PAGELLE ANDATA

MEREGALLI 8.5
La vittoria su Carbone lo rende campione d’inverno per il 2° anno di fila e la 4° volta in totale consentendogli di eguagliare il record di sole 2 sconfitte in un girone d’andata in cui riescono a batterlo solo il concorezzese e Moretti cui strappa in extremis il platonico titolo di cui sopra.Per via di un’inevitabile inferiorità numerica col comasco realizza la prova peggiore e una delle 2 uniche fasce 0 di un campionato sempre trascorso in zona podio da tutti i punti di vista tranne dopo lo 0 a 0 nel turno iniziale contro Crippa in concomitanza del quale perde la supercoppa ma dopo l’avvio negativo si riprende subito ottenendo già alla 3° giornata quella vetta solitaria che occupa per 4 turni su 14.Essa sembra allontanarsi quando il KO contro il Fissa dimora alla 12° mette fine ad un avvio di 2° fase con 10 punti e 16 gol(11 nei successi con Leoni e Pesce) in 4 gare ma le 2 vittorie finali(compresa quella in 10 con Guagnini) gli ridanno quel primato meritato vista la netta leadership come attacco e fantamedia.Facile quindi passare dal parallelo col Napoli del quintetto Insigne-Zielinski-Ospina-Meret-Karnezis che aveva caratterizzato la sua 1° fase da 7,5 abbondante(14 punti,15 gol e 3° posto nei 3 parametri principali) a quello con la Juventus del poker Chiellini-Benatia-Cuadrado-Bentancur pure per un attuale 1° posto frutto di una 2° fase ancora migliore(16 punti,21 gol e primato assoluto da tutti i punti di vista) in cui conserva l’accostamento secondario con l’Atalanta di Hateboer,De Roon e uno Zapata costante sotto porta come Quagliarella che esalta un attacco meno fortunato con Higuain,Pjaca poco utili come il duo giallorosso Perotti-Pellegrini in un centrocampo in cui emergono Baselli,Barella e Krunic.Meglio l’altro romanista Kolarov punto fermo di una retroguardia col buon duo granata Sirigu-Izzo e Tomovic membro di un inefficace duo clivense completato da Birsa.LUCCICANTE.

MORETTI 8
Di nuovo capolista solitario dopo 6 anni e vicinissimo al suo primo titolo di campione d’inverno sfumato in extremis con la sconfitta con Leoni che gli fa chiudere l’andata come l’aveva aperta cioè perdendo a Cantù.Dopo il KO iniziale con Pesce ottiene 29 punti in 12 giornate vincendone ben 9(su tutte il 5 a 3 su Carbone unico altro capace di batterlo in campionato e il 4 a 2 su Crippa che lo tiene in scia di quella vetta agganciata alla 7° con conseguente titolo di campione d’autunno ex-equo),mantenendo la zona podio da tutti i punti di vista tra il 3° e la 14° turno e avendo il miglior attacco e la miglior fantamedia dopo il 4° e l’8° quando ottiene la leadership a livello di punti conquistando il 6° dei 7 successi in 8 gare ottenuti tra metà Settembre e inizio Dicembre.La flessione finale(2 successi,7 punti e solo 6 gol fatti in 5 match) gli impedisce di ripetere l’exploit di una 1° fase da 8(16 punti,18 gol fatti e primato o quasi nei 3 parametri principali) ma non abbassa il suo voto per un girone d’andata a tinte biancazzurre poichè,dopo il parallelo di fine 1° fase con la Lazio del suo principale bomber Immobile,si può ora accostarlo anche per la posizione in classifica al Napoli di un Callejon meno redditizio del previsto come Berardi e Cutrone in un attacco in cui invece hanno saputo farsi valere gli ex rossoneri Petagna ed El Shaarawy.Quest’ultimo ha resistito in rosa fino alla fine al contrario dell’altro giallorosso Schick tra le delusioni di una rosa che mantiene l’accostamento secondario con la Samp del sestetto Audero-Rafael-Tonelli-Colley-Ramirez-Saponara ma non quello col Bologna del poker Danilo-Dijks-Mbaye Dzemaili(i primi 3 in una retroguardia con Cragno,Marlon,D’ambrosio e il duo bianconero Benatia-Samir) molto meno utile di De Paul ossia il migliore di un centrocampo frenato dagli infortuni di Bonaventura e Castro e dall’incostanza di Chiesa e Meitè.EFFICACE.

PESCE 7
Con una 2° fase insufficiente(ben 5 sconfitte su 7 e soli 6 punti che lo rendono penultimo nella classifica parziale sebbene sia da podio come gol fatti con la posizione di cui sopra dovuta alla sfortuna di essere di gran lunga quello con più reti subite) scivola a -8 da quella vetta ottenuta dopo le 2 vittorie iniziali con Moretti e Guagnini e dopo i 2 ampi successi(9 gol in totale di cui 2 dovuti al fattore campo) di fila con Leoni e Carbone.Il pareggio sfortunato in casa di Lietti non gli impedisce di essere campione d’autunno e di chiudere con un 8,5 in pagella una 1° fase poi rivelatasi illusoria visto che il distacco della vetta iniziato già in avvio della 2° fase si fa ancora più imponente con le 4 sconfitte subite negli ultimi 5 turni di un girone d’andata in cui va quasi sempre a segno(12 volte su 14 di cui 7 oltre la fascia 1) e quasi sempre da podio in tutti e 3 i parametri principali e anche per questo ci può stare il 7 in pagella per una squadra che nella 2° fase ha aggiunto agganci spallini(anche per via dell’arrivo di un Lazzari capace di aggiungersi a Missiroli in un centrocampo in cui il trio Correa-Joao Mario-Praet è stato più redditizio di quello Barak-Pessina-Berisha) ad un rendimento da Roma(punti in comune le aspirazioni di vertice e la presenza in rosa del quartetto Olsen-Mirante-Under-Cristante) e in misura secondaria anche da Fiorentina(condivisione di Benassi,Pezzella e Vitor Hugo).Gli ultimi 2 e Toloi sono stati gli unici centrali di una difesa molto “esterna”(Srna,Lirola,Bereszynski,Calabria,Gosens,Aina e Styger Larsen).Il reparto migliore in assoluto è un attacco che oltre ad un poco sfruttato Ilicic e ai “marginali” Verdi e Kouame ha avuto un efficacissimo poker guidato dall’implacabilità sotto porta del duo Icardi-Piatek ottimamente coadiuvata dall’inventiva di Suso e Mertens.E’ proprio da esso che si dovrà ripartire per tentare di riavvicinare i primissimo posti in classifica.VALIDO.

CARBONE 6.5
La proverbiale malasorte fantacalcistica lo colpisce principalmente in una 1° fase da 5,5(è 4° da tutti i punti di vista ma lontano dal podio in quello che più conta per via della sfortuna di essere quello con più gol subiti) nella quale subisce le prime doppiette stagionali di Cristiano Ronaldo e Icardi,l’unico gol di Bonucci(nel 2 a 2 con Guagnini secondo di 2 sfortunati pareggi di fila) e la miglior prestazione di Moretti(segnare 3 gol non gli basta per evitare la sconfitta).Ha comunque il merito di aprire e chiudere la fase vincendo col successo iniziale su Lietti ripetuto anche in avvio di una 2° fase da 7 in pagella(2° posto parziale con 4 vittorie su 7,13 punti e 10 gol fatti) nella quale non ripete invece il successo col campione d’inverno Meregalli battendo il quale alla 7° inizia una serie di 10 gare ufficiali consecutive(coppa compresa) in cui è sconfitto solo da Crippa per via di una decisione discutibile della Gazzetta.Con questo periodo positivo passa da -8 a -1 rispetto alla zona podio per merito soprattutto del successo su Pesce con cui alla 13° riavvicina pure a quei primi 2 posti ora non proprio vicinissimi per una squadra fin qui meritatamente 4° come una Lazio da cui trae il trio Marusic-Parolo-Luis Alberto.Con essa e col Torino di N’Kouolou,Moretti,Baselli,Soriano,Zaza e Iago Falque abbiamo i paralleli secondari del Cholitocroazia principalmente accostabile all’Inter visto che il trio “crazia” Vrsaljko-Brozovic-Perisic(e il resto di una colonia nerazzurra completata da Miranda,Asamoah,Vecino e Politano) è stato più utile del Cholito Simeone deludente in una componente viola in cui abbiamo pure Lafont,Dragowski e Veretout.Degli altri 3 club di A rappresentati il più utile è il Sassuolo di Consigli,Marlon,Rogerio,Duncan e Di Francesco vista la poca sfruttabilità del duo romanista Karsdorp-Pellegrini e la “marginalità” del trio parmense Gagliolo-Iacoponi-Stulac.TENACE.

CRIPPA 5.5
Non possiamo che confermargli lo stesso voto datogli dopo la 1° fase visto che anche nella 2° ottiene 8 punti anche in questo caso occupando la parte centrale della classifica,entrando di poco in doppia cifra a livello di gol fatti(12 dopo gli 11 dei 1° periodo),rimanendo intorno al 71 come fantamedia e ripetendo lo stesso ruolino di marcia(2 vittorie,2 pareggi e 3 sconfitte).Al termine di un girone d’andata all’insegna della mediocrità si riavvicina a quel 4° posto ottenuto al momento a livello di gol fatti e fantamedia grazie al 3 a 1 con cui sconfigge l’allora capolista Moretti mettendo insieme la sua 2° miglior prestazione di un campionato in cui è oltre la fascia 3 solo in occasione del 4 a 2 rifilato a Lietti alla 6° giornata con cui riavvicina quella zona podio occupata solo alla 2° dopo il primo dei 2 successi contro Carbone battendo il quale all’inizio di Dicembre ottiene l’unico suo successo nelle 8 giornate tra inizio Ottobre e Santo Stefano nelle quali ottiene solo 5 punti distanziandosi di 9 punti dal 3° posto distante solo 2 lunghezze dopo il calo analogo a quello del Parma a cui lo accostiamo ufficialmente anche per la posizione di classifica e la presenza in rosa del duo Bruno Alves-Inglese.Rispetto alla 1° fase permane il parallelo di contorno col Frosinone di un poco sfruttato Ciano mentre passa da principale a secondario quello col Milan con cui condivide alti e bassi nel rendimento,buona sorte in alcuni casi e Donnarumma,Reina,Romagnoli,Rodriguez,Conti,Kessie,Chalanoglu,Castillejo e Bakayoko con l’ampia colonia rossonera meno redditizia del trio juventino Alex Sandro-Khedira-Cristiano Ronaldo e del trio biancazzurro Koulibaly-Lucas Leiva-Hysaj.CR7 è il migliore di un attacco in cui non sfigurano Stepinski e il duo rossoblu Pavoletti-Santander mentre il duo Fazio-Pastore ha tinto di giallorosso una rosa col trio nerazzurro Handanovic-Castagne-Pasalic.LIMITATO.

LEONI 5.5
Si avvicina al 5° posto e alla sufficienza grazie alle 3 vittorie finali contro Pesce,Moretti e Lietti.Con quest’ultimo aveva ottenuto l’unico successo di una 1° fase da 4,5 in pagella(5 punti,6 gol,fantamedia sotto il 68 e ultimo posto da quasi tutti i punti di vista) e delle prime 11 giornate in cui ottiene solo 6 punti realizzando soltanto 9 reti(ben 5 volte sotto quella fascia 1 superata solo in 3 casi e senza mai andare oltre la fascia 2) e superando di poco il 67 come fantamedia.Gli diamo lo stesso voto di Crippa(rispetto al quale ha totale parità negli scontri diretti e 1 punto e 7 gol fatti in meno) più per differenziarlo dal 5 dato ai 2 che lo seguono in classifica di 3 lunghezze tra cui Guagnini che contro di lui ottiene 2 delle uniche sue 3 vittorie e la metà dei suoi 12 punti.Proprio il KO interno con lui apre un girone d’andata deludente anche nella sua fase centrale(1 solo punto nei 5 turni tra il 7° e l’11°) e la sufficienza meritata nella 2° fase(4° posto con 10 punti e 10 gol fatti) non risolleva più di tanto il giudizio su una squadra accostabile ai 3 non irresistibili club rossoblu della serie A come il Cagliari oggetto del parallelo principale di una 1° fase in cui c’erano stati legami anche con la Spal del duo Vicari-Kurtic e il Genoa del poker Marchetti-Romero-Spolli-Romulo col quale abbiamo l’accostamento definitivo di un girone d’andata in cui ha finito per legarsi al Bologna per via del poco utile trio Falcinelli-Destro-Palacio in un attacco che ha avuto meno di quanto sperato da Dzeko(membro di una colonia giallorossa di cui hanno fatto parte Manolas,Florenzi,De Rossi,Nzonzi e Schick) e Belotti(meglio di lui l’altro granata De Silvestri).Gervinho e Lasagna hanno provato a dare peso offensivo ad una rosa col buon duo juventino Matuidi-Pjanic,il discreto trio atalantino Berisha-Gollini-Mancini e l’altalenante poker biancazzurro Acerbi-Wallace-Lulic-Hamsik.MODESTO.

LIETTI 5
La vittoria in supercoppa e il tennistico 6 a 0 rifilato a Guagnini sono le uniche gioie di un avvio di stagione in cui perde 5 delle prime 6 giornate di campionato e il fortunoso pari interno con l’allora capolista alla 7° non gli impedisce di chiudere da fanalino di coda una 1° fase in cui non è fortunato visto che è 4° come gol fatti e fantamedia ma paga il fatto di avere la 2° peggiore difesa.Quest’ultima situazione permane in una 2° fase in cui riesce a fare il doppio dei punti(8 contro 4) pur segnano meno reti(9 contro 12) ma dopo l’inizio analogo a quello della 1°(KO con Carbone e Moretti nei primi 2 turni) riesce a risollevarsi(2 pareggi nei 2 match successivi e 2 vittorie negli ultimi 3) e a condividere con altri quell’ultimo posto in classifica occupato per 11 giornate su 14 di cui 6 in solitaria nonostante non sia quasi mai da ultimi 3 posti a livello di gol fatti e fantamedia.Come accostamenti calcistici mantiene quelli della 1° fase a cominciare da quello principale con la “faticante” Udinese di Fofana incapace di togliersi dai bassifondi in classifica mentre quello secondario è col più prolifico ed efficace ma comunque altalenante Sassuolo del trio Ferrari-Boateng-Babacar.L’ivoriano è in una colonia bianconera di cui ha fatto parte il sestetto juventino Szczesny-Perin-Pinsoglio-Bernardeschi-Douglas Costa-Can mentre il sestetto biancazzurro(Milinkovic-Savic,Radu e il poker partenopeo Albiol-Mario Rui-Ruiz-Milik) ha saputo complessivamente essere più utile del trio atalantino Masiello-Freuler-Gomez,del duo viola Biraghi-Milenkovic,del duo genoano Zukanovic-Hiljemark e del duo doriano Murru-Defrel.Quest’ultimo ha finito per perdere spazio in un attacco non sempre capace di sfruttare Antenucci e soprattutto un Caputo capace coi suoi gol di tenere a galla l’Empoli squadra a cui abbiniamo l’altro tecnico attualmente fanalino di coda della Lega-ti al palo.EVANESCENTE.

GUAGNINI 5
Come detto la versione fantacalcistica dell’Empoli e non solo per la presenza del poker Mraz-Zajc-Silvestre-Antonelli in una squadra che si ritrova meritatamente(peggior attacco e quasi peggior fantamedia) nei bassifondi della classifica esattamente come i toscani ed è ultima come il Chievo oggetto di un parallelo secondario principalmente riconducibile a un Giaccherini non in grado di elevare un centrocampo che può sfruttare poco Grassi,Jankto e Rigoni membro di una colonia nerazzurra completata dal soddisfacente ma non trascinante quintetto interista De Vrij-Skriniar-Nainggolan-Martinez-Keita.Più affidabile il poker juventino Bonucci-Cancelo-Dybala-Mandzukic coi primi 2 collocati in una retroguardia col duo genovese Andersen-Criscito e il trio biancazzurro di portieri Strakosha-Proto-Gomis e l’argentino e il croato in un attacco che ha avuto meno del previsto da Kluivert.Il mai sfruttato Ciofani e il buon duo centrale Allan-Joao Pedro ha completato l’organico di una compagine capace di iniziare vincendo sia una 1° fase da 5(solo 7 punti e 7 gol e bassifondi nei 3 parametri principali) che una 2° da 4,5(solo 5 punti e 9 gol fatti e ultimo posto parziale) ma ottenendo un solo altro successo e solo altri 6 punti nei restanti 12 match di un girone d’andata accesosi solo in coincidenza dei 2 successi interni di fila con Crippa e Leoni a cavallo tra le 2 fasi.I 2 soli punti ottenuti negli ultimi 6 turni lo fanno scivolare dal 4° all’ultimo posto e ad appesantire il bilancio abbiamo il fatto che ben 10 volte su 14 non va oltre la fascia 1 e in nessuna circostanza oltre quella fascia 2 solo in un caso capace di regalargli la vittoria.8 dei suoi 12 punti sono arrivati contro Leoni e Carbone gli unici che non sono riusciti a battuto in un deludente girone d’andata il 5 in pagella dato per valutare il quale è pure per questa ragione un voto arrotondato per eccesso.INCONCLUDENTE.