PAGELLE 3° FASE

Le pagelle si riferiscono esclusivamente alla 3° fase la cui classifica parziale è la seguente:



SQUADRA PUNTI G V N P GF GS D.R. TOT.PUNTEGGIO FANTAMEDIA

FISSA DIMORA 16 7 5 1 1 14 8 6 513 73,28571429
I GUASCONI 12 7 4 0 3 16 11 5 516,5 73,78571429
GIORGIONE 11 7 3 2 2 18 14 4 533,5 76,21428571
LES MISERABLES 10 7 2 4 1 14 16 -2 499 71,28571429
NINJOYA 10 7 3 1 3 10 10 0 486,5 69,5
CHOLITOCROAZIA 8 7 2 2 3 13 16 -3 498 71,14285714
ZINGAREVENGE 7 7 2 1 4 12 15 -3 498 71,14285714
I GIARGIANA 4 7 1 1 5 12 19 -7 505 72,14285714

MORETTI 8
Con una 3° fase analoga alla 1° si prende la vetta della classifica generale recuperando 5 punti in 7 giornate ad un Meregalli da lui sorpassato non senza fortuna nello scontro diretto dalla 19° che risulta decisivo pure per farlo finire davanti al vedanese nella classifica parziale nonostante i 4 gol realizzati in meno e i quasi 3 punti in meno di fantamedia.In entrambi i parametri è 3° e dietro anche a Pesce pareggiando col quale apre la sessione riconquistando una vetta ex-equo mantenuta vincendo di misura e con la sua peggior prova della fase contro lo Zingarevenge col successivo KO interno che gli fa abbandonare per 2 giornate quel comando del quale riesce poi a riappropriarsi con le 4 vittorie conclusive(tre delle quali per 2 a 1) grazie alle quali si affaccia alla 4° fase a +4 sulla seconda.In questo periodo diventa quindi inevitabile l’accostamento alla Juventus anche per il significativo vantaggio accumulato in classifica ma come nelle precedenti fasi conserva la connessione con una Sampdoria con cui condivide il sestetto Audero-Rafael-Colley-Tonelli-Saponara-Ramirez.Il calo di Immobile è compensato dalla crescita sotto porta dell’altro biancazzurro Callejon con l’altro capitolino El Shaarawy che assieme a Petagna tiene a buoni livelli un attacco che può sfruttare poco Cutrone e meno di quanto sperato Berardi.Pur tra alti e bassi il duo Chiesa-De Paul si fa valere un centrocampo che risente della flessione di Meitè e dell’instabilità calcistica di Biabiany mentre l’innesto del trio di parametri 1 Di Lorenzo-Ceppitelli-Biraschi ha dato utili alternative ad una difesa low coast in cui non sfigura nemmeno la vecchia guardia formata da un Danilo brasiliano e uno italiano(D’Ambrosio).LANCIATISSIMO.

CRIPPA 7
Con le 4 vittorie iniziali(il tris rifilato all’allora capolista Meregalli,il 2 a 0 contro un Carbone ridotto sfortunatamente in 10 da un’emergenza e i 9 gol segnati in 180 minuti contro Leoni e Lietti) realizza un Febbraio perfetto portando a 5 i suoi successi consecutivi in campionato e passando dal 5° al 3° posto solitario in classifica generale ma con le successive 3 sconfitte su 3 nel mese di Marzo(2 soli gol fatti e sotto il 70 come fantapunteggio in tutti e 3 i casi) si ritrova a essere di nuovo 5° nonostante il 2° posto nella graduatoria parziale sia come punti(12) che come reti segnate(16) oltre che per quanto concerne una fantamedia di poco inferiore al 74.Il voto relativo a questo 3° periodo è di inferiore di una sola unità al numero di milanisti da lui schierati titolari in occasione della manita rifilata a Pesce e proprio l’ampia colonia rossonera(in cui troviamo pure Reina oltre a quell’ottetto Donnarumma-Romagnoli-Rodriguez-Conti-Kessie-Bakayoko-Calhanoglu-Castillejo) oltre alla risalita in classifica e al momentaneo ottenimento del 3° posto rendono di nuovo perfetto quel parallelo col Milan che aveva già caratterizzato principalmente la sua 1° fase e secondariamente una 2° in cui l’aggancio principale era col Parma del duo Inglese-Bruno Alves.La connessione col Frosinone è mantenuta dal fatto che è l’unico ad aver in rosa un ciociaro cioè Ciano non sempre sfruttato in un attacco guidato Cristiano Ronaldo e ben rappresentato dal duo rossoblu Santander-Pavoletti(quest’ultimo porta all’accostamento secondario col Cagliari) più utile di quello romanista Fazio-Perotti,di quello bianconero Khedira-Alex Sandro e di quello napoletano Koulubaly-Hysaj.RIVITALIZZATO.

MEREGALLI 7
Come nella 2° fase e nel girone d’andata è il migliore come gol fatti(in questo caso 18 e va sempre oltre la fascia 1 tranne in occasione della sconfitta contro Moretti con la quale perde la vetta in classifica generale) e fantamedia(superiore al 76 grazie soprattutto al poker rifilato a Leoni alla 18° giornata) ma alla fine raccoglie “solo” 11 punti a causa dei 14 gol subiti 3 dei quali in occasione del pareggio contro Carbone che lo fa finire a -4 dalla vetta.L’ein plein in casa(9 punti su 9 e 10 gol segnati in 360 minuti) viene compensato negativamente dai 2 soli punti ottenuti in 4 trasferte(perde anche in quella contro Crippa e il fattore campo gli toglie la vittoria sul campo di Pesce) ed è proprio sulle mura amiche(nel vero senso della parole visti i 9 successi su 10 gare di campionato li giocate) che dovrà basare principalmente il suo tentativo di ritorno in vetta che rigiustificherebbe il parallelo con la Juventus del trio Chiellini-Rugani-Bentancur.In questa 3° fase lo paragoniamo principalmente al Napoli del poker Meret-Ospina-Zielinski-Insigne e secondariamente con altre squadre che hanno perso qualche colpo ma non hanno nel complesso demeritato come il Torino del duo Sirigu-Izzo e l’Empoli di quello Krunic-Farias con quello giallorosso Pellegrini-Cristante meno utile del previsto ad un centrocampo più fortunato invece con Barella(più sfruttabile dell’altro cagliaritano Birsa) e De Roon.Quest’ultimo fa parte anche di una colonia nerazzurra frenata dalla grana Icardi e dall’incostanza del duo De Vrij-Lautaro Martinez mentre l’altro atalantino Hateboer è stato una buona alternativa in una difesa incentrata principalmente su un Kolarov abile anche in fase offensiva.COMBATTIVO.

PESCE 6
Con 4 pareggi in 7 giornate non si può pensare di andare lontano sia nella classifica parziale(4° posto a livello di punti e fantamedia nonostante come gol fatti sia 3° a pari merito col leader di sessione Moretti pareggiando contro il quale apre una fase in cui ottiene solo 2 successi con 3 gol fatti in trasferta contro Guagnini e Lietti) che in una classifica generale in cui è sempre 3° tranne che dopo lo 0 a 5 subito da Crippa che con esso lo supera momentaneamente.Complici le 3 sconfitte di fila con cui aveva chiuso il girone d’andata perde ulteriore terreno nei confronti delle prime 2 posizioni per colpa soprattutto dei soli 3 punti fatti nei 4 match tra il 17° e il 20° turno anche se il 3 a 3 arrivato grazie a un gol irregolare di Piatek contro Carbone gli permette di essere 3° e a +3 sul concorezzese al termine della 3° fase.Il polacco(decisamente più utile dell’altro rossonero Suso) è senza dubbio il migliore di un attacco in cui si fa valere anche il duo atalantino Zapata-Ilicic(meno costante quello “KouaMertens”) e in generale di una squadra caratterizzata in questa fase da un parallelo secondario proprio con quella orobica con quello principale che rimane invece ad appannaggio dell’altalenante Roma del trio Olsen-Mirante-Under.L’infortunio di quest’ultimo ha influito negativamente su un centrocampo spesso basato sulla qualità dell’altro capitolino Correa e su quella del duo doriano Praet-Ekdal con Lazzari e Benassi interessanti alternative italiane di un reparto “stranierizzato” anche coi poco sfruttabili Joao Mario e Rolon.In difesa Pezzella e Gosens se la sono cavata meglio dei rispettivi doppi compagni di squadra Vitor Hugo e Toloi e buone notizie pure da Srna e Bereszynski.PUGNACE.

GUAGNINI 6
Una 3° fase simmetrica per risultati(3 vittorie,1 pareggio e 3 sconfitte),differenza reti(10 gol fatti e 10 subiti) e produzione offensiva(2 reti a partita) e completezza di esiti canturini nelle prime 3 giornate(vittoria contro Leoni,sconfitta contro Pesce e pareggio contro Lietti).L’1 a 2 interno contro Moretti è lo spartiacque,centrale anche dal punto di vista cronologico,di una sessione che lui chiude con 2 successi interni senza gol subiti e una netta sconfitta esterna senza gol fatti ma i 6 punti ottenuti(con soli 3 gol segnati in totale) in quelle ultime 3 gare lo portano al triplo 10(lo sono anche i punti ottenuti) in una 3° fase da 4° posto ex equo(sebbene sia l’unico con una fantamedia inferiore al 70) e a portarsi a +3 sull’ultimo posto nella classifica generale.Questo distacco dalle zone più basse e l’innesto in rosa del duo Lazovic-Sanabria ci portano al parallelo principale col Genoa e il recente miglioramento a livello di risultati porta ad un accostamento secondario con la Lazio del duo Strakosha-Proto che ha caratterizzato una retroguardia che ha continuato a basarsi principalmente su Skriniar(il più utile di una colonia nerazzurra che oltre ai tagliati De Vrij,Nainggolan e Martinez ha finito per non poter sfruttare nemmeno Keita) e Cancelo che ha avuto una leggera flessione come gli altri 2 juventini Dybala e Mandzukic.L’udinese Stryger Larsen completa la colonia bianconera di una rosa in cui l’arrivo di Paquetà e Zaniolo ha aggiunto qualità ad una rosa molto “rossoblucerchiata”(l’efficace trio Joao Pedro-Soriano-Sansone completa la parte rossoblu,il duo empolese Silvestre-Antonelli forma quello blu e il trio Andersen-Jankto-Gabbiadini la blucerchiata).RINVIGORITO.

CARBONE 5.5
I beffardi 3 a 3 contro Pesce e Meregalli gli impediscono di andare in doppia cifra come punti e di raggiungere il 3° posto in classifica generale al termine di una 3° fase in cui perde 3 volte meritandolo solo in occasione del 3 a 0 iniziale in casa di Lietti che per rimanere in tema è pure il secondo 3 a 0 di fila al passivo e il terzo 3 a 0 consecutivo totale del suo campionato.Lo 0 a 2 contro Crippa porta a 3 anche il numero di sue sconfitte di fila facendolo scivolare al 5° posto in classifica generale ma grazie ai 2 successi consecutivi contro Moretti e Leoni lo riportano a quel -1 dalla zona podio mantenuto anche dopo la sconfitta contro Guagnini nell’ultima delle 3 partite da 0 gol fatti di una fase in questo senso senza mezze misure viste che nelle restanti 4 segna 13 gol totali che gli permettono di essere 4° come attacco e fantamedia nella classifica parziale oltre che come punti in quella generale.8 punti in 7 giornate portano comunque ad un’inevitabile insufficienza nella valutazione di una squadra che nel bene e nel male finisce per essere anche stavolta la versione fantacalcistica della recentemente involuta Inter del sestetto Asamoah-Miranda-Perisic-Brozovic-Vecino-Politano e il parallelo secondario è quella contro una squadra protagonista di un match oggetto di polemiche contro i nerazzurri cioè la Fiorentina del poker Lafont-Terracciano-Veretout-Simeone.La colonia migliore del periodo è stata quella granata(N’Koulou,Aina,Baselli,Iago Falque e Zaza) e la peggiore la sassolese(Consigli-Rogerio-Duncan-Di Francesco) mentre Kucka e Luis Alberto hanno saputo emergere rispettivamente in una componente parmese con Gagliolo Iacoponi e una laziale con Marusic e Parolo.LABILE.

LIETTI 5.5
1 punto e 1 gol in meno rispetto a Carbone ma gli diamo lo stesso voto perché curiosamente ha la sua stessa identica fantamedia.Nel suo caso essa è dovuta ai successi interni con 3 gol di scarto contro il concorezzese e Crippa in occasione delle uniche 2 gioie di una 3° fase in cui riesce a vincere solo in coincidenza del primo weekend di ognuno dei 2 mesi coinvolti.Nelle restanti 5 giornate ottiene un solo punto(nel 2 a 2 contro Guagnini insieme al quale alla 17° si stacca di un punto da quell’ultimo posto a 3 tornatosi a formare 3 turni dopo con lo 0 a 4 da lui subito in casa dell’altro componente di questo trio cioè Leoni) perdendo le 2 trasferte contro le attuali prime 2 in classifica e i 2 derby canturini compreso quello interno contro Pesce.Con esso chiude una 3° fase in cui continua(per via del perdurare della situazione critica di classifica) il suo parallelismo principale con l’Udinese di Fofana visto che per sua sfortuna resta impossibile poterlo paragonare alla Juventus del sestetto Szczesny-Perin-Pinsoglio-Bonucci-Bernadeschi-Douglas Costa mentre a livello di accostamenti secondari c’è quello confermato col Sassuolo dell’involuto duo Ferrari-Babacar e quello nuovo col deludente Chievo.Milik è stato sicuramente il più utile di una colonia napoletana completata dal trio Albiol-Mario Rui-Ruiz e nel complesso anche del duo viola Biraghi-Milenkovic,di quello atalantino Freuler-Gomez,di quello blucerchiato Defrel-Murru e di quello laziale formato da Radu e Milinkovic-Savic oltre che di quello innestato in questa 3° fase e foneticamente poco ben augurante Rincon-Ionita.E’ quasi ai livello dell’ex Ajax invece un Caputo capace di farsi vale in un attacco meno fortunato con Antenucci.VACUO.

LEONI 4.5
Riesce a fare peggio di una 1° fase in cui aveva conquistando 5 punti ottenendone solo 4 tutti peraltro nel giro di una settimana al termine della quale ne rifila 4 a Lietti riagganciandolo in classifica e abbandonando quello status di fanalino di coda solitario cui era arrivato dopo le 4 sconfitte iniziali di una sessione durante la quale è sempre ultimo in classifica generale.La buona fantamedia parziale(superiore al 72:è 4° da quel punto di vista) è compensata dalla sfortuna di subire ben 19 reti di cui 12 equamente divise tra i 3 poker subiti da Crippa,Carbone e Moretti mentre in occasione del KO con Meregalli è decisivo il fattore campo.12 sono anche i gol segnati ed è un bottino non disprezzabile considerando che sono solo 2 in meno del leader a livello di punti ma i brutti risultati portano alla pesante bocciatura di una squadra che rispetto agli accostamenti rossoblu passati conserva solo(rendendolo principale) quello col Bologna di un Palacio con un ruolo marginale in un attacco che paga il calo di Gervinho(legato a quello di un Parma rappresentato anche da Pepe e protagonista di un parallelo secondario assieme alla Spal del duo Vicari-Kurtic) e si risolleva solo parzialmente coi piccoli segnali di risveglio di Belotti(con De Silvestri in una colonia granata a sua volta compresa in una componente torinese completa dal duo juventino Matuidi-Pjanic) e del duo Dzeko-Schick membro di una colonia romana di cui hanno fatto parte anche il trio giallorosso Florenzi-Manolas-De Rossi e il duo laziale Acerbi-Lulic.Il duo interista Cedric-Nainggolan è stato meno utile di quanto sperato in una colonia nerazzurra di cui ha fatto parte anche il trio Berisha-Gollini-Mancini.PESSIMO.