COMMENTO FINALE DI COPPA

Moretti si conferma asso di coppa portando a casa anche il trofeo nella stagione 2007/08.Dopo il trionfo di dodici mesi fa i canturini si ripetono superando di misura ma in maniera decisamente meritata il Bari Vecchia.Meritata per via degli 8,5 punti di differenza netta e anche perché vanno più vicini alla fascia 3 di quanto gli avversari non facciano con la fascia 2°.Anzi,il 75,5 totalizzato porta Vieira e soci ad un passo del 3 a 1 che per quanto visto in campo ci poteva stare.Diciamo questo anche gli uomini andati a segno nell’ultima giornata di serie A con il vedanese Floccari che riesce solo a dare il gol della bandiera mentre dall’altra parte colpisce il trio Domizzi-Inzaghi-Trezeguet.Dovendo far sparire una rete a livello fantacalcisitico togliamo proprio quella di quest’ultimo che,a parità di punteggio col difensore napoletano,soccombe in quanto la sua realizzazione avviene su calcio di rigore.Il suo 9 comunque è prezioso al pari di quello appunto di Domizzi e del 10 di SuperPippo elemento migliore di un attacco che vede anche la presenza di un Cruz in ombra(5,5).Perdura l’assenza di Spinesi e ad essa si aggiunge quella di Claudio Bellucci quindi di fatto l’unica riserva utilizzabile a partita in corso è Pazzini.Non c’e bisogno che costui metta piede in campo visto che il trio titolare non necessita di sostituzioni e ha il merito anche di mettere insieme un 24,5 in grado di spazzare via il 17 del terzetto difensivo avversario.A centrocampo manca Cambiasso e Moretti pone rimedio ripescando Pizarro.Fa bene perché il cileno col suo 6,5 è il migliore di un reparto un po’ deludente in Vieira(5,5) e solo sufficiente nei suoi due uomini più offensivi ovvero Montolivo e Vannucchi.In questo senso e col senno di poi si rivela sbagliata la decisione di non puntare su Buscè,in rete in Empoli-Livorno,ma ovviamente si tratta di un peccato veniale visto il risultato finale.L’empolese va addirittura in tribuna visto che sono Konko e Morrone ad accomodarsi in panchina assieme al secondo portiere Dida e ai difensori Cicinho e Barzagli.Dietro il vice presidente di lega deve fare i conti con le defezioni di uomini importanti del calibro di Chivu e Juan e manca anche Dainelli così per l’occasione viene rispolverato Salvatore Aronica,all’esordio assoluto in questo torneo e di nuovo protagonista del nostro fantacalcio dopo quasi due mesi.La sua presenza sul centro-sinistra della difesa fa si che Domizzi possa fare il centrale puro col terzino destro Javier Zanetti e il portiere Julio Cesar che completano il quadro del pacchetto arretrato.Il 7 del capitano nerazzurro si unisce al 9 dell’ex bresciano e alla sufficienza secca di Aronica:ne viene fuori un apprezzabile 22 che risulta ancora più apprezzabile paragonato al 21,5 del tridente offensivo vedanese per la verità esaltato solo dal 10,5 dell’ottimo Floccari.Insufficienti invece Quagliarella(5) e Di Michele,quest’ultimo subentrato a un Amauri non sceso in campo in Siena-Palermo.Il torinista col suo 5,5 non è utilissimo ma una situazione analoga si sarebbe verificata se al suo posto fosse entrata la seconda riserva Budan,unico altro giocatore “subentrabile” visto che Crespo non gioca in Parma-Inter e sospettando questo Meregalli lo lascia in tribuna.Errata si rivela invece la scelta di puntare su giocatori dell’Udinese visto che anche Dossena in difesa stecca(5) impedendo al reparto quantomeno di raggiungere la media della sufficienza che hanno in dote Chiellini e Pasqual.Quest’ultimo è l’unico che può prendere il posto di Fabiano Santacroce inserito tra i titolari ma non sceso in campo in Lazio-Napoli.Non può infatti subentrare ne l’altra riserva Modesto e non avrebbero potuto farlo nemmeno lo squalificato Nesta o gli infortunati Natali e Carrozzieri.Questo fa si che sia Chiellini il leader centrale con Pasqual dirottato a destra e la fascia mancina lasciata a Dossena:una difesa composta da tre terzini sinistri di ruolo(almeno in origine visto che Chiellini quest’anno nella Juventus si è fatto valere come centrale) per arginare l’attacco “pesante” avversario formato da tre bomber di razza.Se fossimo su un campo di calcio sarebbe una tattica suicida ma quando si parla di fantacalcio la situazione è ben diversa è schierare tre difensori di quel tipo può essere un vantaggio.Può essere un vantaggio anche avere un centrocampo di qualità me in questo caso ai vedanesi non basta anche a livello di scontro diretto con l’omologo reparto avversario che nel duello la spunta per 23,5 a 22,5.Nel Bari Vecchia si sente l’assenza dello squalificato Hamsik e si sente anche per le insufficienze dei vari Brienza,Gasbarroni e Mancini.La rinuncia ad Ambrosini(in panchina assieme a Delvecchio con l’altro indisponibile Locatelli che si accomoda in tribuna) fa si che sia il parmense a svolgere il ruolo di regista davanti alla difesa con Ferreira Pinto che forma la parte alta del centrocampo assieme al reggino e al romanista.Quest’ultimo opera a sinistra con lo stesso Ferreira Pinto a destra e Brienza che agisce da trequartista centrale e per quest’ultima gara della stagione abbandona la fascia.A livello di scontri individuali in mezzo al campo possiamo dire che è all’insegna della mediocrità(5 per entrambi) il duello Mancini-Vieira mentre sulla fascia opposta si vede qualcosa di meglio nonostante un Vannucchi dirottato da Moretti a sinistra e quindi non nel suo ruolo naturale.L’ex salernitano perde solo di mezzo punto il confronto con Ferreira Pinto ma la squadra lariana si riscatta a livello centrale con Pizarro che,oltre a dirigere bene il gioco,imprigiona Brienza e con Montolivo bravo a mettere in difficoltà un Gasbarroni non certo abituato ad agire così arretrato.Tatticamente parlando la squadra di Meregalli non sarebbe messa bene in campo anche se ribadiamo che non si parla di calcio ma di fantacalcio e quindi tutti queste disquisizioni tattiche lasciano un po’ il tempo che trovano.Gli ex della gara sono di prestigio e tutti nella formazione comasca dove ad esempio trova posto un giocatore,Vieira,che all’inizio della stagione era alle dipendenze di un Meregalli che nella circostanza si ritrova di fronte altri suoi ex giocatori come il suo pupillo Cruz,come Inzaghi e come Trezeguet.Questi ultimi due sapranno consumare la classica vendetta dell’ex con lo juventino che lo farà praticamente subito perlomeno a livello virtuale.La rete su rigore che realizza dopo pochi minuti dell’anticipo Sampdoria-Juventus non da il vantaggio effettivo al Billionaire anche se indubbiamente non può che recargli bene e anche fici.Il franco argentino nel corso del primo tempo al Marassi va al tiro altre due volte senza però segnare ma comunque totalizza un 9 che serve per vincere lo scontro diretto tutto bianconero col vedanese Chiellini.Entrambi i tecnici in questo sabato calcistico lasciano in panchina il proprio blucerchiato per affidarsi allo juventino che hanno in rosa e nello specifico è Moretti a prevalere accumulando un certo vantaggio già prima delle gare di Domenica 18 Maggio.Il primo spunto da essa derivante è la volee insidiosa di Dossena al 3°:sul cross dalla destra il terzino friulano si coordina bene calciando al volo e sfiorando la porta di Kalac a S.Siro come in questa finale.La controreplica canturina non si fa certo attendere e vede protagonisti subito i centrocampisti Montolivo e Pizarro,due che hanno nella loro corde il tiro da fuori e per questo ci provano dalla distanza rispettivamente al 4° e al 5° minuto con la conclusione del viola parata a terra da Julio Cesar e quella del cileno abbondantemente a lato.Inizio di gara apprezzabile ma poi per larghi tratti del primo tempo il ritmo cala un po’e nella prima metà dello stesso si registra solo una fiondata di Quagliarella dai 25 metri che non ha certo il potere di spaventare Kalac.L’attaccante bianconero è decisamente più pericoloso al 24° quando,in un’azione trasportabile pari pari dal Meazza a questo fantamatch,devia in porta di testa sottomisura un perfetto cross dalla sinistra di Dossena trovando la grande chiusura in uscita dell’estremo difensore australiano.Il Bari Vecchia in questa fase sembra più tonico e ha voglia di imprimere la svolta alla sua gara trovando quel vantaggio che non riesce incredibilmente a cogliere Brienza poco prima della mezzora.Il numero 81 amaranto si ritrova da solo in area ma,a tu per tu col portiere,anziché concludere a rete tenta un improbabile assist per un compagno consentendo il recupero di Domizzi che sbroglia la situazione.Il campanello d’allarme suona a vuoto per il Billionaire che riesce a rispondere solo con due velleitarie iniziative di Inzaghi e Vannucchi.Ben più incisivi gli uomini di Meregalli soprattutto sulla corsia di destra dove Ferreira Pinto spinge con continuità dando parecchio lavoro al terzino sinistro avversario Aronica che in pratica può solo limitarsi a contenere operando esclusivamente in fase difensiva e senza avere mai l’occasione di riproporsi in avanti.In tema di atalantini anche Floccari è in giornata propizia e lo dimostra ad esempio al 31° quando libera molto bene in area Mancini il quale però dalla sinistra calcia sull’esterno della rete.Delle due ali brasiliane è dunque più reattiva e propositiva quella forse meno famosa ma in questo caso più redditizia.Redditizio è anche Floccari che al 32° realizza veramente un gol di pregevolissima fattura.Su un lancio dalla retrovie l’ex messinese controlla molto bene nei pressi del limite dell’area di rigore e uccella Kalac in uscita con un gran pallonetto di destro.Dopo aver impensierito non poco Domizzi e l’intera difesa avversaria il centravanti orobico riesce anche a piazzare la zampata che fa esplodere di gioia i tifosi vedanesi presenti allo stadio.Il gol subito però scuote il Billionaire che va immediatamente vicinissimo al pareggio.Non lo coglie solo per lo strepitoso intervento di Julio Cesar che in controtempo e con un colpo di reni da campione respinge il missile dai 20 metri di Montolivo.La squadra di Moretti prende coraggio e inizia a far più suo il pallino del gioco grazie alla crescita di Pizarro ottimo nell’impostare anche se un po’meno nel concludere al minuto 35:palla abbondantemente a lato.Visto che la superiorità in mezzo al campo non basta e gli inserimenti dei centrocampisti non sono dei migliori(Vieira è in giornata poco felice e Montolivo e Vannucchi non riescono a trovare lo spunto giusto) ai lariani non resta che affidarsi ad un attacco sulla carte fenomenale.Trezeguet per così dire ha già dato giocando nell’anticipo ma rimangono pur sempre elementi del calibro di Cruz e Inzaghi.Il milanista al 39° calcia debolmente trovando la parata di Julio Cesar e un minuto dopo arriva con un pizzico di ritardo alla deviazione sul cross basso dalla sinistra di Brienza.Dopo un destro parato di Vannucchi c’e il primo sussulto del Jardinero:angolo dalla sinistra e deviazione di testa sul primo palo con palla a lato.L’occasione era notevole e avrebbe potuto far gioire doppiamente Moretti visto che l’eventuale segnatura avrebbe dato il prezioso vantaggio all’Inter anche nella delicata partita scudetto di Parma.E invece il vice presidente di Lega va all’intervallo col doppio rammarico:Nerazzurri scivolati momentaneamente al secondo posto in serie A e Billionaire sotto di un gol nella finalissima di coppa.Fortunatamente per lui e per tutti gli interisti il secondo tempo saprà regalare le due prodezze di Ibrahimovic che consegneranno di fatto lo scudetto agli uomini di Mancini e in più le buona notizie per Moretti arrivano anche a livello fantacalcistico con la sua compagine che metterà in atto la rimonta.Procediamo con ordine però narrando prima del colpo di testa alto di Quagliarella al 52° cui risponde un paio di minuti più tardi Inzaghi anch’egli però senza centrare lo specchio della porta.Il riscatto però per superpippo è dietro l’angolo e si materializza al minuto 59 quando fa secco Julio Cesar con un sinistro di prima intenzione dal centro dell’area su sponda di Domizzi.La rete arriva da Milan-Udinese e almeno sembrerebbe di aiuto al Meregalli tifoso e non solo a lui dannosa in ambito Lega-ti al palo.Grazie ad essa la squadra rossonera passa in vantaggio sull’Udinese e raggiunge momentaneamente quel quarto posto che significherebbe qualificazioni ai preliminari della prossima Champions league.Invece avrà il sapore della beffa per il tecnico vedanese visto che un quarto d’ora più tardi la meravigliosa rovesciata di Osvaldo in Torino-Fiorentina darà questo traguardo ai viola obbligando gli uomini di Ancelotti a dover dirottare sulla prossima coppa Uefa.I comaschi provano a sfruttare il contraccolpo psicologico del pareggio appena ottenuto me le sortite di Cruz e Domizzi vengono neutralizzate dalla difesa di un Bari Vecchia bravo poi a riproporsi,in maniera più insidiosa,al 69° quando il sinistro in corsa dell’ottimo Floccari finisce a lato di pochissimo.Ma ancora più ghiotta è la chance che capita al 70° a Inzaghi il quale calcia incredibilmente il pallone sulla traversa solo davanti a Julio Cesar.Il gol del Billionaire è comunque nell’aria e lo realizza al minuto 83 Maurizio Domizzi con un secco diagonale mancino da centro area che non lascia scampo all’estremo difensore vedanese.La squadra di Meregalli non riesce più a ribattere avendo poco tempo a disposizione e avendo speso molte energie in questo match e più in generale in questa lunga stagione.Ci provano all’88° Ferreira Pinto e al 91° Quagliarella ma in entrambe le circostanze Kalac fa buona guardia e anzi per poco non arriva il tris lariano:bravo Julio Cesar a deviare in corner il bel destro da fuori di Ighil Vannucchi.La coppa resta quindi nella Cantù per così dire morettiana col vice presidente di lega che si conferma specialista in questo torneo.Facendo un parallelo,anche nerazzurro,è una situazione simile a quella che esiste tra Roberto Mancini e la coppa Italia con l’allenatore di Jesi specializzato nella vittoria di questo trofeo. Ripetersi anche a livello fantacalcistico non è mai facile e quindi complimenti a Cruz e soci che hanno condotto un torneo di alto livello iniziato con 4 successi di fila che hanno consentito di accedere alle semifinali con due turni d’anticipo e con la certezza di uscire dal girone iniziale come primi in classifica.Qualche patema in più in semifinale dove la vittoria è arrivata ai calci di rigore e poi il trionfo meritato contro un Bari Vecchia che chiude quindi non certo nel migliore dei modi la sua stagione.Il campionato è stato chiuso con ben 4 sconfitte consecutive ed anche lo spareggio quarto posto,proprio contro il Billionaire,è andato male e la sofferta e risicata vittoria contro il Monica & son in semifinale di coppa ha solo illuso la squadra di poter portare a casa un trofeo.La squadra di Moretti si impone quindi in meno di un mese s’impone tre volte(c’e anche il 5 a 4 nella penultima di campionato) su quella di Meregalli e chiude quindi alla grande la stagione con 3 successi nelle ultime 3 gare che hanno portato il quarto posto in campionato e la conquista della coppa.Vedremo se l’anno prossimo qualcuno riuscirà a spezzare l’egemonia canturina in questa competizione.MIGLIORE IN CAMPO SKY:FLOCCARI(BARI VECCHIA)