benvenuti nella
 LEGA-TI AL PALO
 
Stampa | Notifica email    
Autore

COMMENTO 12° GIORNATA

Ultimo Aggiornamento: 19/12/2007 19:01
19/12/2007 19:01
Post: 742
Registrato il: 05/09/2006
Livello georgatos
OFFLINE
Sempre più A.A.A Ylenia Carrisi cercasi!.La squadra di Leoni vince anche contro i Carrarmatrix conquistando il 4° successo consecutivo.Arriva infatti un 4 a 3 che consente di avvicinare proprio la compagine concorezzese con un secondo posto che ora dista solo 2 punti.Quelli di distacco dalla vetta si riducono a 3 perché anche la capolista Viennese Oyster cade per mano del Billionaire:La classifica si accorcia sensibilmente dato che si rifà sotto anche la compagine di Moretti e che in questo 12° turno la terza e la quarta hanno sconfitto rispettivamente la seconda e la prima.Segnali di risveglio anche in coda per Navarro e Monica & son.Sfruttando il 6 politico dei suoi molti rossoneri il Crippa team supera di misura il Top Gun avvicinandolo sensibilmente in classifica mentre gli uomini di Guagnini pareggiano 2 a 2 al Vitagliano contro un Bari Vecchia bravo ma sfortunato che perde l’occasione di accorciare in maniera prepotente le distanze dalla vetta.

Potremmo non partire dalla gara più spettacolare che vede anche coinvolta la squadra del momento? Si,in teoria potremmo anche ma farlo vorrebbe dire non dare i giusti meriti all’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi che con un filotto di quattro vittorie quattro ha raggiunto il terzo posto riducendo da dieci a tre i punti di distacco dalla vetta.Una seconda fase di campionato fin qui trionfale(13 punti in 5 gare) per i canturini che non hanno fatto l’ein plein solo per i molti “6 politico” del Navarro nella sfida contro i casatesi all’8° giornata.4 successi di fila contraddistinti anche dalla bellezza di 13 reti segnate e stavolta è toccato ai Carrarmatrix arrendersi allo strapotere degli uomini di Leoni.Ai concorezzesi non è bastato un inizio di gara straordinario caratterizzato dalle due doppiette di Mascara e Pandev negli anticipi perché poi i padroni di casa sono riemersi alla grandissima grazie alle prodezze di Alex Del Piero,anch’egli due volte a bersaglio nel sabato calcistico,e del suo probabile erede in bianconero Sebastian Giovinco.A far lievitare addirittura fino ad 84 il punteggio ci hanno pensato poi quattro assist(due di Zaccardo,Maggio e Mutarelli) e la necessità di trovare un marcatore virtuale per la quarta rete della squadra premia proprio il terzino rosanero(9),uno degli ex dell’incontro,autore di una prova maiuscola.La cosa più incredibile è che tutte e 7 le reti di questo match maturano in meno di un ora di gioco e che 6 di essere avvengano nei primi 45 minuti.Se per i canturini occorre aggiungere un marcatore per i concorezzese bisogna fare il contrario dato che il 78,5 totale tiene abbastanza distante la fascia 4.A parità di ruolo e fantavoto(13) viene mantenuta solo la doppietta di Mascara che come quella di Pandev è realizzata si da un giocatore di scena in casa con il suo club di A(ulteriore discriminante per la scelta) ma almeno ha il vantaggio di essere servita per far vincere il Catania a differenza di quella del macedone che non ha impedito la sconfitta laziale contro la Juventus.Per Pandev quindi vale,fantacalcisticamente parlando,solo uno dei due colpi di testa sotto misura con cui ha trafitto Buffon all’Olimpico.L’ingresso in fascia 4 e quindi il pareggio viene impedito un po’ dalla rinuncia a Vargas in difesa e un po’ dall’espulsione di Comotto nel finale di Torino-Roma.Con l’8 del peruviano al posto del 5,5 del torinista si sarebbe arrivati a 81 ovvero il limite minimo per ottenere quel 4 a 4 che avrebbe significato aggancio in vetta.A frenare gli ospiti ci pensano anche le insufficienze dei romanisti Perrotta e Giuly poco incisivi dalla trequarti in su.Il numero 20 giallorosso è recuperato in extremis così come Corini:sono loro due a formare con Mauri un centrocampo a 3 tutto italiano.Con Doni squalificato,Figo infortunato e i vari Cozza,Diana e Santana dati in panchina alla vigilia Carbone è ancora praticamente obbligato a non rischiare il centrocampo a quattro e così si punta su un 4-3-3 in cui c’e da fare però i conti con due cambi forzati che riguardano i due giocatori più rappresentativi della squadra cioè il capitano,Materazzi,e il vice capitano Recoba.I due non scendono in campo nella 16° di A e viene quindi di nuovo rimandato l’esordio in questa edizione della Lega-ti al palo per il numero 23 nerazzurro.Al suo posto entra Max Tonetto preferito a Vargas nelle gerarchie di una panchina in cui non può figurare l’infortunato Zauri.Il romanista va a fare l’esterno di sinistra nel quartetto che a quel punto diventa quello consueto:Maicon a destra e Cordoba,che eredita la fascia di capitano, e Comotto che agiscono da centrali davanti al portiere Fontana.Recoba viene invece rilevato da Giuly che agisce alle spalle dell’ottima coppia Mascara-Pandev.Nonostante il 5 del francese l’attacco concorezzese sovrasta(31 a 22,5) la difesa canturina anch’essa bisognosa di una sostituzione tutta “genovese”:è infatti il sampdoriano Sala a subentrare al genoano Bega rendendo per tre quarti blucerchiata(contando anche il terzino destro Maggio e il portiere Castellazzi) il pacchetto arretrato completato da Zaccardo che nella circostanza agisce sulla fascia di sinistra.I due esterni avranno modo di essere importanti in chiave offensiva e c’e da dire che anche nell’area di rigore ospite sono gli attaccanti a prevalere sui difensori.Con Montella ancora out Leoni conferma lo schieramento in cui Zalayeta è la punta centrale e Del Piero e Quagliarella agiscono alle sue spalle.Il 5 dell’uruguaiano non frena più di tanto i lariani trascinati da uno stratosferico Del Piero mentre per quel che concerne il centrocampo si riesce a sopperire alle importanti assenze di Camoranesi,Taddei e Fabio Simplicio cui si aggiungerà poi quella di Semioli non sceso in campo in Sampdoria-Fiorentina.Al suo posto entra Mutarelli con tutto il suo 7,5 derivante da un assist messo in cascina nell’anticipo serale.Il suo ingresso impreziosisce ulteriormente un centrocampo a rombo illuminato dal trequartista Giovinco(10) e completato anche dall’apprezzabile regia di Volpi(6,5) e dalla sufficienza della mezzala destra De Ceglie.Tatticamente parlando la squadra di Leoni è messa in campo molto bene con le due mezzali De Ceglie e Mutarelli bravi ad arginare rispettivamente Mauri e Perrotta,incursori concorezzesi molto temibili.Il duello tra i due registi Corini e Volpi finisce in parità,la differenza vera e propria la in mezzo la fa il talento di Giovinco principale fonte di riferimento per l’attacco.Il resto lo fanno le incursioni dell’ex Zaccardo e di Maggio che consentono all’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi di trovare nuove soluzioni sulle corsie laterali.Eppure I Carrarmatrix come detto erano partiti alla grande con 4 reti negli anticipi ridotte a 3 fantacalcisticamente parlando.Le prime due arrivano dall’anticipo delle 18 Catania-Udinese:Carbone sbaglia a lasciar fuori Vargas,autore di un assist e di un ottima prova,ma fa benissimo ad affidarsi al “doppiettista” Mascara sebbene c’e da dire che la scelta non sia poi così tecnica e sia quasi obbligata:con Saudati e Recoba dati in panchina alla vigilia e Matri “coperto” dalla regola del Vinzo(era in programma Cagliari-Inter) è chiaro che per affidarsi al tridente c’era bisogno che l’attaccante etneo fosse inserito tra i titolari o al massimo prima riserva pronta a subentrare a Recoba.Al di la di questi dettagli Mascara fa centro alla prima occasione dopo che la gara era stata inaugurata da un sinistro alto di Quagliarella che avrà modo di andare altre tre volte alla conclusione nell’arco dell’incontro ma senza trovare la via del gol.Al contrario il numero 10 rossazzurro realizzerà con un tocco sotto misura di destro all’inizio del match del Massimino e poi di sinistro sul finire dello stesso regalando di fatto il 2 a 0 sia al Catania che a i Carrarmatrix.Il doppio vantaggio ringalluzzisce i tifosi ospiti confortati anche dal gol del Billionaire contro la Viennese Oyster siglato da Trezeguet.Tale rete arriva direttamente dal secondo anticipo della 16° di A che avrà notevoli effetti anche sul fantamatch di cui stiamo facendo la cronaca.Per i concorezzesi ci sono in campo Mauri e Pandev che fin da subito provano a minacciare la porta di Buffon e indirettamente quella di Castellazzi.Dopo un sinistro debole del macedone e uno incredibilmente alto da pochi passi dell’ex udinese(errore clamoroso) è proprio Pandev a realizzare con un colpo di testa sottomisura.quello che è il provvisorio pareggio laziale.Delle sue due reti decidiamo,come accade in questi casi,di considerare valida la seconda anche se questo rende meno epica la rimonta dell’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi che sarebbe stata da 0 a 3 a 4 a 3 qualora si fosse deciso di premiare la prima rete del numero 19 laziale.Dal possibile 0 a 3 si passa invece all’1 a 2 grazie a Del Piero che viene servito da un lungo e preciso lancio dalle retrovie e trafigge Ballotta e indirettamente Fontana con un diagonale mancino.Dopo due tentativi di Mauri,uno di sinistro e l’altro di testa,la scena appena descritta si ripete in fotocopia con l’unica variante che il tiro mancino di Pinturicchio anzichè rasoterra gonfia la rete a ben altra altezza.Il 2 a 2 però dura poco perché il secondo anticipo fa in tempo a regalare un'altra gioia a Carbone.Dopo una bella semirovesciata volante di Mauri parata dal portiere arriva infatti il secondo sigillo,sempre di testa, di Pandev.Una rete a pochi secondi dallo scadere che non serve nulla alla Lazio sconfitta 3 a 2 e quindi non fa danni calcistici allo juventino Leoni il quale però viene “segnato” dalla stessa in chiave fantacalcistica visto che essa coincide col 3 a 2 de I Carrarmatrix.Dopo un inizio così spettacolare la gara ha un calo fisiologico che coincide con l’inizio delle gare domenicali.Nei primi tempi delle stesse gli spunti riportabili in questo match non sono molti anche perché i canturini avevano due attaccanti e un centrocampista impegnati nell’anticipo e i concorezzesi sono di fatto in campo con due soli difensori,un solo attaccante e un solo centrocampista visto che Cordoba e Maicon sono di scena nel posticipo,tre elementi lo erano negli anticipi e Perrotta entrerà in campo solo nel secondo tempo di Torino-Roma.Da segnalare quindi in questa fase c’e solo un tiro sballato di Giuly e dall’altra parte due iniziative dell’ottimo Giovinco che al terzo tentativo fa centro approfittando di una corta respinta della difesa nel primo minuti di recupero del primo tempo di Empoli-Genoa.E’ la rete che da il vantaggio ai toscani e il nuovo pareggio ai canturini che nella ripresa insistono alla ricerca del gol vittoria anche se la prima occasione di questa seconda frazione capita a Perrotta che sfrutta una sponda aerea di un compagno minacciando la porta di Castellazzi con una girata volante che però finisce alta sopra la traversa.Il risultato rimane in bilico ma ancora per poco perché ci pensano le volate di Maggio e soprattutto Zaccardo che al 54° vede trasformare in rete virtuale l’assist che regala ad Amauri.I Carrarmatrix per la prima volta in questa partita si ritrova in svantaggio ma non si perde d’animo e prova a reagire cercando quantomeno quel pareggio che,viste le notizie che arrivano dall’altra gara di Cantù,consentirebbe l’aggancio in vetta alla Viennese Oyster.L’uscita di Giuly e il non ingresso di Recoba in Torino-Roma lasciano i concorezzesi effettivamente senza punteri in campo ma caso vuole che gli unici quattro giocatori di movimento in campo in questa fase siano impegnati proprio nel match dell’Olimpico e quindi in attesa del posticipo le speranze di rimonta di Mister Carbone siano da riversare sul match tra granata e giallorossi:per questo egli prende il telecomando del suo digitale terrestre e sposta la sintonia dal canale di una diretta Premium di cui poco gliene cale(considerando anche che la sua Reggina è giù sotto 3 a 0 a Parma)verso il canale Premium 2 dove viene trasmesso il match di cui sopra sperando che per lui arrivino buone notizie.Invece da esso oltre ad un altro paio di occasione sprecate da Perrotta giunge il cartellino rosso di Comotto per fallo da ultimo uomo intorno al 90°.Evento che limita il punteggio di squadra per risollevare il quale non resta che sperare nel posticipo.Il 13 della coppia nerazzurra Maicon-Cordoba non basta per entrare in fascia 4 e quindi pareggiare e in particolare a impedire ciò ci pensa l’intervento prodigioso del portiere del Cagliari Marruocco che toglie dalla porta il colpo di testa del colombiano.La palla poi finirà a Suazo che segnerà una rete che farà piacere al Carbone tifoso e anche in qualche modo a quello fantallenatore visto che l’honduregno è in forza al Billionaire avversario di giornata della Viennese Oyster.Di fatto però per lui sarebbe stato meglio se quella palla fosse finita direttamente in porta sul colpo di testa di Cordoba anche perché la vittoria della squadra di Moretti(e anche quella dei nerazzurri) sarebbe arrivata anche senza il sigillo del numero 29 interista.Invece finisce 4 a 3 per l’A.A.A Ylenia Carrisi cercasi che prosegue la sua marcia di risalita in classifica.Con 12 punti su 12 nelle ultime 4 gare Del Piero e soci hanno completamente rivoltato la loro situazione in campionato passando dal torpore del penultimo posto alle estreme vicinanze della vetta.Il tridente formato dal numero 10 bianconero,da Quagliarella e da Zalayeta sta giocando un ruolo fondamentale in questa rinascita e anche la vittoria contro I Carrarmatrix può starci visti i 3,5 punti di differenza netta.Un pareggio non sarebbe stato immeritato per i concorezzesi che però subiscono la seconda sconfitta nelle ultime tre gare e con cinque punti fin qui disputati nelle cinque gare di questa seconda fase sembrano aver rallentato un po’ il passo.Vedremo se alla ripresa del campionato sapranno rientrare in careggiata.MIGLIORE IN CAMPO SKY:DEL PIERO(A.A.A. YLENIA CARRISI CERCASI)

A rendere più interessante e aperto il campionato ci pensa anche un’altra canturina.Il Billionaire si aggiudica per 3 a 1 il derby con la Viennese Oyster accorciando sensibilmente il distacco sia dalla squadra di Pesce,ora a 5 punti,che dai Carrarmatrix secondi in classifica(4).Il fattore campo fa raggiungere quota 76,5 agli uomini di Moretti che quindi,scivolando in fascia 3,hanno bisogno di un marcatore virtuale da aggiungere ai due reali,Trezeguet e Suazo.L’onore spetta al difensore Juan che col suo 7 è quello col punteggio più altro tra i restanti nove undicesimi della formazione. Frenato dalle assenze del portiere Frey,sostituito da Lupatelli,e da quella dello squalificato Ibrahimovic in attacco la compagine di Pesce si ferma invece a quota 67 e il ritorno al gol di Mutu serve solo per rendere meno amara la sconfitta.Per evitarla non bastano ne il 9,5 del romeno ne il 7 del sempre più sorprendente Inler e i 7,5 punti di differenza netta stanno a sottolineare che la vittoria dei padroni di casa è più che legittima oltre che di prestigio.Tra gli undici schierati in campo non vi è alcuna insufficienza al contrario degli ospiti tra i quali ci sono ben 6 elementi insufficienti e già qui si vede la differenza in campo tra le due squadre.Il Billionaire si riscatta dopo la sconfitta contro il Monica & son e lo fa grazie a un 3-4-3 in cui per la prima volta in questa stagione fa capolino Cristian Chivu.Probabilmente Moretti sarà stato influenzato dal commento fatto dal sottoscritto settimana scorsa nel quale si sottolineava la stranezza della,fino a quel momento,totale assenza di impiego di uno dei giocatori migliori del campionato di A e diciamo questo anche in funzione di quello che l’ex romanista sta combinando anche nelle vesti di centrocampista in un Inter in emergenza infortuni per quel che concerne appunto il reparto centrale.A lasciargli il posto tra i canturini e un altro nerazzurro cioè Javier Zanetti e questo perché il tecnico vincitrice della Coppa di Lega nella passata stagione non se la sente di lasciare fuori uno tra Domizzi e Juan due validi difensori che ogni tanto la buttano anche in rete al contrario del capitano nerazzurro in rete una sola volta in serie A negli ultimi 5 anni.Anche Chivu manca da tanto,oltre un anno e mezzo ,all’appuntamento col gol nella massima serie ma stavolta a frenarlo è la sfortuna vista la traversa colta con un gran tiro da fuori nel posticipo serale.La sua prestazione è comunque convincente (6,5),è lui che dirige con precisione la difesa mentre a centrocampo ci pensa Montolivo(6,5) a impreziosire soprattutto la trequarti con il resto del rombo(da destra a sinistra Vannucchi,Cambiasso e Morrone) attestato sulla sufficienza.Moretti lascia ancora in panchina Pizarro e Meghnì preferendo dare maggiore sostanza a un centrocampo in cui continua a non poter essere schierato Morfeo,ignorato da Di Carlo nel Parma.In avanti invece mancano Ventola e lo squalificato Spinesi e il tecnico lariano fa l’errore di lasciare fuori Cruz autore di un altro gol,nel posticipo,in questo suo straordinario inizio di stagione.La scelta comunque non peserà sulla vittoria anche perché ci saranno le reti dall’altro nerazzurro e di Suazo con la sufficienza di Bellucci a completare la prima linea.Un undici ben impostato e convincente nella sua totalità come dimostra il punteggio totalizzato.Meno positivo invece quello ospite frenato come detto dall’assenza di due dei tre pezzi da novanta che compongono la rosa ovvero Frey e Ibrahimovic.Il portiere francese viene sostituito,esattamente come nella Fiorentina,da Lupatelli davanti al quale troviamo una difesa a 3 in cui si segnala il rientro del senese Loria.A fargli posto è Zapata che si siede in panchina assieme a un Della Fiore che si aggiudica il ballottaggio tutto torinista con Di Loreto e Motta.Questo perché come di consueto sono Felipe e Stovini a completare il trio titolare.A centrocampo Pesce continua a non affidarsi a un Cristiano Zanetti in grandi condizioni come dimostra anche il 9,5 portato a casa grazie anche a due assist nell’anticipo Lazio-Juventus.Anche Gargano e Conti sembrano finiti un po’ nel dimenticatoio e così in nel rombo troviamo Inler e Baiocco come mezzali e l’asse centrale Liverani-Leon.Quest’ultimo ha anche ovviamente il compito di supportare il tridente d’attaco in cui il posto di Ibrahimovic viene preso da Marco Borriello che vince il ballottaggio con Di Michele e Vieri e va a fare da prima punta in un reparto avanzato per il resto composto dai più “mobili” Mutu e Martinez.In pratica abbiamo due schieramenti speculari con un equilibrio a centrocampo(24,5):la differenza la fanno i due attacchi con quello dei padroni di casa sicuramente più incisivo.La verve di Inler sulla destra non basta agli ospiti per fare risultato ma lo svizzero è il migliore dei cinque giocatori “viennesi”di scena nel primo anticipo.Male l’altro udinese Felipe(5) mentre gli altri tre sono tutti catanesi di maglia:Stovini e Baiocco,che comunque fanno la loro onesta figura portando a casa un 6,5,e infine Martinez che in delude un po’(5,5) andando al tiro una sola volta e non certo in maniera pericolosa.Più insidioso il sinistro da fuori di Inler ma per vedere dei gol bisogna attendere il secondo anticipo Lazio-Juventus.Ai quattro giocatori schierati da Pesce nel primo match del Sabato Moretti risponde con un nome solo nel secondo ma quel nome basta e avanza perché fantacalcisticamente parlando è una garanzia.Parliamo di David Trezeguet che alla prima palla buona fa centro deviando in porta da pochi passi e sul filo del fuorigioco un tiro di un compagno sugli sviluppi di un calcio d’angolo.Il francese poi ci riproverà con un destro da centro area respinto dalla difesa e riceverà un bel 9 che servirà ad accrescere il punteggio del Billionaire.L’inizio di questo fantamatch è dunque favorevole ai padroni di casa che hanno alcuni spunti interessanti anche in coincidenza con l’inizio delle gare domenicali.Al 7° Vannucchi carica il destro da fuori trovando la respinta di Loria e tre minuti più tardi è Domizzi a non inquadrare la porta con un colpo di testa su cross di Montolivo.Un destro alto di Morrone al 18° conferma la supremazia territoriale di Bellucci e soci che sono decisissimi a portare a casa quei tre punti che potrebbero dare la svolta al loro campionato Col portiere Dida “toccato” dal 6 politico,Trezeguet impegnato nell’anticipo e i 3 nerazzurri Chivu,Cambiasso e Suazo nel posticipo gli uomini effettivamente in campo nelle gare pomeridiane sono 6 ma ancora meno sono quelli di Pesce che,considerando che Liverani parte dalla panchina in Sampdoria-Fiorentina,nel primo tempo ha di fatto in campo solo 3 giocatori di movimento.Per questo prima della mezzora non accade praticamente nient’altro di rilevante ma alla mezzora esatta c’e la svolta del match anche se si tratta non di una rete reale ma bensì di una virtuale.Il colpo di testa di Juan in Torino-Roma finisce alto di pochissimo ma la necessità di considerare il brasiliano marcatore di questo fantamatch fa si che venga trasformato in rete per la Lega-ti al palo:essa è infatti l’unica sortita offensiva del difensore romanista e cogliamo la palla al balzo decidendo che questa è l’azione che coincide col raddoppio del Billionaire.Un duro colpo per la Viennese Oyster che si ritrova sotto di due reti e con le idee annebbiate.A rimuovere un po’ di questa nebbia ci pensa il ritrovato Adrian Mutu che la davanti si da molto da fare dando del filo da torcere al diretto controllore Domizzi.Il romeno vince anche il duello molto a distanza col connazionale Chivu(visto che costui è impegnato nel posticipo) e al 39° realizza il gol che riaccende le speranza per la squadra leader della Lega-ti al palo.E’ un bel tocco di esterno destro che a Marassi beffa Castellazzi ma dell’evento in qualche modo può beneficiare anche Moretti visto che l’assist per il momentaneo 1 a 1 viola è opera del “suo” Montolivo.E’ l’acuto ospite che chiude il primo tempo lasciando in qualche modo aperta la gara che quindi promette di essere vibrante e combattuta nella ripresa.La seconda frazione si apre con un bel sinistro dalla distanza di Morrone che trova i pugni di Lupatelli a cui risponde Leon:destro da fuori parato da Dida al minuto 50.Il Billionaire al di la di tutto si dimostra più tonico,più in partita e con maggiore voglia di vincere visto che non tiro i remi in barca anche se è in vantaggio.Juan e soci anzi appaiono decisi a chiudere la pratica nel più breve tempo possibile.Tra il 61° e il 74° la porta di Lupatelli viene presa di mira per ben 3 volte da Morrone,un tiro fuori e gli altri due parati,ma anche da Bellucci(colpo di testa centrale al 64°) e Vannucchi(tiro debole al 65°).La Viennese Oyster tenta di rimanere in partita difendendosi ma non riesce quasi mai a proporsi in avanti con pericolosità.Due lampi abbastanza isolati sono il sinistro di Loria respinto al 75° e il colpo di testa alto di Mutu qualche minuto dopo.Il pallino del gioco rimane ai padroni di casa che,sospinti anche dall’incitamento di un pubblico entusiasta,si ripropongono con un bel destro in corsa di Bellucci parato un po’ a fatica da Lupatelli in Sampdoria-Fiorentina come in questo fantaderby.Questo è l’ultimo stralcio di cronaca derivante dalle gare della Domenica pomeriggio ma c’e ancora il posticipo,evento nel quale Moretti può calare tre assi,tre elementi della squadra più forte d’Italia che tanto per capire al momento in classifica ha 22 punti in più dei tanto osannati campioni d’Europa e del Mondo.Il trio Chivu-Cambiasso-Suazo e il lasciapassare per la fascia 3 visto che mette insieme un più che dignitoso 22.Cambiasso va alla conclusione in una sola circostanza senza centrare la porta,ben più costanti in fase offensiva sono invece i due nuovi acquisti del mercato estivo nerazzurro.Il romeno con un gran tiro dai 25 metri coglie la traversa e successivamente è protagonista di una grande giocata:ruba palla ad un avversario a centrocampo e si avvicina alla porta facendo poi partire un tiro di sinistro dalla distanza che obbliga il portiere alla respinta di pungo sulla quale si avventa David Suazo il quale però a porta praticamente spalancata colpisce male il pallone mandandolo sul fondo.Dopo un tiro di Chivu e uno dello stesso Suazo,entrambi parati,l’ex cagliaritano ha modo di riscattarsi ribadendo in rete una respinta del portiere sugli sviluppi di un’azione partita da un corner.E’ il sigillo che chiude definitivamente sia Cagliari-Inter che Billionaire-Viennese Oyster.Gara senz’altro giocata meglio dai padroni di casa che fanno un bel balzo in avanti in classifica e,sebbene siano ancora quarti,possono considerarsi concretamente in lotta per il primo posto.Primo posto che la compagine di Pesce mantiene nonostante la sconfitta visto che stessa sorte tocca ai rivali de I Carrarmatrix.Ora però la classifica si accorcia sensibilmente e sarà ancora più dura difendere il primato dall’attacco delle agguerrite rivali.Con un solo punto nelle ultime due gara Mutu e soci hanno un po’ rallentato il passo anche se c’e da dire che quella contro il Billionaire è solo la seconda sconfitta in campionato.Essa interrompe una serie utile durata ben 10 partite visto che dopo il KO della prima giornata contro il Monica & son non c’erano più state battute d’arresto.MIGLIORE IN CAMPO SKY:SUAZO(BILLIONAIRE)

Riesce solo in parte invece l’avvicinamento alla vetta del Bari Vecchia che non va oltre il 2 a 2 in casa del Monica & son.La squadra di Meregalli va veramente ad un passo dalla fascia 3 totalizzando un 75,5 che ingigantisce i rimpianti anche perché la squadra di casa raggiunge la fascia 2 solo grazie al fattore campo visto che sarebbero in realtà ben 6 i punti di differenza netta.L’ammonizione di Cassano in Sampdoria-Fiorentina oltre che al barese,che dovrà saltare il match da lui tanto atteso contro la Roma,nuoce e molto alla compagine vedanese che vede sfumare quella vittoria che avrebbe consentito di mantenere il quarto posto in coabitazione col Billionaire e di portarsi a soli 5 punti dalla vetta.Le prodezze di Cassano e Amauri ma anche le alte votazioni degli assist-man Reginaldo(9) e Hamsik(8) vengono di fatto compensate in negativo dalle insufficienze di centrocampo(Mancini e Buscè) e soprattutto dal 4,5 del terzino sinistro Tosto senza ombra di dubbio il peggiore dei 22 scesi in campo.Dall’altra parte c’e un solo marcatore reale,Edison Cavani,cui occorre aggiungere un marcatore virtuale e la scelta cade su Portanova che col suo 8,5 è quello col punteggio più alto tra i restanti componenti della formazione:in pratica viene trasformato in gol l’assist che il difensore bianconero regala a Frick in Siena-Napoli.Entrambi i tecnici hanno in campo un difensore del Milan con 6 politico annesso.Quello di Guagnini è Marek Jankulvosky esterno sinistro di un quartetto arretrato in cui la coppia centrale davanti a Gigi Buffon è formata da Mexes e dal già citato Portanova.A destra troviamo invece Siviglia che subentra a partita in corso ad un Alessandro Lucarelli non sceso in campo in Empoli-Genoa.L’altro 6 politico Grandoni va in tribuna assieme a Lanna dato che la seconda riserva è Cribari.Quelle di centrocampo sono invece D’Agostino e il redivivo Valiatti:Viste anche le assenze degli infortunati Stankovic ed Halfredsson il tecnico milanese decide di non affidarsi ad un centrocampo a 4 ma opta per un terzetto che da destra a sinistra vede Galloppa,De Rossi e Nedved.Il 7 del sempre più sorprendente esterno senese(che in avvio di gara sfiora anche un gol da delirio) di fatto compensa i 5,5 del giallorosso e dello juventino e “sufficientizza” la media del reparto centrale.Quella del tridente offensivo è migliore visto che c’e il 10 di Cavani ad alzare il livello:delude invece Crespo(5,5) al rientro mentre non va oltre la sufficienza il baby Acquafresca.I due “6 politico” Inzaghi e R*nald* rimangono su quella panchina su cui non può figurare Adriano mandato a riprendersi in Brasile dalla società.Il tridente d’attacco vince di gran lunga il confronto diretto col trio difensivo ospite anch’esso bisognoso di un cambio in corsa dato il forfait di Carrozzieri.Al suo posto entra il 6 “prestabilito” di Sandro Nesta con gli esterni Chiellini,spostato a destra,e Tosto a completare il quadro(anzi il tredro visto che sono in tre..ah ah ah) davanti a Julio Cesar.Il vero punto debole della squadra di Meregalli sono le corsie esterne visto che oltre al terzino Tosto deludono anche i due laterali di centrocampo cioè Buscè(5) a destra e Mancini(5,5) a sinistra.Indubbiamente meglio Hamsik,che opera in posizione abbastanza arretrata facendo il play davanti alla difesa,e Tomas Locatelli confermato nel ruolo di trequartista.Le assenze per infortunio di Vieira e Del vecchio(due che in passato hanno avuto “questioni” con Materazzi e che quindi al sottoscritto non possono che stare simpatici esattamente quanto un gatto attaccato ai maroni)fanno si che in panchina ci debbano necessariamente finire Ferriera Pinto e il 6 politico Ambrosini.C’e sicuramente più scelta in attacco dove a parte Pazzini giocano tutti.Meregalli sceglie di rinunciare a Rocchi impegnato in uno scontro difficile contro la Juventus e così non può sfruttare l’8 dell’ex empolese.Ma non si tratta affatto di una scelta sbagliata perché tutti e tre i titolari(Amauri,Cassano e Reginaldo) ricevono punteggi superiori e formano un trio in grado di mettere insieme un ragguardevole 27,5.Assente come detto Adriano i due grandi ex dell’incontro sono i vedanesi Nesta e Mancini entrambi accolti molto bene dal pubblico del Vitagliano.L’anticipo Catania-Udinese non fornisce alcun giocatore e di conseguenza alcun voto e alcun spunto di cronaca e così è come se la gara iniziasse col secondo anticipo,quello delle 20 e 30 tra Lazio e Juventus.Chiellini ci prova due volte di testa e una di sinistro senza fortuna e successivamente risulterà alta anche l’incornata di Siviglia che chiamandosi Sebastiano è omonimo dell’ex portiere del Milan Rossi,di quello attuale della Fiorentina Frey,di Giovinco e del bambino protagonista del noto cartone “Bel e Sebastien”.Citazione,questa,che farà felici tutti i fan di tale cartone animato tra cui magari c’e anche Guagnini che da Siviglia,inteso come giocatore non come città spagnola,riesce ad avere solo un 5.Mezzo voto in più per il portiere Buffon(ma solo in virtù di 2 reti incassate,in realtà il voto della gazzetta è un eccellente 7,5) e per Pavel Nedved costretto a uscire dopo il primo tempo dell’Olimpico per un colpo subito alla testa:una volta tanto il ceco non finge ma si infortuna sul serio anche se forse i medici bianconeri avranno esitato un po’ a curarlo ricordando la nota storia di “al Lupo!al Lupo”.Sufficienza secca invece per il bianconero vedanese Chiellini e in pratica il “succo” di questo match fantacalcistico va ricercato negli eventi delle gare domenicali.Il primo di questi è di Galloppa che tenta un gol da leggenda ma anche da infermità mentale con una rovesciata fatta però in avanti e cercando di deviare la palla in rete col tacco:in pratica tenta di segnare con la mossa dello scorpione proposta dall’istrionico portiere colombiano Higuita non molto tempo fa.Galloppa tenta questo colpo perché è in controtempo e la palla in area gli arriva troppo arretrata per cercare una soluzione più ortodossa.La palla comunque esce ma non di molto.Scampato il pericolo di subire una rete mai vista il Bari Vecchia prova a contrattaccare sfruttando le giocate dei talentuosi di centrocampo come Hamsik e Locatelli.Quest’ultimo all’11° alza troppo la mira di destro e un minuto più tardi ci pensa Portanova a ribattere il destro da fuori di Mancini.Passano ancora una sessantina di secondi circa e il Monica & son passa in vantaggio:lo scatenato Galloppa crossa dalla destra pescando in area sul secondo palo Cavani il cui colpo di testa trafigge Julio Cesar.Cassano protesta in maniera plateale perché a suo dire all’inizio dell’azione aveva subito fallo:una scena che costa l’ammonizione all’ex madridista ma non certo l’annullamento del gol.Lo stesso Cavani poco dopo si divorerà incredibilmente il raddoppio fallendo un colpo di testa solo davanti al portiere.E’ un azione che serve a svegliare il Bari Vecchia bravo a riportarsi subito in avanti senza accusare il colpo.Già prima di metà ripresa gli ospiti infatti si fanno vedere con un paio di iniziative a testa di Reginaldo e Buscè.La più pericolosa è l’incornata dell’empolese alta di poco al minuto 22.La squadra di casa nonostante il vantaggio non appare brillantissima soprattutto in fase d’impostazione vista la giornata non esaltante di De Rossi che comunque al 23° riesce a impegnare Julio Cesar.E’ l’unico spunto degno di nota del centrocampista giallorosso per il resto abbastanza apatico qualunque cosa questa parola possa voler dire.Nemmeno l’altro romanista Mancini è in giornata eccezionale come dimostra il suo sinistro velleitario alla mezzora o anche,più tardi,il suo destro dalla distanza bloccato da Buffon al 42°.In mezzo alle due sortite dell’ex Venezia occorre segnalare le due conclusioni di Cavani e Hamsik entrambe parate.Nella prima metà della ripresa la gara si fa più intensa,lo spettacolo più gradevole e il ritmo si alza come l’organo sessuale di un uomo alla visione di Martina Stella o Hilary Duff senza alcun indumento addosso.Cerchiamo di toglierci dalla mente questa immagine non certo sgradevole in modo da poter tornare serenamente alla cronaca di questa sfida.Il primo sussulto dei secondi 45 minuti è un destro secco di Reginaldo che impegna severamente Buffon ed è lo stesso attaccante brasiliano ad essere protagonista nell’azione che al 54° da il pareggio al Bari Vecchia.Sua infatti la discesa poderosa e l’assist per il connazionale Amauri che non può far altro che appoggiare in rete di destro lo splendido servizio.Nella compagine vedanese crescono notevolmente anche Cassano e Hamsik che in questa ripresa avranno modo di accrescere il loro fantapunteggio ma l’uomo più pericoloso rimane lo scatenato Reginaldo che al 60° chiama ancora al grande intervento Buffon.Ci prova anche Mancini per ben due volte ma per i vedanesi al minuto 63 arriva la beffa.L’assist di Portanova in Siena-Napoli si trasforma in gol per la Lega-ti al palo e quindi è come se l’incornata del difensore senese anziché sui piedi di Frick finisse direttamente in rete.Un minuto dopo nel match del Franchi c’e l’assist di Hamsik per il gol di Bogliacino,evento che serve per aumentare il punteggio del Bari Vecchia.Tale assist è come se venisse sfruttato al minuto 69 da Cassano che con un colpo di testa a spiovere realizza quello che è il 2 a 2 definitivo sia per quel che concerne Sampdoria-Fiorentina che per quanto riguarda il match del Vitagliano.Negli ultimi 20 minuti delle gare della Domenica pomeriggio succede poco o nulla:da segnalare un colpo di testa debole di Mexes e le conclusioni fuori bersaglio di Buscè e Galloppa.Il posticipo Cagliari-Inter può essere l’occasione per Guagnini e i suoi per ottenere i 3 punti visto che la squadra schiera i centravanti delle due squadre.Ne Crespo(5,5 e una conclusione troppo angolata di interno destro),né Acquafresca riescono però ad andare a segno ma comunque l’11,5 che totalizzano,per quanto non esaltante,serve per consolidare la fascia 2 e quindi il pareggio.Risultato che lascia l’amaro in bocca al Bari Vecchia vicinissimo ad una vittoria che avrebbe meritato vista la differenza di punteggio.Il salto di qualità in classifica e rimandato con la squadra che scivola al quinto posto e recrimina contro la sfortuna.Punto che fa morale invece per il Monica & son che con due partite senza sconfitte riesce a realizzare la miglior serie positiva stagionale.Sembra incredibile ma è così visto che nelle prime undici giornate mai la squadra di Guagnini era riuscita a fare punti per due domeniche consecutive.La vittoria del Navarro allontana il penultimo posto ma a voler vedere il bicchiere mezzo pieno le distanze dal primo e secondo posto di assottigliano(rispettivamente 13 e 12 punti).Discorso puramente teorico visto che per rientrare in corsa per il titolo la squadra milanese dovrebbe infilare una lunga serie di successi ma nel fantacalcio non si può mai dire.Come direbbero i Finley tutto è possibile.MIGLIORE IN CAMPO SKY:AMAURI(BARI VECCHIA)

Chiudiamo col la fortunosa vittoria del Navarro ai danni del Top gun.Fortunosa perché matura grazie alle presenza di ben 6 milanisti col 6 politico e al fattore campo che fa balzare da 65 a 67 il punteggio della squadra.A parte il 6,5 del portiere Doni nessuno degli 11 in campo va oltre la sufficienza e per scegliere il marcatore virtuale bisogna districarsi tra i 4 giocatori di movimento effettivamente in campo.Due di questi,Vucinic e Cesar,hanno la sufficienza e la scelta deve essere necessariamente compiuta tra loro due visto le insufficienze degli altri due ovvero Nocerino e Di Natale.Vince Cesar che ha il ruolo più “basso” e la cosa strana come vedremo è che bisogna trasformare in rete quella che è non solo l’unica sortita offensiva del numero 31 interista ma anche l’unica azione da rete di tutta la squadra casatese.Gli altri tre giocatori di movimento non ne producono nessuna se togliamo un’incursione di Vucinic sul finire di Torino-Roma nella quale però il giocatore cade,forse per un fallo,prima di colpire a rete e quindi di fatto di tiri in porta non ne fa.
Situazioni che possono verificarsi solo nel mondo parallelo del fantacalcio in cui può succedere che uno vinca grazie a dei giocatori che non giocano.I due sei politci,il milanista Kakà e il livornese Tavano,non bastano invece alla compagine di Lunghi per entrare in fascia 1.I votacci del portiere Coppola(2) e di Rosina(4) vanificano anche il 7 di Terlizzi in difesa e bloccano a uno striminzito 59,5 il totale di squadra.Le insufficienze tutte bianconere dello juventino Legrottaglie e del senese Maccarone fanno il resto col tecnico canturino che non deve nemmeno rammaricarsi più di tanto per l’esclusione di Corradi,a segno in questa giornata,visto che il 9,5 del parmense avrebbe al massimo portato a 64 il totale e quindi non avrebbe evitato la sconfitta.L’ex attaccante di Cagliari,Montevarchi,Inter,Chievo,Lazio,Manchester City e chi più ne ha più ne metta è in panchina assieme a Maccarone che deve ben presto fare il suo ingresso in campo vista l’indisponibilità di Iaquinta schierato titolare al fianco di Miccoli e del “6 prestabilito” Tavano.In tribuna va Simone Inzaghi e con lui gli indisponibili di centrocampo ovvero Aquilani,Behrami e Dalla Bona.Il terzetto centrale titolare è il consueto con Kakà,Rosina e Foggia ma quest’ultimo non scende in campo nel posticipo Cagliari-Inter e deve essere rilevato da un Milanetto che essendo genoano non altera il tocco di rossoblu che l’ex reggino avrebbe fornito.Nessun cambio forzato invece nel quartetto difensivo in cui a sorpresa non figura Samuel,mandato in tribuna per scelta tecnica,e nemmeno un altro 6 politico come Fabio Galante.Davanti a Coppola ci sono infatti da destra a sinistra Cannavaro,Legrottaglie,Fernando Couto e Terlizzi:il napoletano e il catanese come spesso accade devono scalare sulle fasce visto che la retroguardia è composta da 4 centrali di ruolo.Il migliore dei quattro è quello che una volta era stato ribattezzato come il Materazzi dei poveri ovvero Terlizzi che nella circostanza controlla alla perfezione il temibile Di Natale sia nel primo anticipo Catania-Udinese che,di riflesso,in questo match fantacalcistico.Il numero 10 dell’Udinese forma coi romanisti Totti e Vucinic il tridente d’attacco casatese.Il pupone però dovrà essere sostituito e al suo posto entra il 6 politico di Gilardino,unico attaccante che può subentrare vista la squalifica di Lavezzi e l’impossibilità di utilizzare Zampagna messo fuori rosa dall’Atalanta.Gli altri 6 politici,ben cinque,sono invece distribuiti tra difesa e centrocampo dove i milanisti spuntano come funghi.Davanti al portiere Doni c’e un terzetto di rossoneri col 6 assicurato ovvero Oddo,Kaladze e Maldini.A parte Grimi tutti gli altri difensori in rosa sono disponibili e utilizzabili ma Crippa decide di non rischiare e si affida a un 18 sicuro che non è un esame universitario particolarmente facile ma il totale garantito per il trio di cui sopra.Pochi rischi vengono corsi anche a centrocampo dove vengono mantenuti i due rossoneri Pirlo e Seedorf.L’olandese agisce virtualmente a destra lasciando a Nocerino il compito di affiancare centralmente l’ex bresciano mentre sulla fascia mancina opera il brasiliano Cesar,anomalo match winner di un incontro che difficilmente avrebbe potuto essere più virtuale soprattutto considerando la formazione dei padroni di casa.Come potete immaginare con ben 8 giocatori di movimento su 20 non scesi in campo effettivamente ma contraddistinti dal 6 politico gli spunti di cronaca al Galeazzo Ciano non possono che essere limitati e nello specifico riguardano soprattutto,anzi quasi esclusivamente il Top gun.Nessuno di essi arriva comunque dagli anticipi visto che Terlizzi e Di Natale ne producono in Catania-Udinese e lo stesso vale per gli juventini Nocerino e Legrottaglie in Lazio-Juventus.Iaquinta come detto non scende in campo e Ledesma viene lasciato in panchina da Crippa quindi per arrivare a un po’ di cronaca bisogna tuffarsi a pesce(con la minuscola,non ci riferiamo al tecnico della capolista Viennese Oyster) nelle gare domenicali.Considerando gli otto calciatori col 6 già assegnato,i quattro impegnati negli anticipi e Cesar di scena nel posticipo i giocatori di movimento effettivamente in campo nelle gare del Sunday afternoon sono solo sette e di questi soltanto uno,Vucinic,è in campo per il Navarro che quindi può solo puntare su di lui tra le 15:00 e le 16:45 di Domenica.Questo probabilmente poco importa a Mister Crippa che in quel lasso di tempo probabilmente sarà stato impegnato a festeggiare il titolo di campione del Mondo conquistato da una squadra undicesima in classifica nella serie A italiana e che nelle ultime 12 stagioni,contando anche questa,ha vinto meno scudetti dell’altra squadra della città di cui fa parte,sempre contando anche lo scudetto di quest’anno praticamente già vinto da quest’ultima compagine.Più numerosi sono sicuramente gli spunti di cronaca dei canturini che al 7° ci provano con un destro da fuori di Miccoli abbrancato in presa da Alexander Doni.Tra l’11° e il 26° va alla conclusione per ben 3 volte Alessandro Rosina e la palla gol più clamorosa arriva al minuto 24 di Torino-Roma quando il fantasista granata potrebbe appoggiare comodamente in rete a porta sguarnita ma viene ostacolato involontariamente dal compagno di squadra Di Michele,anch’egli avventatosi sul pallone.La palla così finisce incredibilmente fuori col vantaggio della squadra di Novellino e di quella di Lunghi che sfuma.Al 34° gli ospiti si ripropongono con Miccoli ma il suo destro da posizione ravvicinata non sorprende Doni che si distende e para.Alla compagine lariana manca comunque inventiva dal centrocampo in su visto che Kakà e Foggia in campo non ci sono e che Rosina è in pessima giornata.Milanetto fa quel che può e Miccoli pure considerando le condizioni fisiche non ottimali ma tutto è inutile considerando anche che la davanti Maccarone è inconsistente e non riesce mai a trovare uno spunto decente.Il primo e unico segnale di vita dell’ex attaccante di Empoli e Middlesbourgh è un destro secco ma centrale a inizio ripresa quando anche i suoi compagni fantacalcistici Paolo Cannavaro e Rosina tentano di minacciare la porta casatese ma senza centrarla con le loro conclusioni.La gara è molto poco spettacolare e si rianima solo nel finale quando il Navarro riesce a trovare casualmente quella vittoria che non appare meritatissima ad essere sinceri.Negli ultimi minuti di Torino-Roma Vucinic cade in area prima di poter battere a rete.Forse ci stava il rigore ma della sua concessione non ne avrebbe beneficiato la squadra di Crippa ma al limite il Monica & son visto che il rigorista giallorosso,in assenza di Totti,è Daniele De Rossi.Per la vittoria di Seedorf e soci ci vuole il posticipo da cui viene tratto il 6 di Cesar,in campo solo l’ultima mezzora al S.Elia,che basta e avanza per entrare in fascia 1.Come detto l’esterno brasiliano dell’Inter è l’autore del gol virtuale che decide il match:in pratica per la Lega-ti al palo viene considerato gol il destro da fuori parato dal portiere cagliaritano Marruocco sul finire del match tra sardi e nerazzurri.Successo di misura,fortunoso e anomalo che però serve al Navarro per avvicinare in classifica proprio il Top gun,ora distante un solo punto,ma anche il Billionaire quinto in classifica.Tre punti inoltre utili per distanziare il fanalino di coda Monica & son e comunque anche ad avvicinarsi alle prime posizioni della classifica.Insomma giornata fortunata per Crippa col Milan che diventa campione del mondo per club e la sua squadra fantacalcistica che ottiene un successo “strano” ma fondamentale in chiave classifica.Dopo due sconfitte consecutive la compagine casatese torna a sorridere al contrario di quella canturina che nelle ultime 4 partite ha raccolto solo 2 punti scivolando così dal terzo al sesto posto.La zona podio comunque è ancora relativamente vicina e se la squadra riuscirà a tornare sui livelli di rendimento della passata stagione si potrà tornare a pensare in grande.MIGLIORE IN CAMPO SKY:TERLIZZI(TOP GUN)

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:12. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
PERCHE' PELATO E' BELLO...