PAGELLE ANDATA

PESCE 8.5
Chiude all’insegna del 4 con 4 vittorie di fila,la media di 4 gol fatti a partita in queste 4 gare e un +4 in classifica sul vice-capolista Guagnini da lui battuto,restituendogli il 4 a 1 subito nella 1° fase,nella penultima giornata di un girone d’andata nel quale ha un andamento abbastanza simmetrico(i primi 5 successi arrivano nelle prime 5 gare e gli altri 5 nelle ultime 6) e per così dire ripetitivo dato che totalizza 5 vittorie,1 pari e 1 sconfitta sia nella 1° che nella 2° fase.L’8 in pagella della 1° sessione diventa un 8,5 per l’aumento di produttività(5 gol segnati in più) in una 2° in cui si conferma leader da tutti i punti di vista perdendo la vetta in classifica generale solo in concomitanza col pareggio interno contro Meregalli alla 10°.Perdendo 3 a 1 in casa di Lietti nel turno precedente incassa l’ultima di 2 sconfitte di un’andata da record eguagliato da questo punto di vista e,considerando pure l’ottima partenza in coppa,alla fine l’unica vera nota negativa è la finale di supercoppa persa contro Moretti battendo il quale conclude alla grande una prima metà di stagione in cui è stato l’equivalente fantacalcistico della ancora una volta sorprendente Atalanta del terzino goleador Gosens e degli altri affidabili difensori Palomino e Castagne.Essi hanno fatto parte di una difesa canturina in cui non ha sfigurato nemmeno il duo romanista Kolarov-Mancini oltre al duo torinese di maglia formato da N’Koulou e da Bonucci che insieme a Higuain e Ramsey rappresenta il principale punto di contatto con la Juventus protagonista di un aggancio secondario dovuto in primo luogo alla posizione di classifica in campionato e nel girone di coppa.Bene anche il trio bolognese con Orsolini capace di coprire i problemi del trio Quagliarella-Mertens-Rafael Leao in attacco,Soriano utile come quello Ribery-Zaniolo-Tonali a centrocampo e Skorupski valida riserva di Strakosha in porta. DIROMPENTE

GUAGNINI 7.5
L’unico capace,sia pure per una sola giornata,di togliere la vetta a Pesce oltre che uno degli unici 2 capace di batterlo nel suo caso ponendo anche fine alla serie di 5 vittorie consecutive iniziali del canturino cui rimane vicinissimo a livello di classifica fino alla 13° quando subisce da lui lo stesso 4 a 1 realizzato dal Piccola pasticceria nell’incrocio precedente.In coincidenza con esso era arrivata la 2° di 6 vittorie di fila in campionato con cui nella fase centrale del girone d’andata passa dal penultimo posto alla vetta sfruttando pure la fortuna di essere per distacco quello con meno gol subiti(addirittura sotto la doppia cifra dopo i primi 10 turni e sotto le 20 reti incassate al termine della 2° fase) e riscattando un inizio difficile caratterizzata da 3 soli punti e 4 gol all’attivo nelle prime 4 gare.Nonostante un finale ondivago(2 vittorie alternate a 2 sconfitte),il terz’ultimo posto come goli fatti e il quart’ultimo come fantamedia è vice-capolista come la sua omologa calcistica Inter con cui condivide pure l’efficace quartetto Handanovic-De Vrij-Skriniar-Martinez oltre ai meno utili Padelli,Berni e Lazaro.Se la cavano bene anche gli ex interisti Palacio e Nainggolan protagonisti degli agganci secondari con Bologna(da cui trae anche Tomiyasu) e Cagliari(con cui condivide un Joao Pedro efficace sotto porta) mentre la crescita nella 2° fase(2 punti e ben 9 gol in più all’attivo rispetto alla 1°) finisce per far sparire l’accostamento secondario fatto col Milan di un Rebic praticamente mai sfruttabile nell’ambito di un attacco poco fortunato pure con Pinamonti e il duo Di Francesco-Karamoh.L’incostanza del duo viola Chiesa-Pulgar e di quello giallorosso Pastore-Mkhitaryan frena un centrocampo di cui ha fatto parte anche un Cuadrado meno utile del previsto come gli altri esterni bianconeri Alex Sandro e Danilo membri di una difesa in cui spicca positivamente Smalling. SPLENDENTE

LIETTI 7
Gli alti valori relativi a gol fatti e fantamedia(da entrambi i punti di vista è 2° dopo essere stato 1° nelle prime 3 giornate in cui pur segnando ben 7 reti si ritrova a essere ultimo con un solo punto all’attivo per colpa del fatto che ne subisce 3 in ognuno di quei 3 match) fanno sì che il voto sia una media arrotondata per eccesso tra una 1° fase da 5,5(5° posto parziale con solo 8 punti in 7 gare nonostante l’efficacia offensiva) e una 2° da 8 visto che è 2° a pari merito come punti fatti(18) e da zona podio pure negli altri 2 parametri principali.Grazie ad un dicembre d’oro(4 vittorie su 4 compreso il 3 a 1 contro il capolista Pesce e ben 14 gol segnati in totale) conquista il 3° posto diventando leader come gol fatti e fantamedia e nonostante le 6 subite da Meregalli alla 13°(i 3 segnati lo mantengono capolista o quasi da entrambi i punti di vista di cui sopra) chiude l’andata in zona podio contro-sorpassando Moretti grazie al successo su Crippa.I poco sfruttabili esterni Florenzi,Spinazzola,Kluivert e Under suggeriscono un accostamento con la Roma dovuto anche alla buona posizione di classifica e ad un rendimento altalenante come quello della Sampdoria protagonista(anche per il fatto di avere in rosa Ekdal e Gabbiadini) di un parallelo secondario come il complessivamente più che convincente Verona di un Faraoni utile ad una squadra che nella 1° fase era stata accostata alle altre 2 neopromosse Lecce e Brescia pure per via di Mancosu,Martella e del duo Balotelli-Donnarumma che ha fatto parte di un attacco guidato da Cristiano Ronaldo e Muriel mentre non sempre è stato sfruttato l’ottimo Boga.Hernandez ha fatto ancora meglio del suo quasi omonimo Nandez esaltando una colonia rossonera completata da Calhanoglu e dai meno utili Bennacer e Rodriguez mentre Ramsey ha rimpolpato quella bianconera comprensiva dal trio portieri Szczensy-Buffon-Pinsoglio. VALENTE

MORETTI 6.5
La vittoria in supercoppa contro Pesce lo rende anche numericamente parlando il più vincente del 2019 e l’ottimo inizio in coppa(3 vittorie su 3) migliorano la sua prima metà di stagione non disprezzabile anche a livello di campionato soprattutto per quanto concerne una 2° fase da 7 in pagella sebbene coi 12 punti totalizzati in essa è solo 4° nella classifica parziale oltre che nella generale e 4° lo era anche dopo una 1° fase da sufficienza secca e con meno punti all’attivo(9) nonostante i 2 gol in più segnati(16 contro 14).Come spesso accade in questi casi la differenza l’hanno fatta le reti subite che sono solo 6 tra l’8° e la 13° giornata periodo in cui vince 4 volte su 6 ritrovandosi anche al 3° posto in classifica ma ha pure il demerito di perdere 2 volte senza segnare reti contro Guagnini e Carbone coi quali aveva perso anche nella 1° fase e per quanto riguarda il concorezzese quelli sono 6 dei suoi 11 punti totali.Il 3 a 4 contro l’Animali fantastici sa di passaggio di consegne a livello scudetto e gli fa chiudere male un girone d’andata al cui termine decidiamo comunque di paragonarlo alla recentemente incontenibile Lazio guidata dai gol dell’implacabile Immobile leader di un attacco meno fortunato con l’altro costoso acquisto Piatek e con la scommessa Pedro.Nella 1° fase c’era stati accostamenti secondari col Bologna di Danilo e col Cagliari del quartetto Klavan-Castro-Rog-Simeone(quest’ultimo capace di farsi valere in un attacco in cui non hanno sfigurato nemmeno Lapadula e un Okaka membro di una componente bianconera completata da Dybala e De Paul) ma il paragone di contorno migliore è,per l’incostanza e la classifica buona ma non buonissima,quello col Torino di Sirigu,Ujkani e Baselli.Meno utili del previsto il duo Masiello-Ferrari,i doriani(Audero,Murillo e Ramirez),i romanisti(Zappacosta,Veretout e Cristante) e i milanisti(Kessie e Bonaventura). COMBATTIVO

CRIPPA 5.5
Come Moretti riesce a essere un toccasana per lo sfortunato Carbone che contro il casatese ottiene 4 dei suoi 11 punti totali e proprio perdendo in casa contro il concorezzese alla 10° si ritrova per la prima volta nella metà più bassa della classifica col successo su Meregalli nel turno successivo che gli ridà solo provvisoriamente quella prima metà di graduatoria dalla quale poi si distacca con le 3 sconfitte consecutive(tra le quali lo sfortunato 5 a 4 sul campo del capolista Pesce) con cui chiude una 2° fase e un girone d’andata insufficienti.L’inizio invece non era stato male col 6 a 1 interno sul Pi Schone che lo porta a 8 punti dopo 4 partite facendogli consolidare il 2° posto e permettendogli di essere leader come gol fatti e quasi anche a livello di fantamedia ma poi la sconfitta casalinga contro Lietti e due 3 a 3 consecutivi ne rallentano la corsa alla fine di una 1° fase da sufficienza abbondante(e da primato per attacco e fantamedia) nella quale lo avevamo accostato principalmente alla Roma con cui condivide il quintetto Pau Lopez-Mirante-Fazio-Lorenzo Pellegrini-Dzeko con parallelo secondario col Napoli del quintetto Meret-Manolas-Zielinski-Insigne-Llorente ma al termine della 2° fase diventa principale,per la flessione di risultati,quello coi partenopei passati da un ex allenatore rossonero ad un altro.Il Milan è proprio l’oggetto del nuovo accostamento secondario giustificato dalla classifica al di sotto delle attese e dalla scarsa utilità del duo Calabria-Paquetà che ha avuto poco spazio pure in un La divina poco fortunato in questo senso anche col duo udinese Lasagna-Rodrigo Becao q il trio juventino De Ligt-Demiral-Khedira e Lasagna con l’altro bianconero Pjanic che pur tra alti e bassi ha saputo incidere in un centrocampo in cui spiccano soprattutto Gomez e Kulusevski mentre in difesa il più affidabile è stato anche il titolarissimo laziale Acerbi. INCONCLUDENTE

MEREGALLI 5.5
Lo stesso voto di Crippa rispetto al quale ha solo un punto in meno oltre che 3 gol fatti in più e una fantamedia superiore di quasi di un punto e mezzo nonostante il 6 a 1 subito a Casatenovo a metà di una 1° fase da 5,5(solo 8 punti e terz’ultimo posto nei 3 parametri principali) proprio come la 2°(16 gol fatti e una media vicina al 75 ma un solo punto in più rispetto ai 6 ottenuti dal terzetto ultimo in classifica).L’inizio è da incubo(6 soli gol fatti e 2 soli punti all’attivo nelle prime 5 partite di cui 2 senza segnare reti) con inevitabile ultimo posto annesso ma i 9 punti e i 13 gol fatti nelle successive 4(su tutte il 5 a 0 ai danni di Leoni) lo fanno risalire dai bassifondi ma i soli 4 punti ottenuti nelle ultime 5(impreziosite solo dal 6 a 3 rifilato a Lietti) smorzano le ambizioni di una squadra capace di vincere solo 4 partite su 14 sebbene con l’attenuante di essere la 2° a livello di gol subiti.L’arrivo a stagione in corso di Castrovilli rafforza il legame con una deludente Fiorentina con cui condivide anche Dragowski e resiste fino all’ultimo anche il parallelo secondario con la pericolante Spal del duo Kurtic-Petagna meno utile del previsto in una rosa trascinata principalmente dai suoi nerazzurri col bomber Lukaku supportato in questo senso anche da giocatori di qualità come Ilicic e Candreva che non hanno fatto mancare il loro apporto a livello realizzativo come del resto un Caputo più utile di un Lozano poco impiegato dal Napoli(che non regala grandi gioie ai vedanesi nemmeno col trio Koulibaly-Ruiz-Di Lorenzo) e di un Gervinho frenato da problemi fisici.Stesso tipo di freno anche per Douglas Costa in un centrocampo in cui alla fine brilla solo Luis Alberto mentre l’altro spagnolo Suso è il peggiore di una componente rossonera comprensiva del duo Romagnoli-Donnarumma che non ha sfigurato in retroguardia come del resto Izzo,Criscito e il duo atalantino Gollini-Toloi. INCONSISTENTE

LEONI 5
Al contrario di quanto accaduto per Crippa e Moretti nel suo caso incontrare Carbone ha un effetto positivo e inedito per il canturino che contro il concorezzese ottiene 6 dei suoi attuali 13 punti e 2 vittorie su 2 nel 2° caso interrompendo una serie di 6 sconfitte di fila in campionato e di 9 gare ufficiali con un solo punto e 3 soli gol all’attivo in totale iniziata subito dopo la prima vittoria contro l’Ho ripreso Vecino!.Nei primi 3 di questi KO non segna reti e resta quindi vicino anche a livello di attacco e fantamedia a quell’ultimo posto che nella classifica generale occupa poi dalla 10° alla 13° risalendo al penultimo grazie al successo su Meregalli con cui conclude bene una 2° fase comunque da 5 in pagella(5 sconfitte e solo 7 gol fatti anche se gli fruttano 6 punti) esattamente come la 1°(7 punti e penultimo posto parziale anche per colpa dei 20 gol subiti).L’attuale penultimo posto a livello di punti e gol fatti e la presenza di Joronen rendono facile accostarlo al Brescia e rispetto agli agganci della 1° fase permane quello secondario con l’Udinese di Stryger Larsen bianconera come il trio juventuino Bernardeschi-Matuidi-Bentancur che ha caratterizzato un centrocampo frenato dagli infortuni di Sensi oltre che dal rendimento di un Callejon meno utile dell’altro napoletano Milik anche lui limitato da problemi fisici come gli altri 2 big dell’attacco Belotti e Zapata.Gli innesti a stagione in corso di Babacar e Falco in un reparto offensivo non fortunato con Boateng e Destro(che con gli altri bolognesi Dzemaili e Sansone e il duo Olsen-Romero formano la colonia rossoblu) legittimano il parallelo di contorno col Lecce mentre rispetto alla 1° fase spariscono gli agganci col Torino del Gallo e Aina e col Parma del duo Iacoponi-Gagliolo capace di ritagliarsi il suo spazio in una difesa in cui Pezzella riesce a essere più utile di un Vicari coinvolto in una brutta Spal come Berisha. SCADENTE

CARBONE 4.5

Al di là di una sfortuna sempre più articolata e ramificata(concentrata ad esempio nelle 2 gare perse contro Leoni subendo in totale 6 gol cioè la metà di quelle realizzate complessivamente nelle 9 partite giocate nel frattempo oltre che nei legni e nel rigore parato da Handanovic che trasformato in sconfitta una sua possibile vittoria contro Guagnini alla 14° quando subisce il sorpasso del Mi7ch chiudendo l’andata all’ultimo posto) e in questo caso capace di farlo giocare 2 volte in 10 e di togliergli spesso elementi costosi del suo attacco pesa la poca prolificità di una squadra che per ben 10 volte su 14 resta sotto i 2 gol segnati sia pure per colpa anche dei motivi di cui sopra.Dopo un inizio quantomeno incoraggiante(5 punti nelle prime 4 giornate in cui spicca il 4 a 3 in casa del campione di lega Moretti con cuoi poi vincerà anche nella 2° fase) scivola dal 3° all’ultimo posto per via di 3 sconfitte consecutive dopo le quali chiude da fanalino di coda da tutti i punti di vista un girone d’andata da 4,5 in pagella anche per via del fatto che segna solo 10 gol e ha una fantamedia inferiore al 70.Nella 2° fa un punto in più pur segnando solo 6 reti e scendendo sotto al 68 come fantamedia e quindi quel 4,5 rimane il voto finale di un girone d’andata in cui soprattutto per via dei risultati è una via di mezzo tra Genoa(con cui condivide Ionut Radu,Zapata e Pandev) e Sassuolo(Consigli,Marlon,Traoré,Djuricic e Berardi) coi rossoblu oggetto del parallelo principale.Tra quelli secondari c’è pure quello col Parma se non altro per l’utilità di Kucka in questo senso migliore di Sepe,Bruno Alves,Inglese e Sprocati mentre quello fatto con la Sampdoria nella 1° fase scompare per via delle cessioni di Audero e Ramirez in un 1° mercato in cui aggiunge Esposito e Biraghi ad una colonia interista in cui ci sono anche Godin,Asamoah,D’ambrosio,Brozovic,Vecino,Barella,Sanchez e Politano. PESSIMO