COMMENTO ALL'ASTA

Dopo Milano(2006 e 2007),Cantù(2008) e Lissone(2009,2010 e 2011) tocca a Como l’onore di essere la città sede dell’asta di inizio stagione della Lega-ti al palo.Per la precisione la 7° edizione di quest’ultima ha il suo inizio ufficiale in via Casartelli abitazione del vice-presidente di lega Moretti che accoglie i fantatecnici con una tavola imbandita di gustose pietanze tra le quali la celeberrima pasta tricolore.L’asta vera e propria inizia alle ore 21.28 di Giovedi 13 Settembre 2012 e termina poco meno di 3 ore dopo con 200 giocatori acquisiti per un totale di 3930 crediti spesi sui 4000 a disposizione

Spende tutto il budget a sua disposizione il campione di lega in carica Meregalli che chiama per primo(Cavani) e prende per primo in quanto acquisisce proprio il Matador spendendo la ragguardevole somma di 232 crediti superata poi solo una volta nel corso dell’asta.Il centravanti uruguaiano è l’uomo di punta di una rosa che non conserva nessuno dei giocatori laureatisi campioni lo scorso maggio e che punta molto sia sul sudamerica(Pinilla,Hernandez,Robinho,Gomez,Vidal,Piris,Dias,Britos e Neto) che sull’oriente sia a livello europeo(Tomovic,Jankovic,Ilicic) che a livello globale(il giapponese Nagatomo).Più che sull’attacco(298 crediti in totale,4 dei quali per la coppia juventina Quagliarella-Bendtner) il tecnico vedanese decide di puntare su un centrocampo per il quale vengono spesi 166 crediti(nessuno ha speso di più) con l’estroso Diamanti che rappresenta il colpo principale di un reparto che annovera altri elementi di qualità made in Italy come Cerci,Maresca e Bonaventura.La Browny,questo è l’evocativo nome scelto per la squadra,avrà un tocco di tricolore anche in difesa(Domizzi,Acerbi e Ogbonna che in qualche modo si lega al nome del team vedanese) e nel parco portieri(Viviano e Agazzi).

Anche il vice campione di lega Pesce riesce a prendere il primo giocatore da lui chiamato e in questo caso parliamo di Buffon che fa parte della sua rosa per il 5° anno di fila.Proprio come nella passata stagione il mister canturino completa il reparto con il secondo portiere juventino Storari e con un estremo difensore iniziante con la A(stavolta è Andujar).Il numero 1 azzurro si avvarrà dell’aiuto di un altro suo compagno di squadra calcistico cioè Barzagli leader di una retroguardia per il resto totalmente a base di parametri 1(Antonsson,Glik,Cesar,Zanon,Ciani,Costa e Biava) ed elementi di questo tipo non mancano anche negli altri reparti:Melazzi,Fernandenz e i laziali Lulic e Gonzalez.Questo perché ben 335 crediti vengono spesi per formare il tridente offensivo Pazzini-Denis-Immobile e in virtù dei 51 utilizzati sempre in attacco per il duo Amauri-Bojan e degli altri 51 andati in fumo per il quartetto di centrocampo Maggio-De Jong-Nocerino-Borja Valero al termine della sessione avanzano solo 3 crediti.Stranamente un solo catanese e soltanto 2 argentini per mister Pesce che decide di chiamare la sua squadra Cazzi Amauri affidandosi a un ilare gioco di parole con uno dei suoi attaccanti.

Andando oltre la sua avversione nei confronti dell’Inter manifestata anche quest’anno col nome scelto per la squadra(F.C. le margherite dove F sta per Facchetti e C per concima) Crippa decide di tesserare Milito e anche in questo caso si tratta di acquisizione effettuata da colui che aveva chiamato il giocatore.I 177 crediti necessari per l’acquisto del Principe limitano leggermente le possibilità nel resto di un’asta che però comunque porta elementi di spessore come i portieri De Sanctis e Marchetti,i confermati terzini Lichtsteiner e Abate,il quintetto di centrocampo Hernanes-Inler-Nainggolan-Valdes-Barrientos e il trio d’attacco Bianchi-Pandev-Insigne.Campagnaro,Cannavaro e Rosati portano a 6 il numero di elementi del Napoli,club calcistico più rappresentato nella rosa casatese per una volta poco rossonera visto che oltre ad Abate abbiamo solo Bonera.Il cavallo di ritorno Toni,i difensori Peluso e Danilo e i parametri 1 Canini,Kucka,Schelotto e Caprari completano un organico con un budget residuo pari a 6 crediti e con una discreta inclinazione al reparto arretrato visti i ben 60 crediti spesi tra difesa e parco portieri dove abbiamo i numeri 1 titolari di 2 delle prime 6 squadre calcistiche italiane.

Lietti al contrario spende poco(35) per la retroguardia e solo 5 di questi per un parco portieri con l’esperto Sorrentino e il duo Romero-Ujkani.In difesa l’investimento maggiore è per Basta che da solo costa più(13) dei nazionali azzurri Bonucci e Balzaretti messi insieme e si può pensare che proprio questo trio di giocatori con la B sarà quello titolare visto che per il resto abbiamo solo parametri 1:Pisano,Caceres,Rosi,Terlizzi e Darmian.Stessa caratteristica per la coppia pescarese Cascione-Vukusic e il duo Pabon-Nicolas Lopez con gli ultimi 3 nomi citati che fanno parte di un attacco molto bianconero vista la presenza di Giovinco e Matri costati in totale 157 crediti.Sono invece 135 quelli utilizzati per Osvaldo big di una prima linea non costosissima(295) con buona parte del budget investito in un centrocampo di qualità diretto da Pirlo(5 in totale gli juventini in rosa) in cui spicca anche la coppia Boateng-Lodi(110 crediti in totale) con Estigarribia e il trio romanista Pjanic-Lamela-Florenzi a completare il reparto centrale de Gli Stelloni(nome scelto per la presenza di 3 dei “stelloni” ossia i top player segnalati squadra per squadra nel magazine di inizio stagione della Gazzetta) che avanzano 4 crediti.

Spende tutto e come sempre punta molto(405) sull’attacco Mister Leoni che stavolta pende meno verso il bianconero:solo 6 elementi.Tra questi gli juventini Chiellini e Marchisio quest’ultimo pagato ben 33 crediti e capostipite della colonia dei confermati rispetto all’anno scorso della quale fanno parte anche Gillet,Natali,Marchese,Migliaccio,Di Michele e Vergassola.Il senese è uno dei pupilli storici del tecnico canturino che non può provare ad acquisire Del Piero ma riesce a portare a casa un altro ex juventino come Brighi membro di un centrocampo in cui troviamo pure Galloppa,Dzemaili e gli esterni sudamericani Armero e Zuniga.A proposito di fasce in difesa segnaliamo anche i terzini Zaccardo,Cassani,Morleo e Antonini tutte valide alternative di un reparto che si affiderà anche all’esperienza di Samuel e per completare il discorso pacchetto arretrato ecco i portieri Brkic e Agliardi.Il felsineo viene preso a spesa minima come Meggiorini elemento di un attacco esaltato sulla carta da un poker d’eccezione(398 crediti totali) formato da Di Natale,Destro e dalla coppia romanista Totti-Destro.Solo 4 stranieri su 22 giocatori di movimento in totale per un altamente autarchico Fiodena(questo il nome della squadra)

Budget residuo pari a 0 anche per Guagnini autore dell’investimento maggiore dell’asta cioè Jovetic pagato 236 crediti ed elemento di spicco di un attacco per cui viene speso molto(417) e in cui abbiamo un altro montenegrino(Vucinic) e due centravanti italiani classe 82 come Borriello e Gilardino.25 dei restanti 89 crediti servono per De Rossi che sarà il leader di un centrocampo in cui abbiamo la conferma della coppia di fedelissimi del tecnico meneghino cioè quella formata da Montolivo e Aquilani scambiatisi di squadra a livello calcistico durante l’ultimo calciomercato.Per il 5° anno consecutivo il team milanese avrà un parco portieri totalmente interista e proprio il neo portiere nerazzurro Handanovic,la coppia argentina Burdisso-Cambiasso,l’esterno difensivo Konko,il trequartista Cossu e il frizzante puntero Muriel aggiungono sostanza ad una rosa con ben 12 parametri 1 tra cui 4 interisti attuali(Castellazzi,Belec,Zanetti e Coutinho) e 3 ex interisti(Lucio,Andreolli e Zarate).Gli altri parametri 1 del Marekic(nome nato dalla commistione tra il soprannome del Mister e il fatto che ben 5 dei componenti hanno un cognome terminante con la lettera c) sono Ljajic,Rossini,Lucchini,Rodriguez e Pisano.

Anche Moretti mantiene una certa continuità in porta confermando sia Abbiati che Amelia e il caso vuole che al posto di Roma quest’anno ci sia un giocatore proprio della Roma cioè Stekelenburg.A differenza di Guagnini il comasco punta poco sugli interisti prendendo solo Silvestre e Palacio:l’ex genoano è una delle 3 P di un attacco da questo punto di vista in linea col recente passato con il confermato Pellissier e Pato che formano con Maxi Lopez,Calaiò ed El Shaarawy un reparto costato in totale 321 crediti e ispiratore del nome della squadra che sarà Papamaxi.Esso è l’unico a non fare una spesa a 3 cifre per un solo giocatore ma l’attacco è di tutto rispetto e lo stesso vale per un centrocampo esaltato dal rientro di Hamsik(pagato ben 70 crediti) ma anche dalla presenza di altri elementi di qualità come Asamoah,Candreva,Moralez o di giovani scommesse come Tachtsidis e Weiss senza contare apprezzabili parametri 1 come gli esterni Biabiany e Vargas.Spesa contenuta(22) invece in difesa dove abbonda il rossoblu(Astori,Granqvist e Garics e mettiamoci anche il doriano Gastaldello) e dove troviamo anche fratelli d’arte(Nicolas Frey) e stranieri al debutto in Italia(Roncaglia e Castan).

Carbone avanza molti crediti(43) a causa di una tattica troppo attendista che però non gli impedisce di ottenere gran parte dei suoi obiettivi.Ci riferiamo soprattutto alla conferma del trio interista di centrocampo Sneijder-Guarin-Stankovic(85 crediti per i primi 2,spesa minima per il serbo) e all’acquisizione di Klose(173).Confermati anche Frey,Mirante,Motta e Mauri ma tornando all’Inter i componenti del club di Moratti finiscono per essere 6 con l’arrivo di Pereira e con Ranocchia e Cassano che tornano a Concorezzo come del resto Consigli,Pasqual e Lazzari.Gli arrivi di Bergessio(pagato ben 88 crediti),Almiron e Paletta aumentano il tasso di sudamerica e anche la componente di Catania(della quale fa parte anche Legrottaglie) e Parma(in cui troviamo anche Parolo e Belfodil) mentre quello di Merkel fornisce giovane vigore al centrocampo e intensifica la colonia genoana completata da Antonelli.Benatia e Fabbrini invece formano quella udinese di una squadra per il cui nome vengono uniti i soprannomi di Stankovic(Drago) a Guarin(Giaguaro) con la compagine in cui lo stesso Guarin e Pereira giocavano prima di sbarcare in Italia.Ne viene fuori un contorto ma efficace Portodraguaro che richiama una nota cittadina veneta.

Quelli che avete letto sono i 200 nomi che da qui al primo mercato di riparazione che si terrà tra la fine di Ottobre e l’inizio di Novembre.Nel frattempo ci saranno 7 agguerritissime e combattutissime sfide di campionato nel giro di un mese e mezzo.