In un 31 Marzo 2017 in cui su Rai 2 torna,a 20 anni dalla prima edizione e a 10 dall’ultima,la trasmissione “Furore” la Lega-ti al palo furoreggia ancora svolgendo il suo 3° e ultimo mercato di riparazione stagionale nella stessa sede in cui si erano tenuti i precedenti 2 ossia il Pura brace di Vedano al Lambro.Le ultime ore del 3° mese dell’anno fanno registrare la fine definitiva della 3° fase di un campionato che vedrà iniziare la sua 4° fase nel primo giorno del 4° mese dell’anno mentre sono 5 le squadre direttamente rappresentate in questa sessione di mercato primaverile disputatasi a 2 mesi quasi esatti da quella invernale.La notizia senza dubbio più rilevante di una sessione per forza di cose non trascendentale è lo scambio tra esterni d’attacco spagnoli nell’ambito del quale Crippa cede a Meregalli Callejon ottenendo in cambio Deulofeu che fa salire a 3 il numero degli scambi secchi andati in porto in questa edizione della nostra lega fantacalcistica.
Il duo di testa Lietti-Mascheroni si limita a “torinesizzare” un po’ di più una rosa dalla quale escono Rosi e un Fofana out per infortunio fino a fine stagione e al loro posto abbiamo il duo(preso a spesa minima come la quasi totalità dei nuovi acquisti della sessione) formato dal torinista Baselli e dallo juventino Rugani che compensa quel tocco di bianconero perso con la rinuncia forzata la centrocampista dell’Udinese.
Il più rivoluzionario(si fa per dire) è il campione di tutto in carica e attuale vice-capolista Crippa che oltre al suddetto scambio opera altre 4 modifiche tutte tra parametri 1 col trio milanista Vangioni-De Sciglio-Sosa e Pucciarelli che prendono il posto del quartetto Barreca-Wallace-Viviani-Palladino.Per rafforzare la propria fede calcistica il mister casatese che in un colpo porta da 3 a 7 il numero di rossoneri di un organico che considerando anche gli 8 romanisti finisce per essere giallorossonero per 15 venticinquesimi(e contando anche i 2 juventini gialorossonerobianco per 18 venticinquesimi) e raddoppia il numero dei suoi empolesi.
Solo 2 cambi invece per il presidente di lega che si aggiudica l’unica vera asta di questa sessione soffiando a Meregalli un Rodriguez lasciato libero da Leoni e quindi tornato a Concorezzo dove aveva già giocato nella scorsa stagione.Per il suo acquisto vengono utilizzati 14 dei 64 crediti a disposizione la maggior parte dei quali(58) avanzati dalla sessione precedente da una rosa che porta a 4 il numero dei propri viola riducendo a duetto dopo quella granata e quella udinese anche la rappresentanza genoana visti i tagli di un Izzo a rischio lunga squalifica e di un Miguel Veloso rilevato dall’altro centrocampista rossoblu Miguel Veloso.
Una variazione per reparto,portieri esclusi,per Moretti che acquisisce il suo omonimo difensore torinista al posto dell’altro difensore granata Castan e sostituisce il duo Allan-Farias con quello Rohden-Eder.In questo modo salgono a 3 il numero degli interisti presenti nella rosa della compagine comasca che prosegue con la “disnapolizzazione” del proprio centrocampo e mantiene inalterato il proprio tocco rossoblu.
I 3 allenatori non presenti sono quelli attualmente posizionati tra il 5° e il 7° posto a cominciare da un Leoni che tramite la mediazione di Meregalli riesce a fare le 2 operazioni volute portando a casa Zappacosta e Pinilla al posto di Rodriguez(taglio più pesante di questa sessione dopo quello di Fofana) e Pellissier.Il cileno porta a 3 il numero di genoani e a 7 quello di rossoblu della sua rosa e fa sì che il suo attacco abbia 3 giocatori delle squadre del Nord-Ovest(quelle di Torino e Genova) come la retroguardia e il centrocampo.
Lascia totalmente immutata la propria rosa invece l’altro assente di serata Guagnini il quale decide appunto di svolgere la 4° fase di questo campionato con gli stessi effettivi con cui aveva disputato la 3°.
Sono 3 e tutti forzati i cambi apportati dall’altro assente Pesce che taglia un Ibarbo non più nella nostra serie A e il duo di infortunati fino a fine stagione Pjaca-Abate.Al posto di quest’ultimo arriva un Hoedt in grado di raddoppiare il numero di laziali e portare a 7 il numero di biancazzurri in retroguardia mentre il duo Iturbe-Inglese triplica i giocatori con la I in un attacco che mantiene il proprio tasso di “torinesità”
Lo scambio tutto spagnolo sopradescritto rappresenta il 50% dei cambiamenti operati dal fanalino di coda Meregalli che per il resto si limita ad un avvicendamento tutto tra difensori a spesa minima,inizianti con la lettera C e appartenenti a club di serie A già praticamente retrocessi col palermitano Cionek che rileva il crotonese Ceccherini in un Piede Viola che avrebbe ulteriormente giustificato il proprio nome se fosse riuscita ad ottenere il sopracitato Rodriguez il quale avrebbe anche raddoppiato gli argentini della difesa.
L’ex Villareal è anche l’unico ripescato diretto di una sessione che fa registrare solo 19 cambi totali sui 400 componenti delle 8 rose(percentuale inferiore al 5%) e registra il cambiamento di club fantacalcistico di 3 giocatori già presenti nella nostra lega.3 come detto sono anche gli scambi diretti di una stagione in cui sono in totale 21 i giocatori che hanno fatto parte di almeno 2 squadre diverse(nel caso di Eder addirittura 3) di una Lega-ti al palo 2016/17 che ha accolto in totale 475 giocatori 123 dei quali hanno fatto parte della stessa rosa fantacalcistica dall’inizio alla fine della stagione.La squadra calcistica più presa in considerazione ini questa ultima sessione di mercato stagionale è il Torino con 4 elementi mentre 7 delle 16 new entry/re-entry provengono da club delle sopracitate 2 uniche città del Nord-Ovest italiano rappresentate nell’attuale serie A e se consideriamo anche le compagini milanesi siamo a 11 nord-occidentali di maglia su 16.In altre parole dopo un primo mercato con predominanza di arrivi di nerazzurri atalantini e un secondo tendente al rossoblu stavolta la scelta è più geografica che cromatica anche se considerando gli arrivi di elementi di Crotone,Empoli,Lazio e Chievo continua comunque ad esserci una propensione per il blu/azzurro e per il rosso/granata.Per restare in tema da qui al 28 Maggio ci aspettano 8 settimane in cui ne vedremo di tutti i colori da Nord a Sud e da Ovest a Est anche a livello di Lega-ti al palo e i numeri citati in questa ultima frase sono particolarmente cari all’autore di questo commento il quale in questa fase finale proverà a chiudere la sua stagione con gli stessi piazzamenti in campionato e in coppa ottenuti guarda caso proprio 8 anni fa.
[Modificato da Vinzissimo 01/04/2017 17:05]