guagnini e avvicinato da quelli di Mascheroni e Crippa.Si riprende immediatamente e grazie a un pirotecnico 5 a 3 in quel di Como chiude la seconda fase da capolista solitario con 26 punti(13 nella prima fase e altrettanti nella seconda) e da primatista assoluto nei gol fatti e nella fantamedia.Identico destino nella terza sessione che è in assoluto la sua migliore visti i 15 punti totali ed è anche l’unica nella quale chiude al primo posto per quanto concerne la graduatoria parziale sebbene abbia un rendimento inferiore alle prime due a livello di reti fatte e di fantamedia.Tra la 15° e la 21° incassa due sconfitte,contro Labbestia! e Montmatrix,ma resta saldamente al comando visto che ne vince cinque e le tre consecutive tra la 19° e 21° con 8 gol segnati in totale di fatto chiudono il campionato visto che portano a 9 il vantaggio sulla seconda in classifica.Col 2 a 0 al Real Capatonda i successi consecutivi diventano 4 e si avvicina ulteriormente un tricolore che non viene messo in discussione dai due pareggi tutti canturini contro Labbestia! e Italjuve anche perché nella giornata seguente arriva il successo sul Montmatrix che significa scudetto matematico.Nel finale molla un po’ fallendo come detto due record ma riesce comunque a battere in trasferta il Giovani dentro e a non sfigurare contro Bitte stop! e Principe azzurro e anzi è proprio lo sfortunato pareggio contro quest’ultimo(arriva a mezzo fantapunto dalla vittoria) a impedire che anche quei due record(punti totali e numero di vittorie) vengano battuti.Eguaglia comunque quello del minor numero di sconfitte(7)e tanto per non smentirsi anche nella quarta fase è il migliore come gol fatti e come fantamedia.Non lo è come punti ma i 12 messi insieme fanno si che possa comandare anche la classifica parziale del girone di ritorno facendo un punto in più(27) rispetto all’andata.Nei bilanci parziali coi colleghi perde solo contro Leoni contro cui non riesce mai a vincere e ottiene solo due pareggi per 2 a 2 e due sconfitte per 3 a 1 una delle quali in casa.Fa invece il pieno contro Crippa(due vittorie per 2 a 0 e altrettante per 2 a 1) e lo sfiora sia contro Guagnini(3 successi e 1 KO) che contro Moretti(3 successi e 1 pareggio sfortunato e in più 4 punti su 6 in coppa) facendo molto bene anche nei confronti di Pesce:2 vittorie interne senza gol al passivo e 2 pari esterni e in coppa abbiamo 1 vittoria per parte ma quella vedanese è più ampia.Sostanziale equilibrio,due vittorie e due sconfitte,invece con gli altri due uomini podio Carbone(semifinale di coppa a parte) e Mascheroni e contro quest’ultimo abbiamo anche 1 vittoria e 1 pari in coppa.Difficile trovare un solo uomo simbolo in una rosa così eccellente ma dovendo sceglierne uno optiamo per Fabrizio Miccoli che la spunta per un soffio su uno sfavillante Ronaldinho che s’incanta un po’ a livello realizzativo da Febbraio in poi ma continua ad assicurare assist e giocate di classe.Attacco fenomenale perché dopo difficoltà di natura diversa esplodono anche gli interisti Eto’o e Balotelli e perché ci sono anche gli exploit di Lavezzi,Martinez e Floccari a coprire le assenze di un Mutu fermato da guai fisici e non solo.In tema di viola con la M ben si comporta anche Marco Marchionni uno dei più redditizi di un centrocampo in cui abbonda la qualità e l’alto rendimento con Cossu,Marcolini,Palombo,Maggio e i genoani Sculli e Mesto autori di una stagione positiva.Azzeccate anche le scelte in difesa dove giganteggiano Lucio e Chiellini e dove non sfigurano i vari Gastaldello,Campagnaro,Moretti,Manfredini e restano in tema c’e di che essere soddisfatti anche del reparto portieri con gli affidabili Mirante,Sirigu e Gillet.La rosa finale differisce da quella iniziale solo per otto venticinquesimi(due cambi per settore) e questo sta a indicare che la squadra si è dimostrata competitiva fin da subito e quindi bisognosa solo di qualche ritocco marginale che ha finito con l’aumentare il potenziale di una compagine magnifica e meritatamente campione di lega.FANTASMAGORICO UOMO SIMBOLO:MICCOLI

MASCHERONI 8
Alla prima stagione di Lega-ti al palo si comporta egregiamente conquistando il secondo posto in campionato a portando a casa con pieno merito la coppa di lega.Trofeo meritato perché vince 5 partite su 8,realizza ben 17 reti(media superiore quindi alle 2 segnature a partita) e tiene una fantamedia molto alta(superiore al 74) risultando la compagine migliore di quella competizione.Nonostante gli 11 punti totalizzati chiude il girone al secondo posto per via degli scontri diretti contro il Linguine al pesto ma vincendo poi semifinale e finale si porta a casa la coppa e mette così la ciliegina sulla torta di una stagione entusiasmante sia pure tra alti e bassi almeno per quel che concerne il campionato competizione che apre benissimo battendo 2 a 0 il campione in carica Guagnini nella gara d’esordio.L’1 a 1 esterno con l’Italjuve e il pesante 4 a 0 subito dal Principe azzurro rallentano solo provvisoriamente la marcia perché poi la squadra infila ben tre successi consecutivi contro Real Capatonda,Labbestia! e Linguine al pesto sebbene due di questi siano 1 a 0 un po’ fortunosi e anche il fatto che tutti e tre siano senza gol al passivo sta a indicare che ci sia lo zampino delle dea bendata.Dopo la vittoria coi vedanesi la matricola canturina si ritrova infatti sola al comando nonostante abbia la peggior fantamedia assoluta della lega e il primato in classifica resista dopo il 2 a 2 col Montmatrix alla 7° che consente di chiudere la prima fase con 14 punti all’attivo.Quello sarà il quarto migliore in assoluto visto che nei successivi tre periodi si otterranno punteggi parziali inferiori nonostante fantamedie e prolificità offensive migliori a partire già dalla seconda fase nella quale segna lo stesso numero di reti della prima(9) e migliora come fantamedia ma si ritrova ultimo nella classifica parziale con la miseria di 5 punti conquistati in 7 giornate.La fortuna quindi lo abbandona perlomeno tra l’8° e l’11° intervallo di tempo caratterizzato da ben 3 KO e da un solo punto conquistato,2 a 2 interno contro l’Italjuve,situazione che gli fa perdere immediatamente la vetta e lo fa scivolare addirittura fino al quarto posto.L’1 a 0 un po’ fortunoso ai danni del Labbestia! lo riporta in quella zona podio che però viene immediatamente riabbandonata dopo il netto 4 a 1 incassato a Vedano dal Linguine al pesto e non basta l’1 a 1 contro il Montmatrix alla 14° per chiudere l’andata tra le prime tre della classe.Al giro di boa il distacco dalla vetta è di 7 punti che diventano poi addirittura 9 dopo il 2 a 2 interno contro il Giovani dentro alla 15° ma alla giornata successiva supera 3 a 1 l’Italjuve agganciando al terzo posto e ottenendo per la prima volta ,1° giornata a parte,una fantamedia superore al 70.Alla 17° arriva un altro 2 a 2,contro il Principe azzurro,ma grazie alle due successive vittorie contro Real Capatonda e Labbestia! si riporta al secondo posto anche se i 5 punti di distacco dalla vetta diventano poi 8 dopo il KO casalingo contro il Linguine al pesto alla 20° e poi addirittura 11 dopo quello contro il Montmatrix nell’ultima giornata della terza fase e dopo la disfatta di Concorezzo si ritrova di nuovo fuori dalla zona podio.11 i punti messi insieme in questo terzo periodo,24 totali quelli del girone d’andata e i 13 della quarta fase si dimostreranno decisivi per la lotta al secondo posto dato che i suoi concorrenti Carbone e Guagnini fanno peggio e quindi il titolo di vice campione di lega è suo.Nelle ultime 7 giornate arrivano prima 4 pareggi di fila e poi le 3 vittorie contro Labbestia!,Linguine al pesto e Montmatrix che consentono il sorpasso in extremis proprio sulla compagine concorezzese.Curioso come la squadra dopo le 4 X consecutive di cui sopra sia ancora quarto e con un’astinenza di vittorie che tocca le 6 giornate e poi si ritrovi secondo grazie ai 9 punti ottenuti negli ultimi turni.I 4 pareggi di fila rappresentano la parte finale di una serie negativa ma anche l’inizio di una striscia positiva che porterà i canturini a chiudere la stagione con ben 10 gare utili(6 successi) tra campionato e coppa e quindi nel migliore dei modi.Grande inizio e grande finale di stagione quindi ed è chiaro che se nella fase centrale avesse avuto più costanza di rendimento avrebbe potuto lottare fino all’ultimo anche per lo scudetto.Analizzando i confronti i diretti viene fuori che ha un bilancio negativo in campionato con Moretti(2 pari e 2 sconfitte) e un sostanziale equilibrio con Meregalli(2 successi per parte) ma le due situazioni s’invertono considerando anche la coppa:2 successi contro i comaschi,1 pari e 1 sconfitta contro i vedanesi nel girone eliminatorio.Chiude invece complessivamente in attivo con gli altri quattro degli altri cinque colleghi con la vittoria su Carbone in finale che fa pendere l’ago della bilancia dalla sua parte dopo la vittoria,i due pareggi e la sconfitta in campionato.Parità con Guagnini(1 vittoria a testa e 2 pareggi) e bilancio in attivo con Crippa(2 vittorie,1 pari e 1 sconfitta in campionato più una vittoria nella semifinale di coppa) e soprattutto con Leoni incontrato 4 volte e battuto 4 volte.In sede di mercato punta tutto o quasi sull’attacco e a conti fatti il trio Pazzini-Pato-Trezeguet ha reso molto anche se sia il milanista che,soprattutto,lo juventino sono stati frenati da problemi fisici senza i quali avrebbero potuto essere ancora più incisivi e decisivi.Quasi sempre disponibile e puntuale sotto porta il numero 10 doriano doppiamente determinante sia nella Serie A italiana(lotta per il quarto posto e indirettamente lotta scudetto)che nella Lega-ti al palo(lotta per il secondo posto e coppa di lega).Nel reparto offensivo l’unico vero errore è l’acquisizione di Osvaldo perché Barreto e Sanchez si comportano bene e tutto sommato qualcosa di buono arriva anche da Chevanton che con Valdes rappresenta la parte più proficua della componente atalantina non esaltante invece per quanto concerne Doni e Bellini.Il numero 72 orobico non da quel tocco di qualità in più ad un centrocampo nel complesso convincente ed esaltato anche dalle prestazioni di Montolivo,Almiron e Biabiany.Apprezzabile anche l’apporto di Taddei e Nocerino mentre si rivelano poco più che comparse i vari Donati,Mariga,Foggia,Zapater e Datolo al contrario di Kjaer e dei giallorossi Riise e Julio Sergio.Sono loro tre infatti gli uomini migliori di una retroguardia nella quale non sfigurano nemmeno Grava,Agostini,Silvestre e Andrea Masiello ovvero uno dei componenti di una folta colonia barese della quale fanno parte anche Langella e Parisi con quest’ultimo che fa parte anche dei comprimari della difesa categoria a cui possiamo iscrivere anche Talamonti,Felipe,Dainelli e Lucchini.Non è affatto da comprimari invece la stagione dei canturini che si tolgono molte soddisfazioni e a conti fatti in campionato sono stati inferiori solo allo schiacciasassi Linguine al pesto. ROBOANTE UOMO SIMBOLO:PAZZINI

CARBONE 7.5
Nel finale di stagione Mascheroni gli soffia il 2° posto,la coppa di lega e la possibilità di giocare la finale di supercoppa 2010 ma non per questo la sua stagione non va considerata positiva se non altro perché comunque è arrivato in finale di coppa per il secondo anno di fila e perché ha portato a casa la Supercoppa.E’ stato l’anche ultimo ad arrendersi al Linguine al pesto tenendo il campionato aperto fino alla quart’ultima giornata anche se poi ha un po’ mollato e si è visto soffiare anche la seconda piazza.Chiude comunque sul podio per il terzo anno consecutivo,anche se sempre sul gradino più basso,ma ovviamente ma il voto rispetto a un anno fa non può che scendere anche perché peggiora leggermente per quel che concerne i punti fatti(41 contro i 44 del campionato scorso),i gol all’attivo(43 contro 49) e la fantamedia specialità nella quale primeggiava nel 2008/09 e nella quale chiude al secondo posto per quanto concerne il 2009/10.Questo indurrebbe a pensare che meritasse più lui il secondo posto finale ma al contrario non vi è dubbio che in coppa meritasse di più il Bitte stop! e quindi l’esito di tale manifestazione è stato senz’altro giusto considerando anche chi i concorezzesi erano riusciti a passare il girone con soli 7 punti e soltanto una vittoria conquistata in sei gare e per di più ottenuta di misura contro un avversario ridotto in dieci.L’unica grande prestazione in questa competizione è stato il 5 a 2 rifilato al Linguine al pesto in semifinali con tanto di fantapunteggio netto record nella storia del torneo e quella è anche la miglior prova stagione in assoluto di una squadra che spesso e volentieri è stata penalizzata dalla scelte del proprio tecnico rivelatesi col senno di poi errate:ben 38 i “+3” lasciati fuori contando i goleador di giornata lasciati fuori e le volte in cui è stato escluso un portiere che in quella giornata aveva poi parato un calcio di rigore.La fase migliore in assoluto è la terza ma il rendimento è dignitoso anche nella altre nonostante l’avvio di campionato non sia proprio brillantissimo con due pareggi esterni in terra lariana contro Principe azzurro e Labbestia! e una sconfitta interna contro il Real Capatonda nelle prime tre uscite.Alla 4° arriva la prima gioia,2 a 0 al Linguine al pesto capolista e futuro campione,e col 3 a 1 ai danni dell’Italjuve alla 5° riesce a mantenersi a due sole lunghezze di distanza dalla vetta.Situazione illusoria perché nelle quattro gare a cavallo tra la fine della prima fase e l’inizio della seconda incassa tre sconfitte e ottiene un solo punto chiudendo il primo periodo al quarto posto con 9 punti e ritrovandosi addirittura penultimo,con identico bottino,dopo il KO di Casatenovo alla 9° giornata.Si risolleva con l’1 a 0 casalingo sul Labbestia! ma all’11° cappotta nuovamente incassando un netto 4 a 1 dal Linguine al pesto a Vedano al Lambro e ripiomba al settimo posto portando a 8 lunghezze lo svantaggio dal primo.E’ il momento più buio ma la luce arriva presto visto che poi resta imbattuto per ben 11 giornate sebbene dopo la vittoria in casa dell’Italjuve alla 12° incappi poi in una serie di 4 pareggi 3 dei quali per 1 a 1 e tutti meritati.Coi primi due riesce ad agganciare il Principe azzurro e chiudere l’andata al quinto posto ma senza ombra di dubbio la seconda fase è quella meno brillante con soli 8 punti fatti,6 gol all’attivo e una media inferiore al 68.Il girone di ritorno è decisamente più redditizio innanzitutto per quel che concerne i punti (che sono 24 contro i 17 dell’andata e che sono solo 3 in meno di quelli che metterà insieme la capolista) ma anche per quel che concerne gli altri parametri oggettivi di valutazione e grazie a cinque successi tra la 17° e la 21° chiude la terza fase con ben 15 punti conquistati su 21 disponibile e soprattutto col secondo posto provvisorio in classifica.Le tre vittorie di fila contro Labbestia!,Linguine al pesto e Italjuve consentono l’approdo in zona podio poi dopo la scialbo 0 a 0 in casa del Giovani dentro alla 20° supera 2 a 0 il Bitte stop! soffiandogli quel secondo posto che riuscirà però a mantenere solo fino alla penultima giornata visto che all’ultima i canturini opereranno il controsorpasso.Nel quarto periodo stabilisce il proprio primato stagionale di gol(13) e di fantamedia(superiore al 73) ma i 9 punti ottenuti non bastano con le quattro sconfitte che finiscono ovviamente col pesare di più rispetto alle tre vittorie.Tra i KO c’e quello prevedibile con il Real Capatonda che interrompe la serie positiva di 11 giornate e l’aggettivo prevedibile è legato al fatto che il bilancio stagionale nei match contro Crippa è disastroso:1 solo punto all’attivo in 4 gare di campionato e una netta sconfitta subita anche nel girone di coppa.Le affermazioni interne contro Principe azzurro e Labbestia consentono di mantenere teoricamente la squadra in corsa per il titolo fino alla 24° ma alla 25° le speranze si esauriscono proprio per la debacle contro la capolista.Il secondo posto sembra quasi sicuro dopo il 3 a 1 di Cantù contro l’Italjuve(en plein totale contro Pesce:4 gare e 4 vittorie) ma viene poi perso con due sconfitte,ad opera di Giovani dentro e Bitte stop!,negli ultimi due turni.Dopo quello con Crippa diventano complessivamente negativi anche i confronti diretto con Mascheroni,due pari e una vittoria a testa in campionato ma trionfo canturino nel match di coppa,e Guagnini col quale non riesce a ottenere nemmeno un successo in sei gare totali:4 pareggi e 2 sconfitte tra campionato e coppa.Oltre che con Pesce chiude in attivo con Leoni(3 vittorie e1 pari in campionato,2 pari in coppa) e Meregalli(due vittorie a testa in campionato ma poi si aggiudica lo scontro diretto nella semifinale di coppa) mentre c’e sostanziale equilibrio con Moretti:due pareggi per 2 a 2 a Como e una vittoria a testa al Prisco.Senza dubbio l’uomo migliore della rosa è il capocannoniere della serie A 2009/10 ovvero Antonio Di Natale e nel complesso c’e di che essere soddisfatti anche dell’altro funambolico Antonio dell’attacco ovvero il Pibe de Bari Cassano.Positivo l’apporto di Lavezzi,in rosa nella seconda metà della stagione,e buono anche il rendimento offensivo di elementi come Matri e Maccarone non sempre sfruttati a dovere mentre fanno da comparsa o poco più i vari Rocchi,Calaiò,Morimoto e Meggiorini.Quello avanzato è comunque il reparto migliore visto che il centrocampo è meno redditizio delle passate stagioni nonostante la grinta e l’abilità tattica di Cambiasso,Pizarro e Morrone e la qualità espressa da Stankovic e Lazzari.D’Agostino delude,Bresciano e Llama vengono fermati da problemi fisici sul più bello,Valdes e Palladino abbandonati troppo presto e finiscono con l’essere marginali anche i contributi di Milanetto e Izco.A parte Maicon,incisivo anche in zona gol,non convince del tutto nemmeno la difesa con Materazzi frenato dalla non titolarità nell’Inter e con una girovagare di esterni di fascia non sempre all’altezza della situazione:Ziegler,Pasqual,Lanna,Lichsteiner,Del Grosso e Aronica.Notizie più confortanti invece arrivano da Cassetti e Mantovani oltre che da Bovo,il centrale complessivamente più utile,e dal trio portieri Sorrentino-Marchetti-Viviano.PUGNACE UOMO SIMBOLO:DI NATALE

GUAGNINI 6.5
Dopo lo scudetto della passata stagione è autore di un’annata non da buttare ma nemmeno da esaltare particolarmente.Parte male perdendo la prima supercoppa della storia della Lega-ti al palo e non sarà l’unica delusione visto che arriverà anche la prematura eliminazione in coppa dove dilapida il vantaggio accumulato con la vittoria iniziale infilando prima tre pareggi e poi due sconfitte con le quali dice addio alle semifinali.Nel complesso più regolare l’andamento in campionato con un girone d’andata decisamente convincente(22 punti,secondo posto,una buona fantamedia e un attacco inferiore solo a quello della capolista) e un ritorno un po’ meno brillante(17 punti,quart’ultimo posto parziale e fantamedia inferiore al 70) che di fatto lo costringe a chiudere il campionato fuori dalla zona podio.Dopo la sconfitta,2 a 0,iniziale contro la matricola Bitte stop! rigira a proprio favore la regola del 2 decisiva nella passata stagione ma le 6 reti nelle successive tre giornate portano a due pareggi e ad una sola vittoria e il pesante 3 a 0 subito dal Linguine al pesto alla 5° fa rimanere la squadra nella parte centrale della classifica zona non abbandonata nemmeno dopo il 3 a 1 rifilato al Montmatrix visto che alla 7° c’e un nuovo pesante rovescio,4 a 0,in casa dell’Italjuve.Chiude la prima fase addirittura da terz’ultimo,con la peggior fantamedia e la peggior difesa(ma questo non è un demerito ma una sfortuna) e con soli 8 punti all’attivo ma trova il pronto riscatto nel secondo periodo nel quale mette insieme 14 punti facendo meglio della capolista e ottenendo il secondo posto parziale.Meglio di lui tra l’8° e la 14° solo Crippa che ne interrompe solo provvisoriamente,2 a 1 al Vitagliano,la serie di vittorie iniziata contro Bitte stop! e Principe azzurro e proseguita poi con Labbestia! e soprattutto Linguine al pesto sconfitta 3 a 1 e raggiunta in vetta alla 12° giornata.Dopo questa ottima serie,4 vittorie in 5 gare,la squadra però si perde impattando le successive tre partite contro Montmatrix,Italjuve e Bitte stop! e se nell’1 a 1 contro i concorezzesi c’e un pizzico di sfortuna(i padroni di casa pareggiano grazie al fattore campo) in entrambi i 2 a 2 lariani c’e l’aiuto della dea bendata:fattore campo decisivo nel match interno contro Pesce e Mascheroni boys che si fermano a mezzo punto dalla fascia 3 nella gara inaugurale della terza fase.La vittoria sul Principe azzurro e il pareggio col Real Capatonda portano a 7 gare(3 vittorie e 4 pari) la striscia di gare utili e permettono di mantenere secondo posto e distanze accettabili dalla vetta ma poi arrivano due KO di fila,il secondo dei quali proprio contro la capolista,e uno scialbo 0 a 0 interno contro il Montmatrix e diventano ben 10 i punti di divario da Meregalli.Il netto 3 a 0 esterno rifilato ad un’Italjuve ridotta in dieci alla 21° consente di chiudere la terza fase con 9 punti ma è troppo poco per sperare di rientrare in corsa per lo scudetto e le cose non migliorano di certo,anzi,coi soli 8 punti messi insieme nella quarta fase.Quest’ultima si apre e si chiude con deludenti pareggi interni,sono gli ospiti ad andare più vicini al successo,e in mezzo abbiamo due vittorie di misura(tra le quali però il 3 a 2 al Prisco contro una squadra in quel momento seconda in classifica) e 3 KO anche se c’e da dire che uno di essi è contro i campioni di lega e gli altri due sono degli sfortunati 1 a 0 esterni decisi dal fattore campo.Lo scialbo 0 a 0 interno con l’Italjuve alla 28° impedisce l’approdo in zona podio e non si tratta degli unici punti persi contro Pesce battuto solo una volta a fronte di due pareggi e una sconfitta.Bilancio in parità anche con Mascheroni(2 pari e 1 vittoria per parte) e Leoni(2 successi a testa in campionato,1 a testa in coppa) e anche con Crippa limitatamente al campionato:2 pari e 1 vittoria per parte anche con lui ma i casatesi ottengono 4 punti su 6 in coppa.A conti fatti soccombe nettamente solo contro il campione di lega Meregalli(3 KO e un successo) comportandosi nel complesso egregiamente sia contro Moretti(2 vittorie e 1 pari) che contro Carbone col quale,supercoppa a parte,chiude imbattuto:2 successi e altrettanti pareggi in campionato a cui vanno aggiunti i 2 pari in coppa.Gli elementi migliori della rosa sono gli stessi della passata stagione ovvero Hamsik e Jovetic e non è un caso che sia proprio il centrocampo il reparto più brillante anche per via della grande qualità in esso presente.Parte fortissimo Daniele Mannini ma poi si perde e diventa riserva nella Sampdoria ma a tenere alto l’onore del reparto ci pensano Seedorf e Palladino più utili di un Felipe Melo autore di un’annata no o di elementi meno utilizzabili come Beckham(infortunatosi gravemente a Marzo dopo essere sbarcato nuovamente in Italia a Gennaio),Baronio,Dessena,Semioli e Marco Rossi.I primi due non sono sempre titolari nei rispettivi club e finiscono con l’avere un ruolo marginale(al pari degli atalantini Padoin e Ferreira Pinto in rosa nella prima fase),gli altri due sono frenati da problemi fisici nel periodo in cui fanno parte della scuderia meneghina.Non del tutto positivo quindi il rendimento dei genovesi di maglia col genoano Palacio scartato troppo frettolosamente in un attacco nel quale fallisce l’altro rossoblu Acquafresca e non si rivelano particolarmente azzeccati nemmeno gli ingaggi degli argentini ed ex interisti Cruz e Crespo.In tema di gente che ha avuto a che fare con Inter e Lazio ottimo l’avvento di Pandev straordinario nel primo mese di attività una volta sbarcato,a Gennaio,a Milano sia in senso calcistico che fantacalcistico ma poi il macedone si perde un po’ e la davanti il migliore alla fine è un Cavani non sempre sfruttato a dovere al pari di Simone Tiribocchi.Male Larrivey,meno brillante rispetto alla passata stagione Di Vaio,poco utile Cristiano Lucarelli ingaggiato nella parte finale con un Livorno ormai diretto verso la serie B.In difesa pesano gli infortuni di Nesta e Gamberini e la non titolarità nel Milan di Jankulovsky ma buone cose arrivano da Cassani,Burdisso,Bonucci e Criscito(il più convincente di tutta la folta colonia genoana) oltre che da Julio Cesar sempre o quasi affidabile tra i pali.TONICO UOMO SIMBOLO:HAMSIK

LEONI 6
Si classifica quinto in campionato esattamente come l’anno scorso ma con meno punti all’attivo e una fantamedia inferiore e con una situazione ben diversa per quanto concerne la coppa dove era stato finalista dodici mesi fa mentre quest’anno è uscito nel girone eliminatorio.Pertanto facciamo scendere di mezzo punto la valutazione rispetto al 6,5 che aveva portato a casa nella stagione 2008/09 nella quale nel complesso aveva fatto un’impressione migliore.Per la verità non sfigura nemmeno quest’anno anche se è colui che ottiene più sconfitte in campionato(13) e in assoluto nella stagione(15) ma sa rimediare ottenendo pochissimi pareggi visto che impatta solo 5 volte nell’arco di 28 giornate.Si sa che coi tre punti a vittoria pareggiare è quasi come perdere e lui sembra aver capito la lezione sebbene in coppa alla fine sia stata frenato proprio dalle tre X oltre che dalla sfortunata sconfitta di Casatenovo.Curiosamente concentra 3 dei suoi 5 pareggi titolari in campionato nelle prime 3 giornate e 4 nelle prime 6 nelle quali non c’entra nemmeno un successo e si ritrova fanalino di coda,sia pure in coabitazione,già alla 5° dopo le due sconfitte consecutive contro Giovani dentro e Bitte stop!.La vittoria sul Real Capatonda alla 7° serve per staccare i casatesi e lasciare a loro l’onta di chiudere la prima fase da ultimi in classifica ma 7 punti su 7 gare non possono essere certo considerati un bottino soddisfacente.Le cose peggiorano nella seconda fase dove i punti conquistati sono solo 6 frutto di due vittorie una delle quali è il prestigioso 3 a 1 rifilato alla capolista Linguine al pesto alla 9° giornata.Tra l’8° e la 12° perde però quattro volte sempre di misura ma meritatamente,gli avversari vanno spesso vicino alla vittoria con due reti di scarto,e si ritrova sul di nuovo fanalino di coda ma stavolta con ben 5 lunghezze di distacco dal penultimo posto.Il 2 a 1 sul Principe azzurro alla 13° consente di ridurle a 2 ma l’1 a 0 subito a Casatenovo dal Real Capatonda lo obbliga a chiudere il girone d’andata da ultimo della classe con soli 13 punti all’attivo e come peggiore anche dal punto di vista delle reti realizzate(15) e della fantamedia(68,85).Si risolleva grazie ai 22 punti del girone di ritorno(12 nella terza fase,10 nella quarta) che inizia col sontuoso 4 a 0 ai danni dell’Italjuve,che significa aggancio alla compagine di Pesce,e prosegue con un altro 3 a 1,stavolta esterno al Linguine al pesto con altro aggancio in classifica al Montmatix quinto.Ex-equo che dura poco perché alla 17° perde 2 a 0 in casa proprio con gli uomini di Carbone e non riesce a mantenersi a debita distanza dai bassifondi nemmeno con la vittoria in casa del Giovani dentro alla 18° visto che poi incassa due 1 a 0 tutti lariani firmati Bitte stop! e Principe azzurro.Chiude una terza fase senza mezze misure battendo 2 a 1 il Real Capatonda e agganciando al quinto posto sia gli uomini di Crippa che quelli di Moretti ed entrambi vengono poi staccati grazie al successo esterno,altro 1 a 0,contro un’Italjuve ridotta in dieci:bilancio stagionale positivo contro Pesce e soci con due vittorie e un pari su quattro gare. Pareggiando con il Linguine al pesto alla 23° interrompe l’astinenza dal segno X(15 giornate in totale senza questo epilogo) ma chiude curiosamente con due vittorie per 3 a 1 e due pareggi per 2 a 2 il confronto diretto contro quelli che poi saranno i campioni di lega.Negativo invece il bilancio con Carbone(3 sconfitte senza gol segnati e un pari in campionato e due pareggi di fatto inutili in coppa visto che a passare sono i concorezzesi) che lo batte 3 a 0 alla 24° ma superando il Giovani dentro la domenica seguente riesce a chiudere in parità il confronto diretto col tecnico milanese:due vittorie a testa in campionato e una vittoria a testa in coppa.L’alternanza di successi e debacle prosegue poi fino alla 28° con le sconfitte contro Bitte stop! e Real Capatonda intervallate dal successo sul Principe azzurro col quale il bilancio diretto è positivo_due vittorie e un pari.Non lo è con la matricola canturina(4 KO su altrettante gare con un solo gol segnato in 360 minuti) e nel complesso anche coi casatesi coi quali c’e un sostanziale equilibrio in campionato,due successi casalinghi a testa,ma la differenza la fa la coppa dove gli uomini di Crippa portano a casa 4 punti e di fatto condannano all’eliminazione Totti e soci.Proprio i problemi fisici del Pupone sono il maggior freno per un attacco troppo dipendente dal numero 10 giallorosso visto i balbettii di Alessandro Del Piero coinvolto nella deludente stagione juventina al pari degli altri elementi della Vecchia signora che sono stato anche compagni fantacalcistici di Pinturicchio in questa stagione ovvero Diego,Sissoko,Grygera e Zebina.Poco utili alla causa anche Julio Baptista,Cristiano Lucarelli e Tommaso Rocchi al contrario di Toni,Floro Flores e Pellisser che qualcosa di buono la davanti riescono a produrlo.L’attaccante valdostano è il capostipite di una componente clivense nel complesso convincente(ottimo Yepes,discreto Pinzi) e lo stesso vale anche per quella napoletana ben rappresentata da De Sanctis,Paolo Cannavaro e Gargano.Floro Flores è invece il bianconero più affidabile visto che non convincono in pieno l’udinese Domizzi e i senesi Curci e Vergassola con quest’ultimo simbolo di un centrocampo dove c’e pochissima qualità a parte qualche exploit di Alvarez o Daniele Conti.Se la cavano Liverani,Brocchi,Garics e Zauri con quest’ultimo che finisce per l’essere la Z difensiva più affidabile visto che Zambrotta non è più la stantuffo di fascia di una volta e in tema di campioni del mondo 2006 palesa qualche limite di troppo anche il portiere Amelia.La squadra è protagonista di un’annata altalenante con luci e ombre abbastanza bilanciate e quindi non ci può essere valutazione più adatta di una sufficienza secca. COMBATTIVO UOMO SIMBOLO:TOTTI

CRIPPA 5.5
Migliora solo leggermente rispetto all’anno scorso,quando prese 5,arrivando sesto anziché settimo e totalizzando 34 punti anziché 30 tra l’altro migliorando anche dal punto di vista dei gol fatti e della fantamedia sebbene arrivi poi terz’ultimo anche in queste due graduatorie.Per la terza stagione di fila finisce tra le ultime tre,lontani i fasti dello scudetto 2006/07,e per la terza stagione di fila saluta alla coppa alle semifinali ma va detto che è l’unico ad averle sempre raggiunte nei 4 anni di Lega-ti al palo fin qui disputati.In coppa si arrende nettamente al Bitte stop! dopo aver vinto il girone grazie a tre vittorie di fila con le quali si riscatta dopo i soli due punti acquisiti nelle prime tre gare e diciamo che anche in campionato ha un andamento simile e anche in quel caso senza il cosiddetto happy ending visto che poi torna perdersi un po’ per strada.Nelle prime tre giornate di campionato prova tutti i risultati possibili perdendo contro il Linguine al pesto,superando a Concorezzo il Montmarix(rivelatosi autentico toccasana più volte in questa stagione) e infine impattando 2 a 2 col Giovani dentro campione in carica.Poi però s’infila in un lunghissimo tunnel buio caratterizzato dalla bellezza,o sarebbe meglio dire la bruttezza,di 5 KO di fila i primi 3 dei quali senza alcun gol all’attivo e con ben due rovesci interni consecutivi(tra l’altro con le uniche due squadre che termineranno poi il campionato in posizione peggiore ovvero Principe azzurro e Italjuve) tra la 5° e la 6°.Alla 7° torna a segnare interrompendo l’astinenza ma perde lo stesso in casa del Labbestia! chiudendo la prima fase all’ultimo posto con soli 4 punti e sole 7 reti all’attivo e le cose non migliorano certo con l’inizio della seconda visto che dopo quello contro Leoni incassa un altro 1 a 2 esterno da Meregalli.2 a 1 però è anche il punteggio con cui supera il Montmatrix alla 9° dando via ad una trasformazione radicale che farà si che da li alla fine del girone d’andata la squadra collezioni solo vittorie.In pratica nella seconda fase supera 6 degli altri 7 fantatecnici della lega e infilando 6 successi consecutivi(quattro di misura tra cui tre 2 a 1 ma anche due sontuosi poker rifilati a Bitte stop! e Italjuve) al giro di boa è addirittura secondo a 4 lunghezze di distanza dalla vetta.Coi 18 punti(su 21 disponibili) della seconda fase svolta a quota 22 ma le ambizioni di alta classifica scemano poco alla volta a cominciare dalla terza sconfitta(saranno poi addirittura quattro)stagionale contro Meregalli con la quali si inaugura una terza fase incredibilmente più deludente della prima dato che i punti conquistati sono solo 3,le vittorie 0,le reti fatte 6 e la fantamedia di poco superiore al 67.Numeri da brivido e classifica che crolla sebbene è ancora in zona podio dopo i due pareggi consecutivi con Montmatrix e Giovani dentro visto che poi arrivano le sconfitte contro Bitte stop! e Principe azzurro che lo ricacciano dai bassifondi dai quali non esce nemmeno dopo il deludente pareggio interno contro l’Italjuve fanalino di coda.La quarta sessione viene aperta con la “solita” sconfitta contro Meregalli(0 punti in totale bilancio ovviamente disastroso) e con la “solita” vittoria sul Montmatrix col quale invece si chiude ampiamente in attivo:tre vittorie e 1 pari in campionato,1 vittoria e 1 sconfitta in coppa dove viene ottenuto un piazzamento migliore rispetto ai concorezzesi.Perdendo contro il Giovani dentro alla 24° si ritrova penultimo ma la domenica successiva riaggancia Moretti pareggiando contro il Bitte stop! col quale però chiude in negativo viste le due sconfitte in campionato,a fronte di una vittoria e un pareggio,e soprattutto la debacle nelle semifinali di coppa.Con Guagnini invece si viaggia dai tre 2 a 2 del Galeazzo Ciano,uno in coppa,e ai due 2 a 1,uno per parte del Vitagliano che vede anche un altro exploit casatese,sempre per 2 a 1,nella giornata decisiva del girone di coppa.Arrivano poi i due 1 a 1 consecutivi contro Principe azzurro e Italjuve che fanno si che coi comaschi ci sia un bilancio nel complesso negativo(1 vittoria e 1 pari in trasferta e 2 KO casalinghi) e che rimanga la parità(2 pareggi e 1 vittoria per parte) con i canturini.Sostanziale equilibrio,due vittorie casalinghe a testa, fatto saltare dalla coppa anche per quanto riguarda Leoni,sconfitto 2 a 0 all’ultima giornata e col quale vengono ottenuti 4 punti nelle due gare di coppa.La quarta fase viene chiusa con 9 punti all’attivo che sono nulla rispetto alla seconda ma molto rispetto alla prima e alla terza ma nel complesso i 12 punti messi insieme nel girone di ritorno sono poco più della metà rispetto a quelli del girone d’andata e nella classifica parziale delle ultime 14 giornate la squadra è penultima.Della folta colonna rossonera (9 i milanisti che hanno fatto parte della rosa) il più redditizio è Thiago Silva elemento migliore di una retroguardia che per rimanere in tema abbraccia anche Dida,Abbiati e Antonini e nella quale l’unico altro giocatore a convincere in pieno è Kolarov.Frenati dai problemi fisici gli interisti Santon e Chivu e dalla non titolarità costante nei rispettivi club Biava,Cribari,Motta e i fiorentini Comotto e Pasqual e in tema di viola c’e da dire che forse ci si attendeva qualcosa di più da un Alberto Gilardino nel complesso non disprezzabile ma senz’altro meno puntuale del previsto sotto porta:per questa ragione probabilmente non è lui ma Vucinic l’uomo simbolo del reparto e dell’intera squadra.Anche a centrocampo il migliore in assoluto è un romanista ovvero De Rossi ma c’e di che essere soddisfatti del rendimento di Ambrosini(non degli altri rossoneri dal centrocampo in su ovvero Gattuso,Flamini,Inzaghi e Huntelaar),Galloppa e Marchisio che invece è lo juventino più efficace dopo Vincenzo Iaquinta.L’attaccante calabrese viene sfruttato bene nella prima parte di stagione e poi spedito,insieme a Candreva,a Como in cambio di un Quagliarella che si fa valere in quel di Casatenovo e la davanti è più utile alla causa delle due K(Kutuzov e Keirrison) e dei tre argentini Zarate,Denis e Crespo.Non sempre sfruttato a dovere invece un Bojinov autore di una stagione positiva al contrario di un Inler troppo altalenante e di un Diego che non si riscatta nemmeno dopo lo sbarco in terra lecchese:per loro un annata più nera che bianca esattamente come per tutta la compagine casatese. DECADENTE UOMO SIMBOLO:VUCINIC

MORETTI 4.5
Male sia in coppa(dove è il primo in assoluto a essere eliminato visto che non basta la vittoria alla quinta giornata dopo lo striminzito punto raccolto nelle prime quattro) sia in campionato competizioni nelle quali riesce a fare solo leggermente meglio del disastroso Pesce fanalino di coda su entrambi i fronti.Stesso punteggio ma scontri diretti migliori in coppa,quattro punti in più ma scontri diretti in deficit ed è di fatto l’unico a soccombere nel confronto specifico con la compagine canturina.Non sfigura particolarmente a livello di gol fatti,quinto attacco della lega,e di fantamedia,stessa posizione con un valore superiore al 70 e molto vicino a quello di squadre meglio piazzate in classifica,ma a conti fatti si barcamena sempre o quasi nelle zone basse della classifica con pochissime luci e molte ombre.Quel quasi è riferito alla fase iniziale contraddistinta da due ampie e meritate vittorie(4 a 0 al Bitte stop! e 3 a 0 esterno contro il Real Capatonda) e 9 punti nelle prime 5 giornate al termine delle quali è secondo a un solo punto dalla vetta.L’imbattibilità iniziale,la migliore della lega,dura fino alla sesta perché nella gara conclusiva della prima fase naufraga a Vedano incassando un sonoro 6 a 0,sconfitta record nella storia della Lega-ti al palo,dal Linguine al pesto.Nonostante questo arriva alla seconda fase da terzo in classifica e i blitz esterni in contro Carbone(2 a 0) e Mascheroni(1 a 0) tra l’8° e la 10° consentono di tornare ancora al secondo posto e a distanza minima dal primo ma dall’11° in poi c’e il crollo e dopo l’1 a 1 interno contro l’Italjuve arrivano tre sconfitte di fila che fanno scivolare la squadra nella colonna di destra della graduatoria.La crisi prosegue anche all’inizio del girone di ritorno con due pareggi e due sconfitte nelle prime quattro uscite che fanno salire a otto giornate il digiuno da vittorie e soli tre punti conquistati in questo lungo lasso di tempo.Da secondo che era si ritrova a essere addirittura ultimo in quanto agganciato dall’Italjuve dopo lo sfortunato 1 a 0 incassato proprio in casa della compagine di Pesce ma per sua fortuna lo stato di fanalino di coda viene spazzato subito via con due successi consecutivi tra la 19° e la 20°.Chiude la terza fase con la terza sconfitta su altrettante gare di campionato contro Meregalli e apre la quarta con la prima debacle stagionale contro Carbone e le cose migliorano solo parzialmente e momentaneamente con la successiva affermazione interna sul Giovani dentro.Nelle successive quattro domeniche arrivano due sconfitte e altrettanti pareggi e l’1 a 1 contro i campioni di lega nel 28° e conclusivo turno non basta per evitare di chiudere il campionato al penultimo posto e per rendere meno negativa una serie che vede una solo successo e solo 6 punti all’attivo nelle ultime 8 giornate e solo 3 affermazioni e 15 punti nelle ultime 18.Di fatto chiude con un bilancio in attivo(due vittorie e un pareggio) solo nei confronti di Crippa perché con gli altri quando va bene si parla di sostanziale parità(due pareggi e una vittoria per parte contro Carbone e Mascheroni per quanto riguarda il campionato ma la matricola canturina vince entrambe le sfide di coppa) e ha l’aggravante di essere il peggiore in assoluto nella quarta e decisiva fase della stagione.1 vittoria,1 pari e 2 sconfitte nei confronti con Guagnini e Leoni e chiude un deficit anche con Meregalli(tre KO e un pari fortunoso) e a livello globale anche con Pesce:4 punti su 6 in coppa ma anche due pareggi per 1 a 1 e due debacle in campionato.In ossequio al nome scelto per la squadra il migliore non poteva che essere Diego Milito sempre puntuale sotto porta e sicuramente elemento di maggior spicco di un attacco penalizzato dalla lunga assenza di Vincenzo Iaquinta,autore di un buon inizio ma poi frenato da problemi fisici e tornato solo nel finale,e dall’incostanza di Zarate e di un Quagliarella che va e viene da Como durante i vari mercati ma di fatto rende molto meglio quando è a Casatenovo.Poco utilizzabili Inzaghi e Suazo,dignitoso ma non eccezionale Mascara(al di sotto degli standard della passata stagione) e poca fortuna anche a centrocampo per quanto riguarda un altro ex concorezzese,Vargas,frenato spesso da problemi fisici ma utile quando scende in campo.La in mezzo la delusione più grande è Andrea Pirlo,nessun gol realizzato a tante prestazioni insufficienti,mentre se la cavano bene i due interisti Zanetti e Thiago Motta e tutto sommato anche Candreva e i laziali Ledesma e Mauri.Si rivela invece affrettata la decisione di tagliare Biabiany dopo il primo mercato e in tema di parmensi a conti fatti il difensore più redditizio finisce con l’essere Zaccardo.La sfortuna e i problemi fisici limitano l’impiego anche di Kharja e,tornando al discorso difesa,di Santon e Ranocchia ma nel complesso si può essere soddisfatti del rendimento di Balzaretti,Juan,Portanova e Bocchetti oltre che dei portieri Frey e Muslera.Troppo poco però per evitare la netta bocciatura anche perché arriva in doppia cifra a livello di punti solo nella prima fase(10):poi si va dai 7 della seconda ai 6 della quarta passando per gli 8 della terza. BOLLITO UOMO SIMBOLO:MILITO

PESCE 4
Il nome Italjuve si rivela azzeccato se consideriamo il campionato molto al di sotto delle attese della Vecchia Signora e in particolare di quei giocatori che hanno fatto parte proprio della compagine bianconera e fanno o potrebbero far parte di quella azzurra.Prima di analizzare i nomi,tra i quali quelli di coloro che rientrano in questo discorso,snoccioliamo gli impietosi numeri di una stagione che definire fallimentare è quantomeno eufemistico.Ultimo posto sia in campionato che in coppa per quanto concerne punti fatti,gol all’attivo e fantamedia che in entrambi i casi supera non di molto il 66.Solo 5 vittorie all’attivo(nuovo record negativo della Lega-ti al palo) in 28 giornate e l’unico successo ottenuto in 6 partite di coppa arriva solo di misura e grazie al fattore campo oltre che all’ingresso di un goleador di giornata inizialmente lasciato in panchina.Risicato e fortunato anche l’1 a 0 casalingo sul Principe azzurro alla 18° ovvero l’unico successo che riesce a portare a casa tra la 9° e la 24° ovvero nello spazio di ben 16 giornate.Proprio Moretti è l’unico col quale riesce ad avere un bilancio stagionale per così dire in attivo almeno per quel che concerne il campionato(due vittorie e due pareggi) visto che in coppa totalizza lo stesso numero di punti ma finisce quarto per via degli scontri diretti(un pari e una sconfitta).Con gli altri invece si va dal negativo totale degli 0 punti(4 K.O su altrettanti match) con Carbone all’equilibrio emerso contro Crippa e Guagnini(due pareggi e una vittoria per parte sia con uno che con l’altro) passando per il quasi equilibrio ma comunque svantaggio con Leoni(una vittoria,un pari e due sconfitte) e Mascheroni,almeno per quanto concerne il campionato(tre pari e una sconfitta), ai solo due punti conquistati contro il campione di Lega Meregalli che in quattro gare di campionato gli rifila 10 reti subendone 3 tutti in una sola partita ovvero il 3 a 3 della quarta fase.Negativi nel complesso anche gli scontri diretti in coppa con i vedanesi che regalano il primo dispiacere della stagione col 5 a 0 rifilato alla 3° giornata eppure dopo un inizio difficile(3 soli punti frutto di altrettanti pareggi nei primi 5 turni) i canturini si erano ripresa bene confezionando tre successi consecutivi,tra cui il netto 4 a 0 al Giovani dentro,a cavallo tra le prime due fasi.La squadra si ritrova così quarta in classifica ma i tre successivi pareggi riescono solo a ritardare un crollo che si fa invece repentino con le 5 sconfitte,una paio delle quali molto pesanti,ottenute tra la 12° e la 17° periodo nel quale viene raccolto un solo punto.L’ultimo posto in classifica a quel punto è inevitabile e verrà mantenuto fino alla fine della terza fase(complici anche gli 0 a 3 contro Montmatrix e Giovani dentro) e poi fino alla fine della quarta e questo perché nelle ultime 10 gare ottiene un solo successo(il 4 a 3 di Como alla 25°) e cinque pareggi anche se occorre dire che due di questi vengono raccolti tra la 23° e la 24° contro quelle che saranno le prime due classificate.Due pari consecutivi anche nelle ultime due giornate ma non bastano certe per evitare di chiudere da fanalino di coda e considerare pessima l’intera annata.Il simbolo del fallimento è Amauri bomber dalle polveri bagnate,anzi inzuppate ma deludono molto anche altri juventini come Camoranesi,Felipe Melo e i due Fabio della difesa Cannavaro e Grosso e peseranno anche le assenze di un Buffon peraltro non sempre impeccabile quando scende in campo.Bene invece i due interisti Samuel e Sneijder con quest’ultimo elemento di spicco di una trequarti nella quale emergono positivamente anche i palermitani Pastore e Fabio Simplicio mentre la davanti spiccano Maxi Lopez,Borriello e Floccari.Poco fortunate le due P parmensi Panucci e Paloschi la cui stagione finisce con largo anticipo per motivi diversi mentre nel complesso non sfigurano i senesi Ghezzal e Rosi e gli atalantini di centrocampo Guarente e Ferreira Pinto.Così così Perrotta e non esaltante nemmeno la componente casatese,a parte Maxi Lopez,con l’oggetto misterioso Barrientos che si rivela inutile in quanto mai utilizzabile.Il reparto peggiore nel complesso è la difesa dove si alternano elementi dal rendimento scadente ma ovviamente quando si ottengono questi risultati è tutta la squadra da condannare.9 punti nella prima fase,7 nella seconda e nella quarta,4 nella terza:mai punteggi a due cifre e il 4 in pagella è dovuto a un arrotondamento per eccesso. CATASTROFICO UOMO SIMBOLO:SNEJIDER